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View Full Version : dove le uso le licenze faa?


flight259
23rd Jan 2007, 17:25
Premetto che è il mio primo post in questa sezione, anche se vi leggo da molto. Come da descrizione, pongo una domanda a chi ne sa più di mè: se avessi le licenze di pilota commerciale, bimotore e strumentale, tutte faa conseguite in America (ovvio), dove potrei lavorare poi? Premetto che la mia cittadinanza è italiana, il chè sò essere un problema per lavorare negli states. Qualcuno di voi ha licenze (only) faa e lavora da qualche parte? Come pilota intendo, visto che pur avendo le licenze non è affatto scontato. Sarei spinto a emigrare per più motivi, non ultimo il costo delle licenze stesse, ma sono anche consapevole che si tratterebbe di un "non ritorno". Qualcuno ha fatto la stessa strada?

Ciao.

marcotiloca
23rd Jan 2007, 20:40
Sono nelle tue stesse condizioni e purtroppo non ci sono molte alternative: per poter sfruttare le licenze FAA e lavorare in Europa puoi solo:
1) lavorare per un'esercente Usa con base Usa e A/M con marche Usa;

2) lavorare con aerei di compagnie estere (perlopiù mediorientali ed asiatiche) che accettino piloti con licenza FAA, ma devi risiedere all'estero, Usa o paese dove risiede la compagnia;

3) avere la doppia cittadinanza Usa-UE e residenza non Italiana, in compagnia come sopra;

Questo è quanto ne so io, dopo essermi informato l'anno scorso presso un ufficio di Bruxelles, ma non sono aggiornato, se qualcuno ne sapesse di più può farsi avanti, se non ricordo male c'è stato qualcuno che ha postato dicendo di lavorare in Italia con licenze FAA, non molto tempo fà...

Salutoni e in bocca al lupo!:)

Marco;)

mau mau
24th Jan 2007, 09:59
Io lavoro in Italia su aeromobili N ....avevo scritto io sul post di cui si parla.....quindi servono licenze FAA.
Che dire.....il PROPRIETARIO DEVE avere cittadinanza USA, nel nostro caso un Trust US in cui sono inseriti gli aeromobili....l'esercente può essere Italiano (come lo sono i miei capi) o europeo.
le compagnie estere che accettano licenze FAA richiedono la cittadinanza nel loro paese, ma non a scopo di lasciarti operare sull'aeromobile; probabilmente per motivi diversi come fiscalità, tasse, permessi di soggiorno ecc ecc.

In sostanza con una licenza FAA puoi lavorare e operare su un aereo N in qualsiasi parte del mondo, e il propetario deve essere cittadino US o cmq inserito l'aereo dentro a una società US, mentre l'esercente (che potresti essere anche tu) può essere di qualsiasi parte del mondo.

Forse potresti tentare nel campo privato, più che nelle compagnie di TPP

flight259
24th Jan 2007, 13:11
leggo ora le vostre risposte e vi ringrazio entrambi, solo pensavo che fosse un pò più facile, visto che più volte ho letto su riviste specializzate (se Volare si può chiamare tale...) di piloti cosiddetti "expat". Grazie per l'attenzione.

Gusxx
25th Jan 2007, 09:43
per lavorare in Italia su aeromobili N-number non è per forza necessaria la licenza FAA..
FAR 61.3, comma 1:
"......However,when the aircraft is operated within a foreign country, a current pilot licence issued by the country in which the aircraft is operated may be used;..."
:ok:

mau mau
25th Jan 2007, 14:19
per lavorare in Italia su aeromobili N-number non è per forza necessaria la licenza FAA..
FAR 61.3, comma 1:
"......However,when the aircraft is operated within a foreign country, a current pilot licence issued by the country in which the aircraft is operated may be used;..."
:ok:


Si, anche io so di questa normativa perchè un ragazzo che conosco lanciava i paracadutisti su un pilatus con marche "N" con una licenza italiana, "riparandosi" dietro a un foglio ENAC che non faceva altro che tradurre quello di cui sopra.
Manca però una cosa in quanto hai riportato: hai l'obbligo di restare sul territorio nel quale è "residente" l'aeromobile. Quindi nel caso dell'italia, tu puoi pilotare un "N" solo su territorio Italiano.

ho cmq chiesto delucidazioni alla JAA e hanno smentito quanto sopra dicendo che NON è possibile poilotare un N con licenza NON FAA in Europa.
Vai tu a capire ste normative...:confused:

marcotiloca
25th Jan 2007, 14:54
Quando andai a Bruxelles, anch'io chiesi la stessa cosa e mi risposero quello che ho postato più sopra, ma credo che mau mau abbia ragione, io conosco un pilota francese che faceva lancio parà qui in Sardegna che mi disse la stessa cosa, infatti lui aveva sìa licenze JAR che FAA per poter volare su aerei registrati "N"...:rolleyes:

Non si capisce niente, di queste normative, perchè colpiranno solo l'aviazione, poi, è proprio un gran mistero...:confused:

Marco:(

flight259
25th Jan 2007, 15:02
in effetti forse è un pò più complesso di quanto pensassi io!:ugh:

Henry VIII
25th Jan 2007, 23:36
Escluso l'Europa ovunque, direttamente o a seguito di convalida/conversione.
In Saudi Arabia la FAA licence e' un must.

