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View Full Version : continuita' territoriale


jackiemargot
12th Nov 2006, 20:03
L’Unione Europea: maggiore libertà nei cieli sardi

CAGLIARI. Cieli sardi più liberi, sgombri dalla grigia nuvolaglia della continuità territoriale, affrancati da un’assurda ridigità che, con le sue regole, avvinghia, fino a imprigionarli, un’isola e i suoi passeggeri che, dell’aereo, non possono fare a meno. Un palese anacronismo, visto che ormai parole come flessibilità e liberalizzazione sono diventate - purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista - un must per chi governa e chi viene governato. L’Ue ha “benedetto” la continuità, purché questa non soffochi i voli low cost.
La recentissima mission di Sandro Broccia a Bruxelles ha portato a una mediazione, a un onorevole compromesso che può definirsi soddisfacente per i sardi: la concorrenza trionfa, e le tariffe ne trarranno un beneficio.
Via libera dell’Ue. L’Unione Europea dunque dà il via libera alla continuità, rinuncia a fare le pulci a una normativa che ha sempre visto come fumo negli occhi (la Regione ha presentato un dossier di 200 pagine per rispondere alle osservazioni dell’organismo comunitario che aveva avviato un’indagine), ma in cambio impone la liberalizzazione di tre aeroporti italiani che, dei voli a basso costo, fanno la loro ragione di vita.
I tre scali “liberi”. Sono tre, e attualmente non sono compresi nelle norme che regolano il regime di continuità territoriale: Roma-Ciampino, Milano-Malpensa e Orio al Serio (Bergamo). Tre aeroporti “paralleli” a Fiumicino e Linate nei quali i vettori low cost potranno operare senza veti o condizionamenti (probabilmente nei primi mesi del 2007), applicando un regime tariffario assai concorrenziale rispetto a quello previsto dal bando.
Gli effetti. A questo punto, è certo che Ryanair potrà riprendere a operare sulla Alghero-Ciampino, una rotta coperta per un anno che ha fatto registrare un notevolissimo tasso di riempimento e che ha portato AirOne a presentare un ricorso contro la compagnia irlandese. La quale ha poi dovuto interrompere il collegamento, per ordine dell’Enac.
La stessa cosa, presumibilmente, avverrà per la compagnia inglese Easyjet, costretta ad annullare un Olbia-Malpensa che stava ottenendo lusinghieri risultati e che, soprattutto, stava dando parecchio fastidio a Meridiana, titolare dell’Olbia-Linate. Il vettore britannico di recente ha anche annullato i voli dalla Sardegna per Londra ed è probabile che riveda in fretta la sua politica, ora che può ottimizzare i costi rientrando in pista con l’Olbia-Malpensa.
Orio al Serio, poi. E’ uno scalo in nettissima crescita, proprio perché punta tutto sui voli a basso costo. Lì operano compagnie le più disparate e non è improbabile che la liberalizzazione le spinga a organizzarsi per collegare lo scalo del versante est della Lombardia con la Sardegna.
L’assessore. «Abbiamo accettato di buon grado - commenta l’assessore ai Trasporti Sandro Broccia -, e tutti ricorderanno che la Regione fece pressioni perché alcuni scali, come Ciampino, non fossero penalizzati. L’Ue ha chiesto il nostro assenso e l’abbiamo dato volentieri, fermo restando che l’impianto della continuità resta integro».
Le nuove rotte. L’Ue ha anche dato il suo placet alle altre tratte previste nel bando della continuità: quelle per Bologna, Firenze, Napoli, Palermo, Torino e Verona. Il decreto sarà firmato a giorni, ma i collegamenti saranno operativi solo dal 15 gennaio 2007. Tariffe confermate: i residenti pagheranno 55 euro più tasse, mentre per i non sardi il costo salirà a 97 euro.
«Cercheremo di accelerare i tempi - aggiunge Broccia - ma non sarà facilissimo, anche perché si deve tener conto del peso notevole delle prenotazioni per le vacanze di Natale e Capodanno».
Meridiana-AirOne. Giova ricordare comunque che le rotte se le sono spartite AirOne e Meridiana, ma la parte del leone l’ha fatta proprio il vettore dell’Aga Khan, al quale sono state assegnate le rotte cui era interessata anche la compagnia di Carlo Toto. E cioè la Cagliari-Firenze, la Cagliari-Napoli e la Cagliari-Palermo. A queste si aggiungano la Olbia-Verona (per la quale Meridiana ha chiesto il contributo statale), la Olbia-Bologna (senza contributo) e le altre tre, da Cagliari per Bologna, Torino e Verona (anche queste senza intervento finanziario da parte dello Stato). AirOne, invece, coprirà i collegamenti da Alghero per Bologna e Torino, entrambi senza usufruire del contributo statale.
Il risparmio. In in questo modo, l’erario risparmierà otto milioni di euro. La Nuova

Era ora.........

Speevy
13th Nov 2006, 17:24
FR and U2, vedrete che nei celi italiani ne vedremo sempre di più.....
Il futuro non si puo' fermare per sempre!
Good luck and Good Flying
Speevy

iceman51
13th Nov 2006, 17:51
FR and U2, vedrete che nei celi italiani ne vedremo sempre di più.....

... ma non solo loro e soprattutto se qualcuno (AP per i meno informati) colpito dalla contagiosa sindrome nota come me too! (lo faccio anche io!!!) ;) decide di farsi del male da solo cercando effimera gloria all'estero e magari anche sul lungo raggio (comprando non importa quale vettore Volare/Air Europe, Livingston, ...?) pur di acquisire un presunto know how e sopratutto la certificazione ETOPS 180 ed oltre se fosse mai possibile. :=

Fin che l'aereo va, lascialo volare ...