PDA

View Full Version : Ennesimo colloquio


I-CRUZ
27th Sep 2004, 14:37
Ennesimo colloquio, ennesima identica risposta:

- "Ma lei ce l'ha l'abilitazione?"
- "No..."
- "Bhè...che dire? Ci dispiace ma..."

Un grazie particolare a tutti quelli che si sono fatti, si stanno facendo o si faranno pagare dal "papi" l'ABILITAZIONE senza avere un contratto in mano!!!

Continuate così, mi raccomando, che le cose miglioreranno sempre di più... bravi... bravi...

Mi scuso con tutti gli altri per lo sfogo...

:mad:

Cruz

tarjet fixated
27th Sep 2004, 16:12
Cruz,
se quelli sono stati assunti mi spiace per te ma i fatti danno ragione a loro visto che il fine e' farsi assumere.
inoltre un type rating (pagato dal papi,o dalla nonna,o da loro stessi dopo essersi fatti un prestito bancario) e' anche un esperienza in + sul curriculum rispetto ad uno fresco di scuola di volo.
non sono uno che appoggia questa pratica ma mi sembri molto disfattista e oserei dire in qualche modo invidioso.

I-CRUZ
27th Sep 2004, 18:50
se quelli sono stati assunti mi spiace per te ma i fatti danno ragione a loro visto che il fine e' farsi assumere
Per carità, verissimo... se almeno la metà di loro fosse poi stata assunta...
un type rating (pagato dal papi,o dalla nonna,o da loro stessi dopo essersi fatti un prestito bancario) e' anche un esperienza in + sul curriculum rispetto ad uno fresco di scuola di volo
Infatti, ho sempre pensato che la gavetta fosse la strada migliore e che OGNUNO dovrebbe percorrere....ma visto l'andazzo che molti di noi hanno creato (e non dite di no!), sono il primo a sostenere che se mi dessero un contratto in cui manca solo la mia firma, sarei il primo a pagarmi un type-rating, ovviamente facendo debiti...
...e oserei dire in qualche modo invidioso....
Caro Tarjet, non puoi sapere quanto e non mi vergogno ad ammetterlo. Anzi, ti dirò di più: MI RODE PROPRIO!

Un saluto

Cruz :}

I-CRUZ
28th Sep 2004, 08:14
Caro SNAM, ognuno deve fare delle scelte che possono più o meno essere condivise. La tua, a mio avviso, è una scelta che ti fa onore perchè non è cosa da poco sobbarcarsi un debito così ed alla nostra età. Io sinceramente non me la sento e tanto meno me la sento di gravare ancora sulla famiglia. Spero sinceramente per te che tutti questi sbattimenti e sofferenze ti ripaghino al più presto.

Un saluto
Cruz ;)

Speevy
28th Sep 2004, 10:28
Beh ragazzi, almeno voi un colloquio ce l'avete avuto, io con quasi 1500 ore (di qui 500 turbina multi crew jar25) neanche mi rispondono!
Però devo ammettere che se uno non ha paura di uscire un po' dall'italia e magari anche spendere un po' di soldi per type rating o corsi vari un lavoro si trova!

Io ho appena mollato il mio primo lavoro (Algeria se non vi ricordate) e adesso sono subito riuscito a trovarne un altro (Capo verde)

Un passaggio macchina aiuta, ma non mirate a cose enormi, fate le vostre ricerche e iniziate da cose più alla portata (B200, B1900, C208, Let 410/420) e poi vi fate le ossa!

