PPRuNe Forums

PPRuNe Forums (https://www.pprune.org/)
-   Italian Forum (https://www.pprune.org/italian-forum-94/)
-   -   Un fatto curioso a Firenze (https://www.pprune.org/italian-forum/254851-un-fatto-curioso-firenze.html)

mau mau 4th Dec 2006 10:14

Un fatto curioso a Firenze
 
L'altro giorno mi è accaduta una cosa moilto curiosa, spero non vi annoi ma che anzi, vi faccia ridere, all'aeroporto di Firenze, che sinceramente mi ha fatto domandare quanto siano compatibili Italia (e EUROPA) col volare.
Tutto comincia con un volo senza storia verso Firenze.
Naturalmente tutto il giorno prima a leccare il popò della società per avere un parcheggio per soltanto 1 ora di tempo...alla fine acconsentito e, come tutte le altre volte, all'arrivo il piazzale appare deserto dal lato general aviation, quando invece pare che deva atterrare una flotta di Antonov 124 quando gli chiedi un parcheggio. Vabbè.
L'episodio comincia per radio, quando in avvicinamento a Firenze (niente IFR visto il volo cortissimo) e dopo essere passato con la twr, il controllore mi ha detto le seguenti testuali parole in seguito alla mia richiesta di avvicinamento:
" N- xxxC segua l'autostrada e quando raggiunge l'hotel AGIP, mi richiami" ... io guardo in faccia al mio passeggero/proprietario, rido e ribatto " Prego? non credo di avere copiato bene, per piacere ripetere" ma il messaggio si ripete con l'aggiunta di " è un hotel molto grande, sta vicino all'intersezione, non potete sbagliare..."

Che posso fare? Do il ricevuto, rallento l'aereo fino alla mia minima velocità di 110 kts, ma proprio non mi riesce di vederlo. Per radio le comunicazioni del traffico di linea si susseguono e io richiamo solo quando sono vicinissimo alla testata pista 05 dicendo " N-xxxC non ha proprio in vista l'hotel ma in compenso siamo prossimi alla testata, istruzioni?" il controllore "...mmmhhh....ah...in vista, riporti pure in finale numero uno" Io do il ricevuto quindi mi allontano (visto che ero sulla testata pista 05) riproducendo una "full procedure" anche se in vfr cioè allontanamento, virata a 45 e ritorno per il finale. Ma il controllore non ha apprezzato la mia manovra facendomelo notare in frequenza, visto che per lui ho preso "troppo spazio" allontanandomi dalla verticale 05 e riposizionandomi in finale. Vabbè non posso girarmi su me stesso, sorry.
Appena tocco la pista il controllo mi dice l'orario e di liberare al primo a destra. Io rallento e il mio primo a destra è una piazzola lungo la pista per cui sorpreso da tale richiesta lo comunico subito "Z-xxxC a destra ha soltato una piccola piazzola, mi confermate?" A questo punto scoppia il finimondo con ramanzina per radio dicendo che se non si conosce l'aeroporto bisogna starsene a casa, che la prima a destra è il raccordo G per l'apron B e C.
Il pirla ovviamente (perchè non può essere altrimenti uno così) non ha guardato fuori dalla finestra per guardare chi io fossi e ha dato per scontato che io usassi tutta la pista e facessi il backtrak...in realtà un Cheyenne si ferma in ben poco spazio, per cui caro il mio controllore, quando un traffico atterra, prima di dire "libera di qua o di la" magari buttaci un occhio. Altrimenti prima di dire libera il primo a destra aggiungici anche backtrak prima.
Faccio cmq un rapidissimo backtrak seguendo le sue istruzioni ordinandomi di sbrigarmi e di liberare la prima a sinistra stavolta... a quasi 70 nodi rullo perchè un liner sta atterrando e francamente mi chiedo come mai lui non abbia riattaccato, visto che in pratica potevo contargli i capelli in testa! Ammetto di avere avuto molto timore in questo caos che ha creato il torraiolo, cmq mi butto a sinistra, verso il parcheggio della linea (apron A/E via raccordo H) poi dico "N-xxxC ha liberato" ... mi aspettavo la risposta del povero liner che dicesse "Ce ne siamo accorti" :ugh:
Cmq sempre seccatissimo mi notifica "N-xxxC, si metta dietro al "giumbolino" e attenda che la richiami". :confused:
Ora...io come tutti noi penso, so quale aereo è un giumbolino ma in realtà non sono tenuto a saperlo...cmq io chiedo "Quale giumbolino? ce ne sono 4" e lui "dietro a quello con i motori accesi". io penso " Ah facile capirlo da dentro a un aereo pressurizzato quale di questi ha il motore acceso.!! " :rolleyes:
Alla fine, l'unico che poteva essere, era quello in posizione attesa e quindi io mi metto dietro di lui, chiaramente felice di essere sconquassato dalla sua smotorata per entrare in pista; io mi ero tenuto a debita distanza ma il controllore mi ha fatto avvicinare (problemi di spazio??) all'aereo, così visto che c'ero, ho fatto un pò di aereosol.
Il liner procede per il decollo, e io per BEN 10 MINUTI ho aspettato li in posizione attesa (non so perchè così tanto visto che cmq non atterrava nessuno) che mi facessero attraversare la pista per dirigermi finalmente verso l'apron B/C. QUando sua signoria ha voluto, mi chiama e mi concende l'attraversamento...io mentre do il roger e lo eseguo, chiedo di sapere gentilmente il mio parcheggio...e lui testuali parole " Si metta dove crede questo non è compito mio, buongiorno" :uhoh: :uhoh:

Vabbè, io trovo una piazzola (tanto il parcheggio era deserto) e chiudo.
Tempo totale dell'operazione atterraggio e spegnimento motori, scritto e documentato, 20 MINUTI!
Dopo 1 ora riparto.....felice per il trattamento e per i 113 euro per 1 ora di sosta...ma per fortuna il controllore stavolta era cambiato :}

Beh si accettano commenti.......anche su di me, chiaro!

