Incominciare il percorso a 30 anni tra previsioni boeing e scosigli dei piloti
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Logico che dopo un investimento del genere mi aspetto un livello di retribuzione che può anche essere di 1600 netti nei primi mesi ma che deve raggiungere almeno i 3k netti velocemente entro i primi i 2 anni altrimenti non recuperi mai l'investimento.
On a side note, credevo si fossero estinti gli ultrà Ryan...
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Io per 100k intendo le spese che andresti a sostenere rimanendo di fatto 3 anni fermo in quanto alla mia età è fondamentale finire il prima possibile per essere "appetibile"* sul mercato verso i 33 anni con ATPL FROZEN 250ore, comunque una parte (nei casi più fortunati) del Type è da pagare, diciamo che per chi parte da 0 e ha 2 - 3 anni* da dedicare full time per i brevetti e i corsi di inglese full immersion (per arrivare almeno ad un C1-C2 che equivale ad un ICAO 5) andrà a spendere non meno di 80 - 90 mila euro Type con bond compreso considerando una stanza in affitto e una qualità della vita dignitosa durante il training. Oggi è difficile trovare un integrato in Italia per meno di 67k. Il modulare di FTO PADOVA dovrebbe essere sui 63k. Ora mettiamo che per vivere dignitosamente a 30 anni da studente in una città europea ci vogliano tra affitto e vitto almeno 500 - 600* euro al mese e che dopo i brevetti uno si dedichi full time a colloqui e assestment per 1 anno. Io ho considerato 3 anni tra formazione e ricerca lavoro. Parliamo di 20k tra vitto e alloggio che sommati ai 65k della formazione fanno 85k. Metti un bel corso di Inglese full immersion serio perchè saperti distinguere e avere padronanza anche tecnica della lingua in un assestment è fondamentale e arriviamo a 87k minimo, 5k per un type col bond tipo Ryanar e superiamo i 90k. Logico che dopo un investimento del genere mi aspetto un livello di retribuzione che può anche essere di 1600 netti nei primi mesi ma che deve raggiungere almeno i 3k netti velocemente entro i primi i 2 anni altrimenti non recuperi mai l'investimento. Comunque mi fa piacere che tu abbia trovato impiego a quelle cifre e tutele non sempre è tutto nero nella vita.*
Io ho fatto tutto in Polonia, in 18 mesi, vivendo e mangiando ogni giorno fuori (sono stato un pazzo) e ho speso meno di 50k, incluso MCC-JOC in Irlanda. La scuola è stata perfetta (per me), flotta nuova, buoni istruttori e ambiente comunque "internazionale" dato che è diventato presto una scuola molto popolare.
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Banana Joe, ma con che livello di inglese sei partito quando sei andato in Polonia? e soprattutto basandoti sulla scala internazionale (b1/b2 c1/c2 ecc..) che livello secondo te è consigliabile come minimo step per avere la capacità di capire le lezioni e soprattutto i consigli pratici degli istruttori?... La mia paura è proprio quella di non fare miei alcuni preziosi consigli e insegnamenti in fase di addestramento per colpa della lingua... Tu ce l hai fatta in 18 mesi davvero complimenti !!!! Io vivo in Sardegna quindi in ogni caso per qualsiasi percorso devo trasferirmi....
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Qualcuno saggiamente ti ha suggerito di lasciar perdere ed io ti suggerisco di ascoltarlo . Se fossi il figlio di qualche idraulico evasore fiscale potresti tranquillamente spendere i soldi del babbo ed andare ad aumentare il numero di coloro che senza alcuna predisposizione e senza alcuna selezione affollano appunto i peggiori ATO dell' Europa allargata. Ma venderti casa sarebbe proprio una stronzata. Certo ..non c'è peggiore sordo di chi non vuol.sentire.
Ti posso però garantire che anche se riuscissi ad entrare in qualche scalcinata compagnia aerea ..alla 18 esima sveglia alle 4 ed alla 92 ora in un mese per 1600 euro ti domanderai chi stracazzo te lo ha fatto fare*
Ti posso però garantire che anche se riuscissi ad entrare in qualche scalcinata compagnia aerea ..alla 18 esima sveglia alle 4 ed alla 92 ora in un mese per 1600 euro ti domanderai chi stracazzo te lo ha fatto fare*
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Banana Joe, ma con che livello di inglese sei partito quando sei andato in Polonia? e soprattutto basandoti sulla scala internazionale (b1/b2 c1/c2 ecc..) che livello secondo te è consigliabile come minimo step per avere la capacità di capire le lezioni e soprattutto i consigli pratici degli istruttori?... La mia paura è proprio quella di non fare miei alcuni preziosi consigli e insegnamenti in fase di addestramento per colpa della lingua... Tu ce l hai fatta in 18 mesi davvero complimenti !!!! Io vivo in Sardegna quindi in ogni caso per qualsiasi percorso devo trasferirmi....
Possibile che in Sardegna non ci sia nessuna ATO? Comunque continuo a suggerirti di cominciare già da domani con un corso PPL ad un aeroclub del posto e intraprendere un percorso modulare. È adatto proprio per chi lavora, è anche più economico e liberamente gestibile nel giro di 3 anni.*
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Premetto che non sono un pilota professionista.