Good luck and Good Flying
Speevy

alby2000
29th Sep 2004, 14:08
Caro Cruz,
leggo spesso il forum, anche se non ho molto tempo per scrivere. Oggi ho finito di lavorare presto e ho voluto dare il mio contributo, seppur piccolo, alla comunità virtuale di piloti più grande in Europa.
Voglio raccontarti la mia storia: sai di che estrazione sociale sono, sai che non sono figlio d’arte e conosci il mio iter addestrativo, quindi non devo raccontarti nulla. Sai che ho sostenuto l’esame per la licenza CPL/IR il 4 Agosto e che, come te, ho all’attivo un libretto di volo su cui sono compilate forse le prime 10 pagine che rappresentano la mia parca esperienza nel mondo dell’aviazione. Del mio altrettanto parco stipendio, ho voluto investire recentemente € 450,- di francobolli per inviare circa 500 C.V. in tutto il mondo: dal Canada alla Cina passando per Francia, Germania, Italia e tanti altri Stati di cui prima non conoscevo nemmeno l’esistenza. Statisticamente, e forse molto ingenuamente, ho pensato che qualcuno nel mondo potesse aver bisogno di me e credo di aver commesso in grande errore perché nessuno con 263 ore è davvero indispensabile. Ciò detto e ad onor del vero, devo ammettere che tutti i giorni mi arriva posta dalle più disparate compagnie aeree. Cominciano a rispondere società del Lagos, ma dell’Italia ancora nessuna traccia. Solo Volare mi ha telefonato dicendo che avevano ricevuto il pezzo di carta, che mi ringraziavano ma che per ora il mio curriculum era troppo scarno e che necessitava di un po’ di pepe. Questo pepe è dato dall’esperienza che in questo mestiere è quanto conta di più, non solo per poter lavorare, ma per tornare a casa tutte le sere sani e salvi. Sai che ho un lavoro, uno dei quei pallosissimi “non – flying job”, ma che mi sta dando la possibilità di tenere un piede nell’ambiente e di guadagnare qualche soldo che sicuramente, visto la tendenza del mercato, un giorno potrà tornarmi utile. E credimi che se un giorno mi pagherò un rating, lo farò solo perché avrò lavorato tanto per questo e perché credo che sia un modo come un altro per diventare più interessanti agli occhi di chi ti selezionerà, un po’ come un master. E il papi, questa volta, non c’entra davvero niente. Certo un’abilitazione su un 320 cosa dimostra? Credo che sia la testimonianza brutale che te lo potevi permettere, ma anche che hai smarcato un’altra casella, che hai fatto dei sacrifici e forse il lavoro può essere lontano non più 100 gradini, ma 4 o cinque al massimo. Certo mi dispiace che tutte le lettere che mi arrivano dalle società in cui avevo riversato tante speranze siano accomunate da un minimo denominatore che mi fa impazzire. Frasi come “torni quando ha 500 ore di jet” oppure 1500 ore su macchine sopra le 12 tonnellate mi atterriscono, ma ciò nonostante vado in ufficio sempre contento e sempre attento a tutto quanto mi viene suggerito da chi già fa il lavoro per cui ho studiato anch’io. A volte il silenzio è la migliore arma per captare tendenze che se continui a parlare rischi di coprire con la tua stessa voce. Perdonami il sermone perché assomiglia molto ad una forma di paternalismo buonista che non mi piace, ma voglio combattere strenuamente questa tendenza al pessimismo, perché la trovo distruttiva. Un nostro amico comune inizia presto un lavoro come primo ufficiale presso una società celebre di aerotaxi italiana a €4600 al mese con una serie di benefit infinita. Festeggerò con lui venerdì con una cena di pesce perché non si può essere invidiosi di un successo così. Certo il nome aiuta e nel suo caso è stato determinante, ma è comunque un gran successo e funziona così in quasi tutti gli ambienti lavorativi.
Dalla tua, hai delle possibilità che io non ho. Ti elenco quelle che mi vengono in mente senza pensarci troppo:
1) Hai la patente B
2) Possiedi un’automobile
3) Abiti a Milano, vicino a due aeroporti importantissimi e vicino ai centri del potere di tante società
4) Hai un’ottima formazione aeronautica
5) Hai tanta voglia di lavorare

Ciò detto, nessuno ti vieta di cominciare a mettere un piede in qualche società dalla porta di servizio. So che Lauda cerca disperatamente dei ragazzi in gamba da inserire all’operativo. Credo che tu saresti perfetto. È verissimo che le scrivanie non volano e sono poco aerodinamiche, ma sono certo che con un po’ di immaginazione, fortuna e acchiappanza in un futuro molto prossimo possono mettere le ali.
Un caro saluto a tutti,
Alberto

alby2000
29th Sep 2004, 14:22
Ah, pero' ! ... 4600.00 "EURI"/ mese + benefit(s).... sarà di sicuro un bel posto in ATA sui "gioiellini volanti " di Mediaset...

