PPRuNe Forums - View Single Post - ALISCARGO shhhhh non si può dire
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Old 9th Jan 2021, 13:26
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EI-PAUL
 
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Originally Posted by Henry VIII
Se hai bisogno che te li faccia io gli esempi sei messo male
Che ne dici, le prime che mi vengono in mente, di Francia, Germania, Belgio e Spagna...? Serve pure che ti faccia anche i nomi delle compagnie che hanno assunto amici e amici degli amici ? senza convocare selezioni planetarie ?
Buona serata
Io invece la vedo diversamente. Per quel che ho avuto modo di constatare, la realtà aeronautica Italiana ha sempre rappresentato un unicum, soprattutto per quel che riguarda posizioni a livello manageriale. Il resto, ovviamente, segue di conseguenza.
Rispetto a molti qui dentro ho girato relativamente poco il mondo, almeno in ambito civile, quindi può essere che la mia percezione sia differente da quella che hanno altri dopo aver maturato un’esperienza diversa.
Per quel che posso dire, mi sembra che solo in Italia Compagnie nascano come gli asparagi in primavera per poi morire ai primi freddi, spesso senza neanche capire bene in quale nicchia di mercato collocarsi.
Certamente in Italia si vedono posizioni chiave essere assegnate con una stretta di mano ed una pacca sulla spalla, in un ambiente povero di capitali ma affamato delle giuste connessioni; sovente sono queste ultime a contare più del resto.
E se è vero che il pesce puzza dalla testa, non si può pretendere poi che per quel che riguarda le posizioni subalterne avvenga qualcosa di diverso.

Rispondo @pippobaudo. Nessuno pretende che si facciano selezioni faraoniche per un solo aereo e neppure che non ci si attorni di persone nella cui competenza si ripone fiducia.
Se però si ha in mente un progetto preciso, si hanno in mente anche profili precisi per portarlo a termine. Inoltre, investire in selezione rappresenta una spesa minima rispetto al resto degli investimenti necessari per aprire una Compagnia aerea. Spesa che peraltro può tranquillamente essere ulteriormente calibrata scegliendo il bacino d’utenza da selezionare. E soprattutto, il beneficio che ne deriva può diventare esponenziale rispetto all’investimento.
Esistono Compagnie che hanno adottato questo modus operandi sin da subito, anche senza aver utilizzato la filosofia estrema del “cliente interno” di H.D. Kelleher di SW, e che sono ancora vive e vegete.
Il tutto per dire che esiste più di un modo di fare le cose, e non è detto che l’uno sia migliore dell’altro, anzi.
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