Che direzione sta prendendo la nostra Professione
 

Carissimi amici e colleghi vorrei commentare insieme a voi questi due link :

questo

e quest'altro.

In un mondo dove ormai si fa a gara a chi riesce ad imporre le condizioni di lavoro "più competitive" succede anche questo, e non dobbiamo andare in chissà quale paese del terzo mondo per scovare queste situazioni. :ugh:

P.S. se non volete leggere tutto l'articolo del primo link vi rimando qui

...c'è poco da commentare..nel senso ormai questa è una professione morta e sepolta, distrutta e sacrificata sull'altare del Dio denaro grazie, soprattutto, alle low cost.
Ormai alle selezioni non conta più quanto sei "bravo" o meno, ma semplicemente quanto sei potenzialmente "malleabile" e "allineato" o meno. Idem per corsi comando.
Purtroppo la filosfia imperante è che gli aerei non si "rompono", quindi è anche inutile spendere troppi soldi in un "addestramento" fatto come cristo comanda e con cognizione di causa.
Eì finita un'epoca da un pezzo ormai....

Già, il passato, quando i piloti erano perfetti, non commettevano mai errori, i cowboy non esistevano e gli incidenti non capitavano mai e se per caso capitavano non era mai per responsabilità dei piloti.

Vero la situazione attuale non è delle migliori, ma sarebbe anche ora di togliere le lenti rosa verso il passato.

Parole da scolpire sul marmo ed affiggere all'ingresso degli uffici dei vari cu*i da sedia che, sparsi tra le varie realtà, ancora pensano che per essere più furbi degli altri nel trasporto aereo basta abbassare le terms and conditions - non solo a livello contrattuale - ma anche a livello formativo.
E poi la affiggerei anche a Colonia, giusto per ricordate a quegli altri cu*i da sedia il significato del termine "vigilare".

il passato è passato, guai a essere troppo nostalgico.
Ma obiettivamente mi sembra di non aver mai sentito di DC3, DC6, Vickers Viscount, DC8 e compagnia cantante venire giù stallati da quota crociera fino all'impatto con il terreno/acqua. Tanto meno piantarsi in acqua a 350 nodi e perfettamente funzionanti.
In passato certo c'erano altre problematiche, legate soprattutto all'aspetto meramente tecnico della macchina ed all'efficienza delle sue componenti meccaniche, alla minore affidabilità, al passaggio dall'elica al jet che ha rappresentato un balzo epocale per chi ha dovuto prendersene carico. E non è che queste problematiche abbiano causato meno morti, anzi.
Ma quanto meno erano tutti demoni conosciuti, e si cercava di combatterli affinando esperienza e "skills", soprattutto quelli basici: Per questo forse li si insegnava così assiduamente, perché non c'era altra soluzione.
Forse lo spartiacque in un certo senso fu questo:

http://www.ntsb.gov/investigations/AccidentReports/Reports/AAR7314.pdf

Oggi i demoni si sa quali sono, c'è gente che continua a ripeterlo da tempo, eppure gli affari hanno preso una piega tale che sembra che in molti facciano finta di nulla, nascondendo la testa sotto la sabbia, in nome di dinamiche industriali tutt'altro che limpide.
Quindi - se si vuole continuare a tenere la testa sotto la sabbia come gli struzzi - mi devi veramente dare un aeroplano che vola da solo, non si rompe, non stalla.
Un maestro che purtroppo se n'è andato troppo presto, quando gli raccontavo durante il mio type sul tamagochi che il mio istruttore asseriva che questo aereo non stallava mi disse di diffidare da quelli che sostengono che gli aeroplani non stallano ma soprattutto da quelli che se la bevono. Mi sa che col senno del poi aveva ragione.

Devo dire che negli Stati Uniti la tendenza è opposta , finalmente stanno tornando i livelli salariari di vent anni fa , le 3 legacy hanno tutte stipulato nuovi contratti piloti con stipendi elevati da subito , Delta al secondo anno su narrow body 122$ ora per primi ufficiali .

Avendo volato da quelle parti posso solo dire :
"Capisco" che il FO, di cui ignoro la provenienza,esperienza e se fosse p2f o meno, abbia sbagliato, ma in cockpit si è in 2 e se uno commette un errore, l'altro è li appunto per evitarlo o correggere la situazione.
Detto questo sono sicurissimo che il Comandante visto la Compagnia fosse un locale e quindi con esperienza ed età "consona" e mi chiedo, come lui possa mettere in "moto" e ridecollare avendo già mangiato qualche centinaia di metri in una pista tra l'altro corta senza ricalcolare le performance di decollo e andare casomai a rifare le check list assicurandosi e rassicurando cabin crew e pax!!!!
Poi che il FO tocchi le engine start levers mi sembra alquanto bizzarra come manovra che penso tra l altro non di sua competenza visto le SOP da quelle parti...poi capisco confondersi, ma se sei un Pilota e sbagli levers siamo proprio nei guai, e non alla frutta..quindi ormai siamo più sotto del fondo e mettendomi nei panni dei passeggeri, veramente non so più cosa pensare.
A mio parere ogni FO dovrebbe sedere in cockpit facendo il suo ma osservando e studiando anche i "duties" del Comandante visto che in futuro egli stesso si presume prenderà il posto di sinistra e quindi dovrà fare le stesse cose ed essere famigliare .. mi sembra cosi un atteggiamento responsabile e adulto fin da subito visto la nostra professione e le responsabilità....ora invece mi sembra di vedere il contrario , molta poca disciplina, molta poca preparazione, sia teorica che tecnica, molta superficialità e molta negligenza.
Sono stati molto fortunati visto l'accaduto.

