Un altro wannabes curioso

[Lillofg]

Salve a tutti,
avrei bisogno dei vostri consigli e della vostra esperienza per quanto riguarda l'aspetto più pratico della vita che conduce un pilota di linea. Non conosco nessuno che mi possa dire concretamente come si svolge questo lavoro nel quotidiano, per questo mi rivolgo a voi.
Mi affascina l'idea di viaggiare tanto, ma vorrei conoscere in modo più approfondito aspetti pratici della vita di un pilota, come ad esempio l'alternanza degli orari di lavoro con i riposi, come sono organizzate le ferie (per poter tornare a casa), se il viaggiare non si riduce solo a trasferimenti da un aereoporto all'altro: praticamente vorrei sapere come è fatta una giornata tipo di un pilota.
Grazie a tutti per le eventuali risposte

Angelo

[giano]

md80.it • Indice (http://www.md80.it/bbforum/)

[Lillofg]

nessun pilota che possa apportare la sua significativa esperienza?

[LEONIDA]

perdere, non ne vale più la pena

[I-AINC]

400 CV inviati da Ottobre (Worldwide)

-> 30 risposte circa
-> tutte negative
-> MAI 1 solo colloquio


La prossima volta faccio il porno attore, almeno chiavo come un folle...

[mau mau]

Sei ancora in tempo per farlo........a meno che tu, come il sottoscritto, non l'hai presa talmente tanto nel kulo che al massimo ti scritturano solo per i film gay.

[Giupi]

Lascia perdere si, ma di scrivere qui per avere consigli sulla TUA vita.Ti piace volare, vola.Ti piace farlo per professione, FALLO.
Ci sono 1200 strade che puoi percorrere per arrivarci, tutte diverse e più o meno divertenti.
Poi il mercato fa schifo, è vero.Oggigiorno neanche i laureati in ingegneria trovano lavoro subito o lo trovano schifoso, la differenza sta nel fatto che qui ti smazzi e spendi un sacco di soldi senza certezze.E' la vita del pilota di oggi, che piaccia o no.
Se vuoi un lavoro sicuro non saprei dove mandarti..se sei dotato ti consiglio pure io il porno!
Io sto facendo il corso da cabin crew per cominciare a tirare s i soldi per le licenze e sinceramente mi sto divertendo..magari il lavoro farà schifo, magari no.Ma quando penso che poi mi faccio le mie orette di volo,per adesso sono contento.
Io per ora seguo la passione... :}

[Lillofg]

Caro Giupi non sono certamente qui a farmi dare consigli sulla MIA vita da TE o da chiunque altro, se leggi con più attenzione il mio post noterai che l'unica richiesta (rivolta a chi pilota lo è già) è stata di descrivere la giornata tipo di un pilota appunto, dopodichè sarò IO a trarre le mie conclusioni e rendermi conto se,passione a parte, questa potrà essere la mia strada.

[tarjet fixated]

Lillofg,

le tue domande non possono trovare risposte omogenee ma troveranno tante risposte quante saranno le compagnie per le quali lavoreranno coloro che eventualmente ti risponderanno.

Esistono i piloti di linea sul corto raggio e quelli di lungo con vite molto differenti.
In una suddivisione ulteriore esistono quelli che fanno charter e quelli che invece fanno cargo con altrettante differenze (quelli di aviazione generale li ho tralasciati visto che chiedevi della linea).
Poi ci sono quelli che lavorano sotto regole JAR (europee), quelli con regole FAA (americane) e tanti altri che operano sotto regole di altri paesi ancora.
Esistono quelli che hanno un'anzianita' elevata e che quindi hanno la possibilita' di gerstirsi turni/avvicendamenti/ferie in una certa maniera e poi ci sono quelli che di anzianita' ne hanno poca o quelli che lavorano in compagnie senza nessuna anzianita' ed altri sistemi organizzativi.
Ci sono quelli che vivono nel loro paese e quelli che lavorano da emigrati, ci sono quelli che all'ainterno di queste categorie vivono permanentemente all'estero e quelli che invece pendolano regolarmente.

Insomma ci sono centinaia di risposte diverse alle tue domande.

