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View Full Version : Ho 18 anni,sto finendo il liceo.e vorrei informazioni su questa professione.


peppens1
3rd Feb 2008, 18:24
Ciao a tutti,
sono Giuseppe.

Mi sono appena iscritto su questo forum.
ho trovato il link su un articolo del corriere pubblicato il 28 gennaio.

http://www.pprune.org/forums/showthread.php?t=310987
che anche voi avete linkato.

Ho 18 anni, sto finendo il liceo scientifico, che, ahimè... non da nessuna possibilità lavorativa immediata come altre scuole.

Non ho voglia di fare tanti anni di università per poi avere difficoltà nel trovare lavoro.

L'altro giorno la nostra prof d'inglese, ci ha chiesto cosa avevamo in mente per il nostro futuro, e ha chiesto chi non aveva la minima idea di cosa fare.

Io ho alzato la mano.

E ha tirato fuori l'articolo del corriere.
e ci ha parlato di un suo ex-alunno, che ha fatto un corso ed è diventato controllore di volo a terra ( mi pare abbia detto così).
Non ho idea cosa faccia precisamente questa figura in un aereoporto, e per questo volevo chiedervi delucidazioni.

Ha detto però che il primo stipendio di questo ragazzo è stato di 2000 euro :8

La cosa mi ha stupito.
un insegnante prende 1600 euro, ma si deve fare ben 5 anni di laurea!

Leggendo l'articolo di giornale, mi son rincuorato.
sembra che ci sia ricerca di piloti, che le compagnie estere si contendano i pochi piloti disponibili.
Bush ha alzato l'età pensionabile.

So che per diventare pilota, servono soldi, e tanta tanta pazienza. e disponibilità a viaggiare sempre, e a stare lontano dalla propria famiglia.

Vorrei chiedere a voi informazioni su dove (in italia) e come fare corsi per questo CONTROLLORE DI VOLO ( e anche la spiegazione di cosa sia tale figura lavorativa)... in pratica le varie cose da fare...

e anche per diventare pilota di linea.

Giusto per farmi un'idea...
mi ha sempre affascinato l'idea di volare.
la mia prima e unica ( per ora) esperienza di volo come passeggero
Reggio calabria > Milano
Milano> Londra Heatrow

e ritorno.....
è stata stupenda, una bellissima sensazione.
e pilotare un'aereo deve essere fantastico...

ma la vita non è solo sogni.

quindi prima devo un pò capire come funzionano le cose... e poi decidere...
ho un'ottima conoscenza del computer...e buona dell'inglese scritto.
nel caso di lavoro d'ufficio.

LRpilot
4th Feb 2008, 01:50
Questo e' il primo passo....dimostrare interesse e scoprire che forse puo' diventare la tua vita...
Il mio consiglio?inizia a fare un giro all'aeroclub piu' vicino, frequenta un po' l'ambiente e cerca di conoscere qualche professionista del volo... solo cosi' potrai avere un'idea di cosa significa volare.
Ho un figlio di 5 anni e non lo spingero' mai a fare la mia stessa scelta si vita, se lo vorra' dovra' venire da lui la voglia di volare .La nostra e' una professione che si sceglie per pura passione, poi il resto viene dopo perche' ti garantisco che per riuscire devi metterci molto impegno e sacrificare parte della tua vita.Sia che proverai a diventare pilota militare (...a 19 anni o giu' di li saluterai tutti e arrivederci ) che pilota civile (probabilmente il problema piu' grosso sara' l'eventuale impegno economico).Ovviamente tutte e due le strade saranno in salita,non credere che ti verra' regalato niente:lo studio sara' fondamentale e quindi l'impegno costante per arrivare a raggiungere l'eaquila o il brevetto.
E' una vita di sacrifici ma piena di moltissime soddisfazzioni;personalmente sono stato fortunato a essere riusciuto a diventare pilota militare prima e adesso civile presso una grossa compagnia :rifarei dal primo giorno tutto cio' che ho vissuto.
Quindi ti auguro un grosso inbocca al lupo.
Ps:probabilmente qui leggerai molte opinioni contrastanti, ma ti consiglio di cercare di capire se dentro di te c'e' la voglia di iniziare questa strada e poi di metterci tutto l'impegno e non mollare mai!

batacchio
4th Feb 2008, 08:34
Quoto al 100% quanto sopra. FONDAMENTALE....vai dritto per la tua strada e non ti far distrarre da nessuno ARRIVERAI DI CERTO IN FONDO.
Faccio il tifo per te....:ok: CI SI VEDE IN COCKPIT!

