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View Full Version : Prestito d'onore


FlyWithT
3rd Apr 2017, 07:57
Ciao a tutti,

volevo segnalare alle persone che vogliono iniziare/continuare a conseguire le licenze che ho scoperto che esiste (penso proprio per la prima volta) una scuola in Italia che propone la possibilità del "prestito d'onore" -quindi senza garanzie- per finanziarsi le licenze, o almeno parte di esse...

Premettendo che vi seguo da tanto, lo scrivo perché l'argomento economico è spesso in prima linea qui nel forum e, benché non si parli ovviamente di un "cadet program" dei tempi d'oro, tanti (IO COMPRESO) hanno dovuto lasciare perdere/posticipare le licenze per questa criticità.
Ovvio ciò non risolve tutti i problemi MA penso aiuti molto, e per me fa la differenza (per dovere di cronaca mi ci sto proprio iscrivendo).


Spero la notizia possa servire a tanti nella mia stessa situazione :)


PS: non so se è giusto aver creato una nuova discussione o se andasse postato nel thread " Iniziare una nuova carriera come pilota: dove e come " (mod. se ritenete errato chiedo scusa)

DOVES
3rd Apr 2017, 08:53
FlyWithT
Innanzitutto: “Benvenuto ‘a bordo’”.
Mi congratulo con te per la generosità che hai manifestato mediante la condivisione con altri di un’opportunità, e per la correttezza di grammatica e sintassi del tuo scritto, e ultimo, ma non da meno per la tua buona educazione. Tutte doti che oggi sono molto rare.
Ti auguro dal più profondo del cuore un successo clamoroso nel coronamento del tuo sogno.
Romano

Jolax
3rd Apr 2017, 09:30
L'idea in sé è molto allettante.
Mi domando come siano i costi :)

InColdBlood
3rd Apr 2017, 11:50
Potrebbe essere utile aggiungere qualche informazione in più. Credo si possa fare esempio nome e località, le modalità di erogazione del prestito e gli interessi qualora ce ne fossero e quali risultati la scuola richieda per continuare l'attività. Esempio in un corso ATPL integrato coprirebbe tutti i costi? ci saranno dei paletti per questo prestito?

Un saluto e grazie ogni tanto qualcosa di buono in questo paese...

FlyWithT
3rd Apr 2017, 12:23
Grazie mille DOVES per il caloroso benvenuto e per gli auguri :)

Per rispondere a Jolax & InColdBlood dovrei avere un PDF con tutto (Lo recupero al più presto).
D'ogni modo si tratta di AirVergiate - basata un tempo all'aeroporto di Vergiate, ora a Biella-Cerrione.

FlyWithT
3rd Apr 2017, 14:44
Potrebbe essere utile aggiungere qualche informazione in più. Credo si possa fare esempio nome e località, le modalità di erogazione del prestito e gli interessi qualora ce ne fossero e quali risultati la scuola richieda per continuare l'attività. Esempio in un corso ATPL integrato coprirebbe tutti i costi? ci saranno dei paletti per questo prestito?

Un saluto e grazie ogni tanto qualcosa di buono in questo paese...

Carissimo InColdBlood,

ho allegato a questo messaggio i PDF che ho (spero di averlo fatto nel modo corretto e di non violare alcuna policy), e per tua comodità ho estrapolato testuali parole:

"Importo fino a 50.000,00 Euro senza garanzie dell’allievo (durata del prestito fino a 20 anni)

Requisiti finanziamento:

- Osservanza delle condizioni contrattuali con Intesa Sanpaolo
- La condizione del finanziamento è subordinata al raggiungimento di determinati requisiti di profitto negli studi.
Lo studente non ha bisogno di garanzie particolari o dell’intervento dei genitori, ma solo del suo impegno nello studio
- Superamento dei Progress Check e Final Check teorici e pratici, previsti dal programma della Scuola approvato da ENAC
- Superamento degli accertamenti ENAC entro 6 mesi dalla fine del corso

All’Allievo è richiesta una partecipazione diretta al costo del corso pari alla differenza tra costo totale e finanziamento.
Le garanzie sul finanziamento sono a carico di Air Vergiate "

Per quanto riguarda i tassi sono "eurirs + 2,95 %" (francamente non me ne intendo così bene da potertelo rispiegare con precisione :} )

I prezzi ci sono tutti - tutti o quasi visto che io ad esempio avevo una situazione particolare (conversione da faa e solo parte di HB) e mi hanno fatto un preventivo ad hoc, comunque finanziato..


