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View Full Version : Nuove tecnologie e flight safety


iceman51
8th Jan 2007, 11:36
Siamo andati sulla Luna decenni orsono, scopriamo l'esistenza di acqua su Marte, il mio GPS portatile anche in montagna sbaglia di pochissimi metri, il web ci offre tutto il mondo o quasi a portata di clic e ci impieghiamo una settimana a ritrovare (forse) i resti del velivolo della Adam Air. Non solo, pensandoci bene, FDR e CVR risalgono come concept agli anni '60 del secolo scorso (e bisogna sempre sperare di trovare le scatole e che i dati siano leggibili!) e tutto questo mentre ai SLF sarà consentito nell'immediato futuro di ricevere ed inviare e-mails, navigare sul web ecc.

Atteso quanto sommariamente descritto sopra mi piacerebbe effettuare con voi alcune riflessioni. Possibile mai, almeno a me non risulta, che nessuno abbia mai pensato, attesa la disponibilità di qs nuova tecnologia basta sull'utilizzo del web, di affiancare l'FDR ed il CVR con un nuovo sistema per cui i dati siano anche trasmessi via web in real time data streaming da ogni airliner ad un apposito database nel quale rimangono a disposizione per x tempo? Lo stesso dicasi per le riprese video del cockpit, di cui molto si parla (v. recentemente su Flight International un interessante articolo), ma poco si fa per affiancarlo all'FDR ed al CVR. Certo in quest'ultimo caso vi sono problemi di privacy non indifferenti, ma credo che possano essere facilmente risolvibili affidando ad un terzo superpartes (sempre nell'ipotesi di download in real time via web) l'amministrazione dei dati. Al riguardo, penso ad esempio che finalmente i burocrati (ma sono necessari anche questi) dell'ICAO potrebbero essere i gestori ideali per questi dati, come anche per i dati dell'FDR e CVR. Cosa fanno le varie FAA, JAA e le altre al riguardo? Continuano a pensare "a vecchio" - come mi risulterebbe - o pensano di sfruttare qs nuove tecnologie? E le varie associazioni dei piloti? E tutti gli altri stakholders?

Chiedo scusa per la presunzione di voler affrontare un tema assai delicato ed a volte anche controverso su Pprune, ma al riguardo ho l'impressione che una possibile soluzione sia ...dietro l'angolo (forse un eufemismo, ma comunque fattibile con una certa facilità a detta anche di amici operanti nel settore dell'IT evoluta) non sia - credo - forse neppure presa in considerazione, non so perchè. Cosa ne pensate voi che siete dei professionals ed a cui, ne sono convinto, la flight safety è un must, una priorità irrinunciabile? Come è la situazione dal vostro punto di vista, cosa si sta/non si sta facendo, cosa si può fare al riguardo? Sono stati attivati dei gruppi di lavoro sull'argomento?

marcotiloca
8th Jan 2007, 12:10
Da chiacchiere soprattutto con amici radioamatori, tecnici di avionica, piloti (freighters) americani, pare che qualche compagnia di trasporti a livello di sperimentazione attiva lo faccia già, gli unici problemi riguardano l'altissimo costo di gestione e la difficoltà di avere uno standard univoco e certificabile da enti aeronautici a costi ragionevoli, secondo me prima di cinque o sei anni non cambierà nulla, nel senso che non si troverà uno standard unico per tutti, ma intanto la tecnologia andrà avanti, di conseguenza, pur diminuendo i costi, sarà sempre più difficile prendere decisioni tempestive per avere strumenti "state-of-the-art", che tutti possano condividere serenamente. Per quanto riguarda la "privacy", il problema non sussiste, in quanto gli FDR esistono già da tempo e non si è mai posto un problema in tal senso, che mi risulti.
Mi auguro che prevalga il buon senso in futuro, dato che questi strumenti sono in grado di prevenire disgrazie e risparmiare soldi e, quel che più conta, vite umane!

Ciao da Marco:)

iceman51
8th Jan 2007, 13:19
riguardano l'altissimo costo di gestione e la difficoltà di avere uno standard univoco e certificabile da enti aeronautici a costi ragionevoliAppunto cosa stanno facendo qs "enti"?

Mi pare di ricordare, lontano ricordo invero, che BA dopo l'introduzione in flotta dei 744 (fine anni '90) decise di monitorare a distanza le performances dei motori con un sistema ad hoc via "telemetria satellitare", dai consumi di, all'oil pressure e consumi dello stesso, alla EGT ed altri parametri ancora. Sistema "primordiale", non so se fu abbandonato o mantenuto e sviluppato, e dai costi sicuramente elevati. Ora la tecnologia TCP/IP (in sintesi il web) e l'attuale e prospettica costellazione di satelliti per telcom, la disponibilità e l'affidabilita di server da installare a bordo, l'installazione nei nuovi a/c di reti LAN, ecc., dovrebbero consentire di compiere il necessario salto di qualità. Mi pare però di rilevare molta "disattenzione", inerzia sull'argomento da parte degli enti preposti e dagli stakeholder? Sbaglio, oppure è economico far chattare i pax a bordo e non raccogliere in quasi real time i dati dellFDR e CVR?
Per quanto riguarda la "privacy", ...il problema sussiste, eccome! Leggi l'articolo su FI e te ne renderai conto. La cosa devo dire mi fa un po' sorridere e molto inc****re. Pare, infatti, che al riguardo vi siano notevoli resistenze da parte della categoria, quando secondo me - una volta disciplinato l'accesso ai dati - il problema invero non sussiste. Porto ad esempio due categorie che sull'argomento avrebbero molto da dire, ma che non si "agitano" più di tanto, anzi spesso auspicano l'attivazione di strumenti di videoregistrazione. Alluso alle cassiere della grande distribuzione ed ai dipendenti bancari. Entrambi sono sottoposti spesso a video registrazione durante la loro attività lavorativa e soprattutto alla raccolta dei dati trattati dalle loro casse/computer i primi ed i loro PC i secondi, che addirittura per motivi vari (univocità dell'operatore, trasparenza, reporting e chi più ha ne metta) vedono ogni singola operazione effettuata loggata, classificata e resa accessibile dagli aventi diritto con un semplice "colpo di click".

marcotiloca
8th Jan 2007, 14:27
Gran bella rivista, purtroppo è scritta da Giornalisti, che devono, in stretta competizione tra loro, far pubblicare i loro articoli per venderla, cosa ne penso? Ecco... http://www.pprune.org/forums/showthread.php?p=3032409#post3032409 (fino alla nausea...)

Comunque, sono tutte scuse di chi ha (giustamente) il timore di finire penalizzato in conseguenza di errori sul posto di lavoro, come ha chiaramente riferito SNAM, e già altre categorie sono sottoposte a questi vincoli, la differenza è che una cassiera in un negozio, magari non rischia continuamente la propria vita e quella di chi ne ha la responsabilità durante il suo lavoro!

Sono favorevole ad un uso generalizzato dell'OFDM, quindi!:D

Marco:cool: