Notizia Miniliner

[tarjet fixated]

QUI (http://www.flightglobal.com/articles/2008/02/19/221641/italys-miniliner-signs-for-five-more-converted-fokker-50s.html) una buona notizia sulla compagnia cargo bergamasca...almeno si spera.

[mau mau]

Oltre a piacermi, mi incuriosisce molto la politica della compagnia nello scegliere un tipo di macchina come il fokk nel 2008 in barba a tutti gli aerei ultra moderni.
Se qualche utente ci lavora e volesse illustrarmi la metodica mi interesserebbe molto.

[Speevy]

Se posso MM, l'F50 e' si datato, ma non troppo...
Se non sbaglio dovrebbe anche avere delle finezze tecno non da poco:
Fadec (una sola leva per il motore) Efis e FMS...

Insomma una cosa totalmente diversa rispetto al F27

Speevy

[papazulu]

Se non sbaglio dovrebbe anche avere delle finezze tecno non da poco:
Fadec (una sola leva per il motore) Efis e FMS...Vero. Sarebbe da scoprire perchè MM ce l' ha tanto con gli aerei "ultramoderni".

QUESTO (http://www.airliners.net/open.file?id=1324938&size=L&width=1024&height=695&sok=&photo_nr=) Come lo si definice?

Stà a vedere che adesso volare in un cockpit EFIS e coadiuvati da apparati di navigazione sempre piu accurati è una cosa di cui vergognarsi...:E

Oltre a piacermi, mi incuriosisce molto la politica della compagnia nello scegliere un tipo di macchina come il fokk nel 2008 in barba a tutti gli aerei ultra moderni.Di sicuro non hanno scelto questa macchina per fare "tendenza" (o per vantarsi di avere un della stessa ditta che costruiva il triplano rosso di Manfred Von Richthofen...:E) ma (forse) perchè la si trova a basso prezzo, si converte freighter con cifre ragionevoli e ci sono piloti con esperienza a disposizione (vedi contractors come DENIM). La solita storia dire.

PZ :ok:

[mau mau]

Quanto a gusti è vero, apprezzo più l'analogico o la soluzione mista al glass, ma non sono certo contro ai sistemi moderni e non li odio affatto.
La mia curiosità è che un fokker 27, io personalmente, lo definirei più costoso e problematico come costi operativi rispetto a uno più moderno con consumi più ridotti, prestazioni superiori e ricambi (credo) meno costosi e di più veloce reperibilità in un'aviazione pignola e restrittiva come quella che c'è in Europa. Ma evidentemente non è così e la miniliner è riuscita a creare profitti di questi tempi con dei f27 e a crescere addirittura (cosa non da poco guardando la fine che fanno le compagnie oggi) passando a un aereo più importante. A questo mi ero interessato, con vivi complimenti.
Non penso sia dovuto ai costi di conversione freight più bassi o al minore costo di acquisto (che è sempre il meno) o alla disponibilità di piloti esperti che la cosa ha funzionato bene, anche se contribuiscono certamente nel calderone.

[Drugo]

Sono un pilota Miniliner e confermo quanto detto sopra. A breve, il 1 marzo, si terra' la presentazione dei primi 2 fokker 50 che potete vedere qui (http://www.airliners.net/photo/Untitled-(MagicBird-Cargo)/Untitled-(MagicBird-Cargo)/1281047) in un immagine un po' datata. E' stata aggiunta solo la scritta Miniliner.

Da quello che so e' stato possibile tutto questo soprattutto grazie al fatto che la Compagnia opera in un segmento, quello del max payload da 6 ton, che ha una domanda nettamente superiore all'offerta, oltre ovviamente a scelte aziendali evidentemente prese da persone capaci.

Sull'aereo in se' non so molto, appena ho maggiori notizie postero' quello che so.

Saluti a tutti

[Speevy]

MM, concordo sui tuoi dubbi al riguardo del f27, cmq qui si parlava del F50,un altro velivolo ed una specie di evoluzione.

Magari cerete problematiche appartenenti al F27 si risolveranno con l' F50 altre forse no, ma ricorda che la VLM ne vola ancora parecchi..

Speevy

[iceman51]

MM la scelta del velivolo in un vettore è una delle attività più complesse e rischiose dell'azienda dove i margini di errore sono minimi e questo vale sia per colossi come SIA, sia per realtà come Minliner.

Anzi nelle raltà più piccole i margini di errore sono ancora più ridotti perchè si hanno minori possibilità di "incassare" e "digerire" il cambiamento anche di una sola delle n variabili che portano alla decisione.

Papazulu ha fatto un elenco di fattori, ne esistono moltissimi altri e tutti hanno pesi specifici differenti nella scelta e quasi sempre sono collegati anche a fattori esterni poco o non controllabili dalla società e di difficile se non impossibile quantificazione nel futuro.

Si cerca quindi di fare quello che si può, ipotizzando diversi scenari - anche del mercato in cui si opera - e cercando di effettuare quella che al momento si ritiene essere la scelta migliore.

Purtroppo, a volte entrano in gioco anche fattori politici e la mia mente corre subito ad una famosa ex fabbrica di Long Beach, ad un vettore di bandiera ed a stabilimenti costruiti nel sud di un paese del lato sud di eurolandia...

Probabilmente l' F-50 era la best option per Miniler per l'attività che la momento svolge e che prevede di svolgere nei prossimi 5 anni in scenari che sono stati ipotizzati per i prossimi 5 anni. Per fare la sceltai si parla sempre di total ownership costs e di total operating costs e giiù con i numeri sino alla scelta finale, ecc. Per le grandi società entrano poi in gioco moltissimi altri fattori, dal supporto fornito dal produttoire, dalle garanzie di performance e nonsolo fornite dallo stesso, a quale macchina che la concorrenza ha scelto, ecc. E tutto questo senza entrare nei meandri, nei gironi danteschi della finanza degli stessi aeromobili, dei previsti valori residui, ecc. che possono cambiare radicalmente la scelta finale.

Nle caso di Miniliner la decisione sarà stata sofferta, ma sicuramente più semplice. Cosa c'è sul mercato e cosa si adatta meglio per il tipo della mia attività considerando qs x, y, z fattori che reputo imprescindibili ? (numerosi altri saranno poi stati sicuramente considerati dal mgmt)