Drugo
4th Feb 2008, 09:59
Quoto anch'io tutto... ma aggiungo anche stai attento, se decidessi di brevettarti civilmente, a quelle scuole o sedicenti tali...qualche nome lo potrai trovare anche in questo forum..

Il controllore di volo è colui che permette un flusso ordinato, sicuro ed efficiente del traffico aereo. In pratica "guida" i piloti dal punto A al punto B, provvedendo tra l'altro alla separazione tra i vari aeromobili e in alcuni casi anche dal terreno. Ci sono vari Enti del traffico aereo, operanti su più frequenze aeronautiche. Si parte dall'Apron e Ground per arrivare fino all'approach ecc ecc. I corsi per diventarlo? O in Italia, presso l'Enav (vedi qui) (http://www.enav.it/portal/page/portal/PortaleENAV/Home/LavoraConNoi?CurrentPath=/enav/it/lavora_con_noi) oppure in Europa con Eurocontrol (vedi qui) (http://www.eurocontrol.int/corporate/public/subsite_homepage/index.html). Comunque i vari controllori che circolano su questo forum sapranno aiutarti mooolto più di me.

In bocca al lupo per todos.

:ok:

peppens1
4th Feb 2008, 11:21
grazie a tutti per le risposte.
diventare pilota, dalle cifre dell'articolo sul corriere è molto costoso....
ed è una vita dura...

però questa professione del controllore di volo, dal nome sembra più semplice.
attendo l'intervento di altri utenti che mi spieghino meglio il da fare.

un aereoclub è un club aperto agli appassionati di volo? o solo a piloti?

mau mau
4th Feb 2008, 12:10
Come consiglio mio personale è che se non provi una fortissima passione per questa professione, per il volo e per gli aerei e se devi valutare quasi esclusivamente il lato economico della cosa (ti ha balzato agli occhi come primo dato importante parlando con la tua professoressa del suo ex alunno) allora lascia perdere.

Drugo
4th Feb 2008, 12:23
Come consiglio mio personale è che se non provi una fortissima passione per questa professione, per il volo e per gli aerei e se devi valutare quasi esclusivamente il lato economico della cosa (ti ha balzato agli occhi come primo dato importante parlando con la tua professoressa del suo ex alunno) allora lascia perdere.

Mi trovo di nuovo a quotare mau mau.. non avevo letto bene il tuo intervento peppens, è un aspetto da non sottovalutare.

peppens1
4th Feb 2008, 15:17
guarda, non mi interessa solo il lato economico.....
come ho scritto.....
sogno di poter volare, pilotare un aereo....
soprattutto di quelli militari acrobatici.....

ma ripeto, sogni, realizzabili solo con molti dindini....

penso che sia meno costoso, ma ugualmente redditizio ( anche se pur nel campo del volo, sarò a terra) , il ruolo del controllore di volo.....

Pennellino
4th Feb 2008, 17:26
Peppens non voglio apparire come il lupo cattivo,però a differenza di ciò che hanno scritto alcuni colleghi qui dentro e di quello che certamente ti diranno nelle scuole dove ti andrai a rivolgere (dov€ ciò ch€ intere$$a è $p€$$o a£tro),non si diventa piloti/controllori in 18/24 mesi senza una passione per il volo INNATA,che non è il semplice voler volare su un "aereo militare acrobatico" :rolleyes: ma un vero e proprio desiderio interno che si ha da piccoli,dove sentire un rumore per aria porta gli occhi al cielo.Da quello che ho capito per te è una professione tappabuchi e credo che non ci sia miglior modo per andare a regalare i soldi alla scuola di turno,e a farti perdere tempo per una cosa magari alla quale sarai pure portato manualmente,ma mai psicologicamente.

