Caro Dirk,
personalmente ritengo che l'unica bottiglia da stappare sarà quella per festeggiare quando tutto questo finirà….dal punto di vista della salute innanzitutto e poi da quello economico.
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Questo dramma che stiamo vivendo cambierà per sempre gli equilibri attuali. Il fallimento dell'Europa Unita stà emergendo su tutti i fronti.
Ogni singolo Stato sta reagendo in maniera differente, ci sono Stati che hanno addirittura messo blocchi di cemento per chiudere fisicamente i confini senza alcuna coordinazione prima. Il "libero mercato interno",riguardo i generi di necessità,è stato interrotto e gli "Enti" al vertice (Commissione ed EASA) altro non fanno che "approvare" ogni richiesta di ogni singolo Stato.
Questa emergenza, da un punto di vista aeronautico, arriva a distruggere un campo di battaglia già ampiamente devastato dalle guerre dei poveri delle generazioni passate che hanno catalizzato tutta l'attenzione mentre altri facevano i loro "porci comodi".
Questa crisi non finirà nello stesso momento e nello stesso modo per tutti gli Stati e nemmeno tra i vari continenti.
Nel momento in cui si ripartirà le riprese saranno differenti tra le varie Nazioni, i protagonisti non saranno più tutti quelli oggi presenti.
Questo dramma sanitario/economico è a mio avviso anche la possibilità di un "severe reset" nel nostro campo.
Si uscirà con uno "statalismo" che riporterà la storia politica indietro di 30 anni ed ogni singolo Stato avrà la possibilità di far fronte alla crisi, solamente rafforzando il proprio mercato interno. Ma vedete come già oggi, in Italia, abbiamo (per fortuna) ripreso a ricorrere al "made in Italy"?
Questa è ovviamente la mia sensazione. Dire cosa è moralmente giusto e cosa è sbagliato in questo momento sono chiacchiere da bar (e noi ne conosciamo uno "ancora aperto….").
Qui ci si salverà solamente (e forse) se si ripartirà con i progetti di un tempo…..un polo unico per la linea ed uno per il charter realizzato attraverso l'accorpamento delle realtà attuali!!!
Unire le forse per riprendere insieme le quote di mercato nell'unico momento in cui si può usufruire di agevolazioni per ripartire.
Personalmente credo (e spero) che molti di noi si ritroveranno sotto la stessa "coda" e me lo auguro.
Credo che tutto quello che abbiamo combattuto fino ad oggi non abbia più senso per il futuro. Abbiamo un barlume di possibilità di ripartire tutti da zero e (a livello Europeo) di riscrivere le regole da zero……….
Io tifo per il nostro Settore e per il nostro mercato!
Eurocargo
Questo non dipende dalle Compagnie ma dai cretini che vi sono dentro. Quando mi hanno catapultato in Alitalia ho incontrato Persone meravigliose (molte qui presenti)…...altre molte meno (anch'esse qui presenti). Ancora oggi qualche pirla non saluta nonostante stessimo nella stessa Azienda…(sai che dispiacere...mi dispiace per lui).
Su questo tocca mettersi l'animo in pace…….qualcuno "ha il prius" …...sai cosa è "il prius"? E' spiegato
qui…..
Non mi vorrei sbagliare…..ma i primi cenni di fusione tra AirItaly ed AZ NewCo….già da oggi iniziano a girare e questo avvalorerebbe la mia tesi……
Qui non è questione di chi deve essere aiutato e chi no...qui è questione di unire le forze e ripartire da zero…..
Questo secondo me (ovviamente)!
Comunque un in bocca al lupo a tutti quanti!!
Alby
PS...visto che siamo nel forum Italiano...mai come adesso sono felice ed orgoglioso del mio Paese. Con tutte le sue difficoltà, con le sue scelte giuste o sbagliate, in tempo o tardive….ma qualcosa sta facendo. Ci sono Paesi che dopo averci deriso, solamente ora stanno adottando le stesse contromisure e ci sono Paesi che hanno semplicemente detto "in bocca al lupo" ai propri cittadini…….giusto così...per tutti coloro che hanno sempre sputato sulla nostra Italia….