Pilota Privato e Assistente di Volo
Buonasera a tutti, volevo chiedere un consiglio...Mi sto apprestando a sostenere un colloquio per assistente di volo per una compagnia aerea e siccome ho il PPL volevo sapere secondo voi se è meglio scriverlo nel CV o no? Visto che la mia intenzione sarebbe quella di mettere da parte un po' di soldi per poi proseguire con le licenze, magari potrebbero vedere male il fatto che io voglia lavorare per loro solo per un periodo di tempo? Sia chiaro non direi questo al colloquio ma vedrebbero solo che ho una licenza di pilota privato. Come dovrei regolarmi? Grazie!
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Dipende. Credi nelle scie chimiche ?
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Mai creduto, solo avuto dubbi. Tolti con lo studio!
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È irrelevante, non è una qualifica professionale. È un tuo hobby. Ergo, tienitelo per te.
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Concordo. Al fine del lavoro che cerchi è indifferente, non è un titolo professionale; io non lo metterei...basta che poi non parli dalla mattina alla sera di aeroplani e touch and go...:) |
Per quanto mi riguarda se si vuol essere buoni assistenti di volo bisogna avere passione per il volo, ciò che è importante è far capire (ed esserelo veramente) di non essere interessati ad essere AV al solo ed unico scopo di "passare davanti", ma essere interessati anche al ruolo di AV.*
Io l'ho fatto per 5 anni durante i quali cominciai e finii le licenze e, checché ne dicano i comandantoni qui e fuori, è un lavoro che se vuoi far bene, non basta saper spingere il carrello.. Poi se si vuol fare per altri scopi basta essere bipedi e con il pollice opponibile, come in molti altri settori. Io lo scriverei. Buona fortuna! |
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