PPRuNe Forums - View Single Post - Inizio carriera a 31 anni
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Old 23rd Dec 2019, 11:44
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Luca_volo
 
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Originally Posted by TheWrightBrother&Son
Ho volato una volta con uno che prima era prete di chiesa anglicana, un giorno ha litigato col vescovo suo e in tre mesi l'han messo alla porta, da lì ha iniziato a pensare cosa fare, la sua ragazza, che lavorava come legale anche per personale dell'aviazione, gli disse "perché non fai il pilota". Non ci aveva mai pensato prima e così, a trenta e rotti, si è fatto un integrato e ha cominciato in linea poco dopo. Non avrei mai potuto dirlo che veniva da un background di 'mancanza di passione '. Era in pratica diventato come tutti. Di certo è di suo molto intelligente. Mi ha insegnato in crociera come si fanno le prediche e a bacchettare i fedeli, per una volta meglio che parlare di tasse o di f. come al solito. Quindi direi che siano i soldi o altro (tra cui la passione) a dare la spinta chissenefrega in fondo. Almeno chi lo fa per i soldi non lo farà per noccioline come gli altri. L'importante è farlo bene. C'è chi si applica al massimo su qualsiasi cosa pur senza particolari motivazioni, ne conosco diverse di persone così.
Invece interessante che l'ambiente informatico sia pure così allo sbando. Pensavo fosse uno dei pochi ad andare a gonfie vele visto il bisogno che c'è oggi giorno di software etc
Grazie per la risposta*TheWrightBrother
si, la mia storia è simile a quella del prete che scrivi
mi trovo dopo anni un pò "spaesato" e non so bene su che settore "buttarmi".
penso che le mie possibilità siano diverse dal prete perchè oggi è più difficile cominciare a volare, magari quando ha cominciato lui era fattibile cominciare anche senza passione ma solo per i motivi che ho scritto all'inizio.

Si, l'informatica in italia (e in parte in europa, ho scritto sopra la mia analisi) è un insieme di menzogne e finte carriere
continuamente propagandano la mancanza di milioni di informatici;
è vero mancano informatici, ma mancano informatici da 1500 euro al mese
un pò come mancano piloti da 1500 euro al mese penso

Scusa se estrapolo solo tre parole dai tuoi post, ma il tuo interesse per la professione è puramente economico e penso che tu abbia già ricevuto un adeguato numero di risposte.

Io sarei interessato a capire cosa intendi con "trattamento da operaio", perché nell'azienda dove lavoro un*operaio semplice, quindi non specializzato, non tecnico, la qualifica più "bassa" diciamo, con la*terza media*entra a circa 1550€/mese netti, dopo un anno tendenzialmente prende il tempo indeterminato, dopo il secondo passa alla categoria superiore oscillando tra i 1600 e i 1700 netti (varia di mese in mese) e dopo 10 anni arriva a circa 1850 netti/mese, tredici mensilità.
Ripeto, qualifica massima: terza media.
Nel caso avesse un diploma potrebbe cambiare mansione e crescere professionalmente a partire dal secondo anno. Ci sono diplomati entrati 10 o più anni fa che arrivano tranquillamente a 2400 netti/mese; certo, adesso con la porcata del superminimo assorbibile sarà più difficile arrivare a certe cifre, ma i 1900 netti dopo 10 anni sono abbastanza sicuri per un diplomato.
E certo, è un lavoro 24/7 ma è anche vero che fanno 8 ore al giorno in azienda, non 8+1 di pausa pranzo non retribuita, 3 giorni di lavoro e 2 di riposo con turnazione fissa, quindi sanno già cosa faranno il 23 Dicembre 2040 e il loro lavoro finisce all'uscita dell'azienda, quindi zero preoccupazioni una volta a casa.

