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View Full Version : ATPL in Italia??


MatteoLIPH
5th Jan 2012, 09:38
Ciao ragazzi, mi è venuta la pazza idea di provare a fare sto benedetto brevetto..Qualcuno l'ha fatto in Italia? Impressioni e costi? Modulare perchè ho un lavoro e non posso proprio lasciarlo..Ah dimenticavo..zona Nord Est quindi o padova o treviso..!

sr71a
5th Jan 2012, 09:46
Ciao Matteo, conosco bene le tue zone... ho già il brevetto... mandami un messaggio in privato che ne parliamo....

sr71a
5th Jan 2012, 10:05
Costi elevati, non consiglio italia, mettiti in testa che quando finisci il tutto (nel tuo caso che vorresti fare il modulare finiresti a 28/29 anni anche perchè lavori) sarai disoccupato e sarà quasi inpossibili trovare lavoro.... inoltre da quanto vedo hai 25 anni quindi le tue probabilità diminuiscono già in partenza.... finiti i brevetti non basta... ci sono altri soldi da spendere se vuoi avere qualche speranza in più, ed equivalgono a un'altra bella botta di soldi........ come hai detto in partenza questa idea è proprio PAZZA ... ti consiglio di tenere il lavoro che hai, io sono disoccupato da un anno e mezzo (nel frattempo faccio altro) ma qui c'è gente che è disoccupata anche da 5 anni o addirittura che non ha mai trovato lavoro.... in ogni caso, ti ho lasciato il mio numero di cell in messaggio privato, sentiti libero di contattarmi così chiarisco meglio il tutto! dimenticavo... le scuole di volo ti diranno che la richiesta di lavoro c'è! io non la penso così, perchè a loro non interessa il tuo futuro ma i tuoi SOLDI !!! :ok:

I-NNAV
5th Jan 2012, 13:15
inoltre da quanto vedo hai 25 anni quindi le tue probabilità diminuiscono già in partenza....
Mi spiace ma questa me pare una vaccata, non in tutti gli ambienti il 22enne coi brufoli è la sceta preferita: certo, essere dioccupati a 29 anni (anche se magari si continua ad avere un'altro lavoro) può essere più stressante che a 22, ma per alcuni datori di lavoro (specie privati) avere davanti qualcuno che sembri maturo da un'altra tranquillità (sbagliata o GIUSTA che sia)...
I miei 2 centesimi
Vanni

rej1977
5th Jan 2012, 14:49
Beh... il fatto che il bisogno di piloti cresca continuamente è uno studio della Boeing, non di qualsivoglia scuola di volo....
Su flight international tralaltro leggevo che la Cathay Pacific quest'anno avrà bisogno di 300 piloti che prenderà sia dalle scuole di volo, sia con il proprio Cadet Program che ti consiglio di puntare.
In bocca al lupo!

overclock25
5th Jan 2012, 15:14
Ancora con sta storia della necessità di piloti? Ma in quale mondo vivete? E le centinaia di piloti più o meno qualificati a spasso da anni come si spiegano? Ma voi wannabe, dopo tutti i soldi spesi per le licenze, sareste disponibili a rimanere disoccupati per 1, 2 o più anni? Beati voi che avete questa pazienza

sr71a
5th Jan 2012, 15:44
@I-NNAV

si ok diciamo che non è del tutto vero, forse mi sono espresso male, però l'esperienza è anche proporzionale all'età... poi che nel settore privato si confidi più in un 29enne serio che in un 22enne brufoloso ti do pienamente ragione... in ogni caso io il tutto lo baso in quello che vedo in questo ultimo periodo! poi... penso anche che non è che ti svegli la mattina e decidi di fare l'ATPL... io la licenza la vedo più come una cosa pensata da un po di tempo...una cosa che cresce insieme a te... poi definirla già in principio "Pazzia" dice tutto....

@rej1977

Ascolterò il tuo consiglio, grazie.


@overclock25

vedo che ci capiamo.

MatteoLIPH
5th Jan 2012, 16:23
Si anche io vedo un pò strano che dati i numerosi piloti a terra arrivi tu fresco di licenza e ti prendano..è anche vero che come in ogni lavoro chi ha più esperienza vuole guadagnare di più..partendo dal punto fermo che non so quale sia lo stipendio di un pilota che sia first officer o comandante. La parola pazzia è nata dal fatto che non sapevo come esordire..è da quando avevo 15 anni che sono fissato con il simulatore, ho fatto un istituto tecnico aeronautico e poi stavo per entrare in Alpieagles e poco dopo è fallita..da lì nel frattempo ho trovato un lavoro, sono rimasto col pallino ma si sa che a 20 anni non pensi che devi fare le cose in fretta perchè potresti perdere diversi treni di possibilità e quindi vai avanti e te ne accorgi dopo..mi è capitato sto lavoro solo che non mi sento per niente realizzato ed ora sto cercando di trovare un modo per avverare il mio sogno..Sto cercando di vedere se sarà possibile o meno..però se a 25 anni mi dite che sono troppo vecchio non oso immaginare quelli che ci provano a 40... :)

shinners
5th Jan 2012, 17:19
25 anni vecchio?????

MatteoLIPH
5th Jan 2012, 17:22
E' quello che mi ha detto qualcuno qui...:) una volta finite le licenze circa 28 se va tutto bene...!!!!

I-NNAV
5th Jan 2012, 17:38
no, si è vecchi dai 27 in poi...:hmm:

eaglesnest1972
5th Jan 2012, 17:53
Raga non diciamo sciocchezze...ci son piloti in giro che hanno iniziato a 35 e adesso sono comandanti...

RadarRider
5th Jan 2012, 19:45
Ho alcuni amici che frequentano l'fto Padova, dicono di trovarsi molto bene...

marcoBCN
9th Jan 2012, 23:48
Ciao, io sono allievo FTO Padova! Mi trovo bene e i prezzi mi sembrano tra i migliori sul mercato.. chiedimi pure quello che vuoi che cerco di essere il più imparziale possibile =D

Marco

shock-absorber1
10th Jan 2012, 00:02
Professione volare di Forlì... in Italia è la migliore.

glag
10th Jan 2012, 15:55
Professione volare di Forlì... in Italia è la migliore.

Quoto. Di sicuro non la più economica, ma in termini di addestramento e di qualità è il riferimento in Italia (e anche le più blasonate scuole all'estero avrebbero molto da imparare...).

shinners
10th Jan 2012, 16:25
Quoto. Di sicuro non la più economica, ma in termini di addestramento e di qualità è il riferimento in Italia (e anche le più blasonate scuole all'estero avrebbero molto da imparare...).


In che lingua si fa l'addestramento??

mau mau
10th Jan 2012, 16:53
In Italia in che lingua mai si insegnerà? Ma in latino naturalmente shinners!
In germania invece insegnano in ostrogoto, in Francia in aramaico, in Spagna in sanscrito. Però ho sentito che in certi stati come l'olanda, insegnano in lillipuziano.

shock-absorber1
10th Jan 2012, 20:08
Interessante, concordo sulla lingua. Il problema è che si dovrebbe avere un livello base abbastanza avanzato, cosa che il sistema scolastico italiano non insegna a dovere. Si potrebbe proporre un corso intermedio prima degli inizi del corso e provare. Comunque a professione volare ci tengono molto alla fonia inglese. La flotta impareggiabile per chi vuole impostarsi su un certo tipo di volo. Un po cara si, ma alla fine si fa un investimeno su se stessi e sul totale la differenza di rendita nell insegnamento vale la differenza di costo proporzionale al totale.

snak
11th Jan 2012, 08:51
Ho un paio di amici ex PV e non si sono trovati così bene, certo sono cose riferite e soggettive.
credo che pv sia una scuola in linea come tante altre, ma da qui a dire la migliore....:rolleyes:

Flyfede80
11th Jan 2012, 13:52
Non iniziamo ancora una volta con sta storia di PV che è la migliore scuola...per carità. E' una delle 4 scuole degne di nome in Italia (secondo me). Stop. Non ha nulla più ne meno di altre.

marcoBCN
11th Jan 2012, 15:49
Quando ho fatto gli esami ATPL a Roma non mi sembrava avessero tutta sta preparazione..gran bigliettini, quello si =D