Dmax 4th Dec 2006 11:39

Beh, se il fatto è realmente accaduto come da te descritto, si commenta da solo :mad: .

E' possibile fare un report all'ENAV sul fatto? Cioè, c'è un form da compilare in questi casi, stile ATIRF?

Davide

mau mau 4th Dec 2006 12:40

Francamente subito ho pensato a fare un rapporto perchè me li avevano proprio fatti girare ma poi ci ho rinunciato tanto.............!!:mad:

Cmq le comunicazioni sono tutte registrate questo è sicuro.....a meno che non le abbiano fatte sparire! Se ci sono ancora le prove ci sono!

UeUe 4th Dec 2006 12:46


Originally Posted by Dmax (Post 3001198)
Beh, se il fatto è realmente accaduto come da te descritto, si commenta da solo :mad: .

E' possibile fare un report all'ENAV sul fatto? Cioè, c'è un form da compilare in questi casi, stile ATIRF?

Davide


cavolo...veramente...capisco uno abbia le OO girate... ma cosi si va a mettere in pericolo la sicurezza degli altri...che ne so...chiedi il cambio...o stai a casa...ma a venire a lavorare cosi no è!! := :=

PippoATC 4th Dec 2006 15:51


Originally Posted by mau mau (Post 3001055)
Il pirla ovviamente...

Sei troppo buono, la prossima volta telefona in TWR e lo "ribalti". Il rapporto no, ma un poco di spavento non gli avrebbe fatto male:ugh: .
Peppo

mau mau 4th Dec 2006 19:05

beh, essere scazzati smaronati o "dormire" su alcune cose penso sia umano. Anche io quando volo faccio scazzi tipo livellare "dormendo" a livello 115 anzichè 105, oppure parlare senza cambiare la frequenza, dimenticarmi le boost pump in atterraggio quando ho un "pò da fare" in cabina........insomma nessuno è perfetto, nemmeno i perfettini che leggo spesso sul forum.
Personalmente passo sopra a tutto anche perchè me ne frego dei controllori e delle critiche che fanno: io volo e loro sono seduti dietro a uno schermo per cui delle loro critiche non so che farmene (lavoro stressante il controllore cmq, mi rendo conto).

L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il fatto di fare un backtrak con un 737 (o 320?) dritto nel muso. Vi giuro eravamo molto vicini se per qualche ragione io non fossi uscito dal raccordo o mi centrava...oppure sarebbe atterrato oltre me (forse). In entrambi i casi direi al di fuori delle procedure standard, anche se io di linea non me ne intendo. Ma se nel forum si era scatenato un putiferio in quel post dell'atterraggio corto del liner, figuriamoci in questo caso! :uhoh:

ssquare 5th Dec 2006 07:52

Ciao,
secondo me una telefonata in torre avrebbe risolto molti problemi (o ne avrebbe evitati in futuro), visto che di lessons learned da un evento del genere se ne possono trarre abbastanza.
Comunque complimenti per non essere andato, o andata, in escandescenza quando il controllore ti ha ripreso per radio.
VIsto che nessuno è perfetto, dovremmo tutti ricordarci che siamo soggetti ad errori, più o meno gravi, e far fare un back track in pista con un liner in finale mi sembra abbastanza grave da spenderci due paroline.
Concordo infine con Ueue che dice giustamente di rimanere a casa se non si riesce a tenere fuori i propri problemi/frustrazioni dall'ambiente di lavoro, soprattutto se si parla di queste tipologie di impiego dove un errore potrebbe costare la vita a qualcuno.
Ciao a tutti

CTALIRQ 5th Dec 2006 09:54

Ciao, sono un "torraiolo" di Firenze. Lavoro prevalentemente al Radar, ma mi capita anche di parlare sulla 118.3.
Inanzitutto chiedo scusa a nome mio e di tutti i colleghi per quanto ti è capitato.
Credo tu sia incappato nella giornata storta, perchè normalmente non è questo il servizio che si cerca di fornire.

Premesso questo cerco di spiegarti un po' il perchè di certi comportamenti.

1) Punto di riporto "il Motel Agip": Il bello è che il Motel non è più dell'Agip (oggi credo sia dell'Holyday Inn) e non è neanche un punto di riporto pubblicato. Per chi vene da NW il punto di riporto prima dell'ingresso in circuito è Galciana. Il problema è che Galciana è decisamente distante dall'aeroporto queindi è invalso l'uso, soprattutto nei colleghi più anziani, di chiedere un riporto aggiuntivo presso questo famoso Motel. Personalmente preferisco non usarlo , tieni però conto che lavoro a LIRQ da meno di un anno (dopo 10 anni a Malpensa) e che, come dicevo inizialmente, lavoro prevalentemente sulla 125.825.