Lordi, SNAM. E il Silvio questa volta non c'entra. forse gli agnelli...

alby2000
29th Sep 2004, 15:24
Assolutamente sì, SNAM. Proprio un bel numero.
;)
Un saluto,
Alby

Johnwayne
30th Sep 2004, 12:47
Scusa non capisco 4600 euri + benefit?....Ma il tuo amico è un Captain? Questa è una cifra che un copilota di una linea normale non vedrà mai.....
ragazzi poveri noi figli di nessuno!

tarjet fixated
30th Sep 2004, 16:14
Attenzione a piangere sempre miseria...ci sono F/O che si portano a casa + di 4000 euri netti volando diciamo abbastanza ma senza spaccarsi le corna e la cosa in compagnie di linea da definirsi "normali".
Alby hai scritto cose molto vere e con le quali sono d'accordissimo.

alby2000
30th Sep 2004, 21:51
Grazie, Tarjet. Mi fa piacere che qualcuno condivida qualche mio pensiero. Un saluto
Alby

I-2021
1st Oct 2004, 10:28
Un nostro amico comune inizia presto un lavoro come primo ufficiale presso una società celebre di aerotaxi italiana a €4600 al mese con una serie di benefit infinita.

Ho seguito con interesse questa discussione. Volevo chiederti, per curiosità, se questo tuo amico è fresco di licenze come te o ha gia esperienza. Ovviamente stai parlando di "una" compagnia di base a Torino giusto ?

alby2000
1st Oct 2004, 10:38
Ciao I-2021.
Freschissimo di licenza come una mozzrella di bufala. Se non ricordo male ha sostenuto l'esame i primi di maggio, quindi giusto 3 mesi prima di me.

Diciamo che Torino c'entra a livello generale, ma la società è basata in un'altra zona d'italia. Mi spiace, ma non posso dire di più.
un saluto
Alby

pinguino
1st Oct 2004, 11:33
Attenzione a piangere sempre miseria...ci sono F/O che si portano a casa + di 4000 euri netti volando diciamo abbastanza ma senza spaccarsi le corna e la cosa in compagnie di linea da definirsi "normali".

Tarjet,
stiamo parlando di compagnie italiane? Se si allora questo per me è uno scoop, a meno che non si tratti di un F/O con 12 anni di anzianità. Adesso non ci puoi lasciare sulle spine. Vogliamo i nomi delle compagnie! ;)

Johnwayne
1st Oct 2004, 12:41
Alla faccia pensavo che neanchè più in general aviation pagassero quelle cifre lì.....e cosa va a volare un 2000 o un 900ex? Curiosità eh.....

ciAO

alby2000
1st Oct 2004, 14:13
John, none of the above.
pare su un Citation Bravo
ciao
Alby

tarjet fixated
2nd Oct 2004, 01:56
Uno dei miei ultimi stipendi da F/O in una compagnia ITALIANISSIMA e' stato di 5200 euri netti,e' vero che trattavasi di un mese caldo e che non mi sono fatto tutti i riposi previsti da contratto pero' sono sopravvissuto per raccontarlo....

poydras
2nd Oct 2004, 04:38
Caro Alby,
non ti abbattere continua sulla tua strada (se puoi) perche' la tua esperienza (dal lato umano) conta Molto ma molto ma molto molto ma ancora molto di piu' di qualsiasi Telefonin di papa' che c' e' in giro.
Io li chiamo cosi, i telefonin di papa'. Babbino che mi chiami il capo piloti di tale compagnia? oppure Babbuccio, ma non aVEVI QUELL' AMICO CHE MO' e' capo pilota alla tale compagnia abc???
Un giorno lo so me li trovero in cabina. Cosa dirgli??>comunque non' e' colpa loro. in finale il mercato e' dettato alle compagnie no?/Che hai il type?/ 500 ore ?? 1000 ore?? Guarda cerchiamo un primo ufficiale con 10.000 di esperienza pero debbono essere su A- 310-/ 300 !! il 200 non va bene poiche' ha solo un ' ala ed il 500 neanche perche' gli haqnno tagliato il rudder. qUINDI SI PRESENTI CON SUPER TYPE RATING SOLO SUL 200. Poi, inoltre,
mica la paghiamo. Queto e' un lavoro dove non c'e assolutamente rischio. infatti tutti i Comandanti Hanno la raccomandazione der PAPA + quella del sottosegretario. Quindi come vede il RISCHIO non C' e'.!!!!!!

