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View Full Version : Miracolo in Italia


CAT4R4TTA
4th Mar 2010, 14:15
So che interesserà relativamente pochi, dato che qua siete quasi tutti piloti di avioni grossi, ma da oggi..o meglio dell'8 Aprile, sarà effettiva la nuova geografia del CTR di Firenze.

E' stato fortemente diminuito ed alzato di base a2.500ft fuori dalla zona 1.

Ciò permetterà una maggiore mobilità nel cento italia sia all'AG che agli ULM, che prima avevano interdetta una zona di centinaia di miglia.

La notizia forse può sembrare di poco conto, ma riveste al contrario un'importanza fondamentale nell'ottica di un cambio di rotta di ENAC/V nei confronti dell'aviazione leggera, vista così come una risosra e non come una scocciatura.

Un ringraziamento particolare va al nuovo DG di ENAC, Dr. Quaranta, che ha esaminato in maniera critica e costruttiva le nostre proposte, lavorando insieme alla soluzione migliore dei problemi proposti.

iFabio2
4th Mar 2010, 14:20
Complimenti vivissimi ancora a tutti per lo sforzo e la perseveranza... :ok: :ok: :ok:

fabio

Ayrton
4th Mar 2010, 14:49
ogni tanto una buona notizia non può far che bene..

mau mau
4th Mar 2010, 15:05
Sono qua che mi sto strappando i capelli :}

iFabio2
4th Mar 2010, 15:16
beato te che te li puoi ancora strappare :D

fabio

I-AINC
4th Mar 2010, 16:56
Ottima notizia, fa piacere!

Drex
5th Mar 2010, 13:46
A proposito di ULM, a che punto è la nuova normativa???

Cioè, c'è già qualche documento ufficiale consultabile?

Enac ha già emesso qualcosa?

lucaberta
5th Mar 2010, 14:51
Ciao Drex,

dopo il rinvio per talune revisioni richieste dal Consiglio di Stato, il nuovo DPR e' stato rivisto e a breve dovrebbe ritornare in lista per l'approvazione. Dato che il Consiglio dei Ministri ha dato gia' parere positivo, credo che la cosa sara' rapida e che il passaggio al Quirinale sara' solamente una formalita'.

Allo stesso tempo, al Ministero dei Trasporti stanno finalizzando gli allegati tecnici e medici, che saranno pubblicati congiuntamente al nuovo DPR, ma che hanno seguito un iter leggermente differente rispetto al testo del DPR.

Il testo consultabile ufficialmente ancora non c'e', sara' pubblicato in Gazzetta Ufficiale e siamo tutti curiosi di leggerlo. Tocca aspettare ancora un pochino.

Ciao, Luca

Drex
5th Mar 2010, 16:52
Ho capito, grazie,

Sono sicuro che quando ci saranno novità ce lo farete sapere!

...così ci potremo preparare all'assalto all'arma bianca!:E

cosa dici, per quest' estate ci salviamo?

lucaberta
5th Mar 2010, 18:12
cosa dici, per quest' estate ci salviamo?mah, guarda che da un punto di vista pratico dubito fortemente che l'ingresso in vigore del nuovo regolamento avra' effetti particolarmente visibili in prima battuta.

Intanto non si conoscono bene i dettagli della questione relativa alla effettiva possibilita' di far riconoscere il proprio mezzo come "avanzato", idem per quanto riguarda i piloti "avanzati".

La mia impressione e' che in prima battuta ci saranno principalmente piloti con PPL o superiori che usufruiranno di mezzi avanzati e dei servizi a loro destinati, stessi identici servizi che riceve l'AG oggi. E quindi ben pochi servizi, direi.

In un secondo tempo ci saranno certamente piloti VDS, i quali dovranno frequentare apposito corso e ricevere apposita istruzione per "avanzare", che inizieranno a volare avanzato.

Comunque sia, avanzati o no, regolamento nuovo o no, se i piloti di AG pensano di essere da soli in cielo se il FIC/FIS non gli riporta traffici in zona, beh, meglio che tali piloti tengano bene gli occhi aperti, perche' di traffico VDS ce n'e' comunque molto.

Ciao, Luca

CAT4R4TTA
5th Mar 2010, 19:39
Ciao Drex, confermo quello che dice Luca, per ora nulla di ufficiale è stato prodotto. Tutto in gran segreto...chissà cosa partoriranno...bah.

