Originally Posted by
Papa_Golf
Credo che le domande di ATPL più che misurare il livello di conoscenza teorica servano per determinare quanto il candidato sia determinato nel volersi prendere la posizione. Di piloti con 20K ore il cui atteggiamento è “mo ve spiego io come se fa sto lavoro” ce ne sono ancora tanti, e vanno scremati chiedendogli la differenza tra adiabatica secca e umida. Mia modestissima opinione.
Dall’altro lato le contingency per il NAT HLA si trovano facilmente sul retro della plotting chart se proprio non si ha voglia di aprire il NAT OPS Bulletin.
Quindi tu lasceresti a casa il Neurochirurgo con 30 anni di esperienza che si vuole trasferire da Roma a Napoli perché magari non ha voglia di ristudiare l’anatomia del retto a scapito del più giovane che invece magari la conosce a memoria (nel mondo immaginario dove tutti fanno selezioni per trasferirsi da un datore di lavoro al altro)? Poi guarda che 20k ore di volo non sempre si trasforma in arroganza del “ti insegno io”, spesso c’è l’arroganza invece del “ho 1000 ore orami e so tutto”..