Jerry Lee
11th Jan 2012, 17:10
Non contribuirà al topic, ma siccome ci sono ragazzi che vogliono fare un corso ATPL in Italia presso una scuola il più vicino possibile a casa loro per far sì che si possa risparmiare sull'accomodation, consiglio di dare un'occhiata alla Keilir Aviation Academy, presso l'aeroporto internazionale di Keflavìk.
Io mi sto informando sul corso per le conversioni (prezzo bassissimo!) ed ho sentito dire che un integrato costa 45k-50k euro con accomodation inclusa!!!
Ovviamente è JAA.

shinners
11th Jan 2012, 18:56
In Italia in che lingua mai si insegnerà? Ma in latino naturalmente shinners!
In germania invece insegnano in ostrogoto, in Francia in aramaico, in Spagna in sanscrito. Però ho sentito che in certi stati come l'olanda, insegnano in lillipuziano.


Strano, io l''addestramento l'ho fatto in giapponese, pensavo fosse quella la lingua dell'aviazione.....

mau mau
11th Jan 2012, 20:54
Azzz hai sbagliato lingua, ecco perchè sei ancora a piedi. Mica male il giapponese cmq :p
Ma la lingua con cui si impara a volare è irrilevante. l'importante è saper insegnare bene e imparare bene. Farlo nella lingua dell'aviazione (l'inglese)non ha importanza anche perchè la si impara volando e possibilmente con una esperienza all'estero, giacchè il level dell'inglese te lo valutano con cose che operativamente parlando c'entrano poco e niente. L'inglese te lo impari da te non te lo dove insegnare la scuola di volo che ha ben altre cose da insegnarti.
Una scuola di volo solo perchè insegna in lingua anglofona non è migliore di altre, perchè se vuoi posso citarti piu di una scuola in USA o in UK che non sono affatto buone. Non esiste la migliore scuola di volo....la migliore scuola di volo è quella che va a genio a te e con la quale ti trovi bene .
Detto questo......pure a me PV non sta gran che simpatica.
Sayounara gozaimasu

bedix84
12th Jan 2012, 00:23
Jerry a volte pure andando all'estero a conti fatti e pur pagandoti l'accommodation risparmi rispetto all'italia!
calcolati i soldi della benzina, caselli autostradali, tasse aeroportuali, rating notturno magari dove la FTO non è abilitata IFR e quindi magari ti tocca parcheggiare in altro APT e pagare altre spese(parcheggio,tassa aeroportuale,macchina a noleggio ecc ecc).Molte cose saltano fuori dopo!!!

I-NNAV
12th Jan 2012, 08:04
a me pare che che PV più che la migliore scuola sia quella col miglior marketing/indottrinamento: adesso andate e diffondete la parola... anche se pure una a roma sembra stia facendo un buon lavoro di pubblicità umana...

Flyfede80
12th Jan 2012, 11:18
PV ha vissuto anni d'oro in passato grazie agli allievi dell'istituto aeronautico di Forlì che aveva bisogno di scuole di volo per 40/50 piloti all'anno (fino a 3 anni fa c'era anche air columbia e aernova, ora solo aernova anche se non so quanto lavori). Io ho fatto qualcosa con loro in passato, poi sono scappato. Ambiente militaresco e a conduzione familiare (padre padrone), istruttori (molti) giovani pagati a panini, buona organizzazione, buoni aeroplani ma niente di più. Secondo me nulla da invidiare...costi alti e corsi da "brevettificio" (integrato=poche ore da soli a zonzo e nessuna esperienza in USA), bigliettini a gogo agli esami ATPL e pochi candidati che passano in ryan..almeno nelle ultime selezioni.
Sicuramente una scuola buona...ma non certo la "migliore" (il concetto poi di "migliore" non lo capisco.
In Italia l'addestramento è ad alti livelli di qualità pur avendo ENAC che hai dei tempi lunghi a volte per gli esami...le scuole, secondo me, che formano in maniera professionale e seria sono 4/5...la scelta è una questione di logistica, disponibilità, umanità e professionalità..e sicuramente PREZZO.
I parametri sono: struttura efficente, istruttori DIPENDENTI e non free-lance quando possono (non danno continuità) e che vogliono solo fare ore perchè non entrano in linea a 20 anni, qualità del corpo docente e segreteria, costi in linea con il mercato, velivoli efficenti ed efficaci (il g1000 non serve a nulla per formare un pilota IRMECPL, anzi...può essere solo una cosa in più...) e saper usare un velivolo con passo variabile e mixture ti serve per andare a lavorare anche su velivoli che ancora si "pilotano"...collegamento possibile con scuola di volo USA per fare il TB e buon rapporto con ENAC; Offerta di corsi MCC e TR che concludano il percorso magari in ambiente professionale e non sul simulatore solito fnpt2 del kingair200.
L'inglese non lo si impara nelle scuole di volo...nelle scuole di volo si impara a volare...

