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View Full Version : MXP e "crisi" del nord


tarjet fixated
22nd Dec 2007, 10:22
Vi pongo un quesito e magari l'ennesima visione di fantapolitica:


Perche' i politici del nord piagnucolano per la decisione del CDA di AZ di favorire il programma AF rispetto a quello di AP?
Privatizzare un'azienda, in questo caso, dovrebbe significare farla diventare efficente e profittevole anche se la cosa prevede un ridimensionamento dei voli intercontinentali da MXP.
Se in questo modo AZ diventa una compagnia sana ed efficente il risultato puo' tranquillamente definirsi positivo.
Il compito dei politici locali dovrebbe essere quello di favorire e creare lo sviluppo territoriale e non quello di chiedere continuamente "aiuti" dall'alto.

Per quanto riguarda MXP perche' non si inizia invece a pensare ad una soluzione post AZ?Che ne so', magari favorire l'insediamento di una nuova compagnia che si impegni nello sviluppo di collegamenti anche di lungo raggio?
Magari Ice ci potrebbe dare un "insight" su quali siano le manovre occulte in tal senso....se ce ne sono.

Topper80
22nd Dec 2007, 10:25
Dal Corriere di oggi: intervista al presi di A. france::::

Come farà Air France a tappare il buco nei conti Alitalia?
Risparmiando grazie alle sinergie con il suo network mondiale. Sostituendo gli aerei più vecchi e anti-economici di Alitalia con investimenti per 6,5 miliardi al 2015. Togliendo a Malpensa il ruolo di hub (la compagnia secondo Parigi perde a Milano 200 milioni l'anno) e razionalizzando le rotte.

Quanti tagli di personale prevede il piano francese?
Non più di quello messo a punto da Maurizio Prato. Cioè poco meno di 2mila in Az Fly. Meno chiara è la situazione di Az servizi. Air France intende riportare un pezzo della manutenzione nella parte Fly. Per il resto potrebbero essere trovati d'accordo con Fintecna per aprire a nuovi partner. Ma non si parla di possibili esuberi.

Passariello32
22nd Dec 2007, 12:48
Non è che forse i politici di quelle parti si trovavano in paradiso "per scambio" e ora ne soffrono la scelta?

Henry VIII
22nd Dec 2007, 15:47
Perche' i politici del nord piagnucolanoI politici piagnucolano per principio, per cercare di ottenere soldi e/o vantaggi.
Piagnucolavano tutti anche quando e' nata MXP 2000 per il rumore etc. etc. adesso piagnucolano perche' si potrebbe creare disoccupazione.

Che vuoi farci tarjet, son politici. La parola dice tutto.

longobard
22nd Dec 2007, 16:07
piani occulti? quali piani occulti? e' tutto piu' che palese.

e' evidente a tutti che MXP e' profittevole per AZ (biglietti e giro d'affari parziale di AZ), cio'che non e' profittevole come e' il ostinarsi a mantenete il fantomatico doppio hub che genera le perdite di AZ, come dichiarato da AF e dallo stesso Prato.

e' altrettanto ovvio che AF non puo' avere interesse verso un doppio hub CDG-MXP. MXP e' destinata a diventare uno spoke con conseguenza pericolosissimo ridimensionamento che potrebbe portare a freno l economia del paese, altro che campanilismo!

E' noto che con l entrata in europa dell italia e' coincisa con le grosse privatizzazione, i benefici li hanno ottenuti francesi e tedeschi, e li stanno evidentemente continuando ad ottenere grazie ad un governo amico complice della svendita delle grosse aziende di stato a mani straniere. Certo di pagare le perdite di AZ siamo stufi, ma qui mi sembra che pur di venderla ci stiamo facendo inculare 2 volte!

D'altro canto dei veri imprenditori aeronautici del NORD al e soprattuto per il NORD non ce ne sono mai stati, tutti filibustieri e mercenari...

shinners
22nd Dec 2007, 19:34
[QUOTE]E' noto che con l entrata in europa dell italia e' coincisa con le grosse privatizzazione, i benefici li hanno ottenuti francesi e tedeschi, e li stanno evidentemente continuando ad ottenere grazie ad un governo amico complice della svendita delle grosse aziende di stato a mani straniere. Certo di pagare le perdite di AZ siamo stufi, ma qui mi sembra che pur di venderla ci stiamo facendo inculare 2 volte!/QUOTE]


l'italia è stata tra ifondatori dell'europa negli anni '50 e all'epoca di privtizzazioni ce n'erano ben poche.

sulla questione del governo che svende agli stranieri, beh mi spiace ma forse sarebbe il caso di leggere meno le boiate che scrivono i lacchè di un certo personaggio, pagati solo per diffondere menzogne. anche se il problema sono le persone (come te) che ci credono.

ti consiglio di vedere informazioni (dell'epoca però non successive perchè dopo è stato tutto travisato) riguardo alla vendita dell'alfa romeo e ti stupirai nello scoprire come sia andata veramente.

e anche oggi vedo che non cambia molto: preferiresti un italiano che offre 35 volte meno???

alla faccia della fiducia nel mercato......

tarjet fixated
22nd Dec 2007, 23:00
Vorrei ora fare un ragionamento circa MXP/LIN/BGY e SEA (leggi comune di Milano,regione,stato) che ne possiede 2 ed ha una grossa partecipazione nell'ultima:

che tipo di "politiche" adottera' il monopolista SEA coadiuvato dagli "esperti" di Roma nei confronti dei suddetti aeroporti?
Riuscira' il buon Nicholas a far finalmente chiudere LIN per spostare tutto a MXP senza al contempo cedere gli slot ed imboccare quindi politicamente l'operazione AF/AZ alla faccia della cittadinanza del nord?

Oppure il buon Nicholas non fara' come farebbe l'italiano medio e lascera' che la cosa si sviluppi secondo trasparenti e sane regole di mercato?
E cosa fara' SEA?Che magari non stiano pensando anche loro di privatizzare mettendo gli aeroporti in competizione tra loro incentivando investimenti e magari l'arrivo di altri "players" estranei all'operazione AF (ed immagino che se a MXP si liberassero spazi e si completassero le infrastrutture di gente interessata ce ne sarebbe eccome)?

Ed infine un pensierino su AP: con il mega supporto di tutte ste banche e tutti quei miliardi dei quali parlano perche' non approfittano dell'abbandono di MXP da parte di AliFrance?

magicabula
23rd Dec 2007, 08:40
perche' airone ha un buco grande quanto alitalia e i soldi li hanno messi le banche che stanno cercando di acquisire il carozzone alitalia per poi tra un paio d'anni rivedere tutto a pezzettini ricavando qualche soldino...

lucaberta
23rd Dec 2007, 08:47
Ed infine un pensierino su AP: con il mega supporto di tutte ste banche e tutti quei miliardi dei quali parlano perche' non approfittano dell'abbandono di MXP da parte di AliFrance?forse perche' non c'e' molto altro dietro, oltre al sito web che ho curiosato l'altro giorno? := :rolleyes: :mad:

Altroche' italianita', qui e' "la casta" che finalmente deve rendere conto al mercato, ad un mercato che non e' piu' solamente il loro giardinetto dove fanno i porci comodi con il beneplacito dei sindacati e dei poteri forti. E ovviamente "la casta" fara' in modo di dipingere la cosa cilindrica di color marrone con dei bei colori e di mettergli un bel po' di profumo, tanto gli italioti non capiscono... viva l'Italia e viva l'italianita', cosi' invece di far funzionare bene almeno un'azienda, se ne faranno fallire due tra un paio di anni... :D:D

Eppoi, se veramente entrasse un pezzo di Europa a gestire AZ, come farebbero i sindacati e i loro amici? Oddio, mi sa che toccherebbe inizare a lavorare!?!??! A lavorare??? E chi lo ha mai fatto??? E come si fa??? (scenario tipo che si potrebbe svolgere alla Magliana...) :mad:

"La casta" e' dura da sconfiggere, e spero proprio, non foss'altro per i tanti amici che ho che lavorano in AZ, che la questione AZ sia un possibile segnale di svolta in un paese che ormai sta messo molto, ma davvero MOLTO male. :{:{

Un augurio a tutti voi, volatili o meno.

