Copilota muore in volo
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Copilota muore in volo
Ieri domenica 24 febbraio, il copilota di un A320 della Gb Airways (BA), è morto all'improvviso durante il volo che è stato per questo dirottato dal comandante su Istanbul.
Il primo ufficiale si chiamava Michael Warren, aveva 43 anni e due figli.
Molti di voi lo sapranno già.
Mi dispiace molto per il vostro collega.
Il primo ufficiale si chiamava Michael Warren, aveva 43 anni e due figli.
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ayrton
la notizia l'ha data sky e io ho verificato con le agenzie italiane. I vostri colleghi stranieri di pprune inoltre hanno postato i link di bbc.
E' una storia triste, si'.
L'aereo era in volo da Manchester a Cipro, decollato ieri pomeriggio alle 14.20 ma il primo ufficiale è morto all'improvviso e cosi' sono atterrati a Istanbul perche' sembra fosse l'aeroporto migliore per cercare di intervenire. Ma è stato inutile. Era molto giovane.
E' una storia triste, si'.
L'aereo era in volo da Manchester a Cipro, decollato ieri pomeriggio alle 14.20 ma il primo ufficiale è morto all'improvviso e cosi' sono atterrati a Istanbul perche' sembra fosse l'aeroporto migliore per cercare di intervenire. Ma è stato inutile. Era molto giovane.
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Very sad..
Queste cose sono sempre piu' frequenti , non sara' anche dovuto all' impiego ormai sempre al limite della regolamentazione che porta a fare anche 900 ore di volo l'anno ? Poi aggiungiamoci lo stress , le attese per i controlli, i ritmi circadiani sconvolti , i viaggi di trasferimento in auto .
Tutte queste cose non infliuiscono in qualche modo ?
Come e' accaduto anche a quel pilota che a causa di un elevato periodo di stress ha dato in escandescenze sopra l'atlantico.
Saluti.
Tutte queste cose non infliuiscono in qualche modo ?
Come e' accaduto anche a quel pilota che a causa di un elevato periodo di stress ha dato in escandescenze sopra l'atlantico.
Saluti.
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sempre più frequenti? non mi sembra mica 
cmq.. dare in escandescenze x stress ci può stare....o meglio...potrebbe accadere....ma morire di colpo no cazzarola
...
non credo che c'entrino molto turni e cazzate varie....probabilmente non aveva uno stato fisico idoneo al volo in quel momento..
buff...
cmq.. dare in escandescenze x stress ci può stare....o meglio...potrebbe accadere....ma morire di colpo no cazzarola
...non credo che c'entrino molto turni e cazzate varie....probabilmente non aveva uno stato fisico idoneo al volo in quel momento..
buff...
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...io invece a te Ayrton ti rispondo molto volentieri, non prima di aver dedicato un pensiero al collega che non c'è più
Allora:
1) Sei un Pilota? ( professionista intendo)
Se si quello che affermi è molto preoccupante perchè tu spremono come un limone e tu neanche te ne rendi conto...
Se no documentati per bene prima di affermare certe cose: lo stress del lavoro da pilota sta diventando sempre più alto non tanto per le macchine che quando va tutto bene sono più facili da pilotare ( ma più difficili da gestire), quanto per i vari management che oramai ti fanno volare a limita delle ore previste all'anno, molto spesso con il riposo minimo ed ignorando completamente tutti gli studi sui ritmi circadiani sfalsati (mai sentito parlare?
2) Vedo dai tuoi dati pubblici che hai 24 anni: forse le tue affermazioni sono dettate dalla tipica irruenza giovanile, però ti consiglio di pensarci bene prima di scrivere e soprattutto prima di agire come scrivi all'interno di un simulatore, potresti avere amarissime sorprese.
3) se pensi che io sia un vecchio rincoglionito ti do ragione e non replico, a me basta il detto :" Ci sono piloti vecchi e piloti incoscenti, ma NON ci sono piloti vecchi incoscenti"
(nel senso che muoiono prima).
4) sto cercando solo di consigliarti prudenza e saggezza prima di sentenziare, prudenza e saggezza che in un cockpit tornano spesso molto utili per tirarsi fuori dai guai, ma se vuoi ignorare libero di farlo.
Per rispetto al thread che è molto serio non andrò oltre in sterili ed inutili polemiche, qui il mio intervento nel post si chiude....
Scusate tutti ma quando ci vuole ci vuole......
Allora:
1) Sei un Pilota? ( professionista intendo)
Se si quello che affermi è molto preoccupante perchè tu spremono come un limone e tu neanche te ne rendi conto...