2) Backtrack: purtroppo a Firenze è praticamente obbligatoria questa procedura. Al punto che si dà (sbagliando) quasi per scontata l'autorizzazione relativa. Ancor più grave il fatto che il collega non avesse buttato un occhio fuori per vedere la pista e che direzione avevi in quel momento.

3) Jumbolino: OK, non è fraseologia standard. Avrebbe dovuto dire "Follow the Avro Jet one hundred etc etc"... Però non è che stai rosicando e fai il pignolo su tutto??

4) Parcheggi all'AG: almeno su questo non posso dare tutti i torti al collega. Per atterrare a Firenze è obbligatorio il PPR. La concessione spetta alla società di Handling (Delta Aviation) e non all'ENAV. Quindi se ti hanno fatto storie e hai pagato salato non te la prendere con noi. Per quanto invece riguarda il rullaggio allo stand dovresti essere accompagnato dalla follow-me perchè a noi non viene comunicato il parcheggio degli aeromobili dell'AG. Certo il collega poteva essere più cortese e chiaro nello spiegarti la cosa, però, ribadisco, non è effettivamente compito suo.

5) Procedura per il finale: Questo è forse il punto che mi preme maggiormente. La cosa fondamentale da chiarire è che noi (CTA) e voi (Piloti) siamo messi lì (noi ai banconi, voi ai comandi) per collaborare. Il primo errore secondo me è noi averti messo al corrente della situazione in corso (Situational Awareness). Se ti avesse informato del traffico strumentale a X NM in finale probabilmente tu stesso avresti fatto una base un po' più stretta in modo da non dover fare le corse dopo. Il secondo errore è dare per scontato che un pilota esegua ciò che tu immagini, senza averglielo precedentemente specificato. Dinanzi a un generico "riporti in finale" detto a un VFR non si può pretendere che questi effettui la manovra nel più breve tempo possibile, solo perchè a te fa comodo così. Ci possono essere 1000 motivi per cui questi impieghi più tempo di quanto immaginavi...
Quindi, fondamentale, se hai bisogno di qualcosa, specificarlo bene.
Detto questo è anche vero che Firenze ha un lay-out aeroportuale molto particolare e si presume che un pilota prima di partire faccia un briefing pre-volo studiandosi cartine e procedure dell'aeroporto di destinazione in modo da non arrivare ignaoro di tutto e di tutti.
Quindi se ci si aspetta un po' di collaborazione forse c'è un motvo, no?

Per concludere ribadisco quanto detto da altri: telefonare (o, meglio ancora, se non si è troppo di fretta, salire direttamente) per chiarirsi subito è la miglior cosa da fare. Senza voglia di "ribaltare" nessuno, ma semplicemente per evitare che in futuro altri episodi spiacevoli come questo si debbano ripetere.

Ciao e un saluto

Roberto

flyblue 5th Dec 2006 11:53

Grazie per le precisazioni :ok:

mau mau 5th Dec 2006 12:10

Ciao Roberto, piacere di conoscerti, io mi chiamo Mauro.
ho trovato molto utile e interessante la tua spiegazione e sicuramente servirà in futuro anche a qualcun'altro.
Per il tuo collega scazzato che va in pensione direi che può rallegrarsi: ormai il tormento aeronautico è finito per lui :E
Le scuse da parte tua non servono, capisco che ci sono molti pilotastri per aria e che i controllori fanno fatica a distiguere uno che sa cosa fa da uno che si trova in aerovia senza accorgersene mentre parla di calcio con l'amico, quindi non ti rpeoccupare!
Per quanto mi riguarda, ogni volta che faccio voli brevi e quindi sarebbe controproducente fare un IFR, passando da voi mi date comunque sempre il livello di volo che vi chiedo anche se in VFR per cui (cerco di stare sempre più in alto possibile ugualmente, per i consumi) , non posso certo lamentarmi di voi, anzi! :ok:

Parlando dei tuoi punti mi sento di dire che:

1- Galciana è distante ma è pur sempre un paese ovvero un punto di riporto VFR. Avete il radar...penso che non vi servano Hotel, semafori e altre cose no? :8
Suvvia...come si può pensare di chiedere a un aereo di riportare un Hotel? :rolleyes: Seconda via a destra?? :O Se lo sapessero a Brussels il cervellone impazzirebbe!!
Capisco il bisogno magari di avere un punto di riporto aggiuntivo ma...un hotel... guarda stavo pensando di noleggiare un Pa28 e venirlo a cercare, mi è rimastala curiosità di sapere dove cacchio sta :)

2- Niente da aggiungere, cmq in aeronautica è meglio non dare nulla per scontato. Io avrei fatto sicuramente il back però mi è stata data un'istruzione non appena ho toccato il suolo e quindi molto prima; d'altra parte se mi dicono vai a sinistra o vai a destra io ci vado senza fare altre manovre prima.

3- Non era per fare il pignolo, intanto si parlava in italiano :8
e poi non ho nulla da ridire su questo era solo una precisazione.