Spero di esserti/vi stato utile!

PS: non so se il mio messaggio precedente sia partito, in ogni caso ringrazio nuovamente DOVES per le sue parole che ho apprezzato moltissimo!

cucuotto
3rd Apr 2017, 21:30
Ancora non mi capacito che qualcuno contragga debiti per fare sto lavoro. Mitomani o pazzi bisogna essere.

Pennellino
4th Apr 2017, 08:11
Ancora non mi capacito che qualcuno contragga debiti per fare sto lavoro. Mitomani o pazzi bisogna essere.

mi duole darti ragione. O uno ha i soldi da parte oppure il gioco non vale più la candela, non con i termini contrattuali entry level (oramai anche experienced) del mercato odierno.

flydive1
4th Apr 2017, 09:58
Ancora non mi capacito che qualcuno contragga debiti per fare sto lavoro. Mitomani o pazzi bisogna essere.


mi duole darti ragione. O uno ha i soldi da parte oppure il gioco non vale più la candela, non con i termini contrattuali entry level (oramai anche experienced) del mercato odierno.

La maggior parte dei piloti che conosco hanno fatto un debito, piccolo o grande, per pagarsi le licenze.
Anch'io ho dovuto farlo, e sono molto contento di averlo fatto.

Probabilmente esiste chi a 20 anni è riuscito a mettere da parte 50-100'000, ma non credo che siano la maggioranza.

Magari i vostri genitori hanno potuto pagarvi tutto, siete stati molto fortunati, ma non sminuite chi ha dovuto fare sacrifici per raggiungere un obbiettivo/sogno

EI-PAUL
4th Apr 2017, 11:12
Le mie figlie sono ancora troppo piccine per iniziare a fare questo tipo di calcoli, in ogni caso credo che l'Università ad uno studente/ssa fuori sede non costi tanto meno di un modulare fatto in maniera attenta e "parsimoniosa".
Sia chiaro, non ho i numeri per dirlo con assoluta certezza e rimane quindi una mia mera osservazione, ma alla fine forse la differenza la si può ripianare con il potenziale gap di guadagno tra un titolo e l'altro, nonostante gli entry level attuali dei nuovi arrivati spesso siano semplicemente scandalosi, io credo (e spero) che siano ancora sopra la media di quello che guadagna un neo-laureato medio.
Il problema è proprio questo, smettere di svendere i più giovani anche dal punto di vista economico ad ogni rinnovo contrattuale in cambio di benefit e di "aumenti" che risultano effimeri se poi col tempo risultano affossare tutti.
E visto che, a quanto pare, si parla nuovamente di salario d'ingresso in AZ (che déjà vu!), magari sarebbe il caso di cercare di evitare che succeda ...

bob777
5th Apr 2017, 14:00
Le mie figlie sono ancora troppo piccine per iniziare a fare questo tipo di calcoli, in ogni caso credo che l'Università ad uno studente/ssa fuori sede non costi tanto meno di un modulare fatto in maniera attenta e "parsimoniosa".
Sia chiaro, non ho i numeri per dirlo con assoluta certezza e rimane quindi una mia mera osservazione, ma alla fine forse la differenza la si può ripianare con il potenziale gap di guadagno tra un titolo e l'altro, nonostante gli entry level attuali dei nuovi arrivati spesso siano semplicemente scandalosi, io credo (e spero) che siano ancora sopra la media di quello che guadagna un neo-laureato medio.
Il problema è proprio questo, smettere di svendere i più giovani anche dal punto di vista economico ad ogni rinnovo contrattuale in cambio di benefit e di "aumenti" che risultano effimeri se poi col tempo risultano affossare tutti.
E visto che, a quanto pare, si parla nuovamente di salario d'ingresso in AZ (che déjà vu!), magari sarebbe il caso di cercare di evitare che succeda ...

Una laurea in medicina costa almeno il 70% in meno offre opportunità di carriera e di guadagno potenzialmente illimitate. Una volta questo lavoro lo faceva chi aveva un background militare, chi veniva selezionato ab inizio da Az o chi faceva lunghe gavette a fare l'istruttore, spostare tonni , tirar striscioni...o in AG . Oggi ragazzetti de mamma magari un po' asini ....che "sognano " di fare il pilota. Purtroppo c'è chi gli vende il sogno...mettendo a rischio i passeggeri. Uno scandalo.