Due miei amici sono stati assunti in RyanAir a 32 e 34 anni, entrambi venivano da un percorso modulare.
Una mia conoscente è stata assunta in Wizzair a 33 anni.
Io a differenza degli altri ti dico di provarci per queste ragioni:
1) si vive soltanto una volta (e già.....scordati paradiso, inferno, purgatorio, legge del karma e minkiate varie, quando arriva la fine scompariamo per sempre dall'esistenza, è così e basta, e nell'ultimo secondo ognuno di noi deve fare i conti con quella che è stata la propria vita, se ha davvero fatto ciò che voleva oppure se l'è fatta addosso e si è limitato a sopravvivere o peggio ancora vivere la vita che gli altri hanno voluto che lui vivesse);
2) come ti hanno già detto è altamente probabile che una volta ottenute le licenze non potrai fare lo skizzinoso e dovrai accettare anche lavori collocati in siberia oppure in papua nuova guinea, quindi preparati ad emigrare fuori dai confini europei per i prossimi 10/15 anni, la tua casa si chiamerà MONDO e non Treviso o Padova. Naturalmente non è detto, vds i miei due amici sopra;
3) in questo percorso potrai contare solo ed esclusivamente su te stesso, se dici ad una donna che stai dilapidando il tuo patrimonio per un sogno questa ti dice "ciao ciao bello, chiamami se e quando avrai fatto fruttare il tuo investimento", quindi scordati famiglia e figli (ma non è detto che questo sia uno svantaggio, anzi...)
4) nel frattempo che prendi le licenze pensa al piano B qualora il piano A non dovesse andare secondo i tuoi programma, per piano B intendo un lavoro, una qualifica che ti permetta di continuare a vivere dignitosamente qualora trovassi tutte porte chiuse, leggo che scrivi dal ridente Veneto, beh allora non dovresti avere grossi problemi, diverso era se scrivevi dalla Calabria;
5) ovviamente da questo momento in poi la tua lingua sarà l'inglese, quindi inizia a regolare le serie TV americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese ed a dialogare con i madrelingua via skype tutte le sere, possibilmente belle fighe....;-)
6) le licenze devi prenderle nel più breve tempo possibile. 2 anni previsti? in due anni devi avere l'ATPL;
7) non ti negare lo sport, vai a correre tre volte a settimana e mantieni il peso forma, lo sport fa bene all'autostima,* ti fa diventare ottimista ed è un ottimo scaccia ansia, e poi troppi piloti panzoni in giro;
8) questi 100.000 euro che spenderai devi vederli come un investimento sulla tua vita, ti può andare bene o ti può andare male, è la vita..... st.ro.nz.a ed imprevedibile (nel bene e nel male), non saresti ne il primo ne l'ultimo, pensa a quelli che comprano una casa e poi dopo un paio di anni arriva un bel terremoto e gliela butta giù......certezze non ce ne sono bello mio, l'unica certezza che hai sei tu stesso, gli altri se ne fottono di te e se ne fotteranno sempre come è giusto che sia;
9) ottimo il suggerimento di fare le licenze in scuole estere blasonate e chiaramente con appoggi e corridoi preferenziali per le compagnie aeree, se proprio vuoi fare le licenze in Italia mi sento di darti un consiglio: almeno l'MCC fattelo alla Oxford....
10) ricordati: gli occhi della tigre. Il desiderio di farcela deve farti sanguinare le gengive dalla fame, non guardate indietro non serve a nulla, guarda solo avanti a te;
Ciao.
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Premetto che non sono un pilota professionista.
Due miei amici sono stati assunti in RyanAir a 32 e 34 anni, entrambi venivano da un percorso modulare.
Una mia conoscente è stata assunta in Wizzair a 33 anni.
Io a differenza degli altri ti dico di provarci per queste ragioni:
1) si vive soltanto una volta (e già.....scordati paradiso, inferno, purgatorio, legge del karma e minkiate varie, quando arriva la fine scompariamo per sempre dall'esistenza, è così e basta, e nell'ultimo secondo ognuno di noi deve fare i conti con quella che è stata la propria vita, se ha davvero fatto ciò che voleva oppure se l'è fatta addosso e si è limitato a sopravvivere o peggio ancora vivere la vita che gli altri hanno voluto che lui vivesse);
2) come ti hanno già detto è altamente probabile che una volta ottenute le licenze non potrai fare lo skizzinoso e dovrai accettare anche lavori collocati in siberia oppure in papua nuova guinea, quindi preparati ad emigrare fuori dai confini europei per i prossimi 10/15 anni, la tua casa si chiamerà MONDO e non Treviso o Padova. Naturalmente non è detto, vds i miei due amici sopra;
3) in questo percorso potrai contare solo ed esclusivamente su te stesso, se dici ad una donna che stai dilapidando il tuo patrimonio per un sogno questa ti dice "ciao ciao bello, chiamami se e quando avrai fatto fruttare il tuo investimento", quindi scordati famiglia e figli (ma non è detto che questo sia uno svantaggio, anzi...)