4 - Il PPR lo avevo (altrimenti non sarei venuto) e so che voi non centrate col parcheggio. Pensavo però che cmq poteste dare indicazioni sui parcheggi degli aeromobili. Nel piazzale un omino l'ho trovato che mi gesticolava e quindi no problem. Di follow me non ne vidi ma d'altra parte il parcheggio era deserto non potevo non vedere l'omino :rolleyes: . Per curiosità, se uno ha bisogno di qualcuno, chi deve chiamare? c'è qualche frequenza ground che mi è sfuggita?
Cmq si paga salatissimo...e non è colpa vostra lo so ......però uno che paga molti soldi per solo un'ora di parcheggio e viene pure pigliato a pesci in faccia non resta molto contento no? :}
Col nostro Cheyenne, a Nizza tutto il giorno paghiamo meno....vabbè, ripeto voi non centrate niente ci mancherebbe :ok:

5- Il finale è una cosa un pò delicata come tu dici. Sono alla mia minima velocità di 110 kts, non posso fare manovre brusche tantomeno con un certo tipo di persone a bordo.... e cmq allo stesso tempo a questa velocità di strada se ne fa. Se io sono il numero 1 all'atterraggio, faccio le mie manovre come trovo giusto che siano e "non mi curo" di chi sta dietro di me; è il controllore che deve separare convenientemente (dal mio punto di vista): non posso fare le cose in fretta solo per agevolare chi è dietro di me; notifico cmq che ogni volta che posso lo faccio sempre e con piacere. Personalmente ho trovato la mia manovra perfetta, ma probabilmente il tuo collega si aspettava che io fossi un Piperino o cmq un traffico piccolino e lento che sta in poco spazio. Secondo me l'errore deriva solo da questo infatti spesso si pensa VFR=cessnino.
Io le cartine dell'aeroporto me le sono chiaramente guardate (come hai suggerito tu) ci mancherebbe altro, ma la collaborazione in questo caso non centra!! Dalle cartine non ci sono Hotel da riportare, distanze per gli avvicinamenti oppure diciture con scritto "prima di liberare a sinistra o destra effettuare cmq un backtrack". Io trovo Firenze un aeroporto come tanti altri, compreso il finale 23 dalla montagna anche se dalle cartine pare che tu deva fare il training alla NASA prima di potere scendere da tale pista :eek:
Insomma tutto normale per me. Quindi per me è il dare le cose per scontate l'unica fonte di "problemi" negli aeroporti. Sicuramente uno che ci viene una volta, dopo sa come comportarsi senza problemi in futuro, però proviamo a pensare anche a chi non ci è mai stato negli aeroporti: un pilota deve potere operare in sicurezza su tutti gli aeroporti anche se è la prima volta che ci va...invece questo accade (sia in Italia che all'estero) su pochissimi aeroporti e quasi tutti sono pressochè OFF LIMIT per chi non ci è mai stato, rischiando di creare casini e obbligando spesso ad andarci con il "damo di compagnia" pilota già esperto di quell'aeroporto!
Io il damo non l'ho mai preso, ma ammetto che spesso in aeroporti molto trafficati, ho trovato svariate difficoltà, dalla difficoltà estrema di seguire le vie di rullaggio di notte per aerei non alti 10 metri a quella di seguirle anche di giorno a tal punto di necessitare del TOM TOM per trovare la via. Se un pilota sapesse prima di partire quale sarà il suo parcheggio a destinazione sarebbe più facile e comodo....invece lo scopre quando ha messo le ruote a terra nell'aeroporto e il più delle volte trovarle a via non è facile. Ecco per me questa è già una situazione di non sicurezza e non per colpa del pilota.
Ma questo è un altro problema da sollevare.
Intanto piacere di avere fatto la tua conoscenza e se ricapito a Firenze (facile) telefono ma per fare due chiacchere con te spero non per lamentarmi diqualcosa :ok:

Henry VIII 5th Dec 2006 12:28


stavo pensando di noleggiare un Pa28 e venirlo a cercare, mi è rimastala curiosità di sapere dove cacchio sta
Esattamente all'incrocio tra l'autostrada del sole (A1) e l'autostrada Firenze-Mare che arriva da Lucca-Montecatini-Pistoia-Prato e... Galciana. :E
Da Galciana segui l'autostrada verso est e ci arrivi... :p se poi prosegui ancora arrivi in testata 05... :}

Take care :ok:

mau mau 5th Dec 2006 13:42

grazie dell'informazione!

Allora ci sono passato sopra sicuramente.........ma non l'ho visto! :ouch:
E non posso dire che ci fosse scarsa visibilità: era una giornata splendida.
O sono orbo io, oppure a trovare gli hotel dall'alto non ci sono molto portato :8

jackiemargot 5th Dec 2006 14:47

la prossima volta portati il tomtom.....

lucaberta 5th Dec 2006 16:25

L'hotel in questione ora e' un Una Hotel, era un Motel AGIP fino a qualche anno fa, e tutti lo conoscono ancora come Motel AGIP in zona...

Qui potete vedere bene dove si trova:

http://www.google.com/maps?hl=en&lr=...7,0.11673&om=1

Il marker con la "A" e' sull'indirizzo dell'autostrada, l'hotel e' poco piu' sotto, esattamente all'incrocio tra la A1 e la A11, come gia' scritto da Enrico Ottavo.

Grazie a Roberto per l'intervento sul forum, sono stato io a segnalargli il post ieri notte e lui non ha perso tempo nel registrarsi e rispondere in modo molto pacato e chiaro, come e' lui di persona d'altronde.

Se passate per Firenze, come ho fatto io venerdi' scorso, fatevi vivi con lui e andate a trovarlo per due chiacchiere!