FlyWithT
5th Apr 2017, 15:47
Una laurea in medicina costa almeno il 70% in meno offre opportunità di carriera e di guadagno potenzialmente illimitate. Una volta questo lavoro lo faceva chi aveva un background militare, chi veniva selezionato ab inizio da Az o chi faceva lunghe gavette a fare l'istruttore, spostare tonni , tirar striscioni...o in AG . Oggi ragazzetti de mamma magari un po' asini ....che "sognano " di fare il pilota. Purtroppo c'è chi gli vende il sogno...mettendo a rischio i passeggeri. Uno scandalo.

Comprendo appieno le mozioni, si potrebbe infatti stare qui a parlarne per giorni e potreste anche trovarmi d'accordo, MA vorrei far notare che la negatività non è l'argomento del thread :) e che credo ce ne siano di più appropriati per parlarne. -senza alcuna offesa ti/vi prego!

Comunque, siccome le cose (al momento almeno) non stanno più come ti/vi auspicheresti/e, io trovo che la possibilità che questa scuola dà sia non solamente un vantaggio fine a se stesso ma anche modo di rendere più "democratica" la possibilità di intraprendere questa professione e quindi di trovare proprio i giovani che ti aspetteresti tu.

Mi spiego meglio: ovviamente prima o dopo la parte economica va affrontata al giorno d'oggi, e questo è un datum, ma proprio sul filo del tuo discorso non è forse più auspicabile che proprio tra quelle persone che magari non possono permetterselo (e che invece con questa opportunità di prestito, totalmente nuova in Italia, potranno) si trovino i più motivati, pronti a tutto, a far gavetta etc etc? Al contrario dei "ragazzetti de mamma"?

Non vuole essere una critica anzi.. capisco bene il tuo discorso volevo solo cercare di rimanere in tema e vederci qualcosa di positivo! Questa è la mia opinione e so che senza questa opportunità, ad oggi, non avrei potuto continuare le licenze.
Inoltre non mi sento "ragazzetto de mamma", ma pronto invece a fare ogni tipo di gavetta, a lavorare e studiare giorno/notte durante e dopo le licenze per fare questo mestiere.

Spero di non aver offeso il pensiero di nessuno e di vedere insieme a me tanti altri giovani volenterosi (e meno quelli del "massi vado alla scuola xx perché tanto mi danno questo e quest'alto")

Happy Landings :)

EI-PAUL
5th Apr 2017, 19:07
Una laurea in medicina costa almeno il 70% in meno offre opportunità di carriera e di guadagno potenzialmente illimitate. Una volta questo lavoro lo faceva chi aveva un background militare, chi veniva selezionato ab inizio da Az o chi faceva lunghe gavette a fare l'istruttore, spostare tonni , tirar striscioni...o in AG . Oggi ragazzetti de mamma magari un po' asini ....che "sognano " di fare il pilota. Purtroppo c'è chi gli vende il sogno...mettendo a rischio i passeggeri. Uno scandalo.

Tutto bellissimo, però a me sembra che tu continui a puntare il dito contro "l'effetto" tralasciando la "causa".
Quello che dici è tutto vero, però ...
Quando io entrai in AMI facevano, quando andava male, almeno un bando di concorso AUPC l'anno. Parliamo di fine anni '80 inizi anni '90, e c'era una media di almeno 60 unità selezionate all'anno; posso dirti per certo che ci sono stati bandi ravvicinati che hanno portato a selezionare più di cento unità nell'arco di dodici mesi (111mo e 112mo corso se non erro). In quanti sono arrivati alla fine esattamente non lo so, ma sono comunque numeri impensabile oggi, tempi di vacche magre, tagli di bilancio e di digitalizzazione, dove le esigenze dei corsi normali vengono colmate da pochissimi concorsi - indetti quando va bene ogni due anni - e che mettono a disposizione solamente una manciata di posti. Quindi una "via" ce la siamo già quasi del tutto giocata.
Sempre in quel periodo funzionava ancora anche la scuola AZ, che selezionava giovani come faceva l'AMI, anche se forse in numero minore.
Poi, visto che AZ perdeva un sacco di soldi, qualche dirigente si alzò la mattina pensando che in fondo sulla passione ci si potrebbe anche speculare; ti ricordo che skymaster è nata da noi, mi sembra si chiamasse "unità di business" e, pensa un po', il capo era un Comandante sindacalista.
Con l'avvento delle nuove FTL in ambito EU siamo stati bravissimi ad importare il modello.
Pochi militari, cadetship program a pagamento e, visto che comunque piloti continuavano a servirne, buona parte dell'addestramento viene delegato alle FTO, con sillabi quanto meno discutibili (la prima volta che ho visto il sillabus di un MPL recentemente non ho capito se ero su scherzi a parte) e standardizzazione inesistente. Chi se ne frega poi se la domanda è maggiore dell'offerta, finché c'è qualcuno che paga ed altri che ci guadagnano. E allora seguono a ruota TR a pagamento, P2F. E tutti zitti, in primis le autorità a braccetto con le varie Compagnie e Scuole o presunte tali, ma anche noi (inteso come categoria) all'epoca non è che si sia alzata granché la voce. Ed ora che il danno è fatto e la valanga si è staccata fermarla è dura.
Sono d'accordo con te che esistono figli di papà che fanno questo mestiere, persone che 30 anni fa non sarebbero mai riuscite a passare le strette maglie del processo selettivo (al netto dei figli dei Ministri, sempre esistiti ...). Il tutto perché al materiale umano è stato preferito il profitto facile.
Però è altrettanto vero che, oltre ai figli di papà, ce ne sono poi altri che sono stati letteralmente truffati dal sistema, che ha promesso loro il coronamento di un sogno e che poi si è trasformato in una delle peggiori catene di Sant'Antonio mai viste: hai solo il CPL? nooo devi fare l'ATPL, ma non preoccuparti, c'ho un amico ... ti fa un buon prezzo. Hai fatto l'ATPL? Nooo adesso ci vuole il TR, ma non preoccuparti, c'ho un'altro amico ... ah ma solo col TR senza ore dove vai? Ma sereno, c'ho un'altro amico ...
Poi ci sono anche quelli che, in passato, per le capacità e l'attitudine che dimostrano, avrebbero fatto questo mestiere senza alcun problema, ma che oggi devono rivolgersi ai prestiti d'onore. Oppure devono proprio rinunciare a farlo, il che credo sia una sconfitta per tutti.
E poi ci sono anche quelli che, con caparbietà ed un po' di fortuna, riescono a sedersi casomai a destra, si mettono lì a testa bassa ogni santo giorno e cercano di imparare quello che - grazie a questo sistema diabolico - o non gli è stato insegnato o non hanno avuto il tempo di assimilare, il tutto con tanta passione, che è proprio quello che ci fotte un po' tutti, ma soprattutto loro.
Quindi, in my opinion, se "oggi" siamo più pericolosi di "ieri" le colpe non sono univoche, anzi, io starei attento a confondere le vittime con i carnefici.

RaymundoNavarro
5th Apr 2017, 19:13
Una laurea in medicina costa almeno il 70% in meno offre opportunità di carriera e di guadagno potenzialmente illimitate.

Su questo caso proprio specifico......non sono propriamente d'accordo..... :)

Con EI-PAUL....quoto al 100%

Il Marchese
5th Apr 2017, 19:18
Tutto bellissimo, però a me sembra che tu continui a puntare il dito contro "l'effetto" tralasciando la "causa".
Quello che dici è tutto vero, però ...
Quando io entrai in AMI facevano, quando andava male, almeno un bando di concorso AUPC l'anno. Parliamo di fine anni '80 inizi anni '90, e c'era una media di almeno 60 unità selezionate all'anno; posso dirti per certo che ci sono stati bandi ravvicinati che hanno portato a selezionare più di cento unità nell'arco di dodici mesi (111mo e 112mo corso se non erro). In quanti sono arrivati alla fine esattamente non lo so, ma sono comunque numeri impensabile oggi, tempi di vacche magre, tagli di bilancio e di digitalizzazione, dove le esigenze dei corsi normali vengono colmate da pochissimi concorsi - indetti quando va bene ogni due anni - e che mettono a disposizione solamente una manciata di posti. Quindi una "via" ce la siamo già quasi del tutto giocata.
Sempre in quel periodo funzionava ancora anche la scuola AZ, che selezionava giovani come faceva l'AMI, anche se forse in numero minore.
Poi, visto che AZ perdeva un sacco di soldi, qualche dirigente si alzò la mattina pensando che in fondo sulla passione ci si potrebbe anche speculare; ti ricordo che skymaster è nata da noi, mi sembra si chiamasse "unità di business" e, pensa un po', il capo era un Comandante sindacalista.
Con l'avvento delle nuove FTL in ambito EU siamo stati bravissimi ad importare il modello.
Pochi militari, cadetship program a pagamento e, visto che comunque piloti continuavano a servirne, buona parte dell'addestramento viene delegato alle FTO, con sillabi quanto meno discutibili (la prima volta che ho visto il sillabus di un MPL recentemente non ho capito se ero su scherzi a parte) e standardizzazione inesistente. Chi se ne frega poi se la domanda è maggiore dell'offerta, finché c'è qualcuno che paga ed altri che ci guadagnano. E allora seguono a ruota TR a pagamento, P2F. E tutti zitti, in primis le autorità a braccetto con le varie Compagnie e Scuole o presunte tali, ma anche noi (inteso come categoria) all'epoca non è che si sia alzata granché la voce. Ed ora che il danno è fatto e la valanga si è staccata fermarla è dura.
Sono d'accordo con te che esistono figli di papà che fanno questo mestiere, persone che 30 anni fa non sarebbero mai riuscite a passare le strette maglie del processo selettivo (al netto dei figli dei Ministri, sempre esistiti ...). Il tutto perché al materiale umano è stato preferito il profitto facile.
Però è altrettanto vero che, oltre ai figli di papà, ce ne sono poi altri che sono stati letteralmente truffati dal sistema, che ha promesso loro il coronamento di un sogno e che poi si è trasformato in una delle peggiori catene di Sant'Antonio mai viste: hai solo il CPL? nooo devi fare l'ATPL, ma non preoccuparti, c'ho un amico ... ti fa un buon prezzo. Hai fatto l'ATPL? Nooo adesso ci vuole il TR, ma non preoccuparti, c'ho un'altro amico ... ah ma solo col TR senza ore dove vai? Ma sereno, c'ho un'altro amico ...
Poi ci sono anche quelli che, in passato, per le capacità e l'attitudine che dimostrano, avrebbero fatto questo mestiere senza alcun problema, ma che oggi devono rivolgersi ai prestiti d'onore. Oppure devono proprio rinunciare a farlo, il che credo sia una sconfitta per tutti.
E poi ci sono anche quelli che, con caparbietà ed un po' di fortuna, riescono a sedersi casomai a destra, si mettono lì a testa bassa ogni santo giorno e cercano di imparare quello che - grazie a questo sistema diabolico - o non gli è stato insegnato o non hanno avuto il tempo di assimilare, il tutto con tanta passione, che è proprio quello che ci fotte un po' tutti, ma soprattutto loro.
Quindi, in my opinion, se "oggi" siamo più pericolosi di "ieri" le colpe non sono univoche, anzi, io starei attento a confondere le vittime con i carnefici.