Constatazione per i colleghi:
Quell'articolo del CorSera lo sapevamo benissimo che avrebbe portato queste conseguenze,sembrava l'appello dello Zio Sam "Airlines want you",quando ciò che si cerca sono piloti con esperienza,non neo-diplomati che tra un concorso al comune come impiegato e una domanda di ammissione a medicina fanno pure il corso di volo perchè fà "opportunità in più"

Cordiali Saluti

sidestick78
4th Feb 2008, 18:28
non ci resta che augurarti in bocca al lupo, è una professione dura, che richiede uno studio continuo. Devi scoprire se in te c'è una continua curiosità e voglia d'imparare le cose ma soprattutto... ti piace l'odore che del JET A1 (carburante) bruciato dagli aerei? Spero proprio di sì!!

peppens1
4th Feb 2008, 20:32
grazie mille per l'incoraggiamento.
la scelta la devo fare io, non tu.
ho chiesto solo tutta la trafila che c'è da fare per diventare pilota o controllore.

mi informerò altrove.
non ho chiesto se sono adatto.
ho chiesto come e dove devo andare.

la prossima volta dirò che da piccolo usavo la macchinina a forma di aereoplanino.
che sono pieno di modellini in scala di tutti i velivoli esistenti.
che la mia culla era a forma di aereoplanino.

forse mi prenderai più in considerazione.

professione tabbabuchi un corno..
quando da piccolo ti dicono, cosa vuoi fare da grande....
beh anni fa non dicevo pilota.
ma la cosa mi alletta.
è una strada in salita come avete detto.
siccome c'è richiesta, penso che potrei trovare posto.

mio cugino laureato in ingegneria elettronica....
con un curriculum di tutto rispetto...
cerca lavoro da anni.....e in un call center lavora.....

vi ho detto tutto.

Pennellino
4th Feb 2008, 20:45
La scelta è ovvio che devi farla tu,ma con uno spirito umile,sapendo accettare le critiche che ti verranno mosse da chi in futuro ti formerà.Capisco che a 18 anni non si ha spesso la lucidità di potersi porre dei limiti e di vedere le cose in modo distaccato ma si vuole spaccare il mondo e ci si crede abili a tutto.Mettici la stessa cattiveria nello studio e nella voglia di apprendere e vedrai che la passione,se c'è,ti aiuterà e ti completerà.

La mia constatazione che per te è un lavoro come un altro "tappabuchi" è data dalla tua affermazione :
"L'altro giorno la nostra prof d'inglese, ci ha chiesto cosa avevamo in mente per il nostro futuro, e ha chiesto chi non aveva la minima idea di cosa fare.

Io ho alzato la mano."

se sei capace di rispondere con veemenza che non lo è,evidentemente non è così come invece da subito appariva.In bocca al lupo,qualsiasi sia la strada che deciderai di intraprendere.

Tiennetti
4th Feb 2008, 21:36
Un 10 al primo post di pennellino... ho avuto esattamente la stessa sensazione nel leggere il post

kiorbis
4th Feb 2008, 22:17
CIAO GIUSTO UN PAIO DI CONSIGLI:
N°1 UN LAVORO DEL GENERE (PILOTA O CONTROLLORE) NON LO FAI
GIUSTO COSI' PERCHE' COSI' NON DEVI FARE L'UNIVERSITA' O
ALTRO....PERCHE' SE L'UNICO TUA META' E' IL GUADAGNARE BENE CI
SONO ANCHE ALTRE COSE;:=
N°2 E' LA PASSIONE CHE TI TIRA AD ENTRARE IN QUESTO MONDO ,MA SAI
LA BOTTA CHE DEVI FARE?! SE NO TE LO DICO IO ,SIA CIVILE CHE
MILITARE IL LAVORO DEL PILOTA E' BELLO MA PIENO DI SACRIFICI
CHE SOLO LA VOGLIA DI ARRIVARE IN FONDO TI FANNO SUPERARE.:confused:
CMQ PROVACI E TI AUGURO UN IMMENSO IN BOCCA AL LUPO.:ok:

quixeven
4th Feb 2008, 23:23
Ciao Peppens,

non sono del settore, ma mi sento di condividere molte delle osservazioni che ti sono state fatte dagli amici che hanno scritto in questo thread.

