alby2000
3rd Nov 2004, 19:04
Un saluto a tutti gli amici del forum!
oggi pomeriggio facevo una riflessione: per lavoro ho spesso occasione di scambiare due chiacchiere con i direttori commerciali di alcune major compagnie aeree italiane. Visto che anche io, come tanti che scrivono su pprune, sono alla ricerca di "un posto al sole" in qualche compagnia aerea, ogni tanto provo a gettare l'esca per sondare il terreno sulle tendenze future del mercato e sullo stato di salute delle major società di trasporto aereo italiane. Dai feedback negativi che ricavo, mi sono ormai convinto che non sia un grande momento per l'aviazione civile italiana.
Riassumo quanto ho appreso nei miei sondaggi:
* Air Dolomiti è in attesa di una ristrutturazione sia in termini di flotta che di personale: apparentemente il managment tedesco deve ancora decidere cosa diventerà effettivamente air dolomiti. Tutto freezato, compresi corsi comando, fino a data da destinarsi
* Alitalia & Alitalia Express restano nel limbo del presito ponte e quindi attendiamo da Cimoli sviluppi concreti
* Eurofly: nuova livrea in arrivo, piano di svecchiamento pronto ma nessuna assunzione di piloti low hours in vista. Anzi, pare che sia stato chiesto ai piloti stessi in Eurofly di fornire qualche nome di amici o conoscenti con esperienza pronti a saltare sul carro eurofly in caso di bisogno.
* Volare: penso che stendere un velo pietoso non sia sufficiente. sicuramente meglio un velo pietroso.
*Windjet: pare che siano in attesa di certificazione TRTO per sfornare equipaggi freschi ogni sei mesi, ma sono solo voci di corridoio. Per il resto sembra che vadano alla grande.
All'appello mancano:
* Air Vallée
* neos
* Air One
* Alpi Eagles
* Meridiana
* My Air
C'è qualcuno che può completare questo quadro con questi ultimi 6 tasselli. sarei curioso di sapere come se la passano queste società. Apparentemente è tutto rose e fiori, ma è davvero così?
Un saluto
Alby
oggi pomeriggio facevo una riflessione: per lavoro ho spesso occasione di scambiare due chiacchiere con i direttori commerciali di alcune major compagnie aeree italiane. Visto che anche io, come tanti che scrivono su pprune, sono alla ricerca di "un posto al sole" in qualche compagnia aerea, ogni tanto provo a gettare l'esca per sondare il terreno sulle tendenze future del mercato e sullo stato di salute delle major società di trasporto aereo italiane. Dai feedback negativi che ricavo, mi sono ormai convinto che non sia un grande momento per l'aviazione civile italiana.
Riassumo quanto ho appreso nei miei sondaggi:
* Air Dolomiti è in attesa di una ristrutturazione sia in termini di flotta che di personale: apparentemente il managment tedesco deve ancora decidere cosa diventerà effettivamente air dolomiti. Tutto freezato, compresi corsi comando, fino a data da destinarsi
* Alitalia & Alitalia Express restano nel limbo del presito ponte e quindi attendiamo da Cimoli sviluppi concreti
* Eurofly: nuova livrea in arrivo, piano di svecchiamento pronto ma nessuna assunzione di piloti low hours in vista. Anzi, pare che sia stato chiesto ai piloti stessi in Eurofly di fornire qualche nome di amici o conoscenti con esperienza pronti a saltare sul carro eurofly in caso di bisogno.
* Volare: penso che stendere un velo pietoso non sia sufficiente. sicuramente meglio un velo pietroso.
*Windjet: pare che siano in attesa di certificazione TRTO per sfornare equipaggi freschi ogni sei mesi, ma sono solo voci di corridoio. Per il resto sembra che vadano alla grande.
All'appello mancano:
* Air Vallée
* neos
* Air One
* Alpi Eagles
* Meridiana
* My Air
C'è qualcuno che può completare questo quadro con questi ultimi 6 tasselli. sarei curioso di sapere come se la passano queste società. Apparentemente è tutto rose e fiori, ma è davvero così?
Un saluto
Alby