Auguri :ok:

bettigio
26th Jan 2007, 15:17
Premetto che quando ho fatto la "conversione" FAA in JAA prima ho dovuto rifare l'esame pratico (ovviamente solo dopo aver dato e superato tutti i 14 esami scritti + la radiofonia in ENGLISH )con un esaminatore FAA per rendermi la licenza "valida", solo dopo ho potuto fare quello pratico JAA.
Quando ero in Brasile mi ricordo avevo preso la licenza ICAO (convertita dalla mia FAA) con un solo esame scritto di 30 domande sull'AIR LAW Brasiliana....vai a capire le JAR!!!!!!!!!!!!

ricky-godf
26th Jan 2007, 18:44
Premetto che quando ho fatto la "conversione" FAA in JAA prima ho dovuto rifare l'esame pratico (ovviamente solo dopo aver dato e superato tutti i 14 esami scritti + la radiofonia in ENGLISH )con un esaminatore FAA per rendermi la licenza "valida", solo dopo ho potuto fare quello pratico JAA.
Quando ero in Brasile mi ricordo avevo preso la licenza ICAO (convertita dalla mia FAA) con un solo esame scritto di 30 domande sull'AIR LAW Brasiliana....vai a capire le JAR!!!!!!!!!!!!

Beh, in Brasile ti daranno anche la licenza CPL ICAO (conversione) con un esamino di 30 domande.... ma siccome senza un passaporto brasiliano il pilota professionista non lo puoi fare, non mi stupisco molto... non devono preoccuparsi della tua qualità di pilota, visto che il pilota non lo puoi fare :uhoh:
Ricky

Gusxx
26th Jan 2007, 19:04
no Mau Mau, nn l'ho dimenticato, nella normativa è riportato chiaramente, "WITHIN", quindi è ovvio che comunque si deve rimanere nel territorio di applicazione della licenza posseduta;

Comunque, visto che ci sono, adesso vi racconto....
la scorsa estate mi si era paventata la possibilità di svolazzare un pò sul mare alla ricerca dei tonni, su un push-and-pull (cessna 337) con marche N....ho chiamato l'ENAC e lì, dopo vari passaggi di centralini ho parlato con un C.te molto conosciuto, il quale, montando una spiegazione ed una conoscenza normativa degna di un Premio Nobel, mi assicurava che con le mie licenze JAR la cosa sarebbe stata ASSOLUTAMENTE impossibile......
ma...
siccome sono nn mi fido di nessuno, ho scaricato la normativa di cui sopra...nn contento, ho anche scritto una mail all'FAA, ufficio centrale,ad Oklahoma City..i quali mi hanno dato l'indirizzo di un'ispettrice che mi ha confermato la normativa e la sua applicazione;

Non so se la normativa JAA dica il contrario,ma mi piacerebbe sapere quale (come detto, nn mi fido di nessuno, quindi nemmeno dei tuttologi marcati JAR...) verba volant,scripta manent..!!!

concordo sul comun denominatore di leggi e leggini che ci circondano: complicare il facile attraverso l'inutile :oh:

bye

flight259
26th Jan 2007, 19:33
mi sembra di capire che di piloti italiani "marcati" faa ce ne siano parecchi, se magari qualcuno, molto spassionatamente, volesse raccontare qualche esperienza, bhè, penso che molti a partire da mè ascolterebbero volentieri:ok:

mgTF
27th Jan 2007, 07:50
se la cosa da parte della faa fosse possibile credo che non sia un'affare delle jaa! nel senso che le jaa non hanno competenza su ciò che un ente straniero autorizza o delega taluni piloti in possesso di licenza xyz a volare sui propri aerei

marcotiloca
27th Jan 2007, 10:51
se la cosa da parte della faa fosse possibile credo che non sia un'affare delle jaa! nel senso che le jaa non hanno competenza su ciò che un ente straniero autorizza o delega taluni piloti in possesso di licenza xyz a volare sui propri aerei

Loro bistìcciano e noi ci rimettiamo la pazienza... :ugh:

Io non mi sono mai fidato di ciò che mi dicono ENAC e JAA, una volta mi dissero, anni fa, che un cittadino Italiano non può utilizzare una licenza FAA sul suolo Italiano, mentre l'FAA mi disse l'esatto contrario, mo' vattelapesca chi ha ragione...:confused:

W l'Africa, l'Oceania, l'Asia!:D

Marco:(

mau mau
27th Jan 2007, 18:39
COSA??! Un cittadino italiano non può volare N sul suolo italiano in possesso della licenza FAA?? nuahhhhhhhhhhhhh questa è proprio bella!!!!!

Ragazzi partiamo dal presupposto che all'ENAC non capiscono un c....zo e che il più colto in ambito aeronautico in ENAC è quello che un aereo non sa neppure da che parte si guarda...ergo......se avete dubbi o domande chiedete sempre PRIMA all'ente che vi ha rilasciato la licenza americana POI, all'ente che gestisce le licenze europee.
L'ENAC non so nemmeno perchè la tengono ancora aperta.

Danny87
10th Feb 2007, 03:23
stesse condizioni....purtroppo il modo piu semplice x volare in europa e` un JAA, io consiglio di trovare una scuola in USA con qualificazioni JAA...io probabilmente faro quella in Florida!!!:ok:

cavok_italy
22nd Feb 2007, 19:32
Ciao ragazzi, io sto andando in America a fare il CPL FAA perchè da quello che ho capito: 1-la licenza JAR, oltre ad essere un rompicapo lungo eterno, la usi solo in Italia; 2-quella FAA è accettata dappertutto, escluso in Europa, e le conversioni in qualsiasi Paese sono molto smplificate.

Un mio amico fa il pilota in Brasile ma continua ad essere cittadino italiano, non si fatto brasiliano.

Poi gli altri Paesi non lo so cosa richiedano...

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