Fermo restando che il ritorno economico NON DEVE essere la tua principale preoccupazione, credo sia sbagliato ragionare in termini di "questo mestiere è più facile, quest'altro è più difficile". Tra l'altro, il pilota e il controllore di volo sono due professioni che richiedono capacità e competenze ben diverse, non per forza paragonabili, anche se alla fine tendono allo stesso scopo: spostare la gente e le merci in sicurezza.

Fare il controllore di volo non è più semplice: ti può capire la serata in cui si scassa il SSR e/o va in tilt la centralina telefonica (cfr. incidente 757 DHL vs. Tu154 Bashkirian sul lago di Costanza) e/o hai attività temporalesche lungo il sentiero d'avvicinamento che ti costringono a utilizzare la pista non strumentale con procedura circling, etc. etc. Lì sono volatili per diabetici se non mantieni i nervi saldi, e...IN QUEL CASO SI che un controllore è "a terra" a fine turno :}

Insomma, sono due professioni MOLTO difficili, con un elevato grado di responsabilità. Solo un matto, o uno con tantissima passione (le due cose spesso e per fortuna coincidono), può affrontarle con serenità. Non voglio dirti che non ce la farai mai, ma credo sia opportuno che tu capisca che ci saranno molti ostacoli, e fare il pilota o il CTA non è come passare la vita a riempire formulari sulla scrivania di un ufficio.

Se vuoi un consiglio, approfondisci questo tuo interesse per la materia, leggi, studiati le cose: già da questo sito dovresti ricavare una miniera di informazioni e di link. Ti servirà a capire se vuoi veramente fare di questo mondo la tua professione, oppure se è solo un tentativo ad minchiam.

G'luck.

PS: Pennellino E' il lupo cattivo, anche se si dissimula.

LRpilot
5th Feb 2008, 02:32
Per coloro che hanno, come al solito, smontato l'entusiasmo di peppens1: probabilmente a 18 anni eravani gia' uomini maturi con le idee chiarissime in testa e un chiaro futuro...buon per voi, ma personalmente a quell'eta', si avevo l'interesse per gli aerei (avendo scelto di seguire una scuola per cosrtuzioni aeronautiche), ma non avevo MAI avuto contatti reali con la professione del pilota o avuto modo di volare su un qualsiasi mezzo volante.Era un mondo molto lontano e i miei pensieri erano quelli "dell'aereo militare acrobatico" ,casco e tuta anti g (...top-gun andava alla grande!).Mi sono trovato a Latina con "fior fiore" di pilotoni 19enni ultra esperti(!) in acrobazia,navigazioni e altro.....beh,con molta umilta',calma e paura di venire segato perche' non mi sentivo certo all'altezza degli altri esperti (molti dei quali hanno fallito....), ho finito il corso e come me anche altri che avevano iniziato nella mia stessa situazione.
Insomma, il messaggio che voglio fare arrivare al nostro amico e' che non e' mai troppo tardi scoprire di avere una passione, figuriamoci se lo e' a 18 anni!!!!!A volte un articolo di giornale o un bando di concorso ci fanno aprire gli occhi e vedere cio' che vogliamo fare.Dacci dentro e se sono rose fioriranno!
Un grosso imbocca al lupo...

lucaberta
5th Feb 2008, 06:58
Vorrei spezzare una lancia in favore di peppens1. Certo il nostro giovane nuovo ospite ha mostrato tutti i suoi 18 anni, ma ogni fase della nostra vita ha i suoi lati, sia quelli positivi che quelli negativi, e il suo ribellarsi subito a chi gli ha leggermente tirato le orecchie mi ha fatto ricordare che io ero molto peggio alla sua eta'! ;)

Mi ha fatto molto piacere leggere i messaggi di Pennellino e di Tienneti (da piloti) e di quixeven (da appassionato "serio" del campo) anche perche' li conosco da anni, ma solo in modo "virtuale", tramite diverse frequentazioni su Internet, e sono tutti e tre ben piu' giovani di me.