EI-PAUL condivido, i tuoi commenti sono sempre molto interessanti e lucidi

aloa326
5th Apr 2017, 21:29
Tutto bellissimo, però a me sembra che tu continui a puntare il dito contro "l'effetto" tralasciando la "causa".
Quello che dici è tutto vero, però ...
Quando io entrai in AMI facevano, quando andava male, almeno un bando di concorso AUPC l'anno. Parliamo di fine anni '80 inizi anni '90, e c'era una media di almeno 60 unità selezionate all'anno; posso dirti per certo che ci sono stati bandi ravvicinati che hanno portato a selezionare più di cento unità nell'arco di dodici mesi (111mo e 112mo corso se non erro). In quanti sono arrivati alla fine esattamente non lo so, ma sono comunque numeri impensabile oggi, tempi di vacche magre, tagli di bilancio e di digitalizzazione, dove le esigenze dei corsi normali vengono colmate da pochissimi concorsi - indetti quando va bene ogni due anni - e che mettono a disposizione solamente una manciata di posti. Quindi una "via" ce la siamo già quasi del tutto giocata.
Sempre in quel periodo funzionava ancora anche la scuola AZ, che selezionava giovani come faceva l'AMI, anche se forse in numero minore.
Poi, visto che AZ perdeva un sacco di soldi, qualche dirigente si alzò la mattina pensando che in fondo sulla passione ci si potrebbe anche speculare; ti ricordo che skymaster è nata da noi, mi sembra si chiamasse "unità di business" e, pensa un po', il capo era un Comandante sindacalista.
Con l'avvento delle nuove FTL in ambito EU siamo stati bravissimi ad importare il modello.
Pochi militari, cadetship program a pagamento e, visto che comunque piloti continuavano a servirne, buona parte dell'addestramento viene delegato alle FTO, con sillabi quanto meno discutibili (la prima volta che ho visto il sillabus di un MPL recentemente non ho capito se ero su scherzi a parte) e standardizzazione inesistente. Chi se ne frega poi se la domanda è maggiore dell'offerta, finché c'è qualcuno che paga ed altri che ci guadagnano. E allora seguono a ruota TR a pagamento, P2F. E tutti zitti, in primis le autorità a braccetto con le varie Compagnie e Scuole o presunte tali, ma anche noi (inteso come categoria) all'epoca non è che si sia alzata granché la voce. Ed ora che il danno è fatto e la valanga si è staccata fermarla è dura.
Sono d'accordo con te che esistono figli di papà che fanno questo mestiere, persone che 30 anni fa non sarebbero mai riuscite a passare le strette maglie del processo selettivo (al netto dei figli dei Ministri, sempre esistiti ...). Il tutto perché al materiale umano è stato preferito il profitto facile.
Però è altrettanto vero che, oltre ai figli di papà, ce ne sono poi altri che sono stati letteralmente truffati dal sistema, che ha promesso loro il coronamento di un sogno e che poi si è trasformato in una delle peggiori catene di Sant'Antonio mai viste: hai solo il CPL? nooo devi fare l'ATPL, ma non preoccuparti, c'ho un amico ... ti fa un buon prezzo. Hai fatto l'ATPL? Nooo adesso ci vuole il TR, ma non preoccuparti, c'ho un'altro amico ... ah ma solo col TR senza ore dove vai? Ma sereno, c'ho un'altro amico ...
Poi ci sono anche quelli che, in passato, per le capacità e l'attitudine che dimostrano, avrebbero fatto questo mestiere senza alcun problema, ma che oggi devono rivolgersi ai prestiti d'onore. Oppure devono proprio rinunciare a farlo, il che credo sia una sconfitta per tutti.
E poi ci sono anche quelli che, con caparbietà ed un po' di fortuna, riescono a sedersi casomai a destra, si mettono lì a testa bassa ogni santo giorno e cercano di imparare quello che - grazie a questo sistema diabolico - o non gli è stato insegnato o non hanno avuto il tempo di assimilare, il tutto con tanta passione, che è proprio quello che ci fotte un po' tutti, ma soprattutto loro.
Quindi, in my opinion, se "oggi" siamo più pericolosi di "ieri" le colpe non sono univoche, anzi, io starei attento a confondere le vittime con i carnefici.

Chapeau...seppur tanto tanto triste!!!

-HOOT-
6th Apr 2017, 09:46
Giusto per rimarcare quanto detto, l'ultimo concorso AUPC in AMI risale a 6 anni fa, in MMI ne esce in media uno ogni due anni per la bellezza di 2 o 4 posti.

EI-PAUL
6th Apr 2017, 18:16
Su questo caso proprio specifico......non sono propriamente d'accordo..... :)

Con EI-PAUL....quoto al 100%

Io ti devo sempre offrire almeno un paio di caffè ... se quando passo per Roma riuscissimo a farci una chiacchierata una volta che siete più sereni ...

RaymundoNavarro
6th Apr 2017, 19:37
Ma magari!!!!

In questi giorni ho lo slot pure per andare in bagno :)

RaymundoNavarro
6th Apr 2017, 19:39
PS...domani ti giro un pochino di "cosine" su "casa tua"... :) Un abbraccio!!!

FlyWithT
26th Apr 2017, 14:04
mmm forse (e non voglio offendere nessuno) siamo un po' Off Topic...

O almeno, io non ho letto nulla dell'argomento per cui ho aperto il Thread negli ultimi messaggi, e un po' mi spiace :sad: ... (Forse certe riflessioni stavano meglio qui http://www.pprune.org/italian-forum/587974-che-direzione-sta-prendendo-la-nostra-professione.html )

D'ogni modo mi rivolgo ai giovani (e meno giovani) che passano sul forum e a cui potrebbe interessare l'argomento Prestito facendo sapere che Sabato 6 Maggio, al Museo di Volandia (vicino MXP), si terrà un nuovo incontro informativo; inizierà alle 10 ed è preferibile confermare la presenza. :)

happy landings :ok: