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Air Dolomiti Ab Initio Cadet: DLR

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Air Dolomiti Ab Initio Cadet: DLR

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Old 15th Jan 2019, 16:21
  #21 (permalink)  
 
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Originally Posted by merch91
Ciao scusa il disturbo, ti volevo chiedere, dopo quanto tempo ti hanno comunicato l’esito del primo step? Perché l’ho fatto anche io poco fa…Grazie mille
A me più o meno dopo una settimana e stessa cosa per il secondo step !
Moccego is offline  
Old 15th Jan 2019, 23:52
  #22 (permalink)  
 
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edit.edit.edit.

Last edited by topolino99; 14th Apr 2019 at 16:44.
topolino99 is offline  
Old 16th Jan 2019, 12:03
  #23 (permalink)  
 
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L' errore di fondo e pensare che tutti possano fare questo mestiere. Non e così.
LH non si mette certo in casa bimbiminkia wannabies ,frustrati e megalomani con i soldi di babbo che affollano gli ATO delle peggio compagnie dell' Europa allargata. Quelli finiscono nelle scuole che giustamente non gli insegnano una ceppa e poi negli ATO adeguati che gli succhiano soldi promettendo contratti da ben ...1200 euro al mese in qualche base inculata in Fanculania .Hey ...però forse ti danno anche una divisa ..sai che foto su Instagram..
Ergo viva il DLR ..dovrebbe essere obbligatorio per l' ATPL se non parte della visita di prima classe. Per la salute dei passeggeri e la dignità di questa professione.
bob777 is offline  
Old 16th Jan 2019, 12:17
  #24 (permalink)  
 
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Andreas Lubitz, nient’altro da aggiungere.
dirk85 is offline  
Old 16th Jan 2019, 12:54
  #25 (permalink)  
 
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bob777...mi sa che ti sei perso un pezzo di mondo nel frattempo...quindi, secondo la tua tesi...tutti i piloti che NON entrano in AirDolomiti o Lufty sono sfigati...mentre solo il gruppo LH è il vero santo Graal dell'aviazione e non è il babbo che paga?...certo che questa è bella grossa, e soprattutto perché fanno il DLR?
Per cui, fammi capire...in AirDolomiti nessun bimbominkia che si fa i selfie??che noia però...mi ricorda molto il mondo militare....aahhhhh...w i bimbominkia...immagino che tu come passeggero voli solo LH group giustamente...per la sicurezza, sia chiaro!
Flyfede80 is online now  
Old 16th Jan 2019, 13:59
  #26 (permalink)  
 
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Originally Posted by bob777
L' errore di fondo e pensare che tutti possano fare questo mestiere. Non e così.
LH non si mette certo in casa bimbiminkia wannabies ,frustrati e megalomani con i soldi di babbo che affollano gli ATO delle peggio compagnie dell' Europa allargata. Quelli finiscono nelle scuole che giustamente non gli insegnano una ceppa e poi negli ATO adeguati che gli succhiano soldi promettendo contratti da ben ...1200 euro al mese in qualche base inculata in Fanculania .Hey ...però forse ti danno anche una divisa ..sai che foto su Instagram..
Ergo viva il DLR ..dovrebbe essere obbligatorio per l' ATPL se non parte della visita di prima classe. Per la salute dei passeggeri e la dignità di questa professione.
Visto come mi stanno andando le cose, sono più che contento di essere uno sfigato.

Che tristezza di post.
Banana Joe is offline  
Old 16th Jan 2019, 15:44
  #27 (permalink)  
 
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Originally Posted by bob777
L' errore di fondo e pensare che tutti possano fare questo mestiere. Non e così.
LH non si mette certo in casa bimbiminkia wannabies ,frustrati e megalomani con i soldi di babbo che affollano gli ATO delle peggio compagnie dell' Europa allargata. Quelli finiscono nelle scuole che giustamente non gli insegnano una ceppa e poi negli ATO adeguati che gli succhiano soldi promettendo contratti da ben ...1200 euro al mese in qualche base inculata in Fanculania .Hey ...però forse ti danno anche una divisa ..sai che foto su Instagram..
Ergo viva il DLR ..dovrebbe essere obbligatorio per l' ATPL se non parte della visita di prima classe. Per la salute dei passeggeri e la dignità di questa professione.

Questo post rappresenta il nulla mischiato al niente.
Un insieme di ignoranza e pressapochismo impressionante.

