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Old 17th Oct 2013, 12:48
  #421 (permalink)  
 
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200/250 esuberi di piloti sarebbero gestibili tra prepensionamenti e solidarietà espansiva.
antani blindo is offline  
Old 17th Oct 2013, 13:50
  #422 (permalink)  
 
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Smentite ipotesi di tagli a rotte flotta e personale
antani blindo is offline  
Old 17th Oct 2013, 14:19
  #423 (permalink)  
 
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Question

solidarietà espansiva sarebbe riduzione di stipendi del personale oppure cassa integrazione a rotazione?

La riduzione di flotta smentita? e le macchine messe in vendita verrano ritirate dal mercato e reinserite in flotta oppure sostituite da macchine moderne?

Grazie,
bio
bio161 is offline  
Old 17th Oct 2013, 15:25
  #424 (permalink)  
 
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@antani

Smentite ipotesi di tagli a rotte flotta e personale
Scritto dove ? Sulla "settimana della disinformazione" ?
sonicbum is offline  
Old 17th Oct 2013, 15:26
  #425 (permalink)  
 
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Ma secondo te in questa fase andrebbero a sbandierare ai quattro venti una riduzione di flotta e eventuali esuberi?
LRpilot is offline  
Old 17th Oct 2013, 15:35
  #426 (permalink)  
 
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@fulminn

solo a complemento, RYR ha anche un paio di bimbi a TPS...
iceman51 is offline  
Old 17th Oct 2013, 15:48
  #427 (permalink)  
 
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PARLA BISIGNANI (GIOVANNI) REQUIEM SU ALITALIA DALL'EX CAPO DELLA IATA:
"I 500 MILIONI SERVONO SOLO A COPRIRE I BUCHI, NESSUNO SI ILLUDA DI POTER STRAPPARE CONDIZIONI. ALITALIA VALE ZERO E SARÀ TRATTATA PER QUEL CHE VALE. MORIREMO FRANCESI"

No COMMENT!
selcalcheck is offline  
Old 17th Oct 2013, 16:58
  #428 (permalink)  
 
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Nick1 15th Oct 2013, 16:24

Complimenti vivissimi non tanto per l'abberrante link che hai postato, ma sul fatto che non hai provveduto a commentarlo sia in un senso, sia nell'altro.

Mio malgrado sono costretto quindi, per giusta informazione, dapprima spiegare che si tratta dell'ennesimo prezzolato pezzullo di un giornalista ignorante (nel senso che non sa) che ho c'è o ci fa. Un articolo senza senso alcuno, scritto in modo partigiano e soprattutto falso dalla prima all'ultima riga, titolo ovviamente compreso. Oltretutto tenta anche di deviare i lettori su sentimenti anti Ryanair cercando di farla rassomigliare ad Alidisaster per quanto riguarda presunti aiuti di stato dove invece semplicemente il fatto NON sussiste.

Cercherò di spiegare meglio.

Ipotizziamo pure che Ryanair ottenga dal "sistema Italia" 100mio Euro su base annua (potrebbe essere una cifra non distante dalla realtà) in funzione di vari accordi commerciali negoziati e sottoscritti liberamente tra controparti capaci di intendere e volere e non erogati ad esempio ex post a copertura di una gestione allegra dell'azienda come invece è accaduto per decenni per Alidisaster nelle sue molteplici vite.

Questi accordi, declinati in modo diverso, prevedono in ogni caso impegni reciproci per le parti firmatarie, sintetizzando: in cambio di xxx Euro tu per un certo periodo di tempo mi operi qs collegamenti, con qs fequenze, con qs orari che abbiamo concordato e mi garantisci un certo numerro di pax in arrivo per ogni singola rotta. In sintesi tu volere Euri, tu portare passeggeri. No pax, no money. Ovviamente gli accordi non sono scritti nella pietra e se qualcosa non funziona ci si siede attorno ad un tavolo e si negozia.

