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View Full Version : Quanto vale la mia esperienza?


Pointy Nose
24th Apr 2005, 11:30
Carissimi colleghi, intanto un saluto a cieli aperti poiche' sono nuovo di fabbrica in questo forum.

Vorrei sottoporre al vostro esperto giudizio la mia esperienza aeronautica per capire quanto varrebbe in questo mercato all'apparenza un po' ostile.

Ecco lo scenario...

Sono un navigatore militare con circa 1200 ore totali, di cui la grande maggioranza su "fast jet". Tra 4-5 (a 35 anni) anni potro' lasciare l'AMI e, nel frattempo, pensavo di prendere un frozen ATPL. Purtroppo le mie ore di volo non conteranno nulla a quel fine ma ormai ho anche una provata esperienza nell'arte aviatoria e, spero, una buona reputazione professionale. Insomma, non parto certo da zero. Vorrei ovviamente trovare un impiego che mi permettesse di raggiungere il traguardo dell'ATPL pieno e poi sperare in una bella compagnia.

Tralasciando il discorso del passaggio macchina perche' e' un campo minato, quanto pensate che la mia esperienza potra' aiutarmi a trovare un impiego?

Vi ringrazio dell'aiuto, smontate le mie speranze se necessario perche' e' meglio presto piuttosto che tardi!!! Ciao

tarjet fixated
24th Apr 2005, 15:51
ciao,
tieni conto che fare il navigatore su un tornado e fare il pilota di linea sono cose molto diverse.Alcuni tuoi ex colleghi si sono introdotti benissimo mentre altri no...dipende un pò dal singolo e dalle sue capacità di riciclarsi in un ambiente che ha ben poco in comune con quello che lasci.
La tua esperienza (1500 ore) potrebbe essere sufficiente per essere considerati alle selezioni ma tieni conto che di solito le ore volate in aeronautica vengono "fattorizzate" a meno che tu non venga dai tanker,awacs o altre macchine simili a quelle civili;le ore fatte da navigatore poi potrebbero essere ulteriormente fattorizzate.
ti consiglio di informarti presso qualche tuo collega che è già passato da questa parte della barricata.
in bocca al lupo!
P.S. in 3 o 4 anni comunque ne cambiano di cose!!!!

Pointy Nose
24th Apr 2005, 17:19
Grazie Tarjet,

sono ben consapevole delle differenze ed infatti mi aspetto di perdere molto, almeno dal punto di vista del volo puro ma ovviamente non mi dispiacerebbe un cambiamento dello stile di vita in quegli anni futuri, anche se ci vorra' un po' prima di arrivare a stare "comodi".

Per chiarire un fatto sulle ore, non mi aspetto che le mie ore da navigatore vengano contate nel totale (anche se non lo trovo giusto poiche' la pura condotta del velivolo e' solo una delle tante parti di questo mestiere, potrebbero almeno contare 1/2) ma ovviamente mi presenterei nel mercato con circa 400 ore da civile e, in piu', il mio passato militare.

Ciao

Johnwayne
24th Apr 2005, 19:24
Tranquillo amico navigatore , l'esperienza conta e non , al momento nel panorama italiano . E poi mi risulta che i piloti di Mamma Aeronautica abbiano sempre canali preferenziali alle selezioni.

In bocca al lupo.

Henry VIII
25th Apr 2005, 08:10
e, in piu', il mio passato militare.

Come dice JW, nel tuo caso questo e' quello che fa la differenza.

Ciao

poydras
25th Apr 2005, 15:00
pointy nose,
tu punti solo a lavorare in Italia o anche all' estero??

Pointy Nose
25th Apr 2005, 19:49
Di nuovo, grazie a tutti per le risposte.

Preferirei restare in Italia perche' di estero me ne sono gia' fatto parecchio e non saremo i migliori in fatto di saperci organizzare ma, di sicuro, come ce la godiamo noi la vita se la godono in pochi!

Ma purtroppo non si puo' essere troppo esigenti al giorno d'oggi, sarei disposto anche a spostarmi.

Ciao

liftman
27th Apr 2005, 19:10
...se mi posso permettere un consiglio resterei in aeronautica militare....so che molti non approveranno e tanti altri si, ma il problema è che il mondo delle linee aeree civili è molto diverso da quello che tanta gente crede, te lo dico per esperienza diretta: gli stipendi ormai sono una miseria, e la vita è diventata infernale; sempre in giro, 80-90 ore di volo al mese senza fiatare, considerato meno di zero!

Senza contare il fatto che a 35 anni ti ritroveresti a fare il secondo a gente di 27-28 anni che ne sa molto ma molto meno di te ( NESSUNO SI SENTA OFFESO....), la preparazione di mamma aeronautica è ben diversa da quella offerta dagli aeroclub, e te lo dice uno che si è formato in aeroclub, quindi non sono di parte.