Ciao a tutti,

Luca

kugixx 9th Dec 2006 09:42

Buongiorno.

Essendo questo il mio primo post su questo forum ritengo esser d’uopo una breve presentazione: mi chiamo Marcello, sono un controllore del traffico aereo, operativo dal 1991, militare prima, in Aeronautica, civile poi, in ENAV, in servizio presso l’aeroporto di Firenze dal 1998.

Posseggo entrambi le abilitazioni operative previste per l’aeroporto di Firenze: Torre di Controllo (TWR) e Radar di Avvicinamento (RDR/APP).

Premetto che l’anamnesi tecnica degli avvenimenti richiede alcune doverose precisazioni.

Da una prima lettura del messaggio postato da maumau mi è sorto qualche dubbio circa la dinamica degli eventi, da quanto scritto si evince infatti che l’aeromobile in questione era stato istruito a riportare l’ormai famigerato “Motel Agip”, poi, ferma restando l’incomprensione circa la posizione del riporto, poiché “Per radio le comunicazioni del traffico di linea si susseguono…“, e poi, “…e io richiamo solo quando sono vicinissimo alla testata pista 05… “ e ancora “ … (visto che ero sulla testata pista 05)…”, l’aeromobile si veniva a trovare prossimo alla pista di volo.

Alla luce di quanto sopra tutta la dinamica dei fatti deve essere riconsiderata in quanto l’aeromobile sembra aver interessato i circuiti di traffico aeroportuale senza ricevere la preventiva e necessaria autorizzazione dell’ente ATC.

Questa è, sarebbe, una infrazione molto grave alle regole dell’aria.

Il fatto che non fosse possibile al pilota comunicare con il controllore di aerodromo in quanto questi stava comunicando con altri aeromobili e quindi la relativa frequenza risultava impegnata ed il fatto di non avere identificato il punto di riporto richiesto non sono certo attenuanti, un pilota esperto dovrebbe ben sapere che quella è esattamente la situazione in cui è meglio mantenersi ben distanti dall’aeroporto per la sicurezza delle operazioni.
Aggiungo che ascoltare le comunicazioni tra il controllore di aerodromo e gli altri piloti che operano nella zona è utile per comprendere quale situazione sia in atto nello spazio aereo che si sta interessando.

Per quanto riguarda poi la posizione del secondo aeromobile dopo l’atterraggio “…a quasi 70 nodi rullo perchè un liner sta atterrando e francamente mi chiedo come mai lui non abbia riattaccato, visto che in pratica potevo contargli i capelli in testa! … “, e ancora “… L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il fatto di fare un backtrack con un 737 (o 320?) dritto nel muso. Vi giuro eravamo molto vicini se per qualche ragione io non fossi uscito dal raccordo o mi centrava...oppure sarebbe atterrato oltre me (forse). In entrambi i casi direi al di fuori delle procedure standard, anche se io di linea non me ne intendo. …”, vorrei ricordare a tutti i piloti che la posizione di un aeromobile allineato in pista non consente, per una questione di prospettiva, di valutare correttamente la reale distanza da un altro eventuale aeromobile allineato in finale per pista opposta. Vi chiedo dunque di fidarvi di chi, da un punto di vista tecnico operativo privilegiato rispetto alla pista ed al tratto di avvicinamento finale come la sala operativa della torre di controllo di aerodromo, e con l’occhio allenato dall’esperienza di anni si assume la responsabilità di garantire la separazione tra gli aeromobili in atterraggio e quelli in decollo.

Personalmente passo sopra a tutto anche perchè me ne frego dei controllori e delle critiche che fanno: io volo e loro sono seduti dietro a uno schermo per cui delle loro critiche non so che farmene (lavoro stressante il controllore cmq, mi rendo conto).”
Mi permetto di osservare che questo non si sembra tono rispettoso delle altrui professionalità, forse maumau non ha mai riflettuto su cosa accade quando un pilota si “addormenta” a FL105 anziché FL115, forse non sa che quello “dietro lo schermo” veglia anche su di lui e deve intervenire e magari deviare la rotta di altri aeromobili per garantire la sicurezza di tutti.

Io le cartine dell'aeroporto me le sono chiaramente guardate (come hai suggerito tu) ci mancherebbe altro, ma la collaborazione in questo caso non centra!! Dalle cartine non ci sono Hotel da riportare, distanze per gli avvicinamenti oppure diciture con scritto "prima di liberare a sinistra o destra effettuare cmq un backtrack". Io trovo Firenze un aeroporto come tanti altri, compreso il finale 23 dalla montagna anche se dalle cartine pare che tu deva fare il training alla NASA prima di potere scendere da tale pista.”
Forse maumau non sa che fior di piloti esperti non la pensano propriamente così circa la RWY 23 di Firenze, ma soprattutto non la pensano così i tecnici dell’Ente Nazionale Aviazione Civile che hanno previsto una serie di limitazioni all’utilizzo della stessa, in nome di quel concetto astratto che si chiama “sicurezza”, forse maumau non sa che quella pista è stata fatale più di una volta…
Ma soprattutto maumau non sa che sulle cartine di aerodromo dell’ICAO non c’è scritto se dover fare o meno il contropista, (mi ricordo ancora quanto insisteva il mio istruttore al corso di pilotaggio circa l’importanza della pianificazione pre-volo), ma poiché tutte e tre le uniche vie di rullaggio sono attestate all’inizio della pista 05 come ben si evince dall’analisi della cartina in AIP Italia, una volta superate le stesse è ovviamente necessario fare il contropista, a meno che non si voglia andar per campi