Non aver paura però della mole di lavoro. Secondo me passato il primo mese di grande smania del genere "che bello da oggi posso volare dentro un ctr", il 95% dei piloti vds capirà che è molto più conveniente stare fuori quando è possibile e di fatto il vostro carico di lavoro sarà ben poco influenzato.
Poi magari sbaglio ma non credo di troppo...;)

Certo è che se i CTR fossero della misura e della geometria giusta non ci sarebbe neppure bisogno di crearle queste regole dato che nessuno ci passerebbe se non per andare negli aeroporti...:)

Purtroppo ho venduto il T7-MSA e quindi non posso più venire a romperti vicino Bologna, ma prometto che mi farò perdonare...:D

Drex
6th Mar 2010, 13:51
Ciao Luca, tranquillo, la mia era una battuta!

Però sono curioso sull'evolversi della situazione, anche perchè se in futuro dovessi riuscire a tornare a volare...non guarderei certo l'AG!

lucaberta
...stessi identici servizi che riceve l'AG oggi. E quindi ben pochi servizi, direi.


se posso, cosa intendi?

lucaberta
Comunque sia, avanzati o no, regolamento nuovo o no, se i piloti di AG pensano di essere da soli in cielo se il FIC/FIS non gli riporta traffici in zona, beh, meglio che tali piloti tengano bene gli occhi aperti, perche' di traffico VDS ce n'e' comunque molto.

Ciao, Luca


non fa una piega!

CAT4R4TTACiao Drex, confermo quello che dice Luca, per ora nulla di ufficiale è stato prodotto. Tutto in gran segreto...chissà cosa partoriranno...bah.

Non aver paura però della mole di lavoro. Secondo me passato il primo mese di grande smania del genere "che bello da oggi posso volare dentro un ctr", il 95% dei piloti vds capirà che è molto più conveniente stare fuori quando è possibile e di fatto il vostro carico di lavoro sarà ben poco influenzato.
Poi magari sbaglio ma non credo di troppo...http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/wink2.gif

Certo è che se i CTR fossero della misura e della geometria giusta non ci sarebbe neppure bisogno di crearle queste regole dato che nessuno ci passerebbe se non per andare negli aeroporti...http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/smile.gif

Purtroppo ho venduto il T7-MSA e quindi non posso più venire a romperti vicino Bologna, ma prometto che mi farò perdonare...:D

Ciao anche a te!

non è che ho paura per la mole di lavoro, ma penso all'eventuale impatto, dato che qui in zona c'è, per dirne una, ozzano...

I ctr a volte sembrano più grandi di quello che sono, ma ce ne sono anche diversi effettivamente sovradimensionati. poi forse ce ne sono anche di proprio inutili.

Hai venduto davvero l'eurostar? avevo capito che fossi "innamorato" di quell'aereo!

ciaciao!

lucaberta
6th Mar 2010, 14:12
Ciao Drex,

la mia e' una generalizzazione, ma mi riferisco al fatto che troppo spesso determinati CTR sono parecchio impermeabili al VFR, e questo capita tra CTR confinanti talvolta.

Voi a Bologna il VFR lo trattate benone, e cosi' i vostri colleghi ENAV di Firenze. Ma i colleghi AMI di Pisa se potessero far precipitare tutto il traffico VFR penso che sarebbero piu' contenti... ero al telefono con un amico che, poche ore fa, era in contatto con Pisa venendo da Cecina, una giornata con visibilita' 999999 km e Pisa lo ha obbligato a stare a 3NM fuori costa, in mezzo al mare, e a scendere a 500', dato che aveva intenso traffico strumentale.

E il bello e' che il mio amico aveva, sul suo RV7 (non quindi un aereo di basse prestazioni) un codice transponder assegnato da Pisa, ergo immagino che il radarista lo vedesse sullo schermo. 3NM miglia in mezzo al mare a 500'. Ma stiamo scherzando? :mad:

Quindi, ci saranno pure a breve mezzi VDS avanzati portati da piloti avanzati, magari anche dotati di PPL o CPL, ma se i CTA continueranno a trattare in questo genere di modo il traffico VFR, mi sa che non ci siamo proprio per niente. :=

E la cosa piu' fastidiosa e' che i comportamenti dei CTA cambiano da ente a ente. Certi sono molto accondiscendenti e facilitano la vita, certi rendono tutto complicato e pericolo. Se un giorno ci sono 5km di visibilita' ed il CTA mi dice di scendere a 500' a 3NM dalla costa, si prende una bella pernacchia dal sottoscritto, vi assicuro.

