bedix84

Il tuo punto di vista è corretto ed è il mio stesso punto di vista.
Anche io come ye ho mandato CV da tutte le parti, e ti posso assicurare anche all0estero a mano!!
In italia l'unica che ha risposto via email è stata Air Italy, ovviamente le solite cose!
all'estero già molte di piu mi hanno risposto.
Il bello se lo sai, è che molte addirittura non fanno nemmeno piu il SIM...
quindi di bravura e capacità poco è testato ai giorni d'oggi, e chi comunque p fermo con le license è gente comune, che per soldi, per sfiga..e per altro nn trova..mentre chi inizia subito ( la maggior parte dei paganti) è chi se lo puo permettere economicamente.
Questa è l'Aviazione di oggi. Questo è anche il buisness di oggi! i FO P2F sono soldi per le compagnie!

glag

Il vero business comunque è sapientemente alimentato anche da un mercato del lavoro francamente povero di reali opportunità...

bedix84

il mio parere è, guardando fuori dall'Italia, che il lavoro ci sia almeno leggendo gli annunci di Compagnie e agenzie... il problema è semmai che è solo indirizzato a certe categorie: CPT in primis e Fo con ore alle spalle ed esperienza!
Tutto qui....nulla per i low timers o i NTR o i TR low timers!
Simple!

the nomad

Sia chiara una cosa, non me la prendo con il mercato mondiale, cioè si, ma quello non è controllabile o lo è in maniera limitata. Nel resto d'europa un minimo di protezionismo ce l'hanno, ma in italì??? Con lufthansa italia cosa hanno fatto???? per non parlare dello sfacelo di varie compagnie italiane o realtà che muoiono ancora prima di nascere (vedi la ex alpieagles). E poi come si può permettere a gente che ha ucciso il mercato, che ha mandato gente in mezzo alla strada e si è presa gioco dello stato e del mercato, di ricostruire nuovamente società e compagnie aeree sulle ceneri di quelle che avevano appena fatto fallite? Siamo ormai arrivati alla frutta, e lo si legge in altri post, come quello sulla "soluzione finale per gli airone" o per il ccnl dei piloti che non esiste. Ma ragazzi ci rendiamo conto che ci facciamo la guerra tra poveri mentre chi ha i soldi e le conoscenze giuste continua a mettercelo in quel posto e questo vale per gente con esperienza come per gente fresca di licenza? Non ci vogliono miracoli, ma buon senso, quello che è morto con la olivetti (per citare un esempio di ex orgoglio italiano..). Io sono convinto che con un po'di protezionismo e un po'di controllo in più si riuscirebbe a dare lavoro a tutti in Italia, a soddisfare pienamente la domanda e l'offerta del mercato del lavoro di questo settore. Poi, certo, crisi economica, costo del petrolio ecc ecc continueranno a dare problemi, ma almeno non ci si riduce a dire che l'Italia è morta definitivamente e a doversi guardare intorno a paesi che spesso reputiamo arretrati, ma che a livello di lavoro offrono di più e a condizioni migliori.