drag king
12th Jan 2012, 11:45
Ambiente militaresco e a conduzione familiare (padre padrone)

Hai visto chi e' il padrone, no? Quello sa' fare...Mi risulta anche che, in tempi relativamente recenti, sia entrato nell'assetto societario un agricoltore locale/proprietario terriero. La ground school ne avra' certo beneficiato! :}

istruttori (molti) giovani pagati a panini

Questo e' quello che io chiamo un MIGLIORAMENTO dei general T&C's...:E

Secondo me nulla da invidiare...costi alti e corsi da "brevettificio"

Ottimo snap-shot. Aggiungiamo che non hanno nessun "cadet-scheme" ufficiale con qualche compagnia/operatore e che quindi, contrariamente a chi su questo forum dice che e' solo una facciata, io penso sia meglio spendere i soldi (comunque una vagonata...) in un FTO blasonato (UK, Spagna, Portogallo fate voi) cercando pero' di entrare in uno di questi programmi. Le condizioni saranno pietose per MOLTI anni ma forse c'e una chance in piu' che non andare "solisti" dopo il fATPL, magari pagandosi un TR a zero ore.

Best luck

DK :cool:

Flyfede80
12th Jan 2012, 12:05
DK..vedo che ci capiamo..
Attenzione però che ormai solo se entri in un CADET SCHEME di una compagnia aerea conviene scegliere il "blasone"...altrimenti ormai nessun FTO è realmente collegato ad una compagnia. E' finita ufficialmente l'epoca Oxford-Ryanair..se vai nel sito Ryan non c'è più link...
Le cose da fare sono due a mio giudizio:
1) ottimizzare le risorse economiche per andare in una scuola che dia il miglior rapporto qualità/prezzo..e non sono certo quelle inglesi!e attenzione agli USA/FAA, tra conversion, ATPL in DL, viaggi, vitto e alloggio poi se si vuole lavorare in europa si deve essere davvero preparati al mondo (norme, procedure, problematiche) europee...sarà banale ma una NDB procedure e Holding con NDB si deve ancora fare...volenti o nolenti è così...
2) studiare, impegnarsi, non credere ai siti internet e non fidarsi del "blasone"...
Italia o europa è solo questione di logistica e di lavoro...se per mantenermi faccio un lavoretto allora meglio la scuola "seria" vicino a casa...

e soprattutto prima di iscriversi girare, vedere le strutture, informarsi e analizzare bene i pro e contro...che poi alla fine...
un CPL/MEP/IR con MCC è la base...fatta ad Oxford o in Italia magari risparmiando 40k euro è la stessa identica cosa con la sola differenza di avere ancora 40k euro!

snak
12th Jan 2012, 18:06
Quando ho fatto gli esami ATPL a Roma non mi sembrava avessero tutta sta preparazione..gran bigliettini, quello si =De gran orologi! :ok:

il g1000 non serve a nulla per formare un pilota IRMECPL, anzi...può essere solo una cosa in più...
verissimo, considerando che il 90% dei sim alle selezioni si fanno in raw data...

shock-absorber1
12th Jan 2012, 22:46
PV ha vissuto anni d'oro in passato grazie agli allievi dell'istituto aeronautico di Forlì che aveva bisogno di scuole di volo per 40/50 piloti all'anno

PV vive anni d'oro grazie alla sua organizzazione.

Ambiente militaresco e a conduzione familiare (padre padrone)
un ex colonnello dell'aeronautica militare che ha vissuto diverse esperienze nel campo dell'aviazione. Una persona cordiale ed avvicinabile, nonchè professionale con la quale è possibile parlare e confrontarsi.

istruttori (molti) giovani pagati a panini
si nelle altre scuole invece vengono pagati a lingotti d'oro. Un team di istruttori di esperienza e meno si dividono le diverse fasi dello sviluppo dell'allievo.

costi alti e corsi da "brevettificio"
sui costi alti posso concordare, tenete presente comunque il rapporto tra qualità dell'insegnamento e prezzo. State facendo un investimento su di voi!

bigliettini a gogo agli esami ATPL
Io di bigliettini non ne ho usati e pure le ho portate a casa tutte alla prima sessione. Come ovunque ci sono persone oneste e meno. Vi è solo un modo per passare gli esami: STUDIARE!!!

pochi candidati che passano in ryan
tanti sono passati, alcuni hanno continuato a fare esperienza e hanno raggiunto traguardi "mancini". Altri no: una scuola di volo è un mezzo per ottenere un obiettivo, niente di piuu. TUTTO STA A VOI!

drag king
13th Jan 2012, 03:53
si nelle altre scuole invece vengono pagati a lingotti d'oro. Un team di istruttori di esperienza e meno si dividono le diverse fasi dello sviluppo dell'allievo.

Dovresti informarti un po' di piu' riguardo alla concorrenza: le scuole (estere) al livello della tua pagano un fisso + costo/ora variabile a seconda che sia VRF, IR, ME o GS. Il mio di fisso era 900 euro/mese + 15-20/h (GS-VFR) e siccome ci sembrava "striminzito" rispetto alla media, ci siam 2 conti campionando i 7 FTO piu' blasonati in UK, convocato un bel meeting col CEO/HoT e siam passati a 1100 + 20-25 (cifre riferite a un FI VFR Restricted). Il panino me lo portavo da casa.

Quanto da' (a quelli che decide di dare...) il tuo colonnello e gentiluomo? Fanno ancora le "revisioni" dei contratti "in corso d'opera" con l'aggiunta delle famigerate 200 h a costo zero (per PV) di tirocinio dopo il corso FI?

Buona giornata

DK :cool:

snak
13th Jan 2012, 07:30
Ho sentito che tanti ex pv sono andati in trinacria jet, pagando i soliti 60....

shock-absorber1
13th Jan 2012, 07:42
a me quelli che dicono di informarmi meglio e che suppongono, i sarcastici... fate una bella cosa. La mia opinione l ho detta poi fate quello che pensate sia meglio per voi!

good luck!

drag king
13th Jan 2012, 10:22
a me quelli che dicono di informarmi meglio e che suppongono, i sarcastici... fate una bella cosa. La mia opinione l ho detta poi fate quello che pensate sia meglio per voi!

Parole sante... :hmm:

si nelle altre scuole invece vengono pagati a lingotti d'oro.

DK :rolleyes:

Flyfede80
13th Jan 2012, 11:44
beh..tra panini (gratis) e lingotti d'oro ce ne passa in mezzo...direi che un fisso + un variabile in funzione del volato ci sta:)...appunto per il principio che la QUALITA' si paga..o devo forse dedurre che l'ufficiale gentiluomo applica tale principio agli allievi ma non agli istruttori?, se un istruttore è di QUALITA' ha un suo costo!eh no dai...ci mancherebbe, mi sbaglio io!l'eccellenza!:)

ps:chiaro che è sarcastico ma non polemico...ma non sopporto il principio di LAVORARE A GRATIS come istruttore...soprattutto quando si rischia la pelle, si formano professionisti (che pagano e anche caro) e si lavora a volte in condizioni contrattuali ridicole.

La qualità è sostanza...non parole.

snak
13th Jan 2012, 12:19
Se una scuola non paga l'istruttore (o lui non si fa pagare pur di volare) ammette che tale FI non ha esperienza...ma la domanda sorge spontanea: se un istruttore non ha esperienza cosa insegna?

shock-absorber1
13th Jan 2012, 14:03
L istruttore insegna una tecnica. Il volo insegna l esperiena.

snak
13th Jan 2012, 14:18
L istruttore insegna una tecnica. Il volo insegna l esperiena.Non ci siamo. Il compito del FI va ben oltre a insegnarti la flare....

shock-absorber1
13th Jan 2012, 14:20
Ah ok, grazie..

non concordi? spiegami magari non ho pensato a qualcosa..

mau mau
13th Jan 2012, 16:26
I neo brevettati con 200 ore che fanno i FI fanno ridere anche me! Io più che non pagarli, non li farei proprio insegnare!
Ma tant'è, adesso funziona cosi!

shock-absorber1
13th Jan 2012, 16:45
io penso che dipenda dalla fase dell insegnamento. Certo per alcune cose occorre più esperienza, ma non per aver istruttori piu esperti nelle tecniche bensi nell insegnamento.

