PPRuNe Forums

PPRuNe Forums (https://www.pprune.org/)
-   Italian Forum (https://www.pprune.org/italian-forum-94/)
-   -   Trasloco in Italia (ATC) (https://www.pprune.org/italian-forum/612887-trasloco-italia-atc.html)

harryed 1st Sep 2018 23:29

Trasloco in Italia (ATC)
 
Ciao,

Faccio il controllore del traffico aereo in Inghilterra (sono inglese) ma sto iniziando ad esplorare l’idea di trasferirmi in Italia in futuro. Ho fatto un po’ di ricerche su Internet e ho capito che tutti i controllori in Italia lavorano per ENAV.
Alcuni dei miei colleghi sono andati a lavorare all’estero. Uno in Germania, uno in Spagna. Ovviamente hanno imparato le lingue.
La mia domanda è questa: ho una licenza europea con i rating ADI e APS. Ho 5 anni di esperienza (lo so che non è tanto) Ho un certificato medico valido (classe 3). A patto che riuscissi ad ottenere ICAO L4 in italiano, sarebbe possibile prima o poi fare domanda per un posto di lavoro presso ENAV? A me non importa dove, basta che sia in Italia. Non so come funziona e non so se assumono gli stranieri.

Grazie in anticipo per il vostro aiuto.

blissbak 2nd Sep 2018 11:00

Ciao, in questo periodo è molto difficile se non impossibile, è un periodo di grossa ristrutturazione dei servizi che vede pienamente coinvolto il personale operativo, la necessità di formare nuovo personale controllore sarà soddisfatta con le risorse interne impiegati attualmente in altri settori.

Nulla ti vieta però di mandare una mail allo HR e chiedere, tentar non nuoce...

NB
a noi ENAC sulla licenza ha trascritto d'ufficio il livello 6 ICAO di italiano....

harryed 2nd Sep 2018 13:30


Originally Posted by blissbak (Post 10239464)
Ciao, in questo periodo è molto difficile se non impossibile, è un periodo di grossa ristrutturazione dei servizi che vede pienamente coinvolto il personale operativo, la necessità di formare nuovo personale controllore sarà soddisfatta con le risorse interne impiegati attualmente in altri settori.

Nulla ti vieta però di mandare una mail allo HR e chiedere, tentar non nuoce...

NB
a noi ENAC sulla licenza ha trascritto d'ufficio il livello 6 ICAO di italiano....

Grazie per la risposta.

Quindi mi sembra che per il momento è difficile. Gli mando una mail tra breve - e posterò qui quando mi rispondono.

Hai mai saputo di uno straniero che sia stato assunto come controllore in Italia? Per sapere se esista un precedente.


Anche a me hanno regalato il livello 6 in inglese perché sono madrelingua ma basta avere il livello 4 per lavorare qua. I non madrelingua hanno il L4. È possibile che potrei arrivare a L5 ma L6 per un semplice inglese come me mi sembra un po' fuori portata! Vediamo.

liftman 2nd Sep 2018 19:37

...praticamente impossibile.....e comunque non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico....

caciara 3rd Sep 2018 10:59

Se non sono troppo indiscreto, posso chiederti perchè vorresti venire a fare il CTA in Italia?

Jolax 3rd Sep 2018 21:03


Originally Posted by liftman (Post 10239745)
...praticamente impossibile.....e comunque non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico....

quanta negatività!!! Magari lo prendono a fare il CTA TM1.. o ancor meglio, CTA remoto :ugh: :}

harryed 4th Sep 2018 15:47


Originally Posted by caciara (Post 10240160)
Se non sono troppo indiscreto, posso chiederti perchè vorresti venire a fare il CTA in Italia?