4) nel frattempo che prendi le licenze pensa al piano B qualora il piano A non dovesse andare secondo i tuoi programma, per piano B intendo un lavoro, una qualifica che ti permetta di continuare a vivere dignitosamente qualora trovassi tutte porte chiuse, leggo che scrivi dal ridente Veneto, beh allora non dovresti avere grossi problemi, diverso era se scrivevi dalla Calabria;
5) ovviamente da questo momento in poi la tua lingua sarà l'inglese, quindi inizia a regolare le serie TV americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese ed a dialogare con i madrelingua via skype tutte le sere, possibilmente belle fighe....;-)
6) le licenze devi prenderle nel più breve tempo possibile. 2 anni previsti? in due anni devi avere l'ATPL;
7) non ti negare lo sport, vai a correre tre volte a settimana e mantieni il peso forma, lo sport fa bene all'autostima,* ti fa diventare ottimista ed è un ottimo scaccia ansia, e poi troppi piloti panzoni in giro;
8) questi 100.000 euro che spenderai devi vederli come un investimento sulla tua vita, ti può andare bene o ti può andare male, è la vita..... st.ro.nz.a ed imprevedibile (nel bene e nel male), non saresti ne il primo ne l'ultimo, pensa a quelli che comprano una casa e poi dopo un paio di anni arriva un bel terremoto e gliela butta giù......certezze non ce ne sono bello mio, l'unica certezza che hai sei tu stesso, gli altri se ne fottono di te e se ne fotteranno sempre come è giusto che sia;
9) ottimo il suggerimento di fare le licenze in scuole estere blasonate e chiaramente con appoggi e corridoi preferenziali per le compagnie aeree, se proprio vuoi fare le licenze in Italia mi sento di darti un consiglio: almeno l'MCC fattelo alla Oxford....
10) ricordati: gli occhi della tigre. Il desiderio di farcela deve farti sanguinare le gengive dalla fame, non guardate indietro non serve a nulla, guarda solo avanti a te;
Ciao.
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Io a differenza degli altri ti dico di provarci per queste ragioni:
1) si vive soltanto una volta (e già.....scordati paradiso, inferno, purgatorio, legge del karma e minkiate varie, quando arriva la fine scompariamo per sempre dall'esistenza, è così e basta, e nell'ultimo secondo ognuno di noi deve fare i conti con quella che è stata la propria vita, se ha davvero fatto ciò che voleva oppure se l'è fatta addosso e si è limitato a sopravvivere o peggio ancora vivere la vita che gli altri hanno voluto che lui vivesse);
2) come ti hanno già detto è altamente probabile che una volta ottenute le licenze non potrai fare lo skizzinoso e dovrai accettare anche lavori collocati in siberia oppure in papua nuova guinea, quindi preparati ad emigrare fuori dai confini europei per i prossimi 10/15 anni, la tua casa si chiamerà MONDO e non Treviso o Padova. Naturalmente non è detto, vds i miei due amici sopra;
3) in questo percorso potrai contare solo ed esclusivamente su te stesso, se dici ad una donna che stai dilapidando il tuo patrimonio per un sogno questa ti dice "ciao ciao bello, chiamami se e quando avrai fatto fruttare il tuo investimento", quindi scordati famiglia e figli (ma non è detto che questo sia uno svantaggio, anzi...)
4) nel frattempo che prendi le licenze pensa al piano B qualora il piano A non dovesse andare secondo i tuoi programma, per piano B intendo un lavoro, una qualifica che ti permetta di continuare a vivere dignitosamente qualora trovassi tutte porte chiuse, leggo che scrivi dal ridente Veneto, beh allora non dovresti avere grossi problemi, diverso era se scrivevi dalla Calabria;
5) ovviamente da questo momento in poi la tua lingua sarà l'inglese, quindi inizia a regolare le serie TV americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese ed a dialogare con i madrelingua via skype tutte le sere, possibilmente belle fighe....;-)
6) le licenze devi prenderle nel più breve tempo possibile. 2 anni previsti? in due anni devi avere l'ATPL;
7) non ti negare lo sport, vai a correre tre volte a settimana e mantieni il peso forma, lo sport fa bene all'autostima,* ti fa diventare ottimista ed è un ottimo scaccia ansia, e poi troppi piloti panzoni in giro;
8) questi 100.000 euro che spenderai devi vederli come un investimento sulla tua vita, ti può andare bene o ti può andare male, è la vita..... st.ro.nz.a ed imprevedibile (nel bene e nel male), non saresti ne il primo ne l'ultimo, pensa a quelli che comprano una casa e poi dopo un paio di anni arriva un bel terremoto e gliela butta giù......certezze non ce ne sono bello mio, l'unica certezza che hai sei tu stesso, gli altri se ne fottono di te e se ne fotteranno sempre come è giusto che sia;
9) ottimo il suggerimento di fare le licenze in scuole estere blasonate e chiaramente con appoggi e corridoi preferenziali per le compagnie aeree, se proprio vuoi fare le licenze in Italia mi sento di darti un consiglio: almeno l'MCC fattelo alla Oxford....
10) ricordati: gli occhi della tigre. Il desiderio di farcela deve farti sanguinare le gengive dalla fame, non guardate indietro non serve a nulla, guarda solo avanti a te;
Ciao.
