Le peggiori previsioni sembrano avverarsi ...
Blue Panorama al centro del progetto low cost voluto dal Comune di Roma
Sarà quasi sicuramente Blue Panorama a rendere operativo il progetto low cost del sindaco di Roma. Walter Veltroni ha annunciato tempo fa di voler costituire una compagnia che porti il nome della Capitale, per favorire gli arrivi dei turisti stranieri. Ora, secondo indiscrezioni, uno staff interno a Blue Panorama (basata a Roma) ha preparato uno studio di fattibilità, la cui bozza è già stata analizzata dall’entourage del sindaco. Si parla di tre aerei, probabilmente Boeing 737, che atterreranno a Fiumicino. Per la nuova società mancano ancora partner definitivi, ma non dovrebbero mancare il Comune, Sviluppo Lazio (a maggioranza regionale), Camera di commercio e istituti di credito. Il battesimo della compagnia è ipotizzato per la primavera 2006
Roma crea un vettore low cost con Blue Panorama
Franco Pecci assegna un altro colpo sul mercato italiano e la sua Blue Panorama Airlines diventa l’aerolinea della Capitale. E’ Blue Panorama, infatti, la compagnia aerea che la città di Roma ha incaricato per la costituzione di un vettore che opererà voli low cost sulla capitale dai mercati esteri. La notizia è di oggi e viene riportata dalle pagine romane del Corriere della Sera. L’idea è del sindaco Walter Veltroni che spera di far decollare il vettore dall’inizio del 2006 per essere a pieno regime l’estate prossima. L’operazione, coperta dal massimo riserbo, è annunciata in questi termini: Blue Panorama sta defininendo con i tecnici del Campidoglio la fattibilità di una società che vedrebbe esclusi gli enti locali di Comune, Provincia, Regione e Camera di commercio, ma potrebbe avere la partecipazione di società miste come Sviluppo Lazio (controllata dalla Regione). L’investimento iniziale è stimato in 20 milioni di euro, la flotta potrebbe essere costituita da 3 macchine in leasing. Blue Panorama sarebbe stata scelta per gli ottimi risultati ottenuti in un settore come il trasporto aereo in forte difficoltà, oltre che per la bandiera “romana”.
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P.S.
nostante il caldo afoso di qs estate però mi viene in mente una balzana ipotesi. Non è che con questa iniziativa il sig, Sindaco di Roma potrebbe dapprima contribuire al conto profitti e perdite di BPA assegnando loro una sostanziosa consulenza per uno studio di fattibilità sull'argomento (confezionato "su misura", ovviamente, e dai risultati facilmente prevedibili
) e poi partecipando nelle forme ritenute più opportune ad un qualche aumento di capitale ...
Quando ero bambino, mio nonno mi raccontava che non si può insegnare agli asini a volare. Beh, adesso qualcuno pensa di fare volare la lupa ... ci riuscirà mai?