Ciao, Luca

Drex
6th Mar 2010, 17:55
Mmh, non è che conosca esattamente la situazione di pisa, ma con la 04 in uso se vuoi passare lato costa, le cose sono tre:

- o aspetti finchè non c'è traffico sull'ILS
- o sali almeno a 3000ft (il mancato dovrebbe essre a 2000ft) sempre se possibile in accordo al tfc
- o fai quella mossa, 3NM dalla costa - 500ft per essere separato dal tfc in finale ILS che che ti passa proprio sopra la testa.

non è così facile!

luigi_wilmo
6th Mar 2010, 22:38
Ciao Drex,

sono il pilota dell'RV7 di cui parla Luca.
Ti premetto che ho fatto diverse volte tale rotta e mai mi è capitata tale richiesta (ovvero i 500' a 3NM dalla costa); nulla di grave, oggi avevo voglia di vedere il mare e c'è un bellissimo scoglio (con una costruzione che non avevo mai notato) proprio a 3-4 miglia fuori da Livorno. ;-)

Traffico IFR oggi ce n'era è indubbio, ma è pure indubbio che oggi fosse:
a) una giornata con CAVOK (anzi, di più di CAVOK, c'era veramente un'incredibile visibilità)
b) Pisa mi aveva assegnato un codice transponder.

Detto questo, rilevo che sul beacon di Pisa Luca mi dice che il traffico IFR "passa" a 2.100 ft. Così necessario far passare a 3NM? Con i 500' mi sembra una adeguatissima separazione anche lungo costa (più di 1.600 ft), soprattutto considerando i punti a) e b), oltretutto il beacon non è proprio sulla costa.

Ultima nota, un CTA "smart" (e ce ne sono tanti, per esempio a Bologna e Firenze, ma quasi mai a Pisa), visto che al primo contatto si dichiara provenienza e destinazione e visto che la mia era Brescia, avrebbe proposto una salita (visto che per arrivare a Brescia non posso infilare il tunnel della Cisa ;-)) e non un transito a 3NM a 500' con un monomotore.

A me, ripeto, andava bene e se non mi andava bene, lo dicevo.
Un pilota meno abituato (a non accettare tutto) avrebbe eseguito e qui gioca la differenza fra controllore smart e non smart.

PS
Smart non è politicamente corretto, lo tradurrei con "brillante".

mau mau
6th Mar 2010, 23:22
Hai venduto davvero l'eurostar? avevo capito che fossi "innamorato" di quell'aereo!

Bhe penso che uno faccia presto a disinnamorarsi di un aereo che perde le ali in volo... :)

lucaberta
7th Mar 2010, 07:00
No Drex, non e' come dici tu. E' proprio una questione di mancanza di fiducia verso chi vola in VFR, evidente codificata nelle IPI di Pisa, o instillata dalla catena di comando ed eseguita in maniera scientifica dai CTA di Pisa Avvicinamento.

Guardando le carte di Pisa, la rotta lungo costa, e non a 3NM dalla costa, e' segnata come 1000' SFC. Incidentalmente, ma forse non tanto incidentalmente, la quota di attraversamento del beacon PIS e' di 2100' nel caso degli ILS, di 2000' nel caso delle locator/NDB, e di 2100' in discesa per 1500' verso 5NM DME da PIS, quasi 2NM dal beacon sulla terraferma, nel caso delle VOR/DME.

Quindi in ogni caso un VFR che passa lungo costa a 1000' SFC e' separato dal traffico in avvicinamento, forse leggermente sottoseparato nel caso delle VOR/DME. Ma comunque esiste il radar per questo motivo, ed il fatto che fosse stato assegnato un codice discreto significa che sapevano esattamente chi era a che quota era quel traffico.

Per il missed approach, identico negli ILS e nelle VOR/DME, la MHA e' di 2000' e si e' sul mare a nordovest. Per le locator/NDB la MHA e' 3000' e si e' sul beacon.

Da un punto di vista di procedure IFR non c'e' quindi alcun motivo valido per tenere un VFR separato in quel modo. Si tratta di segregazione bella e buona, fatta senza alcun motivo, con l'aggravante di obbligare traffico leggero su monomotori a stare basso e sul mare, con i noti problemi di engine out e di foschia e scarsa visibilita'.