In fasi basiche dell'ATPL non vedo nulla di male nell avere istruttori insesperti: si da la possibilità al istruttore di fare esperienza (necessaria in futuro) e si da all allievo la possibilità di ridurre i costi.

Se non si prendessero istruttori con esperienza come si farebbe a farla? allora il Type a 200 ore no, istruttori no, lavoro agricolo non si puo fare... e che c... mi han già tagliato le gambe.

certo le scuole sull istruttore si fanno la polpetta di guadagno non riducono certo il costo all allievo ma se fossero tutti istruttori esperti allora per avere lo stesso guadagno la scuola farebbe pagare ancora di piu.

quindi ben vengano istruttori a bassa esperienza e pagati poco (supervisionati da istruttori piu pagati e piu esperti).

scusate se scrivo male ma non ho mai la pazienza di rileggere i post.

snak
13th Jan 2012, 17:02
si da la possibilità al istruttore di fare esperienza (necessaria in futuro)Si ma all'allievo l'esperienza serve proprio adesso, altrimenti che basi si costruisce? tra l'altro la scuola fa pagare sempre tot/ora per l'istruttore esperto o inesperto che sia, quindi economicamente parlando i costi sono gli stessi.

Però sul fatto che per i ragazzi freschi di brevetto scarseggino le possibilità di fare gavetta, siamo d'accordo.

mau mau
13th Jan 2012, 17:04
Sarebbe giusto che l'istruttore lo facesse il pilota "anziano" in pensione, percependo le stesse 2 romelle che percepiscono i giovinastri istruttori di adesso, ma trasmettendo ben altro bagaglio culturale. Come è sempre stato.
L'istruttore di volo, colui che ti mette le ali, è un punto di riferimento. Un istruttore di 20 anni e con 200 ore è quasi allo stesso livello di quello a cui sta insegnando.

shock-absorber1
13th Jan 2012, 18:22
capisco la vostra opinione ma non la condivido.

Io conosco solo una persona che andrà in pensione come istruttore. Un grande cui devo tantissimo. Devi averlo nel sangue pero...

quanti di voi darebbero una carriera da pilota di linea per fare 40 l istruttore di volo? certo se li stipendi degli istruttori di volo fossero migliori.. la scuola da un badget per gli istruttori e poi lo divide in base all esperienza degli stessi, si potrebbero avere tutti istruttori esperti? forse, sarebbero difficili da trovare per quanto detto prima ma il badget dovrebbe aumentare e di conseguenza i costi allievo per mantenere lo stesso profitto.

Non fraintendetemi, meglio l istruttore con esperienza, ovvio. Tuttavia non trovo niente di male nell'avere istruttori con poche ore.

P.S. non lavoro per PV ma sono stato un loro allievo tanti anni fa e mi sono trovato benissimo sia con i meno esperti all inizio sia che con i piu alla fine (che tra le altre cose adesso sono tutti in compagnia).

TheWrightBrother&Son
13th Jan 2012, 20:53
in fondo nel mondo moderno ciò che conta è smarcare le crocette del multiple choice e tenere i prezzi bassi, perchè andare a cercare l'eccellenza quando legalmente basta il "need to know"?Concordo. Vale a tutti i livelli. Ci si potrebbe aspettare (qui mi rivolgo a ipotetici spettatori esterni) che l`aeronautica venga tutelata da questo drift...

Ebbene signori, mi dispiace deludervi!

Forse per il fatto che in aeronautica un`ora di volo ha costi spropositati, mi potrei addirittura sbilanciare:
I trend passano prima da qui

flydive1
13th Jan 2012, 20:55
Beh, impariamo dal Nord America, là è da anni che funziona così

Shinners potrà confermare;)