Negli anni di contatti con loro, ho visto le tribolazioni di Pennellino e Tienneti, e ho visto come la loro determinazione e caparbieta' li ha portati a riuscire a guadagnarsi un posto in cockpit, anche se per Tienneti questo ha voluto dire spostarsi all'estero (che spesso e' una cosa magnifica, e molti che scrivono qui sono espatriati felici!).

Io ho iniziato a volare intorno ai vent'anni, e a 25 ho fatto i corsi che mi hanno avvicinato a farlo di professione. Invidio peppens1 se davvero a 18 anni ha gia' cosi' chiaro cosa vuole fare da grande! Ovvio, e' importante che lui si chiarisca bene se vuole davvero volare o meno, e un po' di confusione la si legge dai suoi messaggi, ma spero che altri su questo forum possano dargli buoni consigli.

Qualunque cosa tu decida di fare, ricordati sempre una cosa. Ascolta, piuttosto di parlare. Ascolta sempre chi ne sa piu' di te (e gia' lo hai fatto venendo qui! :ok:) ma ricordati che chi hai davanti puo' essere una persona piu' o meno positiva, e non farti buttar giu' da chi vede solo a tinte fosche.

You can do it! :ok: That is, only if your english is as good as your italian... :rolleyes:

Perche', se ce l'ha fatta Pennellino ad arrivare al 737, beh, allora... :E:E

Un augurio per il tuo futuro!

Ciao, Luca

peppens1
5th Feb 2008, 17:24
vediamo di rispondere a tutti.


@pennellino
come ho scritto, non so cosa fare da grande.
ma se mi viene proposta una lista di cose, lavori, che potrei fare.....è naturale che mi interesso, e spicca interesse per uno o per l'altro.
così è capitato per la questione del controllore o pilota.
bene o male, se penso che dovrei studiare queste cose riguardanti il volo, parto già più sereno, perchè penso che mi potrebbero interessare.

se penso a ingegneria informatica ( mio precedente obiettivo, data la passione e conoscenza del pc), e penso alla programmazione, matematica che dovrò fare..... cambio nettamente idea.

Da quello che ho capito per te è una professione tappabuchi e credo che non ci sia miglior modo per andare a regalare i soldi alla scuola di turno,e a farti perdere tempo per una cosa magari alla quale sarai pure portato manualmente,ma mai psicologicamente.la descrivete come una professione dura, vi credo. riflettendoci è così...
ma psicologicamente è adatto solo chi da piccolo ascoltava il rumore degli aereoplani che solcavano il cielo?

Quell'articolo del CorSera lo sapevamo benissimo che avrebbe portato queste conseguenze,sembrava l'appello dello Zio Sam "Airlines want you",quando ciò che si cerca sono piloti con esperienza,non neo-diplomati che tra un concorso al comune come impiegato e una domanda di ammissione a medicina fanno pure il corso di volo perchè fà "opportunità in più"beh, hai ragione, ma non è il mio caso.

Capisco che a 18 anni non si ha spesso la lucidità di potersi porre dei limiti e di vedere le cose in modo distaccato ma si vuole spaccare il mondo e ci si crede abili a tuttolucidità? limiti? solo perchè sei più grande di me, non significa nettamente che tu sia più responsabile di me.
l'età non indica assolutamente niente.
io la responsabilità ce l'ho da parecchi anni...a differenza dei giovani della mia età.
non l'ho acquistata allo scoccare dei 18 anni.

Spaccare il mondo, essere abili in tutto.
Anche qui non è il mio caso.
io sono la persona più umile del mondo, sono sempre modesto in ogni cosa, anche se mi riesce bene.
Sto valutando questa professione come tante altre, non sto dicendo di essere in grado di diventare pilota o altro, ci sto solo riflettendo.
niente mi impedisce di provare, e se non sono adatto, di lasciare e dedicarmi ad altro.

tanto studiare devo studiare ovunque, tanto vale provare con qualcosa che può piacere.

@kiorbis

N°2 E' LA PASSIONE CHE TI TIRA AD ENTRARE IN QUESTO MONDO ,MA SAI
LA BOTTA CHE DEVI FARE?! SE NO TE LO DICO IO ,SIA CIVILE CHE
MILITARE IL LAVORO DEL PILOTA E' BELLO MA PIENO DI SACRIFICI
CHE SOLO LA VOGLIA DI ARRIVARE IN FONDO TI FANNO SUPERARE.:confused:
CMQ PROVACI E TI AUGURO UN IMMENSO IN BOCCA AL LUPO.se una cosa mi piace in partenza, credo in me stesso, farei di tutto per portarla a compimento.