Mi auguro che, come e' successo per Firenze, si ritrovi un barlume di logica e che le zone di controllo vengano ad essere finalmente disegnate per essere permeabili al traffico a vista, traffico che in Italia e' da sempre stato relegato al ruolo dei "rompiballe" da parte di molti CTA... :=

Ciao, Luca

deci
7th Mar 2010, 07:12
traffico che in Italia e' da sempre stato relegato al ruolo dei "rompiballe" da parte di molti CTA

veramente nei FIC italiani il traffico VFR è visto come la maniera più facile per andare in galera senza passare dal via..

ps i pisani sono scontrosi anche con noi dell'ACC.. sarà l'aria che respirano in aerobrigada :E..

lucaberta
7th Mar 2010, 07:24
Ciao deci,

veramente nei FIC italiani il traffico VFR è visto come la maniera più facile per andare in galera senza passare dal via..perche' in galera? Esiste una casistica in cui il ruolo del CTA del FIC e' stato riconosciuto come responsabile nel caso di qualche incidente di traffico VFR?

La cosa mi sembra davvero strana, visto che il ruolo del CTA del FIC e' molto limitato, e le responsabilita' ricadono interamente sulle spalle del pilota. Ma si sa, con la magistratura che abbiamo in Italia, tutto e' possibile... :ugh:

Se hai qualche caso che puoi condividere, sarebbe cosa molto gradita.

Ciao, Luca

P.S. Non so se il tuo nick sia legato a LIED, ma comunque volevo spendere un pensiero ed un augurio per i vostri colleghi CTA di Cagliari Avvicinamento, dato che mi pare che a breve ci siano le udienze del secondo grado di giudizio.

CAT4R4TTA
7th Mar 2010, 08:19
Drex wrote:
Hai venduto davvero l'eurostar? avevo capito che fossi "innamorato" di quell'aereo!


Purtroppo si, e non di certo per quella stupidaggine delle ali perché appunto non è nulla più di una stupidaggine. In pratica per farla breve ho fatto una cazzata...pensavo di cambiarlo per prenderne un altro col PtF ma in verità non sarà possibile quindi...una tragedia!!!!

deci
7th Mar 2010, 08:55
perche' in galera? Esiste una casistica in cui il ruolo del CTA del FIC e' stato riconosciuto come responsabile nel caso di qualche incidente di traffico VFR?

faccio riferimento al servizio di allarme, la normativa è molto stringente, meno lo è l'efficenza della copertura radio nelle fir italiane (che è lo strumento principale del FIC), quindi l'occupazione principale del controllore al fic è quella di andare a "recuperare" l'effettivo atterraggio di ogni aereo con piano di volo che ha avuto, ma anche non avuto in contatto perchè la normativa lo pone come ente finale responsabile.
Che poi basterebbe così poco.. un numero di telefono a cui comunicare l'atterraggio quando impossibilitati a farlo in frequenza.. ma come scrivete qui in italia non c'è interesse a favorire il vfr.. (lo dico e lo confermo anche come ex pilota privato).
Si sono un ex torraiolo di decimo e mi unisco al tuo augurio..
ciao

mau mau
7th Mar 2010, 10:02
Purtroppo si, e non di certo per quella stupidaggine delle ali perché appunto non è nulla più di una stupidaggine.

Mica tanto....in svizzera (mi pare) il caso c'è stato e l'EVEKTOR ne ha messi a terra un bel pò e quelli rimasti hanno ricevuto restrizioni di performance cautelative a tempo indeterminato. Alla scuola TOP GUN ne hanno messi a terra più di uno. Tu il tuo non l'hai fatto controllare? Io se ne avessi uno o lo farei controllare molto accuratamente...o lo venderei (come hai fatto tu). Anzi lo venderei a priori, non mi fiderei più.
Da parte mia va un plauso all'Evektor che si assume questo incarico di controllare tutti gli Eurostar che può, a causa di materiale scadente usato dalla ditta che si occupa delle ali.

Drex
7th Mar 2010, 12:05
Guarda Luca, io non so come sia l'atteggiamento di pisa e quindi non contraddico niente.

