seconda parte....
per quanto riguarda l'Italia, i dati inerenti ai Naviganti venivano trasmessi da un centro privato che però dal 2009 ha smesso di trasmetterli per "problematiche inerenti il diritto alla privacy" (non entro nel dettaglio sul forum ma volendo in privato).
Calcolando che lo studio è retroattivo di 10 e dal 2009 sono passati 9 anni....diciamo che in Italia è l'ora di ricominciare........
Quello che comunque era emerso quando anche noi eravamo in statistica era un incidenza maggiore (rispetto ad un "terrestre") del carcinoma (melanoma) ragione per cui SOLO in Italia è stata introdotta la visita di idoneità alle Radiazioni Ionizzanti che (ricordiamo è solamente a carico delle Aziende e non preclude l'idoneità al volo....).
Ulteriori studi hanno dimostrato un aumento diretto di mutazioni genetiche direttamente correlato all'aumentare delle ore di volo con conseguenti rischi di malattie come la leucemia o alcuni carcinomi (tiroide, apparato digestivo o polmone). La ricerca fu condotta in Italia dall'ISPSEL dimostrando che l'incidenza di tali patologie aumentava di 5 volte sui Colleghi impegnati in attività di Lungo Raggio, rispetto a quelli impiegati nel Medio Raggio. Le mutazioni cromosomiche rimangono comunque legate alle ore di volo e non alle radiazioni Ionizzanti.
Nonostante ciò non è stata notata una mortalità superiore ad altre categorie 8che a loro volta hanno le loro problematiche). Anche i Controllori di Volo (visto che sono qui con noi sul forum) hanno ad esempio le loro "problematiche" anzi, Vi allego sotto un immagine che mette a confronto patologie dei Piloti e quelle dei Controllori di Volo.
Abbiamo più volte provato (parlo intersindacalmente senza bandiere...TUTTI - chi è nel Comitato degli Assistiti presso il Ministero della Salute opera "tecnicamente" al di la delle proprie "bandiere"...la salute è di tutti...).....a far istituire un nuovo programma di ricerca in Italia.
Nonostante la disponibilità da parte del Ministero è stato dapprima riscontrato un "inconveniente"...prendendo tutti i dati presso gli IMAS (ex IML) si avrebbero dati sfalsati......in quanto i Naviganti (per aura di perdere il lavoro) non dichiarano molte cose che peraltro non si possono vedere se non con analisi specifiche (esempio assunzione di farmaci per ipertensione, statine, altre patologie...mascherate con "terapie"...). Riassunto, i dati degli Istituti Medici Legali non rispecchiano il reale stato di salute del Personale di Volo.
Si è quindi passati ai SASN che, oltre a fare la Medicina Legale e Preventiva, fanno anche la Medicina di Base (qui vengono prescritti i farmaci, etc...). Al momento è ancora al vaglio lo studio per poter garantire la deidentificazione dei dati che rappresenta il requisito fondamentale per accedere al programma.
Dagli ultimi incontri la decisione è ormai presa....certo...i risultati non andranno a nostro vantaggio in quanto ci vuole tempo, ma è quantomeno un segno di rispetto nei confronti della generazione futura....cosa che non hanno avuto i nostri predecessori.......
Spero di essermi spiegato.