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View Full Version : Differenza prezzi AG


Ricosurfer
1st Feb 2013, 12:32
Buongiorno a tutti,

volevo chiedere a voi più esperti di me questo: quali sono i motivi o le cause che portano ad un prezzo così alto per ora di volo degli aerei negli Aeroclub?

Mi spiego, un aereo tipo C172 da 150 cv costa in media sui 180 - 200 € negli aeroclub Italiani, un C152 sui 150 - 170 € e non molto meno in quelli dell'Europa Occidentale.
Se guardiamo lgli stessi aerei negli USA costano rispettivamente circa 100 usd il primo e 80 - 90 usd il secondo.

Ora, tenendo conto di un teorico rapporto di 1 : 1 al cambio il prezzo già è la metà, più con il cambio favorevole diminuisce ancora (ma per ora non consideriamolo).

Cosa influisce oltre il costo del carburante? Assicurazione? Costi di mantenimento e manutenzione?

Più, studiando un po' le leggi italiane mi vien da pensare che gli aeroclub non paghino le tasse in quanto associazioni, confermate?

La mia è pura curiosità in quanto pilota della domenica, non voglio creare alcun caso ma solo discuterne. Anche se la cosa un pochino mi mette tristezza...

Grazie a tutti!

FlyingTruckdriver
1st Feb 2013, 14:12
Primo, mi sa che i prezzi USA che hai indicato sono un po' bassini. I prezzi normali sono un o' piu' elevati, tipo un 172 da 120 a 150 dollari dipendentemente dall'allestimento.
Secondo, la benzina costa nettamente meno.
Terzo la tassazione e' minore.
Quarto, la manutenzione e' meno retstrittiva. Non so se in Italia esista ancora la "giornaliera" ma se esiste la deve fare un meccanico e deve essere pagato. In USA mi pare che la piu' frequente manutenzione ordinari x il joleggio sia la 100 ore.
Quinto, in USA l'aviazione generale leggera e' molto piu' diffusa che da noi, molta piu' gente con il privato che la domenica noleggia un aereo, molta piu' liberta' di "esprimersi", quindi piu' giro di soldi e di conseguenza prezzi piu' bassi.
Ciao.

Ricosurfer
1st Feb 2013, 15:24
per mia esperienza ti confermo che la giornaliera in USA non esiste e la manutenzione è ogni 100h, mentre invece ti confermo i prezzi che ho scritto.

La differenza numerica per la benza è 25 circa, cioè in Italia su un consumo di 35 lt/h si spendono 91 € (2,6€/lt avgas), in USA 67 usd (circa 6,7 usd/us gal).

Prendendo il C172, in Italia dai 190 €/ora togliamo la benza si ha un netto orario di 100 €/ora, in USA 100 usd - 67 usd = 33 usd/ora netti.

Non so se i miei calcoli siano corretti al 100%, nel caso la differenza come vedi è davvero abissale.

mau mau
1st Feb 2013, 16:44
benzina e pezzi di ricambio meno costosi

PPRuNeUser0193
1st Feb 2013, 18:43
più che pezzi di ricambio, proprio la manutenzione.

ci metto anche più mezzi circolanti, più concorrenza, più naturalezza nei confronti degli aerei sia da parte del pubblico che delle autorità.

mau mau
1st Feb 2013, 23:55
No no anche pezzi di ricambio.
prova ad acquistare una qualsiasi parte, ad esempio un windshield su suolo americano oppure comprarlo qui in europa oltre oceano e vedi che differenza.
Tutta la ricambistica di manutenzione ordinaria e straordinaria ha costi inferiori.
In piu aggiungo una burocrazia piu snella e di conseguenza meno costosa.
Però di contro hangaraggi e assicurazioni in USA sono piu costosi ho notato.

Dg800
4th Feb 2013, 08:59
Cosa influisce oltre il costo del carburante? Assicurazione? Costi di mantenimento e manutenzione? Con questo hai già coperto l'80% della differenza (aggiungendo anche i maggiori costi della burocrazia).

Più, studiando un po' le leggi italiane mi vien da pensare che gli aeroclub non paghino le tasse in quanto associazioni, confermate?Con questo ottieni il restante 20%. Gli Aeroclub non pagano tasse sugli utili anche perchè essendo senza scopo di lucro non possono metterne a bilancio. :ok: Le imposte indirette (IVA prima di tutto, ma anche le varie accise sui carburanti) invece le pagano eccome, e considerando che l'IVA è già al 21% vedi che qualsiasi confronto fra USA (no IVA) e Italia (IVA al 21%) avrà almeno una differenza del 21% per definizione. Ci sono alcune esenzioni ma limitate all'attività istruzionale e non agevolano più di tanto, anche perchè il "costo burocratico" per averle è come sempre 100 volte più alto del dovuto. :}

Ciao,

Dg800

Ricosurfer
4th Feb 2013, 09:44
Grazie ragazzi, mi avete dato risposte sensate e utili alla mia curiosità.

Ribadisco curiosità, infatti la mia intenzione è capire quanto "potrebbe" un club di volo ridurre i prezzi allo scopo di uno sviluppo dell'AG in questo paese che offre davvero degli scenari e paesaggi unici nel mondo.
Ovviamente l'ipotesi VDS è sempre più concreta a riguardo, ma credo debbano passare ancora parecchi anni prima di un suo pieno sviluppo.

Grazie di nuovo e happy landings a tutti, pro e non!