Originally Posted by
Pertoni
Ciao a tutti ragazzi,
prima di arrivare al succo di quello che sto per ''chiedervi'' avrei delle premesse da fare, al fine di essere capito il più possibile. Sono ancora uno studente ventenne ATPL integrato, quindi alzo la bandiera della super ignoranza. Provengo da una famiglia e conosco persone che professionalmente ci azzeccano poco con i Piloti. Soprattutto: con le mie parole non vorrei puntare il dito o offendere ma avere il parere di persone con esperienza.
Chi come me è un ventenne viene travolto completamente dalla moda dei social e tutto ciò che ne concerne. Ed alcuni piloti, soprattutto i più giovani, non sono da meno. Foto quotidiane di loro ai comandi; video ''motivazionali'' di come se la passino alla grande; frasi pompatissime su come ognuno deve fare la vita che vuole e rischiarsela per avere il meritato successo!!!! Stati di amore per l'aviazione e tutto ciò che gira attorno, degni del Leopardi 3.0
Ormai anche aggiustare un seggiolino di un apparecchio è diventato incredibile.
Mentre qui, su questo rispettabilissimo Forum, spesso noto toni e parole che sono tutto meno che da festa mondana. Mi strappa un sorriso perchè è tra i pochi lavori ''di responsabilità'' dove ci si mostra così tanto. E far vedere alcuni atteggiamenti pubblici su social di piloti (delle volte anche assistenti di volo) ad altri professionisti esterni è abbastanza strano, date le risposte canzonatorie.
Le cose, dunque, sono due: io ho una visione un po' troppo pessimista e rigida della situazione piloti e del volo in generale; oppure alcuni aviatori trasformano l'acqua in vino plasmando parecchio la realtà.
Passo la palla voi piloti professionisti: cosa ne pensate di questa moda di riprendere quotidianamente il proprio ambito lavorativo? Renderlo pubblico attirando folle di raggazzetti con la bava alla bocca. Forse sarò banale ma non ho, ancora, mai visto un Magistrato con InstaNickName ''Mariothejudge'' condividere una foto in toga con in descrizione ''#magistrato #life #followyourdream #vimandoargabbio''. E forse, non sono proprio gli stessi che si mostrano e se la tirano così tanto i primi a lamentarsi della situazione?
Vi ringrazio, a presto!
PS. Il mio discorso verte ovviamente sull'uso morboso, chi mette una foto ogni mese con i colleghi è esente ovviamente dai miei dubbi
#vimandoargabbio 😂😂😂
Personalmente ho risolto eliminando gli account di Facebook e Instagram. Così ho eliminato il rischio di farmi venire un travaso di bile ogniqualvolta uno dei miei stimati colleghi o colleghe postava le sue pillole di saggezza.
Dove lavoro adesso c'è una severa policy circa la diffusione di immagini relative all'azienda. Dal rispetto di tale policy è però esente un collega il quale, con la scusa che fa "buona pubblicità alla compagnia" che dunque lo ha autorizzato, pubblica video in cui spiega i "vuoti d'aria" o gli "innegabili vantaggi del controlled rest". Dove lavoravo prima era ugualmente in vigore qualcosa di simile ma l'esistenza delle Tre Marie è indice che tale regola non viene fatta rispettare.
No, non hai una visione troppo pessimista: questo lavoro offre ancora grandi soddisfazioni ma ad un prezzo a volte molto caro. Ciò su Instagram non si vede: l'unica volta che usai il tag "pilotlife" fu con lo screenshot delle sveglie impostate sul mio telefono 01:00AM/01:15AM/01:30AM and so on.
In bocca al lupo per la tua carriera! Continua con questo atteggiamento e non avrai problemi ad andare avanti.
PG