Poveri noi...povera aviazione , dove andremo a finire. Anzi no , ci siamo gia’ .

Il problema e’ chi va a vedere queste cretinate on line....povera gioventù’.....chi ha figli , come il sottoscritto, ha il dovere morale di fargli comprendere il valore educativo di video come questi........

Se lasciano fare certe cose....vuol dire che al sistema va bene cosi.....a qualcuno torna utile

ogni tanto qualcuno ci rimette il posto di lavoro per fortuna. L ho appena mandato a
EZY comunque. Speriamo bene

Penso che tanti dovrebbero avere più rispetto del proprio lavoro e della fortuna che hanno avuto in primis a potersi permettere l’addestramento, in secundis a potersi permettere scuole “agganciate” e terzo a trovare una compagnia seria per cui lavorare.
Secondo me non deve essere proibito avere un proprio account Instagram dove caricare qualche volta foto di paesaggi - perché diciamocelo, la vista dall’alto è sempre impagabile. Ma dovrebbero sparire questi account di “piloti” il cui scopo è fare promotion di brand, vendere falsi miti a ragazzi giovani o diffondere sta schifezza.
Del resto siamo nell’era dove il “lavoro” più ambito è diventare fashion blogger e anche grazie a questi elementi che poi durante un colloquio con un pilota di una compagnia estera un ragazzo all’inizio dell’addestramento alla domanda “cosa ti aspetti da questo lavoro” ha risposto: fare la bella vita, guadagnare e viaggiare.

PS. Penso che siamo arrivati alla follia nel vedere un pilota che arriva in nightstop all’alba e trova i suoi fans (followers) ad accoglierlo

chi ha gli Airbus base berlino con sosta a Basilea?

E’ un A300, ma l’hai visto il cockpit ?

Le Compagnie serie hanno delle
policy aziendali molto chiare ed inequivocabili riguardo all’uso dei social media.
Quelle che non le hanno, evidentemente, pensano che tutto sommato, in un mondo che va sempre più verso questo tipo di digitalizzazione, possa essere conveniente chiudere tutti e due gli occhi.
In questo caso comunque a me sembra più un fregarsene che un tacito assenso, credo che questo tizio voli cargo.

mea culpa, mi fa talmente vomitare che non ho visto oltre

Mi rifiuto di guardare il video. Già nel*thumbnail ha un espressione da beota e il titolo se corrisponde al tema è raccapricciante.

Per curiosità sono andato a spulciarmi i suoi account IG e FB e ho la netta sensazione che abbia comprato parecchi dei suoi follower: altrimenti non mi spiego*perché frotte di filippine, indiane e thailandesi rispondano ai suoi post*con cuoricini e frasi sdolcinate in inglese sgrammaticato.

Interazioni con altri professionisti del settore prossime allo zero. Questo è anche peggio degli “influencer” aviatori da 4 soldi visto il suo narcisismo patologico.*

Una pena. Ci tengo a far presente che non tutti noi “new gen” siamo così.*

sei un suo collega influencer?
Di certo non sono una persona insicura e ho certamente dei difetti, come tutti.
Però non ho un account Instagram e non pubblico una mazza sui social.

È giunta l’ora di farmi un bel capello alla moda, fare addominali e comprarmi una bella telecamera e diventare il mago di final cut, così guadagnerò la stima *di piccione86

p.s puoi anche farti una risata*

intendo foto/video qualsiasi cosa connessa ad aeroplani su Facebook o similare.
su pprune siamo tutti pilot Patrick allora! Poi sono cosciente che ci sono comandantoni, pilotoni di serie A, B e pilotini vari come me e altri, nell’italica gerarchia del “anche se sei scarso ma hai tante ore di volo sei bravo” so che devo stare al mio posto.
Poi ti trovi l’FO 60enne che non è in grado di stare in aeroplano e devi fargli da balia, ma questa è un altra storia.
ma stavamo parlando d’altro.