Credo abbiate tutti percepito che esiste una "piccola" significativa differenza tra quanto non solo oggi ma nel tempo è stato invece elargito alla banda dei vettori aerei italiani, non solo come contributi a fondo perduto ma anche come crediti cancellati, ecc. a fronte di nulla, di nessuna garanzia. L'elenco sarebbe infinito.

Veniamo ai numeri. Ryanair trasporta circa 25mio pax da/per all'interno del bel paese. Diciamo che semplificando quelli in arrivo siano 12.5mio. Allora se dividiamo 100mio Euro che Ryanair incasserebbe per 12.5mio pax otteniamo non casualmente una somma - chiamiamola meglio stanziamento, investimento - di 8 Euro/pax, ben lontana dalla cifra indicata nell'articolo ma invece ben vicina alla realtà.

Potrebbe però sorgere spontaneauna domanda: ma perché io aeroporto, assessorato al turismo, camera di commercio, ecc. devo "pagare" 8 Euro a Ryanair ? Elementare, perché è un investimento NON una spesa e so a priori e con certezza quale sarà il mio ritorno in termini di pax e quindi posso stimare molto bene quale sarà il ritorno per il mio territorio,

Fonti autorevoli come ACI Europe ed altri indicano, ad esempio che ogni milione di pax in più genera 1.000 posti di lavoro diretti, indiretti e nell'indotto. Non solo, vediamo qualcosa più in dettaglio.

Un recente studio della KPMG con riferimento all'aeroporto di Trapani (quanti pax faceva prima dell'arrivo di RYR? oggi andiamo verso 2mio!) suggerisce che per ogni euro investito ne sono stati generati 60 sul territorio. Pensate ad esempio anche al solo gettito tributario dell'IVA.

Rimaniamo sempre dalle parti di Trapani, più precisamente a Marsala dove nel periodo gen-lug 2013 le presenze hanno segnato una crescita del 27.4% rispetto al 2012 con circa 20K turisti in più rispetto al 2012. Ma qs turisti sono arrivati a nuoto, oppure con la banda di Alidisaster ovvero con Meridiana o assai più facilmente in massima parte con Ryanair?

Rimaniamo sempre a TPS che nei 12 mesi vede Ryanair operare verso ben 35 destinazioni di cui 22 internazionali. Quante erano prima dell'arrivo dell'arpa celtica? Non dobbiamo quindi stupirci se il sito dell'aeroporto è disponibile anche in lingua polacca ed abbia un orientamento molto marcato al turismo incoming.

Nell'articolo viene poi indicato come Ryanair sia alla base dei guai finanziari di qualche aeroporto italiano, ad esempio VRN. Nulla di più falso e nel caso di VRN in particolare mi piacerebbe sapere quanti sono stati nel tempo i crediti vantati, mai riscossi e diventati inesigibili nei confronti dei vari vettori italiani, Meridiana/Air Italy in particolare. Se qualche aeroporto ha avuto qualche problema, semplificando, possiamo credo affermare che è stato perché si è assunto per compito di altri degli oneri nei confronti di Ryanair, i.e. Assessorati al Turismo e Promozione del Territorio vari, Camere di Commercio, ecc. L'aeroporto deve essere elemento catalizzatore e non, se non in minima parte, elemento finanziatore di qs accordi. Qualcuno ha ecceduto, ovviamemte indotto dalla politica.

Voglio anticipare infine una possibile domanda e fornire la conseguente risposta: ma perché Ryanair sì mentre ad Alidisaster, Merdiana e compagni di merenda italioti vari no? Per una semplice ragione: NON lo hanno mai chiesto nonstante il fenomeno Ryanair sia ormai quindicennale. Ma attenzione non devono solo chiedere 8 Euro a pax, ma devono garantirne un numero minimo in arrivo, su ogni rotta concordata. Che si accomodino piazzino 3 macchine a TPS, quelle che volete voi negli altri aeroporti, garantiscano rotte, frequenze e pax. Se ne sono capaci, diversamente sorry... e ricordo nessuno degli accordi di Ryanair prevede una clausola di esclusiva.

