tonik
2nd Aug 2009, 17:56
Un paio di giorni fa ero in cockpit seduto sul jumpseat per andare in vacanza partendo da un aeroporto milanese con destinazione un aeroporto in Corsica.
Durante la salita l'ATC di Milano ha limitato la quota a FL250 chiedendo pero' a che quota volessero salire ed ottenendo per risposta FL350.
Con tono un po' scocciato l'ATC ha allora autorizzato la salita a FL270 dicendo che sarebbe stata quella finale "due to destination" e qualcosa circa una "letter of agreement".
Ne' e' nata una piccola discussione in cockpit, ne riassumo qui i contenuti:
Visto che il piano di volo era stato filato ed accettato a FL350 perche' l' ATC chiede a che quota uno voglia salire per poi comunque limitarlo nettamente + in basso?
Se un piano di volo viene accettato a certe quote e poi bisogna volare molto + in basso si rischia di non starci dentro con i calcoli carburante (nel nostro caso non era un problema).
nel caso di avaria radio prima che venga assegnata una quota finale (FL270 nel nostro caso) l'equipaggio salira' alla quota stabilita nel piano di volo quindi FL350 nel caso specifico; ma l'ATC non sembra essere al corrente di quale quota sia nel piano di volo ma solo di quella "ufficiosa" stabilita da accordi tra ACC che i piloti non conoscono andando quindi a creare una situazione anomala.
Infine perche' un piano di volo viene accettato se poi e' operativamente scorretto?
Durante la salita l'ATC di Milano ha limitato la quota a FL250 chiedendo pero' a che quota volessero salire ed ottenendo per risposta FL350.
Con tono un po' scocciato l'ATC ha allora autorizzato la salita a FL270 dicendo che sarebbe stata quella finale "due to destination" e qualcosa circa una "letter of agreement".
Ne' e' nata una piccola discussione in cockpit, ne riassumo qui i contenuti:
Visto che il piano di volo era stato filato ed accettato a FL350 perche' l' ATC chiede a che quota uno voglia salire per poi comunque limitarlo nettamente + in basso?
Se un piano di volo viene accettato a certe quote e poi bisogna volare molto + in basso si rischia di non starci dentro con i calcoli carburante (nel nostro caso non era un problema).
nel caso di avaria radio prima che venga assegnata una quota finale (FL270 nel nostro caso) l'equipaggio salira' alla quota stabilita nel piano di volo quindi FL350 nel caso specifico; ma l'ATC non sembra essere al corrente di quale quota sia nel piano di volo ma solo di quella "ufficiosa" stabilita da accordi tra ACC che i piloti non conoscono andando quindi a creare una situazione anomala.
Infine perche' un piano di volo viene accettato se poi e' operativamente scorretto?