Originally Posted by
EI-PAUL
Sono totalmente d'accordo con quanto affermi. Però parliamoci chiaramente, nel momento in cui emetti un bando per un contratto di un anno a certe condizioni, TR A320 con tot. ore, la platea a cui è indirizzato è piuttosto ovvia, come giustamente fa notare dirk85, salvo probabilmente rarissime eccezioni che devono avvicinarsi a casa ASAP. Fin quando parliamo di numeri esigui, probabilmente nella platea che ti sei creato 15 / 20 persone in gamba riesci anche a trovarle; oltre quei numeri però poi rischi di doverti accontentare di quelli che ricalcano il tuo profilo di candidato ideale alla meno peggio. Nulla di nuovo sotto il sole comunque, esistono Compagnie che di questo ci campano da anni.
La cosa che personalmente mi infastidisce non poco però è il leggere di un programma cadetship alla modica cifra di 130 mila cucuzze. Tralasciamo per un attimo la convenienza di parteciparvi legata ai dubbi sul futuro di AZ, dal punto di vista della qualità della formazione però credo non possano esserci dubbi visto lo spessore delle figure professionali che ancora lavorano in ambito addestramento in AZ. Parliamo però di una cifra ingente, soprattutto SE si dovesse trattare di un programma MPL. Il che mi fa pensare che dietro ci sia di nuovo la inesorabile regola del profitto sulla formazione.
Ora, so perfettamente che quello che sto per scrivere farà storcere il naso a molti, ma il fatto che sia proprio una Compagnia come AZ a proporlo stride ancora di più. Stride perché AZ è in tutto e per tutto una Compagnia Italiana, non solo geograficamente, ma anche e soprattutto dal punto di vista socio-politico-economico, visto che è stata per anni foraggiata grazie alle strategie politiche di persone che la maggior parte dei contribuenti ha deciso di votare (neanche sempre ...). E lo dico senza alcuna polemica, ma come un dato di fatto, conscio che altrove, fuori dai confini Nazionali, è stato fatto anche di peggio (non in ambito aeronautico).
Il fatto che anche un solo giovane che avrebbe il desiderio e le capacità di partecipare alla selezione per poter coronare il suo sogno debba dovervi rinunciare poiché non ha in dote un portafogli abbastanza ampio mi fa rodere il **** da morire, a maggior ragione per quanto detto sopra.
Concordo su tutto. Aggiungerei anche, come scritto sopra, che i più meritevoli dovrebbero avere accesso a borse di studio. Pensate ad un giovane che sa di non avere tali mezzi economici ma che si fa il mazzo quadrato a scuola, fa sport e si comporta bene : è giusto che possa avere l'opportunità di passare una selezione e che, in caso di esito positivo, possa accedere a questa formazione. Il tutto ovviamente nell'ambito di una compagnia di bandiera come AZ, discorso diverso per compagnie private e LoCo ovviamente. Credo che oggi, di fronte a dei giovani sempre più demotivati dal fatto che in Italia "non si può fare nulla devi andare all'estero a meno che non conosci qualcuno", sia importante dimostrare che l'impegno, la costanza e la dedizione pagano e portano risultati, fuori e dentro l'aeroplano.