Concludo con una dichiarazione. Sono perfettamente convinto che il trasporto aereo per un Paese sia un asset strategico. Sono però altrettanto convinto che questo asset strategico debba essere affidato a chi, uno o più, lo sappia far funzionare, valorizzare e si ain grado di generare valore aggiunto per il Paese. Nel nostro caso NON possiamo, NON dobbiamo affidarlo ad Alitalia CAI, hanno solo distrutto e distruggono valore, non ne sono capaci. Full stop. E faccio un esmpio. Esiste una domanda inespressa di trasporto tra Milano e la sua catchment area verso New Yorik e gli States e viceversa? Bene, vi sono vettori nazionali in grado di soddisfarla? No, benissimo allora avanti chi ritiene di poterlo fare, nel caso Emirates, perché il territorio non può patire, soffrire per l'incapacità, l'inettitudine dei vettori nazionali.
iceman51 is offline  
Old 17th Oct 2013, 19:41
  #429 (permalink)  
 
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Nel nostro caso NON possiamo, NON dobbiamo affidarlo ad Alitalia CAI, hanno solo distrutto e distruggono valore, non ne sono capaci. Full stop.
Iceman,
Mi permetto di dissentire leggermente......pienamente d'accordo con tutta la tua analisi......

Per quanto riguarda invece l'affermazione di cui sopra.....NON è Alitalia CAI che non funziona......sono le solite 3/4 teste "di membro maschile" che invece di gestirla stanno lì a mangiare e far mangiare gli amici degli amici, sulle spalle di noi dipendenti e degli Italiani. Io non credo che in Italia non vi siano Manager in gamba ed onesti.....basterebbe mettere loro a gestire....e quelli che tu chiami "investimenti" potrebbero tranquillamente "rimanere in Italia".
Visto che sono "tasse nostre".....sarebbe giusto che rimanessero in Italia.....così come sarebbe giusto....che chi HA RUBATO....venisse ingabbiato e buttata la chiave..............
'ngulo_frà is offline  
Old 17th Oct 2013, 23:50
  #430 (permalink)  
 
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@'ngulo_frà

posso comprendere, se faccio il patriota lo posso comprendere anche molto ma purtoppo NON è così.

I capelli ormai grigi suggeriscono una frequentazione pluridecennale di questo fantastico mondo, e per mia fortuna di altri ancora, ma francamente devo dirti che non può essere così.

In Italia non esiste un "management nel trasporto aereo" degno di tale nome e purtroppo questa affermazione devo estendere a molte, moltissime altre realtà imprenditoriali, nessuna esclusa.

Nel settore del trasporto aereo in particolare, che a mio avviso con l'industria del turismo è l'unica vera industria "globale", il fenomeno è poi ai suoi massimi livelli. Alitalia in 50 anni non ha fatto crescere il settore e neppure top manager e prime linee. E'stata ed è la madre di tutti i problemi del settore e, ovviamente, se il marcio è in alto non è che più in basso ci si danni... comprensibilmente per che cosa? Siamo quindi a "ground zero" e con una nube di polvere molto fitta e sottile nei cui confronti non valgono neppure i respiratori ufficiali ovvero gli euri.

Credo di conoscere, a vario livello, la maggior parte degli attori oggi sul palcoscenico. Non ne abbiamo uno in grado di "volare". Non solo, ma chi sta "sotto" non è in grado di fare "volare" un outsider, di "accompagnarlo", di cercare nuove taxyiway da percorrere per raggiungere piste e cieli migliori. Potrei fare numerosi, attuali esempi ma non voglio rischiare di dimenticare qualcuno. Ma non taccio del tutto ed invito quindi a leggere i vari comunicati stampa dei vari personaggi in cerca di autore che affollano le scrivanie dei vettori italiani e riflettere quindi un attimo su quanto affermano. Sorgerà subito spontanea in te/voi la domanda: ma ci sono o ci fanno? Entrambi affermo io.