Join Date: Oct 2014
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Io ho iniziato come te leggendo su questo forum anni fa e mi era venuta la depressione: non troverai lavoro, se per sbaglio lo troverai fara' schifo ,meglio una laurea, andare alle big 3 e' buttare i soldi perche' tanto la licenza e' la stessa anche se la prendi in pakistan, ecc ecc. Il risultato e' stato che ho completato l'addestramento proprio in una delle big 3,dopo qualche mese avevo gia' fatto quattro colloqui e ho dovuto rifiutare un quinto con aer lingus perche' avevo gia' accettato un altro lavoro. Il 100% delle persone che ho conosciuto nella mia scuola ha avuto almeno un colloquio,e chi non ce l ha fatta ha trovato lavoro come istruttore,guadagnando anche piu' di quello che prendo io. Insomma,la mia realta' e' stata moooolto diversa da quella che leggevo in giro sui forum.
Per lo stipendio ,io lavoro in una compagnia famosa per gli stipendi dei primi ufficiali ben sotto la media,definiti "vergogna per il settore" da molti, eppure sto tra i 2000€ lavorando 5 giorni al mese in inverno con le ferie e avvicinandomi ai 3500€ volando vicino alle 90 ore. I miei amici neolaureati in ingegneria prendono meno della meta' per lavorare il triplo. Ho amici in norwegian e easyjet con la mia esperienza (1-2 anni di lavoro partendo dalle 150 ore della scuola di volo) e ho personalmente visto buste paga oltre i 5000€. In 5-6-7 anni si diventa comandanti (questa mi pare la media in una low cost) e li si arriva anche a 10 mila al mese.
Per quanto riguarda la lingua il mio consiglio e' di scordarti proprio di farlo in italiano,devi apprendere i nomi,i termini tecnici e tutto quanto in inglese,se non sei in grado di apprendere i concetti tecnici che ti verranno insegnati in inglese, significa che il tuo livello non e' ancora adeguato. La lingua e' un biglietto da visita molto importante in un colloquio e presentarsi con una parlata tecnica,fluente e precisa ti rende molto piu' credibile come candidato primo ufficiale rispetto al presentarsi con un inglese appena sufficiente e accento italiano marcato.
Fossi in te mi butterei insomma, l'unica cosa da valutare moto bene e' ilf atto che ti stai vendendo una casa e di pensare bene a cosa dovesse succedere se le cose dovessero andare male o se dovessi impiegargi piu' tempo del previsto a trovare lavoro.
ps: hai messo in conto fino a 30-40k di type rating?
Per lo stipendio ,io lavoro in una compagnia famosa per gli stipendi dei primi ufficiali ben sotto la media,definiti "vergogna per il settore" da molti, eppure sto tra i 2000€ lavorando 5 giorni al mese in inverno con le ferie e avvicinandomi ai 3500€ volando vicino alle 90 ore. I miei amici neolaureati in ingegneria prendono meno della meta' per lavorare il triplo. Ho amici in norwegian e easyjet con la mia esperienza (1-2 anni di lavoro partendo dalle 150 ore della scuola di volo) e ho personalmente visto buste paga oltre i 5000€. In 5-6-7 anni si diventa comandanti (questa mi pare la media in una low cost) e li si arriva anche a 10 mila al mese.
Per quanto riguarda la lingua il mio consiglio e' di scordarti proprio di farlo in italiano,devi apprendere i nomi,i termini tecnici e tutto quanto in inglese,se non sei in grado di apprendere i concetti tecnici che ti verranno insegnati in inglese, significa che il tuo livello non e' ancora adeguato. La lingua e' un biglietto da visita molto importante in un colloquio e presentarsi con una parlata tecnica,fluente e precisa ti rende molto piu' credibile come candidato primo ufficiale rispetto al presentarsi con un inglese appena sufficiente e accento italiano marcato.
Fossi in te mi butterei insomma, l'unica cosa da valutare moto bene e' ilf atto che ti stai vendendo una casa e di pensare bene a cosa dovesse succedere se le cose dovessero andare male o se dovessi impiegargi piu' tempo del previsto a trovare lavoro.
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Io ho iniziato come te leggendo su questo forum anni fa e mi era venuta la depressione: non troverai lavoro, se per sbaglio lo troverai fara' schifo ,meglio una laurea, andare alle big 3 e' buttare i soldi perche' tanto la licenza e' la stessa anche se la prendi in pakistan, ecc ecc. Il risultato e' stato che ho completato l'addestramento proprio in una delle big 3,dopo qualche mese avevo gia' fatto quattro colloqui e ho dovuto rifiutare un quinto con aer lingus perche' avevo gia' accettato un altro lavoro. Il 100% delle persone che ho conosciuto nella mia scuola ha avuto almeno un colloquio,e chi non ce l ha fatta ha trovato lavoro come istruttore,guadagnando anche piu' di quello che prendo io. Insomma,la mia realta' e' stata moooolto diversa da quella che leggevo in giro sui forum.