Se no documentati per bene prima di affermare certe cose: lo stress del lavoro da pilota sta diventando sempre più alto non tanto per le macchine che quando va tutto bene sono più facili da pilotare ( ma più difficili da gestire), quanto per i vari management che oramai ti fanno volare a limita delle ore previste all'anno, molto spesso con il riposo minimo ed ignorando completamente tutti gli studi sui ritmi circadiani sfalsati (mai sentito parlare?
2) Vedo dai tuoi dati pubblici che hai 24 anni: forse le tue affermazioni sono dettate dalla tipica irruenza giovanile, però ti consiglio di pensarci bene prima di scrivere e soprattutto prima di agire come scrivi all'interno di un simulatore, potresti avere amarissime sorprese.
3) se pensi che io sia un vecchio rincoglionito ti do ragione e non replico, a me basta il detto :" Ci sono piloti vecchi e piloti incoscenti, ma NON ci sono piloti vecchi incoscenti"
(nel senso che muoiono prima).
4) sto cercando solo di consigliarti prudenza e saggezza prima di sentenziare, prudenza e saggezza che in un cockpit tornano spesso molto utili per tirarsi fuori dai guai, ma se vuoi ignorare libero di farlo.
Per rispetto al thread che è molto serio non andrò oltre in sterili ed inutili polemiche, qui il mio intervento nel post si chiude....
Scusate tutti ma quando ci vuole ci vuole......
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liftman....
perfettamente d'accordo!
forse la giovine età porta ad agire prima di riflettere....
così come era stato postato sembrava quasi che vi fosse una qualche responsabilità del pilota nell'andare in volo senza la capacità di prevedere che gli sarebbe venuto un infarto.... cara compagnia, scusa se lavoro nel giorno in cui devo morire... perdona per il disagio e detrai pure dalla mia liquidazione ogni danno.... ma per favore...
invece un serio ed affettuoso abbraccio ai suoi familiari colpiti dal lutto.
forse la giovine età porta ad agire prima di riflettere....
così come era stato postato sembrava quasi che vi fosse una qualche responsabilità del pilota nell'andare in volo senza la capacità di prevedere che gli sarebbe venuto un infarto.... cara compagnia, scusa se lavoro nel giorno in cui devo morire... perdona per il disagio e detrai pure dalla mia liquidazione ogni danno.... ma per favore...
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Non ho capito se era della British Airways...
Blue skies forever mr. Warren.
PZ
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era GB Airways
Ho visto le immagini dell'aereo a Istanbul. La livrea è British Airways ma sul muso c'è scritto in piccolo Gb Airways.
E' un'affiliata, tipo Alitalia Team o Alitalia Express, ecco.
Ma non arrabbiatevi tra di voi. E' logico restare impressionati, e innervosirsi.
Sul forum in inglese i colleghi lo ricordano come una persona per bene. Era un pilota militare aveva volato per la Raf
Ovviamente dispiace tanto per la sua famiglia.
E' un'affiliata, tipo Alitalia Team o Alitalia Express, ecco.
Ma non arrabbiatevi tra di voi. E' logico restare impressionati, e innervosirsi.
Sul forum in inglese i colleghi lo ricordano come una persona per bene. Era un pilota militare aveva volato per la Raf
Ovviamente dispiace tanto per la sua famiglia.
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Paternali a parte, esiste certamente il lato psicosomatico che forti stress si possono riperquotere sul fisico e quindi sulla salute. Ma non fino a farti morire col mestiere di pilota.
Non so di cosa sia morto il povero collega, ma come accade a volte a sportivi ultra controllati ben più dei piloti, o persone perfettamente sane, può accedere a chiunque; possono esserci piccoli problemi o malformazioni invisibili che un bel giorno decidono di emergere. Mi riferisco all'infarto.
In sostanza, anche se la forma è stata un pò colorita, io la penso come il "presunto non pilota" ovvero che stress personali dovuti al privato o al lavoro possono essere stati anche fattori che hanno contribuito a fare affiorare un problema fisico recondito, ma non ne sono stati la causa. (SECONDO ME).
Non so di cosa sia morto il povero collega, ma come accade a volte a sportivi ultra controllati ben più dei piloti, o persone perfettamente sane, può accedere a chiunque; possono esserci piccoli problemi o malformazioni invisibili che un bel giorno decidono di emergere. Mi riferisco all'infarto.
In sostanza, anche se la forma è stata un pò colorita, io la penso come il "presunto non pilota" ovvero che stress personali dovuti al privato o al lavoro possono essere stati anche fattori che hanno contribuito a fare affiorare un problema fisico recondito, ma non ne sono stati la causa. (SECONDO ME).
Last edited by mau mau; 25th Feb 2008 at 19:47.
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Mr Warren lascia Moglie e fligli.
Ex pilota di Tornado dellla RAF è entrato come FO nella GB (ora Easyjet) nel 2005 subito basato a MAN.
Condoglianze a tutta la famiglia
Speevy
Ex pilota di Tornado dellla RAF è entrato come FO nella GB (ora Easyjet) nel 2005 subito basato a MAN.