Noi controllori del traffico aereo non “ribaltiamo” nessuno, a noi piace parlare, comunicare, spiegare, capire, chiedere anche scusa, se necessario, siamo persone, possiamo sbagliare,come voi piloti, a noi piace lo scambio di idee, lo scambio di opinioni, lo scambio di informazioni e di esperienze, quello scambio che significa accrescimento culturale e superamento di obsolete posizioni preconcette, quello scambio che consente di esercitare attraverso l’applicazione delle regole e la prevenzione, la “sicurezza”, la “safety”, quella vera, il nostro primo obbiettivo professionale, perché un pilota è responsabile della sicurezza del suo aeromobile, noi siamo responsabili della sicurezza del suo e di tutti quelli che volano intorno ad esso nel raggio di 60 NM, da GND a FL145.
Fate voi.


Ossequi.



Marcello

magicabula 9th Dec 2006 10:23

grazie atc
 

[/FONT][/COLOR]“…e io richiamo solo quando sono vicinissimo alla testata pista 05… “ e ancora “ … (visto che ero sulla testata pista 05)…”, l’aeromobile si veniva a trovare prossimo alla pista di volo.[/SIZE]

Alla luce di quanto sopra tutta la dinamica dei fatti deve essere riconsiderata in quanto l’aeromobile sembra aver interessato i circuiti di traffico aeroportuale senza ricevere la preventiva e necessaria autorizzazione dell’ente ATC.

Questa è, sarebbe, una infrazione molto grave alle regole dell’aria.

Il fatto che non fosse possibile al pilota comunicare con il controllore di aerodromo in quanto questi stava comunicando con altri aeromobili e quindi la relativa frequenza risultava impegnata ed il fatto di non avere identificato il punto di riporto richiesto non sono certo attenuanti, un pilota esperto dovrebbe ben sapere che quella è esattamente la situazione in cui è meglio mantenersi ben distanti dall’aeroporto per la sicurezza delle operazioni.
Aggiungo che ascoltare le comunicazioni tra il controllore di aerodromo e gli altri piloti che operano nella zona è utile per comprendere quale situazione sia in atto nello spazio aereo che si sta interessando.

Per quanto riguarda poi la posizione del secondo aeromobile dopo l’atterraggio “…a quasi 70 nodi rullo perchè un liner sta atterrando e francamente mi chiedo come mai lui non abbia riattaccato, visto che in pratica potevo contargli i capelli in testa! … “, e ancora “… L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato il fatto di fare un backtrack con un 737 (o 320?) dritto nel muso. Vi giuro eravamo molto vicini se per qualche ragione io non fossi uscito dal raccordo o mi centrava...oppure sarebbe atterrato oltre me (forse). In entrambi i casi direi al di fuori delle procedure standard, anche se io di linea non me ne intendo. …”, vorrei ricordare a tutti i piloti che la posizione di un aeromobile allineato in pista non consente, per una questione di prospettiva, di valutare correttamente la reale distanza da un altro eventuale aeromobile allineato in finale per pista opposta. Vi chiedo dunque di fidarvi di chi, da un punto di vista tecnico operativo privilegiato rispetto alla pista ed al tratto di avvicinamento finale come la sala operativa della torre di controllo di aerodromo, e con l’occhio allenato dall’esperienza di anni si assume la responsabilità di garantire la separazione tra gli aeromobili in atterraggio e quelli in decollo.

Personalmente passo sopra a tutto anche perchè me ne frego dei controllori e delle critiche che fanno: io volo e loro sono seduti dietro a uno schermo per cui delle loro critiche non so che farmene (lavoro stressante il controllore cmq, mi rendo conto).”
Mi permetto di osservare che questo non si sembra tono rispettoso delle altrui professionalità, forse maumau non ha mai riflettuto su cosa accade quando un pilota si “addormenta” a FL105 anziché FL115, forse non sa che quello “dietro lo schermo” veglia anche su di lui e deve intervenire e magari deviare la rotta di altri aeromobili per garantire la sicurezza di tutti.

Io le cartine dell'aeroporto me le sono chiaramente guardate (come hai suggerito tu) ci mancherebbe altro, ma la collaborazione in questo caso non centra!! Dalle cartine non ci sono Hotel da riportare, distanze per gli avvicinamenti oppure diciture con scritto "prima di liberare a sinistra o destra effettuare cmq un backtrack". Io trovo Firenze un aeroporto come tanti altri, compreso il finale 23 dalla montagna anche se dalle cartine pare che tu deva fare il training alla NASA prima di potere scendere da tale pista.”
Forse maumau non sa che fior di piloti esperti non la pensano propriamente così circa la RWY 23 di Firenze, ma soprattutto non la pensano così i tecnici dell’Ente Nazionale Aviazione Civile che hanno previsto una serie di limitazioni all’utilizzo della stessa, in nome di quel concetto astratto che si chiama “sicurezza”, forse maumau non sa che quella pista è stata fatale più di una volta…
Ma soprattutto maumau non sa che sulle cartine di aerodromo dell’ICAO non c’è scritto se dover fare o meno il contropista, (mi ricordo ancora quanto insisteva il mio istruttore al corso di pilotaggio circa l’importanza della pianificazione pre-volo), ma poiché tutte e tre le uniche vie di rullaggio sono attestate all’inizio della pista 05 come ben si evince dall’analisi della cartina in AIP Italia, una volta superate le stesse è ovviamente necessario fare il contropista, a meno che non si voglia andar per campi