Per lo stipendio ,io lavoro in una compagnia famosa per gli stipendi dei primi ufficiali ben sotto la media,definiti "vergogna per il settore" da molti, eppure sto tra i 2000€ lavorando 5 giorni al mese in inverno con le ferie e avvicinandomi ai 3500€ volando vicino alle 90 ore. I miei amici neolaureati in ingegneria prendono meno della meta' per lavorare il triplo. Ho amici in norwegian e easyjet con la mia esperienza (1-2 anni di lavoro partendo dalle 150 ore della scuola di volo) e ho personalmente visto buste paga oltre i 5000€. In 5-6-7 anni si diventa comandanti (questa mi pare la media in una low cost) e li si arriva anche a 10 mila al mese.
Per quanto riguarda la lingua il mio consiglio e' di scordarti proprio di farlo in italiano,devi apprendere i nomi,i termini tecnici e tutto quanto in inglese,se non sei in grado di apprendere i concetti tecnici che ti verranno insegnati in inglese, significa che il tuo livello non e' ancora adeguato. La lingua e' un biglietto da visita molto importante in un colloquio e presentarsi con una parlata tecnica,fluente e precisa ti rende molto piu' credibile come candidato primo ufficiale rispetto al presentarsi con un inglese appena sufficiente e accento italiano marcato.
Fossi in te mi butterei insomma, l'unica cosa da valutare moto bene e' ilf atto che ti stai vendendo una casa e di pensare bene a cosa dovesse succedere se le cose dovessero andare male o se dovessi impiegargi piu' tempo del previsto a trovare lavoro.
ps: hai messo in conto fino a 30-40k di type rating?
Per lo stipendio ,io lavoro in una compagnia famosa per gli stipendi dei primi ufficiali ben sotto la media,definiti "vergogna per il settore" da molti, eppure sto tra i 2000€ lavorando 5 giorni al mese in inverno con le ferie e avvicinandomi ai 3500€ volando vicino alle 90 ore. I miei amici neolaureati in ingegneria prendono meno della meta' per lavorare il triplo. Ho amici in norwegian e easyjet con la mia esperienza (1-2 anni di lavoro partendo dalle 150 ore della scuola di volo) e ho personalmente visto buste paga oltre i 5000€. In 5-6-7 anni si diventa comandanti (questa mi pare la media in una low cost) e li si arriva anche a 10 mila al mese.
Per quanto riguarda la lingua il mio consiglio e' di scordarti proprio di farlo in italiano,devi apprendere i nomi,i termini tecnici e tutto quanto in inglese,se non sei in grado di apprendere i concetti tecnici che ti verranno insegnati in inglese, significa che il tuo livello non e' ancora adeguato. La lingua e' un biglietto da visita molto importante in un colloquio e presentarsi con una parlata tecnica,fluente e precisa ti rende molto piu' credibile come candidato primo ufficiale rispetto al presentarsi con un inglese appena sufficiente e accento italiano marcato.
Fossi in te mi butterei insomma, l'unica cosa da valutare moto bene e' ilf atto che ti stai vendendo una casa e di pensare bene a cosa dovesse succedere se le cose dovessero andare male o se dovessi impiegargi piu' tempo del previsto a trovare lavoro.
ps: hai messo in conto fino a 30-40k di type rating?
Condivido in pieno, sopratutto la parte riguardante gli
ingegneri che lavorano il triplo con metà dello stipendio e magari fanno pure un lavoro che detestano, aggiungo io...
secondo me quelli che si lamentano delle condizioni di lavoro e dei salari dei piloti in Europa non hanno idea di quelle che sono le condizioni ed i salari di altri professionisti altrettanto studiati e specializzati (medici, ingegneri, architetti...)
oppure dicono di rinunciare perché non vogliono altri concorrenti in giro....non so cosa pensare a volte...
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La differenza principale è che tu insieme al tuo Cpt se fate una cazzata medio-grande (non ne serve una gigantesca) potete ammazzare un bel po' di persone, magari voi stessi e sfasciare 90/100 milioni di Euro di aereo.
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Premetto che non sono un pilota professionista.
Due miei amici sono stati assunti in RyanAir a 32 e 34 anni, entrambi venivano da un percorso modulare.
Una mia conoscente è stata assunta in Wizzair a 33 anni.
Io a differenza degli altri ti dico di provarci per queste ragioni:
1) si vive soltanto una volta (e già.....scordati paradiso, inferno, purgatorio, legge del karma e minkiate varie, quando arriva la fine scompariamo per sempre dall'esistenza, è così e basta, e nell'ultimo secondo ognuno di noi deve fare i conti con quella che è stata la propria vita, se ha davvero fatto ciò che voleva oppure se l'è fatta addosso e si è limitato a sopravvivere o peggio ancora vivere la vita che gli altri hanno voluto che lui vivesse);
2) come ti hanno già detto è altamente probabile che una volta ottenute le licenze non potrai fare lo skizzinoso e dovrai accettare anche lavori collocati in siberia oppure in papua nuova guinea, quindi preparati ad emigrare fuori dai confini europei per i prossimi 10/15 anni, la tua casa si chiamerà MONDO e non Treviso o Padova. Naturalmente non è detto, vds i miei due amici sopra;
3) in questo percorso potrai contare solo ed esclusivamente su te stesso, se dici ad una donna che stai dilapidando il tuo patrimonio per un sogno questa ti dice "ciao ciao bello, chiamami se e quando avrai fatto fruttare il tuo investimento", quindi scordati famiglia e figli (ma non è detto che questo sia uno svantaggio, anzi...)