E siccome i miracoli li fa nessuno, non crediamo che l'arrivo probabile di AF/KL sia la soluzione dei problemi di Alitalia CAI. Anche loro non sono messi bene e se gli olandesi come mgmt sembrano essere validi i gallucci transalpini lo sono un poco - molto? - di meno.

Tanto premesso, come al solito mi sono allungato, devo dire che però in Alitalia CAI esiste un nocciolo duro valido e siete voi piloti tanto che la zia Lufthansa viene a fare da voi l'addestramento in linea di alcuni e neanche pochi piloti per i loro prossimi triple seven cargo. Anche nella manutenzione esistevano delle eccellenze, forse adesso la situazione è parecchio cambiata. Bravi, bravissimi - anche voi però avete le vostre brave "perle" cui prestare attenzione - ma purtroppo siete un corpo estaneo in un malato terminale asservito alla politica dove non esiste un management - shame on them! - e chi sta in basso appende il cappello dove e come può.

Se mai ti/vi può consolare osservate cosa sta succedendo nel bel paese nel settore bancario e non solo. Hanno evitato per miracolo un "Alitalia2" con il Montedisastri di Siena, Unicredit ha fatto piangere lacrime e sangue ai suoi lavoratori e svolazza appena, Intesa Sanpaolo che ama definirsi la banca del paese, la banca di sistema è in grosso affanno anch'essa dopo aver fatto piangere lacrime e sangue ai suoi dipendenti (ma intanto il passerotto è volato via...). La sua recente massima preoccupazione però è stata quella di imbarcare il CEO con un biglietto di sola andata perché reo di (i) avere anche solo ipotizzato una fusione con una grande banca tedesca e (ii) osato dissentire sui finanziamenti erogati a tale Zaleski/Tassara diventati inesigibili (dichiarando anche a Report che è piuttosto difficile rimettere il dentifricio nel tubetto quando è uscito). Già Zaleski/Tassara, al 30 giugno hanno accantonato 800 esatto 8-0-0, ottocento milioni di euro in quanto ad assai concreto rischio su - parrebbe - un erogato di 1.200 milioni... già, finanziamenti erogati per acquistare azioni - guarda caso - Intesa Sanpaolo per poi supportare i due arzilli vecchietti Guzzetti (79) e Bazoli (81) ai vertici della banca. Al peggio come vedi/vedete non c'è limite alcuno e di pentole bollenti come qs il bel paese ne è pieno. Il risultato? Le firme della moda emigrano a Parigi o altrove, arriva Telefonica, arriva AF/KL, ecc.

Che tristezza, meno male che sono all'estero per il 40% del mio tempo (ma attenzione anche fuori volano bassi ma non come da noi)

ice51
iceman51 is offline  
Old 18th Oct 2013, 11:21
  #431 (permalink)  
 
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Grazie Ice per il tempo dedicato a rispondere!

"for info only"

Confermo per ora quello che proviene dall'azienda....
8 A321 in uscita (non 7 come avevo erroneamente detto...scusate...) riduzione delle ore di volo non proporzionale all'uscita delle 8 macchine (per lieve aumento del volato delle restanti macchine); aumento dell'attività di lungo raggio; gestione degli esiberi con aumenti di part time ed eventuali ammortizzatori a rotazione........

AMBASCIATOR NON PORTA PENE......(o meglio...porta il pene ma non le pene....)!!!

Staremo a vedere....più che rigirare quello che so.....posso solo fare un grosso in bocca al lupo a tutti.....(me compreso....che ho già la valigia pronta....)

Buon fine settimana a tutti!
'ngulo_frà is offline  
Old 18th Oct 2013, 11:58
  #432 (permalink)  
 
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Beh! Era ovvio.