[Lillofg]

Hai ragione tarjet e ti ringrazio per il tuo intervento, infatti il mio intento era quello di poter raggruppare un po di informazioni, derivate appunto da diverse esperienze, per farmi un idea e poi decidere

[Giupi]

Hai ragione, mi sono solo fatto prendere dall'enfasi perchè vedevo commenti distruttivi, come al solito, e ne volevo fare uno positivo.
Mi sono impersonato troppo in chi, come me, da troppo peso all'esperienza altrui.

Sorry, buon volo.

[michvan]

Lavoro per una grande low cost con base in italia:
Turni di lavoro 5 giorni seguiti da 4 liberi (o 3 nelle nuove basi in estate).
I turni sono stabili quindi puoi sapere quando sarai libero mesi in anticipo (ti fai una tabella in excel).
I turni si alternano, per 5 giorni fai partenza la mattina presto (verso le 6:30) e rientri tra mezzogiorno e le 17 e poi nei giorni del turno dopo fai partenze il pomeriggio (dopo mezzogiorno) e rientri di solito tra le 23 e mezzanotte. Di solito ogni giorno facciamo 4 voli, e il tempo fra un volo e l'altro è giusto quello per far scendere i passeggeri, fare carburante, far risalire i passeggeri. Ovvero non si arriva a scendere dall'aereo se non per il walkaround, quindi gli aeroporti non li vedi nemmeno!
Tutti i giorni partiamo e rientriamo alla base quindi niente hotel.
Di solito nei 5 giorni di lavoro ci sono quasi sempre degli standby (1,2) ovvero te ne stai a casa e aspetti che ti chiamino (di solito non avviene mai!).
Ferie: dipende dal contratto. In linea di massima un mese intero non pagato, più circa due blocchi da 14 giorni, (non pagati).
Non abbiamo nessuna convenzione per viaggiare con altre compagnie.
Stipendio buono, contratto meno! Ma non voglio entrare nel merito.
Spero di essere stato d'aiuto!
Ciao

[Jerry Lee]

E c'è qualcuno che può dire un po' come è la vita e i turni di un pilota lungo raggio?

[Jerry Lee]

Bello! Non chiedetemi il perchè ma mi piace! Sarà perchè sono sempre stato nell'ottica del pilota da lungo raggio, chissà...
Una cosa non ho capito: tra un tunro e l'altro quanti giorni intercorrono?

[Lillofg]

Grazie a michvan e I-FORD era proprio questo il tipo di informazione di cui avevo bisogno

:ok::ok::ok::ok:

@ I-FORD: Hai ragione seguirò il tuo consiglio :ugh:

[trackone]

tra un tunro e l'altro quanti giorni intercorrono?
Dipende dal contratto, perciò varia da compagnia a compagnia. I migliori contratti (ormai poche compagnie, solo le grandi) ti danno un riposo che tiene conto della fatica fisiologica (fusi orari, lunghezza del turno, tempo di riposo in sosta etc). Diciamo che per un volo a est dove stai poco in sosta possono essere 2 o 3 giorni di riposo. Per un volo meno stancante, tipo costa est USA, due giorni. Africa, con poco scarto di fuso orario, un giorno (anche se poi ti becchi magari due voli notturni).
Oggi sono molto più comuni contratti che permettono alla compagnia di impiegarti in maniera più sostenuta. Con le nostre charter, volendo riparti anche il giorno dopo. In estate ti impicchi, e ti salva solo che l'inverno l'attività si riduce (e in generale lo stesso succede al tuo stipendio, per cui alla fine la gente preferisce volare). Mi è capitato anche di fare 2 giorni di riposo in 21 di impiego.
Un'altra variabile che finisce per incidere sui giorni che passi a casa sono i giorni fissi di riposo. In Italia più o meno tutte le compagnie sono sui 10, ma ho amici all'estero che ne hanno anche 12-13. Il che vuol dire che anche se tecnicamente dopo un giorno dal ritorno devi ripartire, se devono darti il tuo 12° giorno di ferie obbligatorio mensile, non possono impiegarti.