4) nel frattempo che prendi le licenze pensa al piano B qualora il piano A non dovesse andare secondo i tuoi programma, per piano B intendo un lavoro, una qualifica che ti permetta di continuare a vivere dignitosamente qualora trovassi tutte porte chiuse, leggo che scrivi dal ridente Veneto, beh allora non dovresti avere grossi problemi, diverso era se scrivevi dalla Calabria;
5) ovviamente da questo momento in poi la tua lingua sarà l'inglese, quindi inizia a regolare le serie TV americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese ed a dialogare con i madrelingua via skype tutte le sere, possibilmente belle fighe....;-)
6) le licenze devi prenderle nel più breve tempo possibile. 2 anni previsti? in due anni devi avere l'ATPL;
7) non ti negare lo sport, vai a correre tre volte a settimana e mantieni il peso forma, lo sport fa bene all'autostima,* ti fa diventare ottimista ed è un ottimo scaccia ansia, e poi troppi piloti panzoni in giro;
8) questi 100.000 euro che spenderai devi vederli come un investimento sulla tua vita, ti può andare bene o ti può andare male, è la vita..... st.ro.nz.a ed imprevedibile (nel bene e nel male), non saresti ne il primo ne l'ultimo, pensa a quelli che comprano una casa e poi dopo un paio di anni arriva un bel terremoto e gliela butta giù......certezze non ce ne sono bello mio, l'unica certezza che hai sei tu stesso, gli altri se ne fottono di te e se ne fotteranno sempre come è giusto che sia;
9) ottimo il suggerimento di fare le licenze in scuole estere blasonate e chiaramente con appoggi e corridoi preferenziali per le compagnie aeree, se proprio vuoi fare le licenze in Italia mi sento di darti un consiglio: almeno l'MCC fattelo alla Oxford....
10) ricordati: gli occhi della tigre. Il desiderio di farcela deve farti sanguinare le gengive dalla fame, non guardate indietro non serve a nulla, guarda solo avanti a te;
Ciao.
Due miei amici sono stati assunti in RyanAir a 32 e 34 anni, entrambi venivano da un percorso modulare.
Una mia conoscente è stata assunta in Wizzair a 33 anni.
Io a differenza degli altri ti dico di provarci per queste ragioni:
1) si vive soltanto una volta (e già.....scordati paradiso, inferno, purgatorio, legge del karma e minkiate varie, quando arriva la fine scompariamo per sempre dall'esistenza, è così e basta, e nell'ultimo secondo ognuno di noi deve fare i conti con quella che è stata la propria vita, se ha davvero fatto ciò che voleva oppure se l'è fatta addosso e si è limitato a sopravvivere o peggio ancora vivere la vita che gli altri hanno voluto che lui vivesse);
2) come ti hanno già detto è altamente probabile che una volta ottenute le licenze non potrai fare lo skizzinoso e dovrai accettare anche lavori collocati in siberia oppure in papua nuova guinea, quindi preparati ad emigrare fuori dai confini europei per i prossimi 10/15 anni, la tua casa si chiamerà MONDO e non Treviso o Padova. Naturalmente non è detto, vds i miei due amici sopra;
3) in questo percorso potrai contare solo ed esclusivamente su te stesso, se dici ad una donna che stai dilapidando il tuo patrimonio per un sogno questa ti dice "ciao ciao bello, chiamami se e quando avrai fatto fruttare il tuo investimento", quindi scordati famiglia e figli (ma non è detto che questo sia uno svantaggio, anzi...)
4) nel frattempo che prendi le licenze pensa al piano B qualora il piano A non dovesse andare secondo i tuoi programma, per piano B intendo un lavoro, una qualifica che ti permetta di continuare a vivere dignitosamente qualora trovassi tutte porte chiuse, leggo che scrivi dal ridente Veneto, beh allora non dovresti avere grossi problemi, diverso era se scrivevi dalla Calabria;
5) ovviamente da questo momento in poi la tua lingua sarà l'inglese, quindi inizia a regolare le serie TV americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese ed a dialogare con i madrelingua via skype tutte le sere, possibilmente belle fighe....;-)
6) le licenze devi prenderle nel più breve tempo possibile. 2 anni previsti? in due anni devi avere l'ATPL;
7) non ti negare lo sport, vai a correre tre volte a settimana e mantieni il peso forma, lo sport fa bene all'autostima,* ti fa diventare ottimista ed è un ottimo scaccia ansia, e poi troppi piloti panzoni in giro;
8) questi 100.000 euro che spenderai devi vederli come un investimento sulla tua vita, ti può andare bene o ti può andare male, è la vita..... st.ro.nz.a ed imprevedibile (nel bene e nel male), non saresti ne il primo ne l'ultimo, pensa a quelli che comprano una casa e poi dopo un paio di anni arriva un bel terremoto e gliela butta giù......certezze non ce ne sono bello mio, l'unica certezza che hai sei tu stesso, gli altri se ne fottono di te e se ne fotteranno sempre come è giusto che sia;
9) ottimo il suggerimento di fare le licenze in scuole estere blasonate e chiaramente con appoggi e corridoi preferenziali per le compagnie aeree, se proprio vuoi fare le licenze in Italia mi sento di darti un consiglio: almeno l'MCC fattelo alla Oxford....