Scherzo, per cambiare la mentalita' passeranno anni, generazioni.
Io, negli USa all' epoca mandai il curriculum con 700 TT. Chiamata dopo 10 gg. colloquio, simulatore , scritto e via le faremo sapere.
2 settimane dopo SENZA ALCUNA CONOSCENZA lettera nella cassette : Congratulation you succesfully passed the interview. Ma neanche se la vedo una cosa del genere in Italia ci credo. E' come se avessi visto un UFO.

Dove lavoro ci sono un altro paio di italiani (romano e .
trevigiano) a volte ci si vede e si fa una chiaccherata sull' Italia. C' e ' nostalgia di tutto tranne che della mentalita' di una societa cha va avanti per raccomandazioni. TRISTE che vvuo' fa'' ??

Questo e' un messaggio a tutti coloro che non essendo figli d' arte sviluppano carattere, pazienza e perseveranza. Contate su queste qualita come aviatori poiche' saranno fondamentali nella vostra carriera. per i telefonin di papa', cedrcate di imparare da chi ha piu' pazienza e piu' carattere..................
Ciao Luca in bocca a lupo anche a te


:ok:

Henry VIII
2nd Oct 2004, 19:43
stiamo parlando di compagnie italiane? Se si allora questo per me è uno scoop, a meno che non si tratti di un F/O con 12 anni di anzianità. Adesso non ci puoi lasciare sulle spine. Vogliamo i nomi delle compagnie!

Gia' in un altro post non ho fatto mistero dei miei stipendi e del mio CUD, ed il netto medio mensile in busta supera i 4000.
Qualcuno si chiede dove si guadagnino ???
In TUTTE le compagnie (italiane e non) dove la produttivita' e' un valore riconosciuto.
Nel nostro settore produttivita' significa ore volate e/o numero di tratte con i vari meccanismi che ne regolano il pagamento. I riposi minimi sono dettati dalla 23/100 quindi non si puo' andare sotto.
Ovviamente tra le varie aziende ci sono quelle in cui si sta meglio e quelle in cui si sta peggio, quelle dove c'e' piu' rispetto e quelle dove ce ne e' meno, ma questo e' un altro discorso.
Nella mia compagnia non funziona

Sia che ti fai un mese a casa, sia che voli 75 ore credito non fa alcuna differenza, a parte le diarie.
sei incentivato a farti una padellata di ca**i tuoi…tanto….che cambia….e poi lo fanno tutti…..

e la conseguenza e' un corretto trattamento economico.

Ciao
Henry

pinguino
3rd Oct 2004, 07:02
Gia' in un altro post non ho fatto mistero dei miei stipendi e del mio CUD, ed il netto medio mensile in busta supera i 4000. il mio stupore per questi importi si spiega col fatto che io mi riferivo ad uno stipendio da neoassunto, credo che sia tu che tarjet invece vi riferiate a F/O con diversi anni di servizio. Non lo avevo specificato ma il discorso nel topic era appunto partito da considerazioni sullo stipendio di un ragazzo appena assunto.

Per quanto ne so io lo stipendio medio di un pilota appena assunto in una compagnia di linea italiana varia circa fra i 2.200 e i 3.200 euro lordi al mese massimo. Confermate?

ciao

Henry VIII
3rd Oct 2004, 13:09
Confermo sugli stipendi d'ingresso, in alcuni casi anche meno.

Parlando di neoassunti (in questo caso addirittura neobrevettati) confermo anche il mio personale stupore per i 4.600 cucuzzi + benefit del collega, al quale vanno comunque i miei complimenti ed auguri.
Evidentemente c'e' ancora qualche manager che non considera i piloti come truppa da macello e ne riconosce la professionalita', maturata o da esprimere.

Per l'argomento di partenza sapete come la penso sul pagarsi i rating e sugli stipendi offerti.