Noi controllori del traffico aereo non “ribaltiamo” nessuno, a noi piace parlare, comunicare, spiegare, capire, chiedere anche scusa, se necessario, siamo persone, possiamo sbagliare,come voi piloti, a noi piace lo scambio di idee, lo scambio di opinioni, lo scambio di informazioni e di esperienze, quello scambio che significa accrescimento culturale e superamento di obsolete posizioni preconcette, quello scambio che consente di esercitare attraverso l’applicazione delle regole e la prevenzione, la “sicurezza”, la “safety”, quella vera, il nostro primo obbiettivo professionale, perché un pilota è responsabile della sicurezza del suo aeromobile, noi siamo responsabili della sicurezza del suo e di tutti quelli che volano intorno ad esso nel raggio di 60 NM, da GND a FL145.
Fate voi.


Ossequi.



Marcello
[/QUOTE]


GRAZIE MARCELLO E GRAZIE ANCHE AL TUO COLLEGA CHE AVEVA PRESCEDENTE POSTATO, QUESTO INTERSCAMBIO CON RELATIVI PUNTI DI VISTA CI DOVREBBERE ESSERE PIU' SPESSO E SAI QUANTI "CASINI " SI POTREBBERO EVITARE...

TROVO GIUSTISSIMO TUTTO QUELLO CHE HAI DETTO , FORSE PERCHE' UN BEL PO' DI LINEA ALLE SPALLE, E ANCHE VOLO VFR CIVILE E MILITARE....CE L'HO......

PENSO CHE MAU MAU FORSE POVREBBE ANALIZZARE UN PO' QUELLO CHE E' SUCCESSO E CAPIREBBE CHE FORSE C'E' STATO UN CONCORSO DI COLPA......

COMUNQUE SE ANCHE UN ATC TI PARLA IN ITALIANO E UN PO' FUORI STANDARD, VISTO CHE TU SEI TANTO STANDARD E PRECISO, BASTA CHE REPLICHI EDUCATAMNTE IN INGLESE E STANDARD CHE VEDRAI CHE LA SUCCESSIVA CHIMATA SARA' PERFETTA.....

TANTO PER PRECISARE .. SE VAI A MUC O FRA CHE SONO A\D INTERCONTINENTALI, IL BAE 146 E' CHIAMATO DAI CONTROLLORI "JUMBOLINO" SORRY NON E' SCRITTO SU NESSUN DOCUMENTO ICAO....

TANTO PER PRECISARE... A FRZ E' NORMALE FAR B\T CON UN A\M IN FINALE E SE IL COM.TE DEL 737\320 NON HA RIATTACCATO E' EVIDENTE CHE NON CORREVI NESSUN PERICOLO... NON SIAMO PIRATI ...SIAMO PROFESSIONISTI E NON METTIAMO A RISCHI L' AEREO I PAX ED I BRREVETTI PER UN GO AROUND...

MA POI CHE HANNO DETTO I TUOI PAX VIP CHE RULLAVI A 70 KTS???? IO MI SAREI PREOCCUPPATO ......

NE AVREI ALTRE MA PERMETTIMI SOLO DI DARTI UN CONSIGLIO DA PRSONA UN PO' PIU' ANZIANA.... CON L'ATC SI COLLABORA , SONO COLLEGHI ANCHE LORO E SENZA DI LORO NOI PILOTONI SAI CHE CASINI RIUSCIREMMO A FARE.... POI OVVIO TRA DI NOI E TRA DI LORO QUALCHE PERSONA POCO SIMPATICA CI PUO' STARE.....


CIAO ROBERTO E MARCELLO NON VI CONOSCO PERSONALMENTE MA SICURAMENTE CI SIAMO SENTITI IN FREQ A MXP O FRZ

roybatty 9th Dec 2006 12:31

gentilissimo signor Marcello: sono un, non faccio il, pilota: poco esperto, forse.
Se la cosa non la infastidisce, tra le sue parole, voglio mettere in evidenza alcuni termini, da lei usati nel post siglato kugixx:
1) anamnesi
2) evince
3) alla luce
4) infrazione molto grave
5) attenuanti
6) un pilota esperto dovrebbe ben sapere
7) la posizione in pista non consente...di valutare correttamente la reale distanza
8) un pilota si addormenta...quello " dietro lo schermo" veglia
9) quella pista è stata fatale più di una volta
10) mi ricordo ancora....al corso di pilotaggio
11) a noi piace parlare
12) a noi piace lo scambio...
13) obsolete posizioni preconcette
14) noi siamo responsabili di tutti quelli che volano intorno...nel raggio di 60 NM
15) fate voi
Sicuramente facciamo noi, signor Marcello!
lei, cominci a pensare che quelli che leggono non sono tutti degli sprovveduti, neppure quando volano su un aeroplanino.
Stia bene

jackiemargot 9th Dec 2006 13:16

Siamo alle solite: i soliti controllori nostrani che danno arroganti lezioni a tutti.