<il tutto poi nato da una TO warning configuration...ed io mi chiedo...ma difficile aggiungere nelle check list ed SOP un check durante il rullaggio, semplicemente avanzando le manette una ad una e controllare !!!!!:ugh:

solo perche' da 15 anni e piu' e'stata fatta una massiccia campagna informativa sullo schifo di piega che aveva preso l'aviazione... e gli americani, molto razionali, non spendono decine e decine di migliaia di dollari per avere una paga da mc donald's..... negli ultimi 15 anni si sono perse circa 200 mila licenze.... e ora inizia ad esserci scarsita'di piloti

in europa nessuno dice niente e tutti credono che il pilota sia un privilegiato che guadagna tantissimo..e la gente continua a pagare per lavorare....

La penso come te. Le compagnie però credo ragionino coi numeri e le statistiche dicono che oggi ci sono meno incidenti che all'epoca. Ovviamente ciò è solo grazie alla tecnologia (oggi un solo pilota fa quello che un tempo facevano in 3 e non perchè i piloti di oggi hanno le SOP o siano più "consapevoli") e alla fine, sempre parlando di numeri, le compagnie dicono: costa meno la tecnologia che formare un pilota con i controcazzi. Se oggi il lavoro del pilota in cockpit e meno valutato che è un tempo, bisogna semplicemente ringraziare il computerino che sta dentro al pannello e che permette anche a emeriti beoti di sedere ai comandi.

Caro Mau , prima o poi tutti i nodi vengono al pettine, e questo succederà anche in aviazione.
Quando dico che a breve , molto a breve, i p2f saranno comandanti e allora ne vedremo delle belle , non lo dico a caso ( con la esse), ma perché il non avere avuto selezione, addestramento selettivo, volare aeroplani "Magenta addicted ", non avere nessuna voglia ( necessita ') di imparare (ascoltare) i piloti anziani(esperti) porterà (in alcuni casi , già ora) a dei bei patatrac.
Anche da queste parti alcuni del luogo assimilabili al p2f sono arrivati a sx e ne stiamo vedendo i risultati.
Aerei tornati al parcheggio per non conoscenza dei sistemi , Mel, ETC ETC , diverting perché partiti con minimum fuel nonostante notams e wx critici, gomme scoppiate a gogo', hard landings , go around quando non necessario, atterraggi quando non stabili e quindi da fare immediatamente go around ETC ETC
Qualcuno su ai piani alti si sta chiedendo se le statistiche funzionino ancora dopo che finisci sui media, chissà chissà

Carissimo Ramones
'Parlo a nuora perché suocera intenda'
Si mormora che molti piloti, dato l'esaurimento delle risorse verificatosi alla fine della settimana scorsa, per cui non ci saranno i soldi né per gli stipendi né tampoco per le tredicesime, stiano emigrando verso lidi più miti -Nell'ambito di quello sconcertante fenomeno di massa che và sotto il nome di 'Fuga dei cervelli'-
Cosa ne sarà della nostra ALITALIA?
Comunque non è escluso che presto esperienze più solide vengano a rimpinguare per un po' le vostre fila.
Quindi presto avrete un po' meno argomenti di gossip (si dice così oggi?) da sciorinare alle riunioni, al bar e nelle hall degli alberghi.
Certo è che a fare un contatore di noccioline non ci vuole tanto, mentre a fare un vero pilota...

AUGURI!!!

Romano

Mi spiace molto che altri debbano seguire la nostra odissea in terra sabbiosa od orientale, me ne rammarico molto.
Come giustamente dici , almeno avremo dei professionisti e appassionati d l volo in cockpit , mica poco.
Magari fossero chiacchiere da bar , i miei/nostri occhi hanno visto cose che voi umani... ( citazione)
Ps hai ricevuto il video di KTM?

Purtroppo no!
Ti manderei il mio indirizzo di mail, tanto ormai sànno tutti chi sono, ma...
Riprova a:
1) Cliccare sul mio nick
2) Social Profile
3) Send a private message to DOVES

E comunque te l'ho mandato alla tua casella di PPRUNE!

Marchese
Hai visto la MAGGICA ieri sera?
(Ma forse per te era l'alba)

Scusate l'o.t.
Ma quanno ce vò!

Te lo avevo mandato alla mail che mi hai dato un mese fa su pm
Forse è troppo grande il file , riprovo in questi ggiorni

Sveglia.....alle 4 in piedi, AEP a seguire.
"Vedo avete sonno, non siete basati qui?" "io no" "io no" "io si ma mi sono alzato a vedere il football" (meglio non andare nei particolari perche' l'ignoranza mi fa gonfiare la vena).
E come lo spieghi a un cinese, un belga e un australiano? Manco nelle barzellette.

bufe
Se non sbaglio dovresti essere a Hong Kong.
Ma per la MAGGGICA 'Questo ed altro'
Ciao
Romano (de e d'a ROMA)

Seguita la Magica, con l'IPad in albergo il primo tempo (4.00 di notte), con le cuffiette durante il trasporto all'aeroporto e i primi check...
Prima della Final Cockpit Preparation CL, a risultato acquisito, mi davo ai festeggiamenti con l'FO che chiaramente è diventato lupacchiotto a tempo record.
😂😂😂

Mission accomplished!

Una normale giornata di volo in India