Visto che citi social network ti consiglio, prima di scrivere queste cose penose, di fare un giro sul citato instagram per accorgerti di quanti figli/figlie di papà, aspiranti modelli/modelle pubblicano quotidianamente foto indivisati pur facendo parte di air dolomiti, alitalia cadet programme etc
etc..
Solo allora, forse, ti renderai conto di quanto sia inutile questo DLR e questo finto protezionismo (ancora nel 2019??) aeronautico italico e come i giovani oggi si presentano al mondo del lavoro in funzione della serietà ed educazione imposta dai genitori.

Non c’è cpl atpl mpl compagnia aerea esclusa.

Con una differenza peró: chi urlava allo scandalo anni fa quando le low cost mettevano i 20 enni a destra su un 737, ora permette al figlio (raccomandato, non dico incapace, ma raccomandato) di fare le foto in divisa (la sacra divisa nazionale) con barba sfatta e cravatta penzolante su instagram : “guarda mamma piloto i jet ora”...

i tempi cambiano, certe cose in meglio certe cose vanno in peggio, l’ importante e non professare santità quando in casa propria avviene esattamente ció che avviene fuori.
Basterebbe scendere dal piedistallo ogni tanto per vedere com è la realtá
Number4 is offline  
Old 16th Jan 2019, 16:34
  #28 (permalink)  
 
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Originally Posted by Number4



Questo post rappresenta il nulla mischiato al niente.
Un insieme di ignoranza e pressapochismo impressionante.

Visto che citi social network ti consiglio, prima di scrivere queste cose penose, di fare un giro sul citato instagram per accorgerti di quanti figli/figlie di papà, aspiranti modelli/modelle pubblicano quotidianamente foto indivisati pur facendo parte di air dolomiti, alitalia cadet programme etc
etc..
Solo allora, forse, ti renderai conto di quanto sia inutile questo DLR e questo finto protezionismo (ancora nel 2019??) aeronautico italico e come i giovani oggi si presentano al mondo del lavoro in funzione della serietà ed educazione imposta dai genitori.

Non c’è cpl atpl mpl compagnia aerea esclusa.

Con una differenza peró: chi urlava allo scandalo anni fa quando le low cost mettevano i 20 enni a destra su un 737, ora permette al figlio (raccomandato, non dico incapace, ma raccomandato) di fare le foto in divisa (la sacra divisa nazionale) con barba sfatta e cravatta penzolante su instagram : “guarda mamma piloto i jet ora”...

i tempi cambiano, certe cose in meglio certe cose vanno in peggio, l’ importante e non professare santità quando in casa propria avviene esattamente ció che avviene fuori.
Basterebbe scendere dal piedistallo ogni tanto per vedere com è la realtá
parole sante!è solo questione di aprire gli occhi e andare oltre il proprio misero A.I...
Flyfede80 is online now  
Old 16th Jan 2019, 21:18
  #29 (permalink)  
 
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Si si .per chi non lo psssa è sicuramente inutile.
bob777 is offline  
Old 16th Jan 2019, 23:53
  #30 (permalink)  
 
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Originally Posted by bob777
Si si .per chi non lo psssa è sicuramente inutile.
Come ti hanno già detto, Andreas Lubitz l'ha passato ed è stato formato dalla accademiaLufthansa.

Non sai di cosa parli.
Banana Joe is offline  
Old 17th Jan 2019, 09:41
  #31 (permalink)  
 
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Originally Posted by bob777
L' errore di fondo e pensare che tutti possano fare questo mestiere. Non e così.
LH non si mette certo in casa bimbiminkia wannabies ,frustrati e megalomani con i soldi di babbo che affollano gli ATO delle peggio compagnie dell' Europa allargata. Quelli finiscono nelle scuole che giustamente non gli insegnano una ceppa e poi negli ATO adeguati che gli succhiano soldi promettendo contratti da ben ...1200 euro al mese in qualche base inculata in Fanculania .Hey ...però forse ti danno anche una divisa ..sai che foto su Instagram..
Ergo viva il DLR ..dovrebbe essere obbligatorio per l' ATPL se non parte della visita di prima classe. Per la salute dei passeggeri e la dignità di questa professione.

Io non supererei mai il DLR… Tuttavia pur essendone consapevole, volo in tutta Europa, mi sono fatto USA—>Italia e Italia—> Medioriente su velivoli a elica e da una vita volo in single Pilot…..non mi sento un pilota cosi scarso senza DLR e anzi, forse due o tre dritte a chi supera i cubi del DLR (ma non ha mai volato da solo), potrei anche darne. Però se fosse per te bob, mi sarei fermato alla visita medica....non mi sembra un gran indice di qualità questo DLR.
mau mau is offline  
Old 20th Jan 2019, 05:50
  #32 (permalink)  
 
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I piloti non sono atleti che gareggiano tra loro per stabilire chi è migliore di un altro loro collega. Non sono calciatori che con la loro squadra competono con qualcun’altro e che a fine partita prendono i voti dai giornalisti per poi arrivare primi in qualche classifica.
i piloti sono professionisti e basta. Etichettarli come migliori o peggiori perché hanno fatto o meno il DLR o qualsiasi altro test è un errore.
Non è vero che chi supera il DLR è un pilota migliore, così come non è vero che è uno sfigato supponente come purtroppo sì è sentito etichettare qualche collega che ha passato quel tipo di selezione.
Il DLR è semplicemente un sistema di selezione come altri ed è stato adottato da un gruppo di compagnie per scegliere i propri piloti. Ce ne sono altri, validi anch’essi. British, Delta, KLM, Air France, United, Easy, Ryan, ecc., ognuno ha il proprio sistema, in base alle caratteristiche ricercate.
Di questo si tratta, solo di ricercare delle caratteristiche comuni attraverso un percorso di selezioni.
Ma per favore, basta etichettare i piloti come una specie di cavalli da corsa in gara tra di loro per stabilire chi è il migliore.
La professionalità di un pilota si forma successivamente alle selezioni attraverso lo sviluppo di caratteristiche individuali come la passione, voglia di imparare, ambizione, capacità di studiare, buon senso, capacità di lavorare in team e tutto il resto.
misterlaw is offline  
Old 20th Jan 2019, 07:28
  #33 (permalink)  
 
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Quindi uno che vola da trenta anni e non passa il DLR , andrebbe messo a terra ? Lo stesso per i vari TEAA,ELPAC test di inglese , dopo che hai girato in tutto il mondo non arrivi al level 4 , non sei in grado di andare in giro , giusto ?
Ma ad esempio , chi ha creato questi test, ha mai provato a parlare con Mumbai in HF di notte in mezzo ai CB ? Mi piacerebbe saperlo ,come gli scienziati che asseriscono che in base ai loro calcoli si possono fare 23 ore di servizio senza essere stanchi , ma si sono mai fatti anche da sacco, una settimana da quattro tratte al giorno con sveglia alle quattro del mattino ?
Secondo me questi test sono utili per scremare gli ab-initio , non per valutare chi vola da dieci venti anni , per quello esistono i check al simulatore .
Anni fa in una compagnia del sabbione , a trazione inglese , fecero in modo che una societa’ sempre inglese a loro vicina ,
fosse scelta per questo tipo di test , furono bloccati corsi comando ,corsi istruttori e controllori , in quando il primo requisito per ogni upgrade era il passaggio del test , chiesero ad un TRE con venti anni di esperienza che cosa ne pensasse , questi rispose che era inutile per chi era gia in linea da molti anni ma, che poteva essere utili per chi doveva intraprendere la professione. Il giorno dopo era su un volo per casa.
Finche ‘ un giorno segarono , a loro insaputa , il tunicone nipote dello Zio , questi fece una telefonata “Reale” allo Zio e stavolta chi si ritrovo ‘ sul primo volo per casa fu tutto il team di ex cpt e psicologi vari della societa’ strizzacervelli.
Nick 1 is offline  
Old 20th Jan 2019, 09:23
  #34 (permalink)  
 
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Originally Posted by misterlaw
I piloti non sono atleti che gareggiano tra loro per stabilire chi è migliore di un altro loro collega. Non sono calciatori che con la loro squadra competono con qualcun’altro e che a fine partita prendono i voti dai giornalisti per poi arrivare primi in qualche classifica.
i piloti sono professionisti e basta. Etichettarli come migliori o peggiori perché hanno fatto o meno il DLR o qualsiasi altro test è un errore.
Non è vero che chi supera il DLR è un pilota migliore, così come non è vero che è uno sfigato supponente come purtroppo sì è sentito etichettare qualche collega che ha passato quel tipo di selezione.
Il DLR è semplicemente un sistema di selezione come altri ed è stato adottato da un gruppo di compagnie per scegliere i propri piloti.


Amen!

Originally Posted by misterlaw
Ce ne sono altri, validi anch’essi. British, Delta, KLM, Air France, United, Easy, Ryan, ecc., ognuno ha il proprio sistema, in base alle caratteristiche ricercate.
Di questo si tratta, solo di ricercare delle caratteristiche comuni attraverso un percorso di selezioni.
Ma per favore, basta etichettare i piloti come una specie di cavalli da corsa in gara tra di loro per stabilire chi è il migliore.
Su questo non sono completamente d'accordo. O meglio, il principio a mio avviso funziona quando devi selezionare giovani ab-initio che sono un "tabula rasa". Funziona nella maggior parte dei casi ( generalmente quelli in cui c'è stata una selezione pregressa ) per i direct entry; al contrario però non è affatto raro che che anche elementi "border line" passino le maglie solamente perché hanno esperienza , non ho capito se perché trovare meccanismi di filtro sia più complesso oppure semplicemente perché molti si limitano a fare una selezione "per titoli", partendo dal presupposto che se hai 3, 4 5 mila ore in varie vattelappesca airline in giro per il globo e non hai fatto buchi in terra dovresti continuare per questa strada ( il che non sempre è vero, alcuni sono anche fortunati ... ).

Originally Posted by misterlaw
La professionalità di un pilota si forma successivamente alle selezioni attraverso lo sviluppo di caratteristiche individuali come la passione, voglia di imparare, ambizione, capacità di studiare, buon senso, capacità di lavorare in team e tutto il resto.
Originally Posted by misterlaw
Un pilota, come una qualsiasi persona che vada a fare un lavoro di vocazione, diventa un Professionista con la P maiuscola solamente se ha le doti caratteriali ed attitudinali giuste, e quello lo scopri solamente con un processo selettivo. Se i problemi sono tecnici o psicomotori l'ostacolo alla formazione non è insormontabile, ci si mette solamente di più per arrivare al risultato finale. Se il problema è caratteriale o attitudinale quando poi vai a metterci le mani "vedi cose che voi umani ..." (Cit.)
EI-PAUL is offline  
Old 20th Jan 2019, 12:59
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BREVE OT
Bob, ormai i tempi sono cambiati, non ci si può fare nulla purtroppo e sul perché ed il percome dovremmo aprire un altro thread che diventerebbe infuocato nel giro di pochissimo tempo. Oggi chi vuole fare "il pilota" intende necessariamente il pilota di linea ed il percorso ormai standard è quello di trovare la scuola meno cara e veloce possibile o magari più costosa ma con agganci alle compagnie aeree, ovviamente low cost. Noi che siamo un po' più datati abbiamo vissuto un'aviazione con ambizioni diverse e con un carisma decisamente diverso : l'ambizione e le difficoltà dell'accedere ad una carriera, per via civile o militare, che potesse condurci un giorno ad una "major" dove, dopo anni ed anni (ed anni !) passati a destra sul corto/medio/lungo ci si giocava un lungo e stressante corso comando, passato il quale (per chi lo passava) si chiudeva un periodo storico della propria vita e se ne apriva un altro, fatto di responsabilità diverse e di una maturità diversa, su tutti gli aspetti della vita in generale. Per non parlare poi del fare l'istruttore o il controllore, titoli tanto ambiti quanto difficili da ottenere e che presupponevano anni (ed anni !) di esperienza come Comandante solo per poter partecipare ad una selezione. Oggi di che vogliamo parlare quando prendiamo un ragazzo che a 21 anni si segna le sue prime tratte in linea e a 25 è Comandante ? 30 anni fa per fare il chirurgo ti sparavi 6 anni di medicina e 5 di specializzazione, oggi, 30 anni dopo è la stessa identica cosa. Forse qualcosa è andato storto nel nostro settore.
FINE OT
Disclaimer : non voglio incasinare il thread su Air Dolomiti, era giusto una piccola riflessione a margine
sonicbum is offline  
Old 20th Jan 2019, 13:11
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Originally Posted by sonicbum
BREVE OT
Bob, ormai i tempi sono cambiati, non ci si può fare nulla purtroppo e sul perché ed il percome dovremmo aprire un altro thread che diventerebbe infuocato nel giro di pochissimo tempo. Oggi chi vuole fare "il pilota" intende necessariamente il pilota di linea ed il percorso ormai standard è quello di trovare la scuola meno cara e veloce possibile o magari più costosa ma con agganci alle compagnie aeree, ovviamente low cost. Noi che siamo un po' più datati abbiamo vissuto un'aviazione con ambizioni diverse e con un carisma decisamente diverso : l'ambizione e le difficoltà dell'accedere ad una carriera, per via civile o militare, che potesse condurci un giorno ad una "major" dove, dopo anni ed anni (ed anni !) passati a destra sul corto/medio/lungo ci si giocava un lungo e stressante corso comando, passato il quale (per chi lo passava) si chiudeva un periodo storico della propria vita e se ne apriva un altro, fatto di responsabilità diverse e di una maturità diversa, su tutti gli aspetti della vita in generale. Per non parlare poi del fare l'istruttore o il controllore, titoli tanto ambiti quanto difficili da ottenere e che presupponevano anni (ed anni !) di esperienza come Comandante solo per poter partecipare ad una selezione. Oggi di che vogliamo parlare quando prendiamo un ragazzo che a 21 anni si segna le sue prime tratte in linea e a 25 è Comandante ? 30 anni fa per fare il chirurgo ti sparavi 6 anni di medicina e 5 di specializzazione, oggi, 30 anni dopo è la stessa identica cosa. Forse qualcosa è andato storto nel nostro settore.
FINE OT
Disclaimer : non voglio incasinare il thread su Air Dolomiti, era giusto una piccola riflessione a margine
Spunto interessante che condivo anche se...e su questo non ci possiamo fare molto...non credo che il problema siano i comandanti a 30 anni. Venti anni fa quanti aeroplani e compagnie c’erano? E ora? E nel futuro? Sono numeri che si possono reperire facilmente. Piu aerei, più mercati, più passeggeri...servono più comandanti. Se ci fossero davvero comandanti superespeeri non sarebbe cambiato nulla...ma non ci sono. I limiti si abbassano, l’eta’ si abbassa perché l’esperienza e’ limitata. E’ matematica pura, non è etica ne politica ne contratti. E’ domanda di crescita.
Lo stesso vale per il modello della chirurgia...mancano chirurghi esperti...e per forza di cosa i limiti si abbasseranno e arriveranno i robot...e’ fisiologico, non e’ un problema...ma la natura conseguenza dello sviluppo numerico. Come hai detto...non si torna indietro...il mondo corre.
Flyfede80 is online now  
Old 20th Jan 2019, 13:22
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Originally Posted by Flyfede80


Spunto interessante che condivo anche se...e su questo non ci possiamo fare molto...non credo che il problema siano i comandanti a 30 anni. Venti anni fa quanti aeroplani e compagnie c’erano? E ora? E nel futuro? Sono numeri che si possono reperire facilmente. Piu aerei, più mercati, più passeggeri...servono più comandanti. Se ci fossero davvero comandanti superespeeri non sarebbe cambiato nulla...ma non ci sono. I limiti si abbassano, l’eta’ si abbassa perché l’esperienza e’ limitata. E’ matematica pura, non è etica ne politica ne contratti. E’ domanda di crescita.
Lo stesso vale per il modello della chirurgia...mancano chirurghi esperti...e per forza di cosa i limiti si abbasseranno e arriveranno i robot...e’ fisiologico, non e’ un problema...ma la natura conseguenza dello sviluppo numerico. Come hai detto...non si torna indietro...il mondo corre.
Ok, aspetto con ansia che ci si possa laureare in medicina in 18 mesi e specializzare in altrettanti perché "i mercati lo richiedono". Quando succede fammi un fischio e ti pago da bere.
sonicbum is offline  
Old 20th Jan 2019, 14:21
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Originally Posted by sonicbum
Ok, aspetto con ansia che ci si possa laureare in medicina in 18 mesi e specializzare in altrettanti perché "i mercati lo richiedono". Quando succede fammi un fischio e ti pago da bere.
come dicevo...le faranno i robot molte operazioni, come spariranno i controllori di volo come li conosciamo ora e ci saranno torri virtuali...sta già succedendo... pure in grado di imparare da soli da se stessi...in alcuni campi scientifici lo stanno già facendo con AI e la medicina e’ la prima frontiera...e non lo dico io, immagino tu ne sia consapevole, ma non andiamo off-topic.
Flyfede80 is online now  
Old 20th Jan 2019, 15:21
  #39 (permalink)  
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Siete andati un tantino off topic, ma un tantino ehhhh
edhelms is offline  
Old 20th Jan 2019, 19:56
  #40 (permalink)  
 
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Originally Posted by sonicbum
BREVE OT
Oggi di che vogliamo parlare quando prendiamo un ragazzo che a 21 anni si segna le sue prime tratte in linea e a 25 è Comandante ? 30 anni fa per fare il chirurgo ti sparavi 6 anni di medicina e 5 di specializzazione, oggi, 30 anni dopo è la stessa identica cosa. Forse qualcosa è andato storto nel nostro settore.
FINE OT
Disclaimer : non voglio incasinare il thread su Air Dolomiti, era giusto una piccola riflessione a margine
Conosco personalmente piloti che hanno compiuto il corso Comando in Major e cargo a 26 anni nel millennio passato.
Ah si, dimenticavo, con meno ore di quelle che ora molte low cost richiedono ai propri primi ufficiali.

Dicevi riguardo ai comandanti giovani? caratteristica moderna?decadimento professionale?

O semplicemente avanzamento di carriera strettamente legato alla crescita della compagnia e primi ufficiali che soddisfano i requisiti?
Fate vobis
Number4 is offline  


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