Cari ATCO italiani vi ricordo che siete risultati i peggiori d'europa da una recente indagine tra piloti europei.

mau mau 9th Dec 2006 17:33

Ciao kugix, scusa se ti do del TU e ti parlo in tono più amichevole rispetto al tuo da docente della Bocconi :}
Tolto il fatto che hai chiaramente fatto intendere che tutte le colpe sono state mie, dal momento che hai ripetuto mau mau non sa mau mau non sa mau mau non sa.........

Non ribatto a quanto dici tu, perchè i torti non sono quasi mai al 100% solo da una parte e io le mie colpe me le prendo pure no problem. Anzi la questione potrebbe essere costruttiva parlandone.

Però, ti dirò, visto che fai così il puntiglioso, che io non ho mai sentito in vita mia un controllo che mi dicesse di riportare un Hotel, magari dalle parti di Firenze è cosa normale, ma allora ti rispondo che io sulle cartine pubblicate dagli ESPERTI cui tu fai riferimento non l'ho trovato...quindi VOI mi avete chiesto di riportare un punto INESISTENTE sulle cartine. Concedimi allora che cercare questo vostro hotel punto di riporto alla minima velocità di 110 kts, da GALCIANA mentre guardo verso il basso, ci arrivo piuttosto in fretta sulla testata pista. Se non ho interrotto le comunicazioni con altri voli è solo per correttezza e per il fatto che ascoltando sapevo in che posizione fossero gli altri traffici inoltre, essendo con codice trasponder dato da VOI, mi sono sentito anche abbastanza tranquillo di chiamare quando relativamente vicino alla pista. D'altra parte che faccio, mi metto a gironzolare sopra le vie di Firenze tornando indietro in cerca di un Hotel? Dovevo fermarmi a chiedere a qualche passante? non credo no? ;)
Quindi la GROSSA INFRAZIONE ALLE REGOLE DELL'ARIA facendo riportare un punto inesistente sulle cartine, a maggior ragione un hotel, non penso di averla commessa soltanto io. Ne convieni?
Io, dal basso della mia umiltà di pilota professionista, mi permetto di darvi il consiglio di non fare più riportare un Hotel a un traffico non familiare con questa vostra procedura.

Proseguo sui punti: Dici di fidarmi dell'occhio allenato dell'opertore di torre!Ok...ma se permetti non posso fidarmi molto di uno che avrà si una posizione privilegiata ad osservare i traffici, ma che cmq non guarda fuori. Me lo ha dimostrato. Altrimenti non sarebbe accaduto tutto il caos a terra. E in secondo luogo ti notifico che un contropista a quasi 70 kts non è affatto normale. Se avessi usato i miei soliti 5, 10, il traffico ti assicuro che avrebbe riattaccato!
Fidarsi di voi....beh io mi fido! Però preferisco fidarmi anche di me, senza offesa.
Quindi conlcudendo questo punto, se appena toccando terra e iniziando a rallentare, l'operatore mi dice "liberi la prima a destra" io eseguo. Non faccio ne contropista ne niente. Anche se le uniche vie di rullaggio sono all'inizio della 05, non sta scritto da nessuna parte che lo si deve fare per forza, in ogni caso ad un "Ordine" si esegue senza aggiungere o togliere niente. Quindi o lo si CHIEDE di farlo oppure un pilota non può inventarselo. Non mi sento proprio di avere torto qua sai?
Riguardo ai livelli di volo....beh li ho ammesso: è capitato che salissi 1000 piedi in più, cmq mi sono sempre corretto o da solo oppure mi è stato notificato dal controllo di confermare il livello.... sicuramente non ho mai fatto deviare nessun traffico di linea o di altro tipo per queste mie distrazioni. Non ingigantire il tutto adesso e caso mai, complimenti a te che sei così perfetto e non sbagli mai. Magari se c'eri tu a linate anni fa, tra l'80 e il citation non accadeva niente.

Riguardo alla pista 23....ci saranno stati pure disastri per tale pista e le limitazioni le ho viste pure io! Hai ragione. Non per fare l'espertone, o per volere essere più bravo di quei fior fior di pilotoni che l'hanno dichiarata pericolosa ma a mio avviso per aeromobili a livello nel nostro Cheyenne, tale pista non rappresenta la benchè minima difficoltà. Posso capire che per i traffici pesanti tali raccomandazioni hanno molto valore, ma per aerei da 4 tonnellate sinceramente le trovo un pò "esagerate". Un finale dalla montagna dell'aeroporto dell'Elba lo trovo già più difficile. Parere mio.
Cmq, di disguidi come questi negli aeroporti ne accadono sempre per cui come ho già detto, non vado certo a litigare con l'omino della torre.
Cmq il sondaggio c'è ed esiste: i controllo italiano è risultato il peggiore d'europa. E di questo me ne dispiace.

Un saluto e se ricapito a firenze offrirò il caffè pure a te! :ok:

PS: MACICABULA, i miei passeggeri non hanno detto nulla se non un "che succede" per la frenata un pò brusca per uscire dal raccordo. Lo so anche da me che bisogna collaborare...ho solo 2000 ore di volo e quindi accetto sempre consigli dai più esperti.
non mi pare cmq di avere sollevato battibecchi o altro, anzi trovo la discussione costruttiva.

jackiemargot 10th Dec 2006 13:10

poydras,
queste sono le SOP nel caso di colleghi con problemi di udito?


All times are GMT. The time now is 08:07.


Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.