Ho vissuto l'Aeronautica Militare anche se non da pilota, e ti assicuro che parole come spirito di corpo e solidarietà fra colleghi in molte compagnie non sanno nemmeno cosa sono....non vorrei sembrarti troppo pessimista, solo che tanti prima passano alle linee civili e poi dopo un pò pensano che si stava meglio al reparto....lascia l'AMI solo per una compagnia seria, sennò ci rimetti e basta!!

ec-euk
28th Apr 2005, 20:23
Buena stardes a tudos

Bhe!
L Italia credo che é un paese molto simile a la Spaña.

Liftman ha detto una cosa molto giusta, sono daccordo.

Io vengo dall esercito dell aire español y adsso volo in una compañia civile.

All inizio é molto bello fare i simulatori e il tape di un 320 per esempio, e poi volare..... peró dopo un po ti sembra che non é proprio cuello che speravi, ti rendi conto che voli 10 volte di piú
che da militare, pero in realita non voli....non so se mi spiego!!
sei solo un pezzo in piu di una macchina super sofisticata che
spesso prende le decisioni al posto tuo.
Non voglio poi parlare di come ti tratta il servizio amministrativo della compañia dove lavori.
Ti portano rispetto solo dopo molti anni di lavoro e molte ore di volo.
Gli stipendi non sono un mistero, se vuoi vedere il contratto di un pilota in AZ, e tante altre compañie, lo puoi vedere nell google.
Ti renderai conto che guadañi solo se voli molto.
Adesso un pilota dell AZ non guadaña piú 2200 € e in IB 2600
( vorrei sapere se mi sbaglio, grazie), tu fatti i calcoli.
UN buon stipendi lo cominci a vedere da comandante.
Saludos y scusate il mio pessimo italiano

juventus
28th Apr 2005, 21:44
I-FORD, sai quanto guadagnano ad AZ express su EMB-145?
Ciao ,grazie.

tarjet fixated
29th Apr 2005, 13:38
Liftman,
non voglio aprire una polemica ma sono completamente in disaccordo con ciò che scrivi.
In generale penso di poter dire che ci sono bravi piloti nati sia nel civile che nel militare; dipende dalla passione,l'impegno e dall'umiltà di ognuno.
Ci sono poi scuole buone e meno buone sia militari che civili; ancora una volta è tutto relativo e da analizzare caso per caso.
Una cosa è vera però: il lavoro di pilota in mimetica è diverso da quello in divisa civile ed i criteri di valutazione della bravura individuale sono diversi.
Se Pointy Nose con 1500 ore di navigazione su un tornado si trovasse seduto alla destra di un 30enne con 6000 ore di esperienza fatte con turboelica e jet di linea vari in giro per il mondo penso che avrebbe solo da imparare...certo che se iniziasse con l'attitudine che tu gli suggerisci (quella di essere migliori solo perchè militari) avrebbe sicuramente vita dura from day one.

Henry VIII
29th Apr 2005, 16:52
il lavoro di pilota in mimetica è diverso da quello in divisa civile ed i criteri di valutazione della bravura individuale sono diversi

E' quello che spesso faticano a capire gli ex militari. Molti, non tutti per fortuna, pensano di avere l'esclusiva sulla professionalita'.

Ciao

liftman
29th Apr 2005, 17:47
...intendevo solo dire che alle scuole di volo AMI si insegnano cose che nessun aeroclub del mondo insegnerà mai...

mi guardo bene dal dire che un ex militare deve entrare con la presunzione, dato che i modi di volare sono completamente diversi.

Giustamente, nel nostro lavoro ci vuole tanta umiltà, passione e voglia di imparare, e questo vale sia per i civili che i militari.

Le 6000 ore di volo possono valere tanto se fatte bene e imparando sempre qualcosa, ma valgono 0 se fatte sempre di corsa per rispettare slot e orari, senza il tempo di ragionare e di pensare perchè tante volte è meglio fare una cosa che un'altra.

Una cosa però ci tengo a sottolineare: indipendenetemente dalla formazione siamo tutti piloti, e sarebbe bello riuscire finalmente a essere tutti uniti per fermare le continue fregature a cui siamo sottoposti ( vedi type rating da pagare senza alcuna garanzia)

Johnwayne
29th Apr 2005, 19:48
Secondo me l'attitudine di ogni uomo fa sì che sia modesto o presuntuoso indipendentemente dalla propria provenienza professionale. Lavorando ho conosciuto Militari con i quali si poteva parlare e altri con cui era impossibile ma nulla di più che con certi Civili.

Quindi navigatore , non preoccuparti.

Ciao

ec-euk
29th Apr 2005, 20:02
I-Ford grazie per corregermi

Io sapevo che lo stipendio base era +-, 2300 € non sapevo delle altre appendici che chiaramente a fine mese fanno la differenza.