Ciao

papazulu
3rd Oct 2004, 18:32
quote
---------------------------------------------------------------------
Io, negli USa all' epoca mandai il curriculum con 700 TT. Chiamata dopo 10 gg. colloquio, simulatore , scritto e via le faremo sapere.
2 settimane dopo SENZA ALCUNA CONOSCENZA lettera nella cassette : Congratulation you succesfully passed the interview. Ma neanche se la vedo una cosa del genere in Italia ci credo. E' come se avessi visto un UFO
---------------------------------------------------------------------------------

E' una bella storia, vero? Sopratutto perchè è vera, anche se dopo il 9/11 la musica è un pò cambiata penso...Eppoi c'è lo scoglio della Green Card...sigh!:ugh:

eckardt.daniel
13th Apr 2005, 18:19
CIAO A TUTTI...
HO SEMPRE LETTO IL FORUM MA MAI HO PARTECIPATO E' DATO UN CONTRIBUTO.

O MELGIO ERO + CHE ALTRO IMPEGNATO A ''FARMI LE OSSA''.

MI PRESENTO:

HO LASCIAOT L'ITALIA PER GLI USA 3 ANNI FA.
HO LAVORATO SODO PER OTTENERE LE MIE LICENZE.
HO INCOMINCIATO COME ISTRUTTORE CFI, POI CFII, POI MEII, POI CON L'AMERIFLIGHT.
OGGI MI RITROVO CON 1500 ORE DI VOLO 400 MULTI ENGINE DI CUI 300 A TURBINA KNG AIR-200, C-90, B-99.

QUANTI SACRIFICI.
AL MOMENTO MI DIVERTO A CONVERTIRE LE LICENZE IN JAA.

QUALCUNO DOAMNDERA':- PERCHè SCRIVI?

LA RISPOSTA E' SEMPLICE.
NON SO COSA DAREI IN QUESTO MOMENTO PER FARE CIO CHE FACCIO QUI IN LAX A CASA MIA, CIOE' IN ITALIA.

E MI DOMANDO: LA MIA ESPERIENZA MI PERMETTRA DI AVERE QUALCHE POSSIBILITA' IN QUESTA BENEDETTA ITALIA COSI MALANDATA?

CI SONO ALTRI PILOTI A PARI DELLA MIA STESSA ESPERIENZA CHE HANNO DIFFICOLTA' IN QUESTO MOMENTO?

SPERO IN UN A VOSTRA RISPOSTA.
UN ABBRACCIO A TUTTI I PILOTI D'ITALIA.

DANIEL.











:bored: :bored:

Svatt
14th Apr 2005, 00:51
4600 euri al mese 1 copilota non li vedrà mai in ITALIA ??????????
ahahahahahahahah!!!
In ordine chi li vede:
Meridiana
Alitalia
Alba
Sorem

Dimentico qualche cosa?

Gabriele
14th Apr 2005, 08:46
La mia piccola opinione
Incredibile come un thread iniziato parlando di colloqui e di come ottenere lavoro sia scivolato sulla "bruta" sensazionalità degli stipendi dei jet dorati che fanno executive da Milano; purtroppo ci credo a quegli stipendi,, cosi come purtroppo penso allo stipendio di Bonolis , o di qualche velina o soubrette, o di qualche attricetto
purtroppo questa è la logica di "mercato" ( indrebile come i piloti mediamente "di destra", si trovino a fare i conti con il mercato; il mio cuore è sempre stato a destra credetemi, ma se c'è un settore in cui deve valere la logica della Compagnia di Stat, questo è l'aviazione civile; il trasporto aereo, è un servizio sociale, come l'autobus, la scuola e le medicine; ve lo dico volando in sicilia sulle tratte per le isole; posta giornali medicine prodotti locali sono carichi abituali; poi quando le navi non attraccano, figuriamoci; la lista d'attesa cresce in maniera incredibile)
Personalemnte come FO di una piccolissima compagnia italiana, il mio stipendio, lavorando seriamente , con 10 riposi, affrontando i venti di pantelleria ed albenga, e le nebbie di Cuneo, con doppia presentazione, piani di carico spesso in manuale, e pernottando poco più delle ore richieste(sempre in regola , ma ,, proprio li) ammonta a poco meno di 2000 euri netti tutto incluso; non so i comandanti;
Posso dire però che accettare lavori di scrivania aiuta, ho lavorato quattro anni in ufficio tecnico, epoi qualità, ed infine dall'alto delle mie 270 ore mi hanno assunto come pilota, sia pur pur detraendo ratealmente il passaggio macchina (ATR)
quindi mettersi sul mercato aiuta; mostrarsi appassionati, pronti a scarificarsi per il volo aiuta;
E'anche vero però che le compagnie se ne approfittano; sono grato e fiero del mio lavoro; ma allo stresso tempo, non sempre penso che la nostra categoria sia trattata giustamente; ecco quindi che il cerchio si chiude ... compagnia di STATO
, ,,,,