Notizia (?) delle 13:00

"(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - La Commissione Ue ha "chiesto informazioni all'Italia sulle misure" prese per Alitalia, ed è "in contatto con le autorità": lo ha detto il portavoce del commissario alla concorrenza Joaquin Almunia. La Commissione aveva già detto che non può escludere che si tratti di aiuto di stato e dunque va notificato."

Certo era ovvio che la forte operazione di lobbying (BA ma non solo) che si sta scatenando in questi giorni dovesse approdare in Commisione UE.

Immaginiamo un risvolto di fanta politica: la UE decide che gli aiuti sono di stato (si le Poste sono private ma il Ministero del Tesoro e' l'azionista assoluto...) e che, quindi, sono illegittimi.
Letta convoca le "parti" ad una riunione di emergenza e si trova un escamotage:
un prelievo forzoso dai conti correnti degli italiani (stile Argentina di Menem o Italia di Amato, per intenderci) per finanziare le spoglie di quella che e' stata l'Alitalia. Piu' finanziamento privato di cosi'!

Al di la' del gioco credo che Air France stia alla finestra e si stia godendo lo spettacolo, pietoso invero, degli 'italians' che si incartano da soli facendo una serie di 360 sul FAF.
Dopo la Monnalisa si vogliono prendere gratis anche il resto...
selcalcheck is offline  
Old 18th Oct 2013, 12:48
  #433 (permalink)  
 
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Passare la notte in aeroporto Orio è il secondo peggiore - Corriere.it
winglet1961 is offline  
Old 18th Oct 2013, 13:12
  #434 (permalink)  
 
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[/QUOTE]Confermo per ora quello che proviene dall'azienda....
8 A321 in uscita .....[QUOTE]

Mah e' probabilmente verosimile , ma se le macchine operativamente non sono ferme da un po', e' inutile una cosa del genere.

CAI- alitalia e' fallita, ed ora e' in mano ad altri che dovranno decidere nel brevissimo cosa fare
togliere o mettere qualche aereo ormai non serve piu' a nulla

Bisignani ha solo fotografato la reale situazione, senza fronzoli ne' false aspettative

Last edited by Magic 443; 18th Oct 2013 at 13:17.
Magic 443 is offline  
Old 18th Oct 2013, 13:22
  #435 (permalink)  
 
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Mah e' probabilmente verosimile , ma se le macchine operativamente non sono ferme da un po', e' inutile una cosa del genere.
Piu che altro potrebbe essere un ulteriore danno....perchè ogni tratta lasciata non credo che poi si possa "riprendere" così facilmente........
Ma non essendo questo il mio lavoro.....e la mia comptenza.....il mio commento ovviamente lascia "il tempo che trova".....
'ngulo_frà is offline  
Old 18th Oct 2013, 13:30
  #436 (permalink)  
 
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iceman 1

caro iceman 51
niente di personale ma alcuni fatti sulle tante cose da te scritte .
vedo che viaggi, lei/tu sei in pensione. sicuramente hai lavorato una vita, adesso un meritato riposo.
vedi tutto quello che hai detto di ryr fa una miserabile fine, perché se il modello di lavoro ryr era in atto ai tuoi tempi, adesso non saresti cosi' rilassato e scrivere queste cose, perché? perche non ci sarebbe lo stato sociale che godi adesso , sono stato chiaro? le cose sono elementari questa compagnia aerea, e antesignana, testa di ponte, di quello che qualcuno in europa e non solo vuole.la completa deregulation e smantellamento dello stato sociale in europa. Sembra che i sindacati specie quelli italiani non hanno ancora capito profondamente.
non sono contrario per principio alle low cost ,esistevano gia',vi ricordate i cosidetti charter di un tempo? pero sono convinto che si deve, come ho detto molte volte su questo forum, giocare con lo stesso mazzo di carte, vedi tassazione, trattamento personale ore di volo , servizio etc. insomma una europa unita per davvero non una di furbi. L'Italia non e capace di stare in europa per adesso? andiamo fuori! ho per metta 'fuori tipo Inghilterra ho simile, altrimenti, non ne rimmarra' aviazione iItaliana , oserei dire non rimane L'italia.
saludos