Spesso volo con la vostra compañia di bandiera e parlando con i piloti sempre mi parlano male degli stipendi che ricevevano a fine mese, comparato per esempio con IB .
Adesso mi rendo conto che stro..i che sono!!

Ciò creduto e ci sono cascato!! hahhaha

azdriver
1st May 2005, 00:20
per Liftman:

non sò su cosa basi la tua afferazione:


Senza contare il fatto che a 35 anni ti ritroveresti a fare il secondo a gente di 27-28 anni che ne sa molto ma molto meno di te ( NESSUNO SI SENTA OFFESO....), la preparazione di mamma aeronautica è ben diversa da quella offerta dagli aeroclub, e te lo dice uno che si è formato in aeroclub, quindi non sono di parte ma, ti posso assicurare che, militare e pilota di linea SONO due cose estremamente differenti.


Non si tratta unicamente di portare un aeromobile (by the way: prendi un pilota collaudatore della sperimentale e mettilo su un PA18 con galleggianti e poi ne parliamo...) ma sopratutto di gestire un insieme di task con priorità definite, la sicurezza in primis senza però mai dimenticarsi la puntualità ed il comfort. Detto ciò, è ovvio che chi è passato per le grinfie di Mamma Aeronautica ha dalla sua un bagaglio di esperienza invidiabile; il vero problema è che, il più delle volte, la consapevolezza di operare in un ambiente ben differente da quello precedente si realizza raramente in un EX pilota militare...Tanto per essere espliciti: non assimilano quasi mai il fatto si operare in una differente realtà. Questo ha portato, a livello statistico, ad un incidenza sugli incidenti della componente Human Factor estremamente elevata in equipaggi in cui è presente un pilota EX militare. Per quanto riguardo quello che viene insegnato nelle scuole dell'AMI: credo sia lampante che le cose che si imparano in aeronautica militare difficilmente possano venir insegnate in un aeroclub, ma, forse ripetendomi, insisto nel dire che, ogni volo, o tipo di volo, ha le sue caratteristiche e peculiarità. Inutile insegnare ad un pilota civile il volo in formazione, il volo a BBQ, lo scramble e quant'altro....Mi sembrerebbe una cosa compleamente inutile..... Te lo dice un ex intercettore, bombardiere, istruttore, sperimentatore, ex leader PAN ed ora Pilota di linea..... Forse, come insegnano i nostri buoni alleati americani quello che un pilota deve capire è che un'unica cosa accumuna il volo, in qualsiasi sua forma: la possibilità e potenzialità dell'errore. Vai a dire questo ad un AMI e sentirai che risata...sono tutti dei God given present to aviation!!!! Senza distinzione di grado, aeromobile di destinazione ed esperienza....


Per I-FORD:

Non sò come ti sono venuti fuori i conti ma, ti assicuro che almeno di lavorare 22 giorni al mese, quel tipo di stipendio non lo vedrai mai....
CALCOLI STATISTICI:
16gg d'impiego equivalgono a ca 3600 euro netti. Ovvero 80hr di volo.....

saluti a tutti.

PS: in Express con 17gg si prende 3400. Senza andare in ore credito.

poydras
1st May 2005, 00:58
Non so se sono d' accordo con AZ DRIVER pero' devo dire che l' unico pilota un po' "nervosetto" o come dire senza fiducia nelle capacita dell' altro pilota e statO UN MAGGIORE DELLA US AIRFORCE CON CUI HO FATTTO UNA ROTAZIONE, PILOTA SU F 16-18 ( DI CUI CAPO SQUADRA IN IRAQ NEL 1991). SI VEDEVA CHE AVEVA VOLATO PER TROPPO TEMPO DA SOLO INSEGUENDO MIG 29.

SOLO LA MIA ESPERIENZA.

PS PER L' AMICO IN AMI, DALLA MIA ESPERIENZA QUANDO SUL CURRICULUM VEDONO SCRITTO MILITARY EXPERIENCE, COMPAGNIE COME LA CATHAY TI METTONO IN UNA CORSIA PREFERENZIALE ECCO PERCHE' TI AVEVO CHIESTO SE ERI DISPOSTO A LAVORARE ALL' ESTERO.

SALUTI A TUTTI :)

marco#fto
1st May 2005, 05:57
Per I-FORD:

Non sò come ti sono venuti fuori i conti ma, ti assicuro che almeno di lavorare 22 giorni al mese, quel tipo di stipendio non lo vedrai mai....
CALCOLI STATISTICI:
16gg d'impiego equivalgono a ca 3600 euro netti. Ovvero 80hr di volo.....

saluti a tutti.

PS: in Express con 17gg si prende 3400. Senza andare in ore credito.



I-FORD ha ragione gli stipendi sono quelli.
probabilmente in AZexpress avete per ora un contratto un pò diverso da quello AZ;)