Ciao, Luca

tarjet fixated
23rd Dec 2007, 09:04
A tale proposito, benche' leggermente off topic e chiedendo pazienza ad Henry per l'ennesima critica alla (fu)bella Italia ,vi lascio il seguente articolo col quale sono purtroppo molto d'accordo.
Ah...godetevi la chicca del commento finale.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_37370347.html

shinners
23rd Dec 2007, 09:26
quello che non capisco è come a varese dicano tutti che "il sistema romano del non far niente" è estraneo alla cultura del nord e che alitalia va chiusa, il personale preso a calci, etc.etc.



però ora si lamentano che "i romani" se ne vanno via

?????

tarjet fixated
23rd Dec 2007, 09:37
shinners,

sono perfettamente d'accordo con te, invece di vedere la cosa come un'opportunita' per ricominciare tutto da zero ci si lamenta chiedendo il ritorno dello status quo.
L'unica cosa sulla quale dovrebbero iniziare a ragionare e' la gestione degli slot per far si che nascano nuove opportunita' per "new entrants" ma invece sento parlare di blocchi autostradali e di altre italianate del genere.....

longobard
23rd Dec 2007, 09:48
shinners le tue accuse sono tanto per cambiare fuori luogo, inconcludenti, e generali...

con "entrata in europa" anche i bambini sanno che ci riferisce al protocollo di maastricht....

in quanto a grosse privatizzazioni ti invito ad informarti come avvenne la reale e "consistente" svendita dell italia sul Panfilo Britannia in acque internazionale il 2 Giugno 2002 alla presenza di Carlo Azeglio, Mario Draghi (Goldman Sachs), ENI, AGIP, IRI, Comit, Generali, esponenti della massoneria internazionale e Bilderberg, nonche' banche del calibro di Berings, Waburg e Barclay.

In seguito a quell incontro Goldman Sachs affermo' sarcasticamente che a noi italiani è rimasto solo cibo e turismo....

le privatizzazioni 93-94 renderanno allo stato solo 26 mila miliardi; Ciampi da solo, nella sua inutile “difesa della lira”, ha speso il doppio (denaro pubblico, di noi contribuenti). Tutti ci commuoviamo quando il nonno d’Italia ci esorta ad aver fiducia nella Patria. Chissà se ha sventolato il tricolore anche nella riunione del Bilderberg del 22-25 aprile 1993, che si riunì in Grecia e aveva il tema Italia all’ordine del giorno. Bisognerebbe forse chiederlo ai presenti... Gianni Agnelli coi suoi fidi: Mario Monti, Antonio Meccanico, Tommaso Padoa Schioppa, Renato Ruggero. Patrioti anche loro. Ma di quale patria?

longobard
23rd Dec 2007, 09:54
ci lamentiamo che gente pagata anche, e aggiungo soprattutto, da noi se ne vada via, in maniera diretta o tramite AF, da mxp senza considerare quali saranno le consegueze sull intero sistema paese. se AZ fosse mantenuta dai contribuenti della regione lazio, dato che gli impiegati sono principalmente di quelle parti, potrebbero decidere di scegliersi l urbe come hub...ma le cose stanno in modo diverso

tarjet fixated
23rd Dec 2007, 10:02
longobard,

se, come tutti noi sappiamo, il nord e' la locomotiva economica del sistema Italia allora chi ci governa dovrebbe occuparsi di rendere il territorio fertile per il business vedendo la ritirata di AZ come un'opportunita' da sfruttare invece di piagnucolare chiedendo una soluzione che tutti sappiamo essere provvisoria e nociva nel lungo termine.

Io penso che la chiave di svolta sara' la privatizzazione di SEA, il rapporto LIN/MXP e la gestione degli slot.

longobard
23rd Dec 2007, 10:34
tarjet,

sono d accordo con te solo in parte in quanto la ritirata di AZ potrebbe essere occasione di rivalsa dell area solo se l avanzata di AF non volesse dire ridimensionamento delle capacita' di collegamento del nord.

Ricordo che le aree metropolitane di Milano insieme a Parigi e Brussels, sono le 3 aree piu' industrializzate d europa, quindi piu' che essere una possibilita' di rivalsa per MXP/LIN mi sembra piu' uno scacco matto per l italia.