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oh ragazzi....io non so cosa vi è preso...c'è chi mi ha dato del maleducato e chi mi ha messo in bocca parole che non ho mai detto....io avrò anche solo 24 anni...ma ho ben pensato prima di scrivere...
se qualcuno si è sentito offeso da quello che ho scritto, al posto di mordersi le mani, con la scusa del tema rispettoso del post, lo invito a scrivermi in privato...così da chiarire ogni malinteso, ma leggete bene quello che ho scritto prima...e poi postatemi pure tutte questi malori o morti in volo che capitano sempre più di frequente.
datevi una calmata, siamo su un forum...
ps. si sono un pilota commerciale per chi lo chiedeva
saluti e un pensiero al collega che non c'è più
se qualcuno si è sentito offeso da quello che ho scritto, al posto di mordersi le mani, con la scusa del tema rispettoso del post, lo invito a scrivermi in privato...così da chiarire ogni malinteso, ma leggete bene quello che ho scritto prima...e poi postatemi pure tutte questi malori o morti in volo che capitano sempre più di frequente.
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1) Sei un Pilota? ( professionista intendo)
Se si quello che affermi è molto preoccupante perchè tu spremono come un limone e tu neanche te ne rendi conto...
io mi rendo conto benissimo di come mi "spremono"
2) Vedo dai tuoi dati pubblici che hai 24 anni: forse le tue affermazioni sono dettate dalla tipica irruenza giovanile, però ti consiglio di pensarci bene prima di scrivere e soprattutto prima di agire come scrivi all'interno di un simulatore, potresti avere amarissime sorprese.
che sorprese?agire come?....ma ragazzi, voi avete mai volato con me o mi conoscete di persona?
3) se pensi che io sia un vecchio rincoglionito ti do ragione e non replico, a me basta il detto :" Ci sono piloti vecchi e piloti incoscenti, ma NON ci sono piloti vecchi incoscenti"
(nel senso che muoiono prima).
beh, da questa frase si vede proprio che non mi conosci
ma tu non ti preoccupare...che io il rispetto so cos'è...
4) sto cercando solo di consigliarti prudenza e saggezza prima di sentenziare, prudenza e saggezza che in un cockpit tornano spesso molto utili per tirarsi fuori dai guai, ma se vuoi ignorare libero di farlo.
io non ho "sentenziato" niente....e soprattutto qui non siamo in un cockpit ma su un forum...
saluti
Se si quello che affermi è molto preoccupante perchè tu spremono come un limone e tu neanche te ne rendi conto...
io mi rendo conto benissimo di come mi "spremono"
2) Vedo dai tuoi dati pubblici che hai 24 anni: forse le tue affermazioni sono dettate dalla tipica irruenza giovanile, però ti consiglio di pensarci bene prima di scrivere e soprattutto prima di agire come scrivi all'interno di un simulatore, potresti avere amarissime sorprese.
che sorprese?agire come?....ma ragazzi, voi avete mai volato con me o mi conoscete di persona?
3) se pensi che io sia un vecchio rincoglionito ti do ragione e non replico, a me basta il detto :" Ci sono piloti vecchi e piloti incoscenti, ma NON ci sono piloti vecchi incoscenti"
(nel senso che muoiono prima).
beh, da questa frase si vede proprio che non mi conosci
ma tu non ti preoccupare...che io il rispetto so cos'è...4) sto cercando solo di consigliarti prudenza e saggezza prima di sentenziare, prudenza e saggezza che in un cockpit tornano spesso molto utili per tirarsi fuori dai guai, ma se vuoi ignorare libero di farlo.
io non ho "sentenziato" niente....e soprattutto qui non siamo in un cockpit ma su un forum...
saluti
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OPINIONE PERSONALE (dovrebbe essere ovvio, ma per qualcuno meglio sottolinearlo)
Prima di fare il pilota ho fatto altro....e il lavoro duro l'ho assaggiato sul serio;
900 ore l'anno le faccio a ca
o dritto....e se qualcuno pensa che volare al limite delle ftl sia nocivo alla salute allora cambi mestiere;
Sulla storia del management che stressa fino all'inverosimile concordo, ma questa è un'altra storia.
FB
Prima di fare il pilota ho fatto altro....e il lavoro duro l'ho assaggiato sul serio;
900 ore l'anno le faccio a ca
o dritto....e se qualcuno pensa che volare al limite delle ftl sia nocivo alla salute allora cambi mestiere;Sulla storia del management che stressa fino all'inverosimile concordo, ma questa è un'altra storia.
