Ciao a tutti!

[JulioJet995]

Buongiorno a tutti ragazzi, sono da poco iscritto al forum.
Purtroppo mi sono trovato a finire il mio commerciale in questo anno sfortunato, tuttavia, vorrei riuscire a fare qualche oretta di volo qua e la.. pensavo a traino alianti e cose simili, potete darmi qualche consiglio?
cheers!
Giulio

[JulioJet995]

Ciao Giulio.
Si il momento è il peggiore nella storia. Le cose saranno ferme per un bel pò.
Comunque, cerca in qualche club volovelistico nella tua zona.
Ti faranno pagare il corso traino, il corso su tail (eventuale), e la quota sociale. Tutto per lavorare gratis probabilmente 5 giorni su 7 e per totalizzare magari tre orette a settimana.
Primo ad arrivare al campo, ultimo ad andarsene.
Divertente? si. Utile? Per come sei messo tu adesso, si.
Forse un giorno questa attività verrà inquadrata nel lavoro aereo e allora, giustamente, chi la svolge dovrà essere pagato seriamente.
Ricordati, come in tutte le cose, che siamo in Italia...

già, purtroppo qui le cose anche pre-covid sono sempre state un po' con i paraocchi.. ora sto cercando di capire quanti reni vendere per farmi il rating per il traino :(

[Avantiavantichiuso]

Buongiorno a tutti ragazzi, sono da poco iscritto al forum.
Purtroppo mi sono trovato a finire il mio commerciale in questo anno sfortunato, tuttavia, vorrei riuscire a fare qualche oretta di volo qua e la.. pensavo a traino alianti e cose simili, potete darmi qualche consiglio?
cheers!
Giulio

Ti sconsiglio assolutamente di spendere anche un solo euro con la speranza o l’obiettivo di volare in italia.

Quello che farei io asap appena aprono i confini è andare in canada, papua nuova
guinea o africa e provare in tutti i modi a volare
come bush pilot (anche missionario volendo, in papua n.g.).
Ci sarà sempre bisogno di aviazione generale in quei posti. Il visto in canada in qualche modo si risolve. Gli altri 2 paesi non mi preoccuperei molto del visto, di altre cose magari si.

Per i prossimi 8-10 anni dimentica la linea.

Saluti

[nibbio86]

Non condivido lo stesso ottimismo riguardo la facile disponibilita' di lavori da bush pilot in giro per il mondo, almeno in questo periodo.

Alcuni dei posti "storici" dove molti piloti hanno trovato il primo impiego volando su C206/GA8/C210 e simili sono Botswana, Namibia e Tanzania. In tutti questi Paesi il lavoro consiste nel trasportare turisti stranieri in giro per i vari campi, fare scenic flights eccetera. L'attivita' di volo al momento deve essere quasi inesistente.

PNG e' un posto diverso, non si tratta tanto di turismo quanto di trasporto essenziale tra i vari remoti villaggi dove un'alternativa all'aviazione non esiste. Data la tipologia del terreno, la natura delle piste ed il weather, non e' un posto per low-timers, almeno per quanto riguarda il sedile di sinistra. Per qualcuno fresco dalla scuola di volo ci sono opportunita' a destra su Caravan, Twin Otter ecc.

Il problema e' che, oltre ad esserci migliaia di piloti di linea in giro per il mondo che hanno perso il lavoro a causa di questo virus, ci devono essere centinaia di piloti di GA nella stessa situazione. Non vedo ragione per pensare che il settore sia isolato da cio' che sta succedendo negli altri campi dell'aviazione. Quei pochi lavori ora disponibili in GA attrarranno molti piloti che gia' hanno accumulato qualche centinaia di ore di volo facendo qualcosa di simile. Per un low-timer e' difficile essere competitivo.

C'e' anche da dire che in molti di quei posti mandare un CV via email non e' sufficiente, bisogna presentarsi di persona per essere considerato seriamente. Viaggiare, ora come ora, non e' la cosa piu' facile o economica da fare.

Avantiavantichiuso, dici che ottenere un visto di lavoro per il Canada e' fattibile: stiamo parlando di un Working Holiday Visa o di qualcos'altro? Sono un po' scettico.

[Banana Joe]

Magari ricordo male, ma mi pare che per chi ha studiato in Canada per un periodo minimo c'è un altro visto (non permanente) che permetterebbe di lavorare nel periodo di validità del visto.

E mi pare che generalmente l'immigrazione in Canada sia più facile di quella americana.

[nibbio86]

Magari ricordo male, ma mi pare che per chi ha studiato in Canada per un periodo minimo c'è un altro visto (non permanente) che permetterebbe di lavorare nel periodo di validità del visto.

E mi pare che generalmente l'immigrazione in Canada sia più facile di quella americana.

Presumiamo pure che sia cosi'.

Considerato che le due compagnie piu' grosse, WestJet e Air Canada, hanno probabilmente qualche centinaio di piloti in esubero che dovranno essere riassorbiti nei prossimi anni, non riapriranno le porte a candidati esterni per chissa' quanto tempo.
Il risultato e' che il flusso GA → regional → major rimarra' intasato per il prossimo futuro.
Chi al momento lavora per una regional non lascera' il proprio lavoro fino al momento in cui le porte si riapriranno a WestJet ed Air Canada.
Stesso discorso per chi e' in GA e vuole progredire ad una regional.

Il tutto e' un grosso gioco delle sedie nel quale la musica non suonera' per un bel po' di tempo.

E' un mercato gia' difficile per i locali; per uno straniero, che tra le tante difficolta' aggiuntive ha anche quella del visto, lo e' ancora di piu'.

Questo e' un discorso generico e non limitato al Canada, ma a tutti quei paesi dove prima di arrivare in linea un pilota deve passare attraverso una serie di scalini che richiedono anni.

La mia domanda riguardo il visto era un tentativo di capire se il consiglio offerto dall'altro utente era stato dato con cognizione di causa oppure no.

Putroppo non ho nessun suggerimento realistico per te, JulioJet995. E' un periodaccio.