SEA e' gia' privatizzata, forse non completamente liberalizzata come Swissport, ma avra' sicuramente del filo da torcere con l avvento di AF, il che non puo' fargli che bene.

In Assoclearance AZ la fa da padrona...sugli slot dubito che si giochera' pulito...ma mi potrei sbagliare...

tarjet fixated
23rd Dec 2007, 10:44
Qualche anno fa fu fatto un decreto con il quale si decideva politicamente la suddivisione del traffico tra MXP e LIN infischiandosene dei bisogni dei pax e delle regole del libero mercato.
Oggi il governo potrebbe riparare facendo un altro decreto impedendo alla nuova antita' AZ/AF di fare ostruzionismo slottistico soprattutto su MXP.

Insomma se hai deciso di andartene fallo veramente e lascia spazio agli altri.

shinners
23rd Dec 2007, 11:18
longobard mi parli di ciampi e del 2002

che c'entra con prodi? che viene accusato di aver svenduto l'alfa romeo quando invece fu esattamente il contrario.

cmq diciamo la verità quando un governo che ha in mano tutta l'opinione pubblica italiana ha dato 400 milioni di euro all'alitalia e messo in cassa integrazione la volare (CON SOLDI PUBBLICI) nessuno diceva niente, adesso si cerca di risolvere la questione, tutti a lamentarsi


non è che in italia (e anche al nord anche se non lo si vuole ammettere) finchè c'è il magna magna alla fine va bene a tutti e quando c'è da mettersi in gioco arrivano le critiche??

joe falchetto 64
23rd Dec 2007, 12:39
Un cordiale saluto.

Non voglio essere tacciato di campanilismo: sono di origini beneventane, ho lavorato in Romagna che adoro, al nord mi trovo bene e sono scappato da Roma che ora trovo invivibile.

Ciò detto ritengo che dei professionisti debbano evidenziare, almeno nel nostro settore, ben precise affermazioni di tipo tecnico, allo scopo di risultare credibili.

MXP allo stato attuale non ha le potenzialità geografiche e sociali per essere un HUB.

Non può essere l'HUB del nord perchè al nord non interessa: i clienti di Torino, Venezia, Verona, Trieste, hanno a disposizione una rete di collegamenti che li porta a scegliere altri HUB europei, vista la debolezza dell'offerta su MXP. Tale offerta peraltro non può essere incrementata perchè il traffico che si genera non è in grado, in medio periodo, di ripagare l'investimento.

MXP non ha neanche il bacino milanese come riferimento poichè soffre il drenaggio da parte di Linate, scalo molto più comodo e dal quale è possibile raggiungere HUB europei di prima connettività.

In realtà l'unico bacino di riferimento di MXP è l'area geografica varesina: troppo poco per alimentare naturalmente un HUB.

MXP è alimentabile solo con feeder da altri aeroporti della rete ma questo, in presenza di LIN e FCO, crea una struttura costi insostenibile poichè dai periferici partono in corrispondenza dei picchi di traffico sugli HUB voli con destinazione FCO, LIN e MXP. Una duplicazione eccessiva.

Una soluzione sarebbe abbandonare il doppio HUB e sacrificare FCO a favore di MXP ma tale scelta è perdente in quanto:
- MXP è posizionata in posizione geografica meno favorevole;
- MXP ha un livello orario teorico di capacità inferiore a FCO;
- MXP ha peggiori collegamento stradali e ferroviari rispetto a FCO;
- FCO ha traffico originante in misura nettamente maggiore a MXP.

Sono questi i motivi industriali che portano all'abbandono di MXP come doppio HUB, e non altri. Su questi motivi industriali bisogna confrontarsi.

shinners
23rd Dec 2007, 12:46
ottima analisi.

credo che l'hub di malpensa sia stata una scelta forzata per motivi politici e non di mercato come estremo tentativo di dare fiato ad alitalia e far crescere malpensa e credo ci sia stato un completo accordo tra politicanti romani, amministratori locali lombardi e imprenditori, insomma uno scambio di favori che però nel tempo non ha risolto i problemi, anzi la situazione di alitalia è peggiorata e intanto malpensa è cresciuta quindi una dipartita di alitalia ne farebbe accusare il colpo