Speevy
14th Apr 2005, 11:01
jaa atpl,
1600 totali
600 mutli crew e multi turbine
700 multi motore
lavoro si, ma non in italia,
Dart Daniel, sposati un americana e stai li, se non vuoi mandala da me che ci penso io!
Good luck and Good Flying
Speevy

tarjet fixated
14th Apr 2005, 14:58
Gabriele,
non mi è chiaro il tuo messaggio, non ho capito se ritieni esagerati certi stipendi di linea ed executive e giusto quello di Italy 1st oppure vorresti qualcosa nel mezzo...e poi non ho nemmeno capito se sei favorevole alla statalizzazione del settore oppure eri sarcastico.
Daniel io fossi in te me ne rimarrei in USA per tanti motivi...ma queste sono opinioni personali...a proposito conosci diletta?

Gabriele
15th Apr 2005, 11:19
tarjet;
hai ragione perfettamente; sono completamente confuso; in realtà non ho più ben chiaro quello che è giusto e sbagliato; personalmente non sono contento del mio stipendio, se è questo che vuoi sapere, assolutamente; capisco anche che è necessaria un pò di gavettaper accedere ad alti stipendi, anche se, mi dico, le mie responsabilità con 46 px su ATR sono le stessse del collega Meridiana con i ~180 dell' MD80; quindi anche le retribuzioni dovrebbero adeguarsi; volevo dire che la mala distribuzione delle ricchezze sta diventando endemica, (per cio mi riferivo ad assurdità tipo lo stipendio di Bonolis o dei Tariconi di turno), e che è sacrosanto che chi ha precise (penali) responsabilità comne un pilota di liena sia adeguatamente retribuito, gli stipendi meridiana, o degli executive d'oro o di chiunque che sia cosi fortunato da avere una bella retribuzione dovrebbero essere la norma , non l'eccezione; IL PILOTA NON E' UN AUTISTA, NON è un SOTTOSITEMA, e se fa casino non corregge con il bianchetto o con il copia ed incolla, come in un qualsiasi lavoro di scrivania; se fa una c******** non la cracconta la sera alla famiglia P
er quanto riguarda la Compagnia di Stato, certo che sono d'accordo, mi sembra nonostante tutto, l'unica soluzione, se veramente si vuole fare Aviazione Civile con la montagna di regolamenti confusionari vigenti e i costi relativi; Oltre la soglia del 21 secolo gli spostamenti devono essere veloci ed efficienti; anche se la risposta non sono le LowCost, con 1o euro dal Manzanarre al REno; La Compagnia di Stato è inoltre l'unico modo per premiare il merito e la passione, anzichè "il c***", sia esso essere al "posto giusto al momento giusto" o peggio ancora "il portafoglio di papi"; io ho cercato di "essere la posto giusto" ed ho accettato sacrifici per farlo,, e mi è andata di "c***" ; ma non è giusto così, non va bene
Eccomi qua, piccoli "bolscevichi crescono"
Come mi vergogno, e giuro che non faccio ironia
Adoro il VOLO per tutto quello che rappresenta, con ogni mia forza, ma l'AVIAZIONE, come sistema, mi disgusta profondamente
Forse sembro ancora più contraddittorio, ma come ho iniziato il post, cosa è giusto e sbagliato, non lo so più; So che mi piace allinearmi in pista,, so che mi piace portare l'aero all'atterraggio, so che voglio volare bene, e basta.

p.ps caro tarjet, effettivamente lavoro per quella compagnia che hai nominato; però non fare nomi sarebbe meglio , ti pare?

poydras
15th Apr 2005, 18:23
RAGAZZI CHE SPERANZE AVREI IN ITALIA O PAESI LIMITROFI CON
3000 TT 1300 DI P1
1800 EMB 145
LEARJET E CITATION EXPERIENCE
FAA ATP
GRAZIE
POYDRAS

ec-euk
15th Apr 2005, 18:49
Salve a tutti e scusate il mio pessimo italiano.