Last edited by winglet1961; 18th Oct 2013 at 13:59.
winglet1961 is offline  
Old 18th Oct 2013, 16:08
  #437 (permalink)  
 
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Quanti MD80 sono ancora in vendita ? Nei 41 ci sarebbero pure loro ? Calcolando che la flotta attuale , come si evince nell'ultimo numero di Ulisse, è di 140 aerei ( in questo numero non sono compresi i CRJ e gli MD ) quanti ne rimarrebbero dopo il taglio di questi 41 ?
P:S leggevo oggi su alcuni quotidiani che non riscono ancora ad avere la liquidità necessaria per le spese correnti.....quanti giorni di autonomia ha CAI se non arrivano questi soldini in cassa ?
Grazie ad EM75 che, purtroppo, ha ragione anche questa volta.....

Last edited by ypsilon; 18th Oct 2013 at 16:09.
ypsilon is offline  
Old 18th Oct 2013, 17:20
  #438 (permalink)  
 
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Premesso che tutto quello che guadagnano i nostri colleghi francesi e' guadagnato e per la compattezza che dimostrano in certe situazioni ,come tutti i lavoratori francesi dai contadini agli astronauti , meriterebbero anche di piu' vorrei farvi una domanda , non e' che l' operazione AF con AZ serve anche a qualcos' altro ? A qualcosa di simile a quello che in piccolo e' accaduto con l' aquisizione di airitaly da parte di Meridiana ? Cioe ' mettersi in azienda una testa di ponte contrattualmente inferiore con cui tentare di scardinarne un altro piu' cosotso ? Fantascienza?
Nick 1 is offline  
Old 18th Oct 2013, 21:13
  #439 (permalink)  
 
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Danger

P:S leggevo oggi su alcuni quotidiani che non riscono ancora ad avere la liquidità necessaria per le spese correnti.....quanti giorni di autonomia ha CAI se non arrivano questi soldini in cassa ?
Ormai l'accordo c'é quindi tutti coloro che permettono alla compagnia di operare non avranno problemi a continuare a segnare sui loro libri contabili quello che per il momento AZ non puó pagare (Vedi ENI, adesso non si sognano piú di togliere la benzina).
furball_t is offline  
Old 18th Oct 2013, 22:36
  #440 (permalink)  
 
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Alitalia, perdita 2013 verso 500 milioni, operativa a -380 - fonti
venerdì 18 ottobre 2013 16:44

ROMA, 18 ottobre (Reuters) - Alitalia chiuderà il 2013 con una perdita netta che va verso 500 milioni per effetto di una perdita operativa a circa 380 milioni di euro.

Le due indicazioni sono state date a Reuters distintamente da due fonti che seguono il dossier della compagnia area italiana che sta cercando di varare un aumento di capitale da 300 milioni per avere una prospettiva di continuità aziendale e deve rimborsare al più presto 130 milioni di debiti scaduti per non vedersi bloccata l'operatività.

"Il risultato di fine anno sarà pesantissimo. Andiamo verso i 500 milioni di perdite. Ma questo non cambia di molto lo scenario per i soci, del resto il consumo di cassa c'è già stato", ha detto la prima fonte.

"Servono subito 130 milioni per pagare il debito scaduto più pericoloso. Anche i creditori possono fare istanza di fallimento e sono stati per ora convinti ad aspettare", ha aggiunto.

"La perdita operativa sarà quest'anno di 380 milioni", ha detto la seconda fonte ricordando il rosso di 200 nel primo e la perdita operativa di 180 prevista per il secondo semestre.

"Non c'è stato il recupero che era previsto per la seconda metà dell'anno", ha aggiunto.

(Stefano Bernabei) (Paola Arosio)

Sul sito Reuters.com altre notizie Reuters in italiano Le top news anche su http://www.twitter.com/reuters_italia
bongo bongo is offline  


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