Ustica
 

Buongiorno a tutti. Anche se non sono un pilota e non faccio parte del "personale navigante", per lavoro e per passione mi occupo di Aeronautica.

Ho (ri)visto con interesse il film "il muro di gomma" sull'argomento in oggetto.

Voi che siete del settore, che ne pensate? Che sarà successo veramente quel 27 giugno 80 nei cieli italiani?

....................... decollati da Solenzara caccia Francesi hanno fatto un po' di confusione e l'Itavia ha subito le conseguenze .
Questa era la versione che circolava la mattina dopo in Aeroporto, dopodiché
nessuno ne ha più parlato, e questa è la versione più condivisibile.

Altri parlavano di strane stelle e di gente di nome David provenienti dal Sud ( ) nel libro quinto scenario.

alla fine i generali hanno pensato alla loro carriera, chi sapeva ha taciuto , alcuni hanno fatto una brutta fine e altri hanno fatto quello che hanno potuto per scoprire qualcosa.


Comunque perché ti vuoi rovinare il Capodanno.

Al 31 non vai a sciare ? :uhoh:

sui francesi qualcuno qualcosa ha detto veramente..

Ustica
 

Grazie per le risposte. Sul trailer ho visto un de Michelis qualunque spiegare che ci sono cose che non si possono dire. Sia, per questo c'é il segreto di stato, ma da qui al depistaggio...

Se l'ipotesi franco/libica fosse la buona, con l'Italia solo "spettatrice" mi chiedo perché tanto zelo nel coprire...

Nel frattempo, per curiosità ho guardato un po' sul web. Su wikipedia nell'articolo sulla strage ho letto

" L'articolo parlava di uno scontro aereo avvenuto tra due caccia F-14 Tomcat della US Navy ed un MiG-23 libico. Secondo questa versione, il SISMI all'epoca comandato dal generale Giuseppe Santovito avrebbe avvertito gli aviatori libici di un progetto di attaccare sul Mar Tirreno l'aereo nel quale Gheddafi andava in Unione Sovietica. Sembra che i progettisti di questa azione di guerra siano da ricercare tra quelli indicati dall' ammiraglio Martini, e cioè tra francesi e americani. In seguito alla spiata del SISMI l'aereo che trasportava Gheddafi, arrivato su Malta, tornò indietro, mentre altri aerei libici proseguivano la rotta[84]."

Insomma un bel doppiogioco: si avvertono i libici prima, si coprono i responsabili dopo, tra l'altro usando inizialmente il metodo fellone di sacrificare il personale Itavia. Che ci (i nostri "alleati") abbiano presi con le mani nella marmellata? È questo che de Michelis non può dire? È dovuto a questo il depistaggio?

Bagurxvi, avevi ragione, forse era meglio andare a sciare....