L'Italia è un paese in cui ho sempre voluto vivere. Sto solo valutando le mie opzioni - se è improbabile che cerchino controllori stranieri adesso (come alcuni hanno detto), rivedrò la situazione tra 5, 10 anni. Non c'è nessuna fretta (la Brexit a parte... quella cosa è inquietante)

harryed 4th Sep 2018 15:51


Originally Posted by Jolax (Post 10240655)
quanta negatività!!! Magari lo prendono a fare il CTA TM1.. o ancor meglio, CTA remoto :ugh: :}

Non so se lo dici con sarcasmo - scusami - ma per TM1 intendi dire FISO (Flight information services officer)? E per CTA remoto parli delle torri remote? Ne abbiamo una qua... almeno ne avremo una tra due anni, a EGLC. Nessuno ci vuole andare!

harryed 4th Sep 2018 16:01


Originally Posted by Raski (Post 10240171)


Probabilmente l’amico ha votato no alla brexit.
Ho gia’ conosciuto molti piloti e piu’ di un ATC in UK che stanno pensando di andarsene.
Fermo restando che secondo me la brexit, se avverra’, sara’ molto soft.

Hai ragione, ho votato no.

Spero che tu abbia ragione... comunque se c'è qualcosa di più imbarazzante del fatto che il giorno dopo il referendum tutti i politici che ne erano a favore siano scomparsi per il fatto di non aver nemmeno considerato figuriamoci preparato alcun piano d'azione, è il fatto che 2 anni più tardi non hanno ancora deciso niente!! Se io fossi un giocatore d'azzardo, non so su quale alternativa scommetterei... hard o soft.

deci 4th Sep 2018 17:41

In bocca al lupo di cuore harryed, se vuoi venire da noi spero tu possa alla fine riuscirci. Quello che è sicuro è che nel futuro prossimo serviranno molti controllori qui in Italia per motivi generazionali.
Purtroppo in ENAV, come molti altri providers europei NATS incluso, i controllori già formati hanno molte difficoltà a trovare possibilità di lavoro.
Per la Brexit speriamo in un nuovo referendum, con l'elettorato finalmente BENE informato sui pro e i contro.

caciara 4th Sep 2018 17:54


Originally Posted by harryed (Post 10241248)
Non so se lo dici con sarcasmo - scusami - ma per TM1 intendi dire FISO (Flight information services officer)? E per CTA remoto parli delle torri remote? Ne abbiamo una qua... almeno ne avremo una tra due anni, a EGLC. Nessuno ci vuole andare!

Visto che capisci e scrivi bene in lingua italiana (deve proprio piacerti tanto l’Italia!!) ti consiglio di dare un’occhiata al post “Privatizzazione ENAV” per avere le idee un pó più chiare sui progetti futuri della nostra azienda e sulle conseguenti politiche nell’impiego del personale già dipendente ENAV e sulle future assunzioni di nuovo personale...

Tiennetti 5th Sep 2018 06:55


Originally Posted by harryed (Post 10239543)
Grazie per la risposta.

Quindi mi sembra che per il momento è difficile. Gli mando una mail tra breve - e posterò qui quando mi rispondono.

Hai mai saputo di uno straniero che sia stato assunto come controllore in Italia? Per sapere se esista un precedente.


Anche a me hanno regalato il livello 6 in inglese perché sono madrelingua ma basta avere il livello 4 per lavorare qua. I non madrelingua hanno il L4. È possibile che potrei arrivare a L5 ma L6 per un semplice inglese come me mi sembra un po' fuori portata! Vediamo.

Non conosco i dettagli, ma c'è almeno un kiwi nella torre/app di un aeroporto dove volo spesso, ma parla un ottimo Iitaliano

LEGAL TENDER 12th Sep 2018 16:04


Originally Posted by caciara (Post 10241339)


Visto che capisci e scrivi bene in lingua italiana (deve proprio piacerti tanto l’Italia!!) ti consiglio di dare un’occhiata al post “Privatizzazione ENAV” per avere le idee un pó più chiare sui progetti futuri della nostra azienda e sulle conseguenti politiche nell’impiego del personale già dipendente ENAV e sulle future assunzioni di nuovo personale...

il servizio in UK e' gia' privatizzato da piu' di 15 anni quindi non credo sarebbe una novita'.

Io sono italiano ma lavoro come controllore in UK da 10 anni e i miei timidi tentativi di contatto con ENAV sono sempre stati ignorati, quindi non credo sia una questione di lingua o nazionalita'...

caciara 13th Sep 2018 15:41


Originally Posted by LEGAL TENDER (Post 10247553)
il servizio in UK e' gia' privatizzato da piu' di 15 anni quindi non credo sarebbe una novita'.

Io sono italiano ma lavoro come controllore in UK da 10 anni e i miei timidi tentativi di contatto con ENAV sono sempre stati ignorati, quindi non credo sia una questione di lingua o nazionalita'...

Non intendevo dire fosse una novità, semplicemente che le politiche di impiego del personale sono destinate a cambiare se venisse confermato il piano industriale. Tanti servizi pubblici sono stati privatizzati in UK e da quanto leggo non hanno prodotto gli effetti sperati, anzi talvolta hanno creato disservizi e buchi nei bilanci, tant’é che si sente spesso parlare di rinazionalizzazione ad esempio delle ferrovie. E non credo che NATS sarebbe molto più disponibile di ENAV qualora venisse contattata da un cta italiano che voglia trasferirsi in UK....

LEGAL TENDER 13th Sep 2018 19:08

Conosco personalmente almeno una decina di controllori che lavorano in UK tra Nats e gli altri ANSP che non sono britannici. (Nessun italiano oltre al sottoscritto pero' ad esempio parecchi spagnoli).

Penso la differenza stia proprio nella privatizzazione che rende il mercato piu' libero, compreso il recruitment, ed e' quindi possibile candidarsi direttamente ad un ANSP senza essere obbligati a passare attraverso il canale unico e "ufficiale".
Ci sono oramai parecchie torri di una certa importanza (Gatwick, Birmingham, Edimburgo ad esempio) che non sono piu' sotto il "monopolio" Nats e questa cosa ha reso il mercato molto competitivo e sta aiutando a mantenere gli stipendi alti, quindi non e' tutto un male.

caciara 14th Sep 2018 07:50


Originally Posted by LEGAL TENDER (Post 10248557)
Conosco personalmente almeno una decina di controllori che lavorano in UK tra Nats e gli altri ANSP che non sono britannici. (Nessun italiano oltre al sottoscritto pero' ad esempio parecchi spagnoli).

Penso la differenza stia proprio nella privatizzazione che rende il mercato piu' libero, compreso il recruitment, ed e' quindi possibile candidarsi direttamente ad un ANSP senza essere obbligati a passare attraverso il canale unico e "ufficiale".
Ci sono oramai parecchie torri di una certa importanza (Gatwick, Birmingham, Edimburgo ad esempio) che non sono piu' sotto il "monopolio" Nats e questa cosa ha reso il mercato molto competitivo e sta aiutando a mantenere gli stipendi alti, quindi non e' tutto un male.

A leggere questo articolo non sembra proprio che la privatizzazione in ambito ATC abbia ottenuto risultati positivi per il trasporto aereo, soprattutto in UK....
https://www.aviationpros.com/press_r...-behind-the-us

LEGAL TENDER 14th Sep 2018 09:02

Vabbe' comunque la discussione non era su i pro e i contro della privatizzazione. Uno ha chiesto se ci sono possibilita' di lavoro in italia come CTA "straniero" - io mi sono permesso di commentare che pure da italiano con 10 anni di esperienza e' molto difficile, se non quasi impossibile.

All the best!

caciara 14th Sep 2018 09:12


Originally Posted by LEGAL TENDER (Post 10248927)
Vabbe' comunque la discussione non era su i pro e i contro della privatizzazione. Uno ha chiesto se ci sono possibilita' di lavoro in italia come CTA "straniero" - io mi sono permesso di commentare che pure da italiano con 10 anni di esperienza e' molto difficile, se non quasi impossibile.

All the best!

Hai ragione, ed aggiungo che con la privatizzazione ed i prossimi piani industriali prevedo sia ancora più impossibile, salvo contratti al ribasso...


All times are GMT. The time now is 06:15.


Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.