10) ricordati: gli occhi della tigre. Il desiderio di farcela deve farti sanguinare le gengive dalla fame, non guardate indietro non serve a nulla, guarda solo avanti a te;
Ciao.
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Ti ringrazio per aver dedicato il tuo tempo per scrivere queste bellissime parole...per quanto riguarda le condizioni di lavoro ecc...io so solo che ho la p.iva aperta in Sardegna da 10 anni lavoro senza risparmiarmi anche 12 ore al giorno faccio in media 1 settimana di ferie in tutto l.anno e in quella settimana mi tocca portare anche il PC per dare assistenza ai clienti dall altra parte del mondo quindi mentalmente non stacco mai...per pagarmi spese ,locale commerciale tasse e contributi e non avere nessuna tutela dallo Stato se mi ammalo 1 giorno non esiste malattia ecc devo fatturare oltre 200mila euro* l anno (e credetemi per fatturare da solo ina cifra del genere bisogna sputare sangue) e alla fine mi rimangono 1300 1400 euro al mese ingoiando spesso m**** dai clienti* con responsabilità civili e penali visto che sono direttore tecnico della mia agenzia...e ogni giorno devo sperare che attraverso quella porta entrino sempre una decina di persone pregando che governi terroristi o compagnie aeree non mi facciano saltare i contratti visto che nel mio piccolo anticipo sui 40 50 mila euro per conto dei clienti...quindi questo è il mondo di oggi...per questo volevo alzare l'asticella e provare a mettermi in discussione perché sono ambizioso e penso che per ottenere qualcosa in questa vita bisogna puntare in alto sempre di piu...poi logico non mi piace sbattermi al muro per questo mi documento attentamente e valuto le fattibilità...come dicono alcuni di voi* la casa è tutto ma possono essere solo un ammasso di mattoni se non ti dà quello che cerchi...penso* che iniziare l addestramento con prestiti e relativi interessi da restituire sia troppo rischioso per quello volevo reperire la liquidità necessaria per pagare tutto senza debiti o rate future per 15 anni..ho recepito il consiglio sulla lingua e penso proprio che mi mettero sotto per migliorarla e arrivare ad un livello decente...ringrazio ovviamente anche chi mi ha sconsigliato il percorso...traggo tesoro da tutti i consigli anche quelli negativi...ma tra le big3 annoverate c è anche Baa training in Lituania?
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Lufthansa Flight Training costa anche di meno di queste e qui in Germania hanno un'ottima reputazione.
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Ti ringrazio per aver dedicato il tuo tempo per scrivere queste bellissime parole...per quanto riguarda le condizioni di lavoro ecc...io so solo che ho la p.iva aperta in Sardegna da 10 anni lavoro senza risparmiarmi anche 12 ore al giorno faccio in media 1 settimana di ferie in tutto l.anno e in quella settimana mi tocca portare anche il PC per dare assistenza ai clienti dall altra parte del mondo quindi mentalmente non stacco mai...per pagarmi spese ,locale commerciale tasse e contributi e non avere nessuna tutela dallo Stato se mi ammalo 1 giorno non esiste malattia ecc devo fatturare oltre 200mila euro* l anno (e credetemi per fatturare da solo ina cifra del genere bisogna sputare sangue) e alla fine mi rimangono 1300 1400 euro al mese ingoiando spesso m**** dai clienti* con responsabilità civili e penali visto che sono direttore tecnico della mia agenzia...e ogni giorno devo sperare che attraverso quella porta entrino sempre una decina di persone pregando che governi terroristi o compagnie aeree non mi facciano saltare i contratti visto che nel mio piccolo anticipo sui 40 50 mila euro per conto dei clienti...quindi questo è il mondo di oggi...per questo volevo alzare l'asticella e provare a mettermi in discussione perché sono ambizioso e penso che per ottenere qualcosa in questa vita bisogna puntare in alto sempre di piu...poi logico non mi piace sbattermi al muro per questo mi documento attentamente e valuto le fattibilità...come dicono alcuni di voi* la casa è tutto ma possono essere solo un ammasso di mattoni se non ti dà quello che cerchi...penso* che iniziare l addestramento con prestiti e relativi interessi da restituire sia troppo rischioso per quello volevo reperire la liquidità necessaria per pagare tutto senza debiti o rate future per 15 anni..ho recepito il consiglio sulla lingua e penso proprio che mi mettero sotto per migliorarla e arrivare ad un livello decente...ringrazio ovviamente anche chi mi ha sconsigliato il percorso...traggo tesoro da tutti i consigli anche quelli negativi...ma tra le big3 annoverate c è anche Baa training in Lituania?
scusa la franchezza ma penso che tu faccia proprio una vita del cavolo.*
Lavorare 12 ore al giorno per 1300 euro al mese ed una settimana di ferie l’anno è schiavitu non vita.
È vero c’e gente messa pure peggio ma c’e anche gente messa molto meglio.