Mi focalizzo sul resto, il fatto è che lo spazio aereo è "D", quindi teoricamente non c'é separazione IFR-VFR. Però è probabile che almeno nel tratto finale dell'avvicinamento (e sicuramente con i VFR/S) si applichino comunque le separazioni radar. a questo punto l'unica soluzione è quella (3NM costa 500ft), perchè è vero che sull' NDB gli a/m in ILS passano a 2000 ft...ma scendono, non rimangono a 2000ft. se guardi il profilo di discesa le 5 NM-1000ft li trovi proprio la!

la rotta vfr passerà anche sulla costa, ma ma è comunque soggetta ad autorizzazione atc essendo dentro il CTR.

da noi che siamo spazio aereo "C" se vuoi passare sotto l'ILS lo puoi fare alle medesime condizioni, solo che sei sul terreno e non sull'acqua...e capisco che c'è una bella differenza!

infine, come sai benissimo, se un'autorizzazione atc non ti soddisfa, puoi sempre chiederne un'altra. purtroppo nello specifico sarà probabilmente di attendere.

Drex
7th Mar 2010, 12:08
CAT4R4TTA (http://www.pprune.org/members/296363-cat4r4tta)


Purtroppo si, e non di certo per quella stupidaggine delle ali perché appunto non è nulla più di una stupidaggine. In pratica per farla breve ho fatto una cazzata...pensavo di cambiarlo per prenderne un altro col PtF ma in verità non sarà possibile quindi...una tragedia!!!!




Soppa!

mi sa che ti toccherà farti scarrozzare un pò...poi arriva l'estate...

CTALIRQ
16th Mar 2010, 15:58
E' un dispiacere che un pilota di AG arrivi a gioire per notizie come questa...
Declassando tutto lo spazio aereo da SFC a 2500 ft AMSL al di sotto della zona 2 del nuovo CTR di Firenze, parlando papale papale, otterrà semplicemente di non poter usufruire di un servizio che fino ad oggi poteva avere!
Parlare di "zona interdetta" è una imprecisione, visto che MAI è stato impedito al VFR (e pure al VDS) di operare all'interno del CTR di Firenze.
Ma d'altro canto, la strada che la mia azienda ha intrapreso è ormai tracciata e con gradualità tutti i CTR gestiti da ENAV verranno "scavati" il più possibile per permettere ad AG e VDS si scorrazzare liberamente senza l'oppressione e le limitazioni che la mia vessatoria categoria impone!
Poco importa se dalla discussione si evince che le esperienze nei CTR di Bologna e di Firenze sono positive e che gli unici problemi riportati sono con Pisa APP, e che l'AMI non ha intenzione di seguire la strada intrapresa da ENAV.
Pure io mi trovo spesso in difficoltà dovendo far scendere traffico VFR cui ho fatto attraversare il CTR a 6000 ft, solo perché Pisa lo vuole: "Pontedera a 1000!".
In pratica: dove le cose già funzionavano si interviene (peggiorando, a mio avviso), dove invece c'erano alcuni problemi si lascia tutto immutato!
Non si capisce che il problema è culturale e non di classificazione di spazi aerei!
Si deve intervenire aumentando gli scambi culturali tra piloti e controllori perché ognuno conosca e faccia sue le esigenze dell'altro...
Fattostà che ci ritroveremo a breve uno spazio aereo dove un VFR potrà volare a 2500 ft* senza essere in contatto con nessun ente, mentre appena 500 ft più in alto viene vettorato traffico commerciale!!
Questo è andare nella direzione della safety secondo voi?

* a scanso di equivoci: oggi il livello di confine tra due porzioni di spazio aereo acquisisce la classificazione più restrittiva, ma entro l'anno l'Italia si adeguerà alla normativa ICAO che prevede invece la classificazione MENO restrittiva ("G" quindi, nel caso in questione)

CAT4R4TTA
16th Mar 2010, 18:02
Ciao CTALIRQ, sicuramente qualche volta avrò rotto le balle anche a te in frequenza...:D

Concordo con te al 100% su un fatto: il CTR di Firenze, insieme a quello di Genova e (un po' meno) quello di Bologna sono sempre stati assolutamente PRO vfr ed anche PRO vds.

Più di una volta, pure col vds, mi è capitato di parlare con voi e devo dire che mai c'è stato un problema.

Quello su cui concordo meno è la maggiore pericolosità che tu vedi nella riduzione dei CTR. Storicamente in Italia la filosofia del disegno degli spazi aerei è sempre stata che "nel più ci sta il meno".