@quixeven

Insomma, sono due professioni MOLTO difficili, con un elevato grado di responsabilità. Solo un matto, o uno con tantissima passione (le due cose spesso e per fortuna coincidono), può affrontarle con serenità. Non voglio dirti che non ce la farai mai, ma credo sia opportuno che tu capisca che ci saranno molti ostacoli, e fare il pilota o il CTA non è come passare la vita a riempire formulari sulla scrivania di un ufficio.gli ostacoli ci sono e saranno ovunque...
beh, immaginavo o meglio, ho capito grazie a voi che non è lavoro d'ufficio

@LRpilot

Insomma, il messaggio che voglio fare arrivare al nostro amico e' che non e' mai troppo tardi scoprire di avere una passione, figuriamoci se lo e' a 18 anni!!!!!A volte un articolo di giornale o un bando di concorso ci fanno aprire gli occhi e vedere cio' che vogliamo fare.esatto.hai centrato. quell'articolo mi ha fatto pensare a questa professione, che normalmente non avrei mai scovato.

@lucaberta

Qualunque cosa tu decida di fare, ricordati sempre una cosa. Ascolta, piuttosto di parlare. Ascolta sempre chi ne sa piu' di te (e gia' lo hai fatto venendo qui! :ok:) ma ricordati che chi hai davanti puo' essere una persona piu' o meno positiva, e non farti buttar giu' da chi vede solo a tinte fosche.concordo.

ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri per il mio futuro.
ringrazio l'utente che via mp mi ha dato il suo contatto msn per discutere.
presto lo aggiungerò.

shinners
5th Feb 2008, 18:48
Ha detto però che il primo stipendio di questo ragazzo è stato di 2000 euro

La cosa mi ha stupito.
un insegnante prende 1600 euro, ma si deve fare ben 5 anni di laurea!



cmq la cosa non dovrebbe stupirti

nonostante i "5 duri anni di laurea" (poi dipende in cosa ti laurei e dove che rende la cosa più o meno dura) ricorda che ad un insegnante è richiesto un livello di efficienza prossimo allo zero, a un controllore di volo o a un pilota invece massimo


purtroppo questo è la cultura che inculcano nella scuola italiana

Diego.26
6th Feb 2008, 02:10
salve a tutti anche io come giuseppe ho 18 anni....e il mio sogno era quello di diventare pilota di linea....purtroppo questo è solamente un sogno che rimarrà per sempre chiuso nel cassetto....ma la mia passione per l'aviazione è sempre nel mio cuore....e visto che non potrò fare il pilota per via dei soldi per gli studi....ho deciso di far domanda di lavoro presso l'aeroporto in cui è nata la mia passione per il volo.....quello di montichiari....che ho visto crescere da quando era un semplice campo di volo per ulm....per poi diventare uno scalo internazionale.........io ho solo visto aerei da terra e purtroppo non ci sono mai salito.....ma vedere anche quei piccoli cessna atterare per poi fermarsi a pochi metri dell'aeroclub è una cosa che mi fa brillare gli occhi e non so come ma mi rende felice....sembrerò scemo....ma non lo sono....questa è la vera passione per l'aviazione.....:ok:

luigi_wilmo
6th Feb 2008, 09:35
Ciao Diego, sono proprietario di un Van's Aircraft RV-7 e sono di Brescia, basato su un aviosuperficie.
Mandami una mail: [email protected] appena il tempo si sistema andiamo a fare un bel giro se vuoi.
Ciao!
Luigi

mau mau
6th Feb 2008, 10:04
Scusa l'intromissione, ma per caso ogni tanto vieni a modena con una "certa persona" che disegna livree?? :hmm:

Diego.26
6th Feb 2008, 10:15
woow...ciao luigi...eheheh beh questa è un offerta che non potrò rifiutare eheheh....dove sei basato esattamente? ciao e grazie

ugolone
6th Feb 2008, 10:47
Ciao Diego, anch'io come te e come tanti ho sempre avuto la passione del volo, non ho mai avuto dubbi in questo, e anch'io non avevo la possibilità economica per affrontare gli studi, ma non mi sono mai arreso. Ho una situazione familiare poco piacevole, mio fratello è in coma da 7 anni e questo comporta delle spese familiari aggiuntive alla fine del mese:ugh::ugh:e quindi i miei genitori non hanno potuto aiutarmi.
Finiti gli studi iniziai ingegneria perchè secondo me era lo studio che piu si avicinava all'aviazione, ma il desiderio di volare era troppo forte e lasciai l'università. Da allora, credimi, ho fatto tutti i lavori possibili per guadagnare dei soldi. Ho fatto il lavapiatti, il cameriere, in estate lavoravo nelle campagne a raccogliere pomodori ecc.. perchè la paga era buona, 3 volte a settimana scaricavo le angurie , ho fatto un corso per diventare barman perche potevo guadagnare piu soldi, e sono diventato barman, ho fatto un po di esperienze all'estero e ho avuto la " fortuna " di diventare pizzaiolo e questo mi ha permesso di guadagnare un bel po di soldini. Ora sono in Australia faccio il barista e il fine settimana faccio il pizzaiolo. Per i primi 4 mesi lavoravo 10 ore al giorno, e dopo aver fatto 500 caffè studiavo inglese da privatista. Ora sono iscritto alla RMIT University, frequento i corsi dal lunedi al venerdi e di sera lavoro.
Odio fare le pizze e lavoro in una delle pizzerie migliori di Melbourne, odio fare i caffè ( cappuccino, flat white , long black, long mac, decaf, soy= caffè australiani ) e la settimana scorsa un giornalista australiano mi ha fatto i complimenti, ha fatto un servizio fotografico con i miei caffè, e ha scritto un articolo sul " The Age ".....
Ieri ho chiamato in belgio alla Sfa per avere un po di informazioni , e dopo una lunga chiaccherata ( in inglese finalmente :D ) mi hanno detto che il mio inglese è perfetto e non avrò nessun problema a superare il test d'inglese.
Sono passati anzi, VOLATI, 7 anni e ora ho quasi tutti i soldi per affrontare gli studi che inizierò a settembre, ho una buona conoscenza dell'inglese e ho le licenze mediche prima classe jaa, iml, faa. ( just to be sure!!!! )
Ho ancora dei dubbi su dove frequentare gli studi, ma credo che questo sia l'ultimo dei problemi.
Morale: IMPOSSIBLE IS NOTHING
Good luck

raoul80
8th Feb 2008, 08:00
Ciao Ugolone come mai nn sei andato a imparare l'inglese in Inghilterra dato che è piu' vicina dell'Australia?

mau mau
8th Feb 2008, 08:33
Forse perchè paragonare l'UK all'Australia (come bellezza località e soprattutto tempo atmosferico) è come paragonare Rosi Bindi e Manuela Arcuri? :E

lucaberta
8th Feb 2008, 11:16
Che curioso che e' il mau mau... :p

Diego, ho informato il mio amico Luigi della tua richiesta, e come vedo ora, lui ha con piacere messo a disposizione la sua spiderina rossa per farti fare un giretto, sono contento di aver potuto farvi entrare in contatto.

Ora ci dovrai fare sapere come e' andata, e occhio che poi faro' una controverifica con Luigi! :ok:

Cieli blu! --Luca

ugolone
8th Feb 2008, 11:42
....Ciao a tutti, (per raoul) ho scelto l'australia per tanti motivi...c'è molto lavoro e si puo guadagnare parecchio, le ragazze sono tutte bionde e bone:O, mi ha sempre affascinato l'australia, e mi piace l' arcuri:E:E...così ho unito l'utile al dilettevole , un esperienza che consiglio a tutti.
Ciao

raoul80
11th Feb 2008, 09:41
secondo me forse sarebbe stato piu' facile iniziare a lavorare in uk.. che ne pensi?

sidestick78
12th Jul 2009, 00:25
sì ma alla fine peppens che fine ha fatto?