Chiudi questa agenzia, *vendi casa e fatti ste licenze, se ti dovesse andare male un posto da impiegato/operaio in qualche ditta del nord Italia si trova sempre.*
Naturalmente è un salto della fede, dovrai guardare solo avanti e mai dire “ah se avessi fatto diversamente...”. Il condizionale passato dovrà*scomparire dal tuo vocabolario.
Non sarà una passeggiata.*Ci devi solo credere.
O la va o ti spacchi.
ciao
PS: dai un occhiata a questi video sulla teoria ATPL, tutto in inglese:
https://www.youtube.com/channel/UCh4...vMkIHeljWkbOBA
Last edited by bianchetto; 2nd May 2019 at 05:48.
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E venditi sta casa allora...ascolta qua i superentusiasti...Ma poi non venirci a dire che non eri stato avvisato . Quanto ai panzoni ..meglio un maturo comandante panzone che sti fenomeni post adolescenti gonfiati con tanto bicipite e poco cervello.
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Buongiorno Matteo,
Nessuno ha risposte pre-confezionate.
Vorrei solo farti ragionare sul fatto che l’unico che ti ha entusiasticamente suggerito di venderti la casa per inseguire il tuo sogno di mestiere non fa il pilota professionista, e non lo ha mai fatto.
E guarda caso è l’unico al quale tu hai risposto con altrettanto entusiasmo. Si chiama Attentional bias.
Qualsiasi sarà la tua decisione, ragiona sempre in maniere molto pragmatica. Considera che questo lavoro è molto simile al matrimonio; i primi anni è solo passione, poi diventa un lavoro. Quando, presto o tardi, anche per te sarà diventato solo un lavoro, l’ultima cosa che vorrai è trovarti a vivere in un posto che non hai scelto ed in condizioni peggiori di quelle in cui eri prima di iniziare ad affrontare la tua avventura.
È su questo che devi ragionare, non sul karma e neppure sulle varie stronzate post-mortem.
In bocca al lupo, di cuore.
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Vorrei solo farti ragionare sul fatto che l’unico che ti ha entusiasticamente suggerito di venderti la casa per inseguire il tuo sogno di mestiere non fa il pilota professionista, e non lo ha mai fatto.
E guarda caso è l’unico al quale tu hai risposto con altrettanto entusiasmo. Si chiama Attentional bias.
Qualsiasi sarà la tua decisione, ragiona sempre in maniere molto pragmatica. Considera che questo lavoro è molto simile al matrimonio; i primi anni è solo passione, poi diventa un lavoro. Quando, presto o tardi, anche per te sarà diventato solo un lavoro, l’ultima cosa che vorrai è trovarti a vivere in un posto che non hai scelto ed in condizioni peggiori di quelle in cui eri prima di iniziare ad affrontare la tua avventura.
È su questo che devi ragionare, non sul karma e neppure sulle varie stronzate post-mortem.
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Vorrei solo farti ragionare sul fatto che l’unico che ti ha entusiasticamente suggerito di venderti la casa per inseguire il tuo sogno di mestiere non fa il pilota professionista, e non lo ha mai fatto.
E guarda caso è l’unico al quale tu hai risposto con altrettanto entusiasmo. Si chiama Attentional bias.
Qualsiasi sarà la tua decisione, ragiona sempre in maniere molto pragmatica. Considera che questo lavoro è molto simile al matrimonio; i primi anni è solo passione, poi diventa un lavoro. Quando, presto o tardi, anche per te sarà diventato solo un lavoro, l’ultima cosa che vorrai è trovarti a vivere in un posto che non hai scelto ed in condizioni peggiori di quelle in cui eri prima di iniziare ad affrontare la tua avventura.
È su questo che devi ragionare, non sul karma e neppure sulle varie stronzate post-mortem.
In bocca al lupo, di cuore.
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Vorrei solo farti ragionare sul fatto che l’unico che ti ha entusiasticamente suggerito di venderti la casa per inseguire il tuo sogno di mestiere non fa il pilota professionista, e non lo ha mai fatto.
E guarda caso è l’unico al quale tu hai risposto con altrettanto entusiasmo. Si chiama Attentional bias.
Qualsiasi sarà la tua decisione, ragiona sempre in maniere molto pragmatica. Considera che questo lavoro è molto simile al matrimonio; i primi anni è solo passione, poi diventa un lavoro. Quando, presto o tardi, anche per te sarà diventato solo un lavoro, l’ultima cosa che vorrai è trovarti a vivere in un posto che non hai scelto ed in condizioni peggiori di quelle in cui eri prima di iniziare ad affrontare la tua avventura.
È su questo che devi ragionare, non sul karma e neppure sulle varie stronzate post-mortem.
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non sono stato l’unico.
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Il post "motivazionale" di bianchetto non era male, fa molto commencement speech dei poveri all'americana ma aveva dei punti interessanti. Il discorso di vendersi una casa e mollare un'attività ben avviata e comunque redditizia è una super cagata e condivido al 100% le parole di Paul.
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Il post "motivazionale" di bianchetto non era male, fa molto commencement speech dei poveri all'americana ma aveva dei punti interessanti. Il discorso di vendersi una casa e mollare un'attività ben avviata e comunque redditizia è una super cagata e condivido al 100% le parole di Paul.
Il 90% ce lo deve mettere lui, l’altro 10% è sfiga/fortuna (che può essere determinante).*