Più chiudo, più controllo, più limito...meno problemi avrò; falso.

In tutto il mondo i CTR che toccano terra sono SOLO ed esclusivamente limitati al prolungamento dell'ILS o poco più, mentre in Italia sono sterminati e proteggono anche SID e STAR che in quel punto sono a 5-6-7.000ft.

Questo comporta due problemoni:
1) il carico di lavoro del CTA aumenta in maniera indescrivibile (non per nulla gli scleri dei CTA di Garda nascono da ciò)
2) lo spazio liberamente volabile da parte dell'utenza si riduce drasticamente.

Il nuovo disegno del CTR di Firenze è stato creato per mantenere o aumentare le separazioni verticali dalle procedure garantendo così non solo una sicurezza aggiunta, ma anche un guadagno enorme per tutta l'utenza che può usufuire di un suo diritto (volare) senza bisogno di chiedere permesso a nessuno.

Da un punto di vista strettamente personale aggiungo che se fossi io a comandare ridurrei drasticamente tutti gli spazi aerei controllati che toccano terra, ed allo stesso tempo inasprirei in maniera altrettanto netta le sanzioni per chi viola le regole.

I piloti devono essere liberi di avere più spazio possibile a disposizione, ma MAI possono permettersi di invadere zone controllate...cosa che ora (tu mi insegnerai...) succede non una ma decine di volte al giorno.


Parentesi personale: a Firenze lavora una CTAessa che ha una voce favolosa...credo si kiami silvia o giù di lì...se è bona anche solo un decimo rispetto alla sua voce è da miss italia!!! :) :)

Drex
18th Mar 2010, 18:54
Il ctr di firenze era uno dei pochi che partiva da gnd (e non so gli altri quali sono), cosa che dal punto di vista atc è molto utile, specie se si è nelle condizioni di non danneggiare l'utenza.

questo non tanto perchè così "limiti" i vfr ma perchè sai sempre chi sono e cosa fanno, ed è più difficile trovarsi traffici sconosciuti, di cui non sai neanche la quota entro i limiti laterali del ctr (dato che non ci dovrebbero stare).

questo perchè questi tfc sconosciuti senza transponder, dal punto di vista atc sono piuttosto problematici: non potendo leggere ne verificare la quota io non ho garanzie che quel tfc sia effettivamente al di sotto del ctr (nel caso dei ctr "normali"). quindi anche se sono nella completa legalità, se sono entro i limiti laterali del ctr possono comunque "dare fastidio".

questa è una incongruenza del sistema atc, penso non solo italiano, che con un ctr che parte da gnd viene risolta.

CAT4R4TTA
19th Mar 2010, 09:51
DRex, tu la vedi come un'anomalia xke ritieni che i piloti spengano il trasponder per fare quello che gli pare...ma la concezione dovrebbe essere esattamente l'opposto. Il pilota DEVE sapere che dentro un CTR non ci può entrare e l'atc DEVE sapere che il pilota non lo farà, ergo una traccia sotto un CTR non ground non può essere nulla di differente da...una traccia sotto un ctr non ground. Se poi mi dici che sarebbe intelligente che tutti (compreso i VDS) volassero sempre col trasponder acceso su 7000c io ti do piena ragione, ma qualche tuo collega direbbe che "...un 7000c non confermato da un contatto radio non si può considerare come un valore assoluto"...e come vedi il cerkio non si kiude mai. Allora cosa facciamo? Facciamo un unico CTR ground per tutto lo stivale così chiunque è in contatto.

Il Italia, per colpa delle regole al 95% e per colpa di qualche pilota idiota che si fa i cazzi propri al 5% è venuto meno quella naturale fiduca che deve essere fra CTA e piloti stessi e ciò porta ad una sempre maggiore chiusura.

Ripeto...è tutto il mondo che è strano oppure siamo noi che sbagliamo dato che siamo l'unico stato con questa assurda impostazione di disegno degli spazi?

Drex
19th Mar 2010, 13:47
Ciao,

il mio era solo un approfondimento per fare capire quali possono essere le problematiche dall'altra parte.

l'incongruenza nasce dalla normativa stessa, che mi dice espressamente che per un traffico sconosciuto non posso presumere niente.
quindi bisognerebbe rivedere proprio la normativa.

non è giusto per l'utenza non avere spazi adeguati per poter volare indisturbati, non è giusto che io mi debba preoccupare per la stessa utenza che che vola nella completa legalità.

