PPRuNe Forums - View Single Post - Alitalia - il futuro della Compagnia
View Single Post
Old 30th Mar 2018, 03:11
  #961 (permalink)  
EI-PAUL
 
Join Date: Sep 2007
Location: BLQ
Posts: 1,342
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by HappyBroker
Buonasera a tutti

@EI-PAUL quando dice che pensa di essere "essere molto, forse troppo, “old style”" mi viene in mente quando volavo come passeggero su LH o LX qualche 25 anni fa, l'intero sistema del trasporto aereo era "Glamorous" cordiale e di qualita`... ad oggi invece volare short haul pare di volare su un bus da trasporto pubblico con le ali, gestiti poco piu` meglio di livestock al terminal cargo

Non e` mia intenzione fare trolling di bassa lega, ma esprimere la mia opinione di consumatore volante (da 4 a 8 tratte europee/mese), dove purtroppo riscontro in Alitalia un pessimo rapporto costo/qualita`, non che le varie BA o U2 siano molto meglio, purtroppo la dirigenza di AZ e di BA hanno fatto scelte ben peggiori di U2, dove AZ finisce in fallimento continuamente altri trovano mercato, ha ragione nel dire che e` il caso di confrontare piu` a fondo le scelte aziendali, gli oneri contrattuali, e molte altre cose prima di arrivare al catering pero` quando da consumatori abbiamo praticamente (ci pare) Cetibus Paribus in merito a tratte, costo biglietto, disponibilita` volo, non ci rimane che guardare dettagli come puntualita`, servizio del personale di bordo ed anche il catering per scegliere l'operatore

La verita` e` che il mondo dei consumatori si sta dividendo (sempre piu` in fretta) in veramente ricchi da Jet privato o Business Class o relativamente poveri da Economy ed e` questo il punto della situazione, se hai tanti soldi pretendi, se ne hai pochi ti devi accontentare

E` finita l'era dei "pensionati d'oro" e le loro vedute archaiche, e` arrivato il tempo di aggiungere valore ovunque possibile per attirarsi piu` clientela, senza essere arroganti o vestire divise da "pugno in un occhio"

Buonasera, e Buona Pasqua
HappyBroker, prima di tutto grazie per la pacatezza.
Riguardo alle scelte scellerate delle varie dirigenze AZ in passato credo che nessuno possa avere più dubbi, qui se ne è parlato a lungo.
Riguardo al tema della “scelta” e di come sono cambiati i tempi rispetto a 25 anni fa, non vorrei essere stato stato travisato, ma il mio “old style” non si riferisce allo stile glam del servizio di bordo fine anni novanta, quanto piuttosto ad un’educazione spartana che proprio non mi permette di capire certe dinamiche, ma questo è certamente un mio limite.
Il punto è che si polemizza sul catering a bordo quando tra qualche anno c’è la possibilità tutt’ altro che remota che il cibo se lo debba comperare Lei di tasca Sua su TUTTI i voli di corto e medio raggio.
E non dico che questo sia un male, anzi, ma semplicemente trovo piuttosto divertente che gente che si definisce profonda conoscitrice del settore polemizzi su un aspetto tanto effimero quando fuori c’è in corso una tempesta. Detto questo, ognuno è libero di parlare di ciò che vuole, ci mancherebbe, la mia era una semplice riflessione “tra amici”.
Se io fossi in Lei però, da utente, baserei le mie scelte su altri elementi che non siano solamente catering e servizio a bordo, cercherei piuttosto di valutare la Professionalità di tutti quelli coinvolti nel portarmi da A a B: tutto il settore Aeronautico ha preso da qualche anno a questa parte una deriva potenzialmente rischiosa riguardo ad aspetti fondamentali quali formazione e limiti d’impiego, per citarne due, e non è detto che chi dibatte, discute e polemizza - spesso anche duramente - sulle suddette tematiche inerenti alla categoria ( non solo quella dei Piloti ) debba per forza essere considerato un potenziale “pensionato d’oro” dalle vedute arcaiche, un “sindacalaro” un privilegiato o “un’aquila selvaggia”; quei tempi sono finiti.
Non dico neppure che Lei debba prendere per buone tutte le recriminazioni che legge o che sente in giro, ma se io fossi in Lei qualche approfondimento cercherei di farlo, da utente finale, sarebbe suo diritto raccogliere tutte le informazioni ed argomentazioni, se necessario chiederne di nuove e farsi la Sua idea, scegliendo consapevolmente e basandosi su fattori che vadano anche oltre quelli da Lei menzionati. Un’utenza più consapevole sarebbe già un bel passo avanti per iniziare a risolvere problematiche già esistenti e che in futuro rischiano di aggravarsi ulteriormente.
Buona Pasqua a Lei.

PS: chiedo ulteriormente scusa a I-2021, ma trovo che valga la pena discutere l’argomento, seppur non totalmente attinente. Valuta tu se cancellare o spostare.
EI-PAUL is offline