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Daje_na_prora 27th May 2007 00:01

Padova Acc
 
questo thread nasce dalla necessità di togliere ai piloti dubbi che possono nascere mentre volano nella nostra area.
sono un CTA che lavora in questo ACC e non ho la presunzione di poter spiegare tutto, per questo cercherò di avvalermi di altri amici e colleghi.
Invito i piloti a dare suggerimenti e a chiedere spiegazioni su tutto quello che vi sembra strano,e a rispondere con sicerità e professionalità alle domande che vorremo rivolgervi!!
speriamo che sia un primo passo per migliorare questo servizio da una parte e dall'altra visto che aspettare che lo faccia chi di dovere non conviene a nessuna delle due categorie!!

olaola 27th May 2007 09:42

Callsign
 
Ciao Daje-na-prova,

io volo per una compagnia di aerotaxi e una volta su due mi capita che il controllore scambi il nostro callsign con il callsign di livingston (questo non solo con la vostra area, in tutta italia e non solo).
Non avete la possibilità di visualizzare sul radar il callsign in chiaro?
Potrebbe essere motivo di misunderstanding in caso di intenso traffico e di numeri di volo simili, non trovi?

Ciao

veddervox 27th May 2007 16:40

sarà mica aliven? :)

Quando a Lipp c'erano ancora le strips progresso volo cartacee noi il nominativo l'avevamo scritto anche in chiaro , ora con le moderne strips "elettroniche" (in tutti gli ACC è uguale) non l'abbiamo più.. mah..andiamo avanti per tornare indietro..

Daje_na_prora 27th May 2007 18:55

Callsign
 
veddervox ha ragione!
sulle strips cartacee si poteva scrivere in chiaro ora no:uhoh:
so che capita spesso di confondere il triletterale aliven e livingstone (molto simili, dovrebbero essere LVN e LVG può essere??)
la soluzione, che andrebbe usata anche quando il callsign è simile o facilmente confondibile (es. Flystar, whitestar, starway...che caciara), c'è ed è quella di chiamare sempre in alfabeto ICAO il triletterale!!
come consiglio ti posso dire di rispondere sempre, qualora ti accorgi che ti confondono, col tuo triletterale che è quello che poi noi leggiamo sullo schermo radar! ed è un tuo diritto far notare l'errore.
da parte nostra possiamo sensibilizzare il personale all'uso del triletterale anzichè del callsign e a porre particolare attenzione a quelli simili!!
ti posso garantire però che crea molta più confusione, e quindi a parer mio pericolo, il confondere due aerei col numero simile (es aza1452 e adr1524)
per questo ci sono i moduli di segnalazione "nominativo simile" che una volta valutati hanno anche il potere di far cambiare un "nome" di un volo in maniera definitiva, devo chiedere se possono funzionare anche per i triletterali simili...
grazie olaola, qualsiasi consiglio....è ben accetto!!!

panik 1st Jun 2007 15:43

e da Padova ACC
mi potresti aggiornare sulle new-frequency?

vi ascolto spesso dalla zona di Asiago
dove vado mensilmente
per qualche giorno di relax...

guardo le sciee sopra di me,
e le "seguo" sulla radiolina...

ho notato che avete moltissime freq...

ciao a tutti...

marcotiloca 1st Jun 2007 17:40

Salve, panik, benvenuto! Ocio, però...
 
Non è proprio regolare fare l'ascoltone senza adeguata licenza, non farti beccàre...:ooh::uhoh::eek:

Marco;)

C-47 2nd Jun 2007 09:42

Perché non dovrebbe essere legale?
Se hai uno scanner sintonizzato su banda aeronautica non interferisci e non disturbi nessuno.
Probabilmente il problema esiste con le frequenze di Polizia e simili che, peró, sono difficili da "beccare" con un semplice scanner.
Se, invece, hai una ricetrasmittente, allora hai bisogno della licenza.
Comunque, nella zona di Asiago, proverei la 120.72 o la 136.465

ciao

marcotiloca 2nd Jun 2007 15:20

Boh?
 
Il perchè mi è sconosciuto: so soltanto quello che ti ho riferito, cioè che in Italia è assolutamente illegale ascoltare continuativamente e non casualmente, ma soprattutto in pubblico, qualsiasi frequenza radio che non sìa rivolta all'utenza pubblica con una radio, a meno che non si disponga di autorizzazione scritta o licenza specifica!

Per ascoltare liberamente altre frequenze diverse da quelle rivolte all'utenza pubblica, vi sono apposite licenze da richiedere per ciascuna banda di ascolto alle competenti autorità (Ministero delle Comunicazioni) con relativa tassa da pagare...

Occhio che coi tempi che corrono non sono più tanto tolleranti...

Comunque anche secondo me, se il motivo fosse la sicurezza, sono tutte cavolate, dato che, tranne qualche eccezione, nel resto del mondo non sono così restrittivi...

Marco;)


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