Capisco che probabilmente sia una situazione migliore rispetto alla media nazionale, ma non mi sembra faccia poi così schifo sto trattamento da operaio...
Grazie per la risposta*bulldog89
in Veneto gli operai guadagnano (da quello che so) un 20/30% in meno rispetto quello che hai scritto
(quindi più o meno siamo li).
ho amici delle superiori che effettivamente 12 anni fa sono andati a lavorare in fabbrica e ci sono rimasti,
sono partiti da 1200 per arrivare a 1500 (penso attuali), e arriveranno a 2000 forse a fine carriera.
Non hanno mai dovuto investire dei soldi in uni, studiare per esami, fare delle gavette a 800 euro al mese, cambiare città 3 volte ecc.
Io li prendevo per il **** a 19 anni dicendo che si sarebbero rovinati la vita,
ora loro prendono per il **** me

per rispondere alla tua domanda,
il trattamento da operaio per gli informatici si traduce in:
- stipendi in linea appunto con gli operai (forse anche meno)
- poca discrezionalità nel lavoro (nel mio settore preferirei che mi venisse detto "devi raggiungere l'obiettivo x, poi mettici il tempo che vuoi/fa come vuoi", purtroppo non è cosi, non è proprio micromanagement ma quasi. generalmente i capi ti dicono come fare, cosa fare e ottieni rimproveri se non lo fai. proprio come un operaio. (prova a dire a un medico il libera professione esattamente come fare il suo lavoro, lui si informa, impara, e poi da secondo lui la soluzioni migliore per il risultato)
- sensazione di essere spremuti (indovina cosa succede se da dipendente nel campo informatico fai bene il tuo lavoro magari in metà tempo? che ti raddoppiano il lavoro *
- poco investimento nella crescita (mi sono sentito dire che, per fare l'informatico, avrei dovuto studiare per conto mio dopo 8/9 h di lavoro, e tutto questo per 1500/2000 netti al mese).*
- ambienti di lavoro messi male (muffa, sedie distrutte ecc). a onor del vero sento colleghi che lavorano in ambienti belli, però magari fanno straordinari non pagati si, ho già pensato di chiamare l'ispettorato del lavoro, e i miei colleghi mi hanno detto qualcosa del tipo "lassa perdere che ci lasciano a casa")
e altre cose penso (se mi dici posso continuare)

"buttare tutto per fare l'elettricista mi sembra una puttanata".

L'elettricista del paesello di mia madre gira con la Porsche, ha una casa al mare e una in montagna.
Il tutto con 3 operai, mantenendo loro e anche lo stato parassita.

Puttanata? Dipende dai punti di vista.

Sarò onesto, se diventassi pilota saresti solamente uno dei tanti che, come ha detto qualcuno, sarebbe disposto a farsi pagare 1000 lordi in qualche base sperduta per l'Europa euro per farsi un selfie in divisa, poi per chiamare stand by quando la meteo mette 25+ nodi di xwind e tempo di *****.
Sai perché lo dico? Perché nella tua situazione potresti solamente fare un programma p2f per volare (dopo le licenze, che costano), ed entreresti anche tu gioco forza nella rete degli "strozzini" del volo. Fintanto che esisteranno loro esisterà anche gente pronta a pagarli.

Auguri in ogni caso.
hai ragione, scusami, non volevo offendere in nessun modo il lavoro da elettricista
(infatti per assurdo è comunque un'opzione, anche se non tra le prime)
mi dispiace. Un pò anzi gli elettricisti li invidio, quando ne ho avuto bisogno mi hanno chiesto 50 netti l'ora
quello che mi fa un pò di rabbia è che, dopo 10+ anni di studio e gavetta da informatico, debba prendere in considerazione il lavoro da elettricista che avrei potuto cominciare dal giorno dopo aver finito le superiori, senza il sacrificio fatto negli ultimi anni.

Per quanto riguarda il volo grazie della risposta, si effettivamente da quello che ho capito rischierei di finire nel girone dei 1000 al mese anche da pilota dopo aver investito un sacco di soldi e di tempo (e non posso permettermelo)

*
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