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Sorvolando sul fatto che questo thread era alla memoria di un collega che non è più in frequenza con noi,
invito a chi fa "quotoni" e a chi si fa quotare esibendosi in performance lavorative esibizioniste ed erettili, con commenti del tutto fuori luogo data la serietà del tread che:
-anche se avete fatto il lavoro "duro", e ora fate il pilota, (che ovviamente non è un lavoro "duro", (o cyborg!) come dicono i nostri amici giornalisti, e chi non conosce questo lavoro, e i "califfi del cielo " e quella roba li...)-
-che limite delle FTL ci si può anche andare, ma tra servizio e volato, a quanto si arriva, quante levatacce, e giornate storte, situazioni familiari etc etc e che noia ripetere sempre lo stesso....
-che non vedo perchè non ci si possa confrontare e magari lamentare senza volere necessariamente cambiare mestiere, come invece ci inviti, e possibilmente difendere la situazione attuale senza che questo mestiere diventi come quelli "duri" che facevi tu prima.
-che, posto che ci sia una differenza tra i lavori duri e quelli mosci, il pilota (esattamente come chi fa i lavori duri di cui sopra) è un lavoratore che merita rispetto e considerazione, semmai più conisiderazione data la responsabilità e l'incertezza del lavoro, etc etc, (che noia sempre lo stesso)
-ricordiamo anche che, il punto non è far lavorare meno il pilota, rispetto a chi fa i lavori tosti (per cambare vocabolo), il punto è che tutti i lavoratori (quanlunque lavoro) possano lavorare in sicurezza, meglio, retribuiti in maniera adeguata alle responsabilità e capacità e non venire sfruttati da manager ai quali
- tu, con la tua erettilità lavorativa, dai spago dicendo che in fondo ..900 ore che saranno mai rispetto ai lavori "duri". Questi commenti sviliscono i piloti, svendono la nostra categoria, umiliano chi fa i lavori duri,(che tu stesso citi) sono musica per le orecchie degli sfruttatori.
Opinione personale naturalmente.
Ma alla luce di un collega che non c'è più (irrilevante se fosse stress da lavoro o no a questo punto), spero che, dal cielo, un paio di occhi in più leggano questo sfogo e proteggano la nostra categoria
Buon viaggio, chiunque tu sia. Se c'è un aldilà, e se puoi, aiutaci
invito a chi fa "quotoni" e a chi si fa quotare esibendosi in performance lavorative esibizioniste ed erettili, con commenti del tutto fuori luogo data la serietà del tread che:
-anche se avete fatto il lavoro "duro", e ora fate il pilota, (che ovviamente non è un lavoro "duro", (o cyborg!) come dicono i nostri amici giornalisti, e chi non conosce questo lavoro, e i "califfi del cielo " e quella roba li...)-
-che limite delle FTL ci si può anche andare, ma tra servizio e volato, a quanto si arriva, quante levatacce, e giornate storte, situazioni familiari etc etc e che noia ripetere sempre lo stesso....
-che non vedo perchè non ci si possa confrontare e magari lamentare senza volere necessariamente cambiare mestiere, come invece ci inviti, e possibilmente difendere la situazione attuale senza che questo mestiere diventi come quelli "duri" che facevi tu prima.
-che, posto che ci sia una differenza tra i lavori duri e quelli mosci, il pilota (esattamente come chi fa i lavori duri di cui sopra) è un lavoratore che merita rispetto e considerazione, semmai più conisiderazione data la responsabilità e l'incertezza del lavoro, etc etc, (che noia sempre lo stesso)
-ricordiamo anche che, il punto non è far lavorare meno il pilota, rispetto a chi fa i lavori tosti (per cambare vocabolo), il punto è che tutti i lavoratori (quanlunque lavoro) possano lavorare in sicurezza, meglio, retribuiti in maniera adeguata alle responsabilità e capacità e non venire sfruttati da manager ai quali
- tu, con la tua erettilità lavorativa, dai spago dicendo che in fondo ..900 ore che saranno mai rispetto ai lavori "duri". Questi commenti sviliscono i piloti, svendono la nostra categoria, umiliano chi fa i lavori duri,(che tu stesso citi) sono musica per le orecchie degli sfruttatori.
Opinione personale naturalmente.
Ma alla luce di un collega che non c'è più (irrilevante se fosse stress da lavoro o no a questo punto), spero che, dal cielo, un paio di occhi in più leggano questo sfogo e proteggano la nostra categoria
Buon viaggio, chiunque tu sia. Se c'è un aldilà, e se puoi, aiutaci
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Ma alla luce di un collega che non c'è più (irrilevante se fosse stress da lavoro o no a questo punto), spero che, dal cielo, un paio di occhi in più leggano questo sfogo e proteggano la nostra categoria
Nessuna meraviglia che siamo un popolo di girotondini...
Per fortuna i colleghi di Michael in UK fanno quello che qui non si sà fare.
Ancora piu triste dell' "ala"
PZ