Detto questo dopo l'appello di cagliari sono abbastanza sconsolato...li le regole c'erano pure e sono state rispettate...che tristezza!

CTALIRQ
19th Mar 2010, 16:27
Mi accodo alla riflessione.
Il problema, come giustamente sottolineato da Drex, risiede proprio nella gestione di eventuali traffici che "scorrazzano" al di sotto della zona 2 del CTR (quindi in spazio aereo G, quindi in maniera del tutto legittima).
Questi traffici non sono tenuti ad avere e/o accendere il transponder, ma anche lo facessero, io controllore sono impossibilitato a verificare l'accuratezza del modo "C".
Per l'appunto, per come è disegnato il nuovo CTR di Firenze, lo IAF delle procedure ILS (GONGA) è nella zona 2, quindi, ipoteticamente, un VFR potrebbe mettersi in "holding" sullo IAF, a 2000 ft, con il trasponder A7000 senza infrangere alcuna norma...
Io, vedendo questa bella traccia sullo IAF e, non sapendo la quota, non potrei più autorizzare nessun IFR alla procedura!
Dovrei PRESUMERE, com dice CAT4R4TTA, che questo traffico rispetti le regole e che quindi sia 2500ft o al di sotto??
Non diciamo eresie!
Non me lo consente il "giudizio del buon padre di famiglia" in primis, e non me lo consente il timore che, qualora la presunzione si riveli errata, possa incappare in un giudice come quello che ha condannato i colleghi di Decimo...

CAT4R4TTA
19th Mar 2010, 17:01
Tutti infatti dovrebbero obbligatoriamente avere il xponder acceso...sempre.

Se poi mi dite che la normativa non vi consente di credere ad un C non verificato allora dite a chi scrive le normative di smetterla di farmi pagare CENTINAIA di euro ogni anno per i ramp test, che servono, guardacaso, proprio a verificare l'attendibilità dell'oggetto.

lucaberta
19th Mar 2010, 21:56
Un saluto a CTALIRQ, che mi ospito' da lui in torre proprio il giorno prima della consegna del mio allora nuovo mezzo VDS poco piu' di tre anni fa.

Drex dice:

questa è una incongruenza del sistema atc, penso non solo italiano, che con un ctr che parte da gnd viene risolta.ma non sono sicuro di capire bene cosa viene risolto in un CTR che tocca terra e che regolarmente viene ad essere interessato da decolli, atterraggi e voli di trasferimento di mezzi VDS, ad esempio. Forse non e' il caso da voi a Bologna, ma nel CTR di Firenze c'e' un considerevole traffico VDS non in contatto.

Perche' in fondo elevare da ground a 2500' QNH la base del CTR e' un'operazione che rende finalmente legali cose che fino al giorno 7 Aprile sono e continueranno ad essere illegali, malgrado siano ampiamente conosciute a tutti i CTA che operano a Peretola. La solita robina all'italiana, insomma.

Scusa CTALIRQ, ma io preferisco uno spazio aereo disegnato in maniera logica rispetto ad uno illogico come quello attualmente in vigore nella zona da te controllata quando sei in turno in Approach. Che senso ha avere un CTR a Volterra, quando a 1000' ground manco riesco a parlare con te per chiederti una clearance per entrare nella tua zona di controllo?

Poi, come dice Drex, certamente bisogna lavorare perche' le regole cambino e permettano di usare in maniera finalmente logica gli strumenti tecnologici che e' anni che esistono, e che ancora al giorno d'oggi vengono ritenuti inaffidabili fino a quando non parlo con il pilota... io personalmente mi fido di piu' del riporto di un blind encoder e di un transponder, rispetto a quello che mi dice un pilota, sapete... ;)

E difatti il TCAS non sa se un pilota ha parlato con l'ATC o meno, ma fa semplicemente riferimento alla quota riportata da un blind encoder che, come ci ricorda Sandro, noi piloti siamo *obbligati* a far verificare secondo le norme vigenti.

Eppure no, il riporto di quota non e' affidabile, ciccia. Che cavolo serve allora mettere 7000/C me lo dovete davvero spiegare... :ugh:

Mi fermo qui, e come ricorda Drex, torno di umore scuro per l'ennesima e illogica dimostrazione che ci ha dato la magistratura italiana. :mad:

Ciao, Luca