[bettigio]

Io lavoro sui "tamagoci" in Turchia da 2 anni per una compagnia aerea charter locale.
Ho i turni "settimanali" e faccio circa 4-5 max voli alla settimana, tutti andata e ritorno (non dormo mai fuori "casa"). Ogni tanto mi ritrovo delle rotazioni di 3 o 4 tratte, solitamente sono solo 2 stile "vado e torno".
Le mie tratte verso l'europa sono sempre di 2:30-4:00 ore di volo max. Una giornata di lavoro tipo mi loggo in media 5-9 ore di volo sul libretto
Dipendendo dall'orario di partenza, vado a dormire alle 16:00-20:00 e mi sveglio dalle 23:30 alle 04:30 di notte. Quando vinco la lotteria riesco ad avere più di 8 ore di sonno, se no cerco di stare almeno alle 5 ore per non sembrare uno zombie in cockpit. Comunque durante la crociera chi dei due è più stanco dorme quanto vuole...hihihi
Nota positiva di sti orari strani è che almeno vivo in spiaggia.
Sono basato ad Antalya, una bellissima città sul Mar Mediterraneo, casa mia è a pochi passi dal mare. Ricevo lo stipendio in euro e la vita costa la metà che in Italia, di certo non mi posso lamentare se non per le sveglie da manicomio.
Ho ancora 1 anno di contratto, ma di tornare in Italia non ci penso nemmeno.
Sono stato a Dubai settimana scorsa, Emirates ha abbassato i requisiti a 2500 ore sul tipo e la mia fidanzata fa l'assistente di volo lì sul A380... sperem...
Un saluto dalla Turchia....Allah Allah.
Gio

[Lillofg]

Grazie bettigio!!
:ok::ok:

[tarjet fixated]

quando riparto? Bho... mi sembra la settimana prossima, forse venerdì, ci guarderò tra un paio di giorni.

FORD,
ultimi turni da triplosette con un po' di macchine ferme?:E:E

Per gli amici wannabes propongo un paio di video trovati in giro cosi si fanno un'idea delle tante sfaccettature di questo mestiere:

YouTube - YouTube Pilot Life (http://www.youtube.com/watch?v=pmTV6OvIgtQ&feature=related)

YouTube - Regional Pilot Life in the US.mp4 (http://www.youtube.com/watch?v=JNJucTcuh-w&feature=related)

YouTube - Amerijet Cargo Pilot Day (http://www.youtube.com/watch?v=9d_OhrLZtNY)


YouTube - Life in Bamako (http://www.youtube.com/watch?v=pj2ZZj_qZhE)

YouTube - Bush Pilots (http://www.youtube.com/watch?v=jaqhTn7xB8E)

YouTube - GCA - Missionary Aviation Walton Missionary Cargo Flight (http://www.youtube.com/watch?v=65RhUjt6RvQ)

[bufe01]

Caro Lillo le tue domande sono lecite ma la questione è che vita farai tu quando fra n anni farai il pilota (e qualche hint sul trend odierno già te l'hanno dato!) per cui se c'e' del disincanto da parte di qualcuno ti suggerisco di tenerne conto.
Come hai letto ad esempio qualcuno avrà la passione ma intanto lavora ed ha un piano B.
La passione è una bella cosa, spesso ci sono anche degli aspetti romantici in questo mestiere ma considera che per spendere un terzo della tua vita lontano da casa è giusto essere pagato di conseguenza e lavorare con un contratto ed una compagnia decenti.
Immaginati a 50 e passa anni dopo averne passati 20 e più in alberghi, cenando male a ore strane, a lavorare senza ferie pagate o a due lire o con turni massacranti e instabili e non solo nelle low cost.
Per cui è giusto secondo me chiedersi se oggi ma soprattutto domani varrà ancora la pena.
...certo poi se c'hai un sacco di soldi, un sacco di tempo, il **** parato...la terra è bassa, all'università non c'e' parcheggio, il trenino sulla casilina è sempe pieno e tocca stà in piedi......fare il pilota è sempre meglio che lavorare!

PS speriamo di non aver cannato doppie, accenti, plurali! Non si può vivere nel terrore!

[JulianB]

20k dollari all'anno come inizio sono sempre meglio che pagare per lavorare!(vedere il secondo video dall'alto)

Poi se la vita di un pilota è quella che è, in fondo è il tipo di vita che alla maggioranza che ha scelto questo mestiere piace, io compreso. Sempre meglio che chiuso in uno studio!