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View Full Version : Info lancio parà


Miky
21st Jan 2007, 11:28
Ciao a tutti.
Come si intuisce dal titolo del mio thrd, desideravo avere informazioni in merito al lancio di paracadutisti. Per farlo pilotando un semplice MEP, è necessaria qualche abilitazione particolare? Solo curiosità...
Scusate la banalità della domanda, ma non sono riuscito a trovare nulla in merito.
Grazie a tutti
Miky

Henry VIII
21st Jan 2007, 14:09
Occorre l'apposita abilitazione, che non ha scadenza ne' check periodici. Per ottenerla basta fare dei voli d'ambientamento (mi pare 4 o 5) al fianco di un pilota abilitato durante i lanci e presentare apposita dichiarazione.
NON occorrono licenze professionali.
Enjoy...

Rosanna
21st Jan 2007, 18:22
L'abilitazione al lancio parà è sempre regolata dalla 467? Con la 467 erano previsti 5 lanci con un istruttore e per chi ha il PPL c'era un minimo di 200 ore.. è cambiato qualcosa?

Baci!!!

Rosanna

Henry VIII
21st Jan 2007, 18:55
L'abilitazione al lancio parà è sempre regolata dalla 467? Con la 467 erano previsti 5 lanci con un istruttore e per chi ha il PPL c'era un minimo di 200 ore.. è cambiato qualcosa?

Baci!!!

Rosanna
Che io sappia si.
Ciao.

ave_cesar
21st Jan 2007, 19:59
Ciao a tutti.

Confermo quello che avete detto. Ho conseguito l'abilitazione l'anno scorso sull' I-CANO di Ferrara. Si tratta di fare 5 lanci con un pilota abilitato e l'aereo deve essere registrato in un' OR o in un FTO. Si tratta di fare praticamente le vecchie schede previste dall'ENAC per questo genere di attiità ( purtroppo non ricordo più il numero delle schede...).

Saluti

federico100mt
22nd Jan 2007, 09:29
ciao ave_cesar, riguardo l'aeroclub di ferrara che sai dirmi? io studio li a fe, e mi piacerebbe farmi la ppl, me la consigli? ti danno la possibilità di fare buona esperienza se volessi continuare per un futuro Ir cpl me...? per esempio questo dei parà è un tipo di attività per pochi?
grazie! e ciaoo :ok:

mau mau
22nd Jan 2007, 09:31
Nel tempo libero ho sempre lanciato i para, su cessna 206 e su PC-6
L'aereo non deve essere dentro a nessun FTO che io sappia, in quanto entrambi gli aerei sono di privati e io il passaggio e l'abilitazione la feci sui suddetti aerei.

Cmq centri di paracadutismo che utilizzano un twin engine, ce ne sono pochi e cmq tutti all'estero. A reggio si usava il King 90 ma non è affatto idoneo al lancio, poi c'era il Casa di Ravenna che ha fatto la fine che ha fatto e il twin otter che bazzigava in giro, è stato venduto.
Se sei interessato, ti consiglio di farti un passaggio pilatus pc-6 che è il più usato e di metterti sul "mercato" (sempre che tu non abbia già altre storie in corso) :ok:

ave_cesar
22nd Jan 2007, 14:59
ciao federico100mt

non conosco l'aeroclub di ferrara; con loro ho solamente conseguito l'abilitazione ai lanci.
comunque ti ho mandato un PM

ciao

Skunkie
4th Feb 2007, 01:52
http://www.paracadutistiroma.com/corsi_di_paracadutismo.htm

forse ti puo' essere utile ;)


il mio sogno

Skunkie

I-CRUZ
8th Feb 2007, 06:45
Qualcuno di voi sa qualcosa circa le norme che regolano l'attività di lancio para ad esempio se in una certa zona si può o no lanciare e come si deve procedere per eventualmente tentare di aprire una drop-zone?
Dove stò io la più vicina drop-zone "seria" è a Reggio E. a circa 150 km...

mau mau
8th Feb 2007, 08:25
Caro CRUZ,
ti rispondo io che praticamente fino all'altro giorno ho lanciato a proprio Reggio Emilia.

Per prima cosa per operare, devi istituire un'associazione sportiva (il tipico club/associazione senza scopo di lucro). Dopo di che, per avere una zona di lancio, se il lancio è sporadico, per esempio una manifestazione, si richiede un Notam per quel giorno e quell'ora e indicante il livello di volo e tutta una serie di altre notizie, facendoti diventare un pò scemo, infatti il titolare dell'aereo si faceva dei bei viaggetti tra Padova e Milano per avere il Notam di quando si facevano le manifestazioni in giro, e si muoveva lui per averlo in tempi pratici altrimenti lo devi aspettare per un tot di tempo. Piccola curiosità: almeno 2 volte in un anno, mi è capitato di non avere potuto lanciare sotto il controllo di MILANO perchè i signori non trovavano il nostro NOTAM (faticosamente ottenuto) e invece di farmi lanciare e dopo cercarlo eventualmente, mi hanno fatto girare in rotondo a rasoterra....dopo 30 minuti di holding me ne sono dovuto tornare a casa per mancanza di carburante senza avere potuto fare la manifestazione (e senza avere incassato il soldini, sprecando i costi dell'aereo e facendoci fare una bella figura di m....rda) quando loro candidamente mi hanno detto "Ah......abbiamo trovato il notam, ora può lanciare".
vabbè! A mali estremi estremi rimedi: se ricapita, si lancia cmq e loro lascia che cerchino pure il Notam.

Per una Drop zone, invece, ti serve un Notam permanente. Adesso ne stanno chiedendo uno per un aeroporto in collina nei pressi del LUPOS, e la questione si presenta in ENAC come un progetto di dove e come vengono lanciati i parà, il livello e le distanze da vari punti di riporto IFR. Insomma una planimetria.
Nel momento in cui viene accettato il tutto e ci sono le condizioni, ti rilasciano il Notam permanente di lancio su tale aeroporto o aviosuperficie da 0 a FLXXX (di solito si chiede 150).
Se ti interessa un mio consiglio, non cercherei di aprire una nuova drop zone, perchè i posti più strategici sono già "occupati" e cmq c'è della crisi anche in questo settore: un tiket costa 23 euro e non sono moltissimi i paracadutisti che si possono permettere 2,3 lanci al sabato e 2,3, la domenica. Pensateci: in una giornata 2,3 lanci sono davero pochi ma fate i calcoli e vedete che cifra salta fuori a fine mese.......
Diverso è il discorso se hai già un certo giro, allora prendi in considerazione la cosa, ma poi ti servono strutture (ripiegatura a coperto, bagni, manifest ecc ecc ecc).
saluti