Ultimamente sto leggendo dei post molto interessanti nel forum italiano.

Io penso che gli stipendi sono legati inesorabilmente al mercato.
Oggi giorno ci sono molti piloti che sono disposti a volare anche per molto meno di 2000 €, questo é molto triste ma é la veritá.
Le compañie sanno perfettamente che se a un pilota non gli va bene lo stipendio non importa, ci sono dietro la porta a grappoli che lo farebbero anche gratis e pagandosi anche l abilitazione (ma questo é un altro discorso).
Anche la famosa "cabina di cristallo" ha partecipato in un taglio a gli stipendi, togliendo un po di protagonismo a i piloti.
Un esempio puo essere i documentali via satellite che spesso mettono in evidensa avansi tecnologici e non piú lo sforso e profesionalita e competensa dei piloti, ansi se devono parlare del actuazione dei piloti con la macchina spesso e volentieri sono osservazioni negative.

Per cuanto riguarda gli stipendi delle compañie di lux. é normale che abbiano degli stipendi astronomici lavorando la metache un pilota di un gran vettore.
Normalmente i piloti sono parenti stretti o amici dei propietari del piccolo vettore.
Io personalmente mi sono rotto di volare in condizioni ridicole,non mi riferisco a lo stipendio , bensi a la forma che ci trattano i nostri superiori.
La stessa figura del comandante non é piú rispettata e sono i primi spesso a essere gettati fuori a calci nel sedere perche si rivelano a le condizioni odierne ricordandosi di come era prima é come é oggi.
Io ho finito di volare, alsarmi alle 4 della mattina fare un exterior
con -25 gradi (nel nord europa, e Russia), o fare tratte di 11 ore di volo e ritrovarmi in un hotel dallaltra parte del mondo inviando @
e non fare niente e girarti i pollici.
Poi tornare idietro ed essere completamende distrutto e non aver avuto nemmeno la opportunitá di fare un land perche il comandate voleva giocare lui.
Ho fatto 100 di voli senza fare un land ( lo capisco perche amche il comandate vuole fare cualcosa dopo 10 hore di volo).
Per farla breve adesso sto negli uffici e nel mio tempo libero ( che adesso é molto di piú) faccio voli acrobatici con Yak 52, cuesto si che é volare, mi sento un aviatore veramente, adesso mi sento realizato e felice....il colmo é che adesso molti comandanti mi danno la pacca sulla spalla in seño di rispetto e prima nemmeno sapevano che esistessi.

Vi ringrazio`per aver letto il mio messagio un po troppo personale chissa, vi chiedo scusa

Saluti.

cleartouchandgo
16th Apr 2005, 00:14
ec-euk,

has leido tus mensajes privados? necesitaba algunos consejos sobre escuelas y algo....

Gracias

CTG

Henry VIII
16th Apr 2005, 10:27
mostrarsi appassionati, pronti a scarificarsi per il volo aiuta

E' questo quello che ci frega quando, dopo qualche mese, cominciamo a rendserci conto di essere sottopagati per quel che facciamo...


Daniel io fossi in te me ne rimarrei in USA - piu' altri interventi

Ma siamo sicuri che gli USA siano questa grande chimera...??? Sara' pure vero che si riesce a fare qualche lavoro aeronautico, ma per tre dollari al giorno...


Io, negli USa all' epoca mandai il curriculum con 700 TT. Chiamata dopo 10 gg. colloquio, simulatore , scritto e via le faremo sapere.
2 settimane dopo SENZA ALCUNA CONOSCENZA lettera nella cassette : Congratulation you succesfully passed the interview. Ma neanche se la vedo una cosa del genere in Italia ci credo. E' come se avessi visto un UFO

Guarda che una tantum accade anche da noi. E poi pensi che fuori dall'Italia non esistano raccomandati o inciuciati vari ??? Pls non facciamo mi finti tonti...

Cu

ec-euk
16th Apr 2005, 14:41
Neglli USA lavoro per piloti COM c é, pero dobbiamo andare in cima al mondo, mi riferisco ai voli in Alaska tra le piccole citta che
d inverno rimangono praticamente isolate se non fosse per i collegamenti con i piccoli mono motore e raramente con multi motore.
Cuesti giovani piloