ATPL Theory: Ground o Distance Learning?
 

Ciao ragazzi,

dovendo iniziare l'ATPL sono indeciso se seguire il corso teorico in aula oppure in distance. Ovviamente mi peserebbe un po' spendere quasi € 6.000 per il corso in aula(sto padova), mentre con il distance risparmierei molti soldi. Secondo voi quale è la scelta migliore al momento?

Questa domanda posta in questi termini è come chiedere “secondo voi mi conviene di più mangiare una millefoglie alla panna oppure una torta di mele?”. Se vuoi un consiglio bisogna che dipingi per intero lo scenario, le tue esigenze, restrizioni, paletti.

Concordo con mau...tutto dipende da chi sei tu, quale è il tuo progetto...quali qualità di studio hai e che autonomia di studio...i soldi sono sempre tanti o pochi in funzione della qualità addestrativi che ottieni...è meglio una auto usata o un auto nuova?...tutto va contestualizzato a cosa vuoi/puoi fare. L'ATPL comunque non è una passeggiata...sia in termini di studio che di esami...solo tu puoi valutare, in base alle tue esigenze in primis di formazione e poi economiche.

Conoscendomi, preferirei essere seguito. Ma secondo voi facendo il distance potrebbe essere efficace il supporto di un professore di matematica?

Ai miei tempi la trigonometria la di studiava in praticamente tutti gli indirizzi di scuola superiore.
Stanno facendo economia anche sui programmi?

namo bene :{

In alcune materie dell'ATPL (GNAV, PERF e RNAV, POF e MB) c'è parecchia trigonometria basica...chiaro che fare il pilota senza avere idea della matematica basica (terza media) è un conto...passare GNAV perché si imparano le domande un'altra.

Premesso ciò...se il nostro amico che ha iniziato il post dice che preferirebbe essere seguito (se devi pagare un istruttore di matematica privato o di inglese o altro...fai direttamente il corso ground con istruttore in aula visto che devi pagare) e quindi fare il CORSO GROUND...la domanda è: perché non fai quello che ti serve e che è meglio per te come studente? se il problema sono i soldi (ovvero non hai i soldi per il corso GROUND)...stiamo parlando di niente....perchè la scelta in realtà non c'è e ti dovrai accontentare di quello che puoi. Facci sapere.

Il problema è che oltre al corso ground dovrei anche vivere per quei mesi nella città dove ha sede la scuola e questo farebbe lievitare ulteriormente i costi. Mentre con €3000 farei il distance essendo magari seguito da un professore che non pagherei visto che è un amico di famiglia.

Ora serve solo per i circling :E:E:E
Si scherza ovviamente :ok:

Capisco. Peccato! Comunque secondo me il consiglio che ti ha dato FlyFede è saggio.
Personalmente investirei qualche soldino e qualche ora del mio tempo per qualche ripetizione di trigonometria nei suoi concetti basici.
Peraltro, essendo ragioniere, non hai neanche problemi coi numeri e quindi dovresti assimilare solo la mera nozione, che a parer mio è qualcosa che deve essere nel bagaglio culturale di un pilota professionista. Non per fare i circling 😬 come giustamente ricorda il buon Sonic, ma per situazioni operative in cui non hai il tempo per tirar fuori la calcolatrice, se sei in finale e ti danno un vento che non ti torna e vuoi sapere se sei nei limiti non puoi tirare il freno a mano, se sei ad una selezione e non sai calcolare la correzione del vento in holding il tuo esaminatore non sarà molto entusiasta ... e potrei farti tanti altri esempi. Insomma per farla breve secondo me un’infarinatura delle nozioni base è importante, a prescindere dalle domande ATPL.

Scusami, ho sbagliato a quotare.

Come definito prima stiamo scrivendo senza un vero motivo....e’ solo una questione di soldi...se non li hai o ne hai pochi non hai scelta, farai ripetizioni di matematica a gratis con il tuo amico (spero ti bastino per superare gli esami ATPL e superare le domande teoriche che comunque alla selezione vengono fatte). In bocca al lupo quindi...

Noto una vena di saccenza e banalita’ culturale nelle tue affermazioni...le scuole italiane sono le peggiori paragonate con quali? peggiori di quelle della Tanzania? della Grecia? e le scuole quali? Io sono abituato a parlare di quello che ho provato (e non la regola dell’amico del cugino del nipote mi ha detto che)...pertanto la tua esperienza scolastica e’ stata per te la peggiore...forse perché non eri uno studente particolarmente brillante...per tua stessa ammissone? Io ho studiato in Italia (ITIS e ITAER) e negli USA...mille volte meglio l’ITAER...per me, e a scuola andavo bene...molto bene, perché mi piace studiare e capire...il pilota, soprattutto se nel ruolo del Comandante moderno, oltre a smanettare con autopilot e granchi dovrebbe essere persona con CULTURA ELEVATA conoscendo i dettagli non solo nei termini ma nelle origini...ecco a che serve la trigonometria in una continuos descent o in un go-around profile oltre che nei concetti di gradiente e nelle performance chart (per elevarsi non solo in termini di altitude)..premesso ciò, gli esami ATPL non sono una gara di velocità...e nemmeno la gara a chi spende meno, in realtà non sono una gara...vince chi ottiene il meglio per se stesso completandosi come potenziale futuro professionista...e il saper tutto sull’FMS e’ nulla confronto alla cultura completa di un professionista. Ma sono concetti che sono off topic...chiedo venia...

Secondo me stai pensando molto più alla matematica che alla mole di argomenti e pagine e domande da studiare. Alla fine in nessuna materia ti chiedono di dimostrare formule o cose molto complesse. Matematica semplice formulette da studiare, seni e coseni e niente di più, l’importante è capire quali formule usare e quello te lo dicono i libri.
In più hai l’aiuto di YouTube dove io ho trovato un sacco di spiegazioni e dei vari gruppi di fb. Secondo la mia personale opinione distance learning è meglio magari trova un ragazzo che lo ha appena finito, possibilmente con voti alti, e chiedi le cose a lui. Poi, altra cosa importante, spesso la differenza la fanno i libri su cui studi, sempre secondo il mio parere OXFORD i migliori CATS i peggiori.

Mi hanno consigliato anche altri di fare così, consigliandomi i libri Oxford.

edhelsm...spero tu riesca a dipanare la matassa e quindi a fare una scelta senza perdere troppo tempo (che è la vera risorsa); unico consiglio che ti posso dare è: pensa con la tua testa...non basare le tue decisione sugli altri. Su 100 piloti ne troverai 50 che hanno fatto integrato e 50 modulare, 50 che hanno fatto il distance e 50 che hanno fatto l'aula...di questi 25 si sono trovati bene con uno e 25 avrebbero preferito l'altro e viceversa...etc...è normale e giusto che sia così...è la natura umana avere differenti esigenze e capacità. Per cui non esiste IL CORSO MIGLIORE come non ESISTE LA SCUOLA MIGLIORE come non esiste LA COMPAGNIA MIGLIORE...tutto sta a definire per noi cosa si intende MIGLIORE, questo significa CONOSCERSI...che è il primo step ancora prima di essere un pilota.
Ciao...

Dai su a che serve matematica /trigonometria nel nostro mestiere ?
C’è google i computer di bordo e FMC no? E poi al limite chiedi a quel vecchio rimbambito che ti siede a fianco che si narra abbia studiato su quelle cose arcaiche , si come si chiamano i ..... i ... libri ecco si libri .
A quei tempi si narra si studiasse la matematica la trigonometria la geometria e altre amenità simili

Eppoi come lo fai il circling? 😁😁😁😁

non si fanno più....sono pericolosi! ;)

edhelms io mi sto trovando bene coi libri Jeppesen, secondo me la giusta via di mezzo tra la scarsezza dei CATS e l'eccessiva verbosità degli Oxford (tomi da 600 pagine a materia per le più toste).