Normalmente sappiamo bene che non è mai un singolo fattore a causare inconvenienti.
A prescindere dall’esperienza o meno di lungo vi sono anche altri aspetti da considerare.
Come si programma il riposo prima del volo, la “cumulative fatigue” come è strutturato il pairing.
insomma, chi più ne ha più ne metta.
Personalmente ritengo che si debba comunque partire dal legislatore, sviluppare delle FTL adeguate, che tengano effettivamente conto della fatica e del sonno, senza interferenze esterne.
Se una compagnia fa profitto nel mettere due piloti anziché tre vuol dire che ha ben poco futuro.
La mia non è una polemica ma semplicemente credo che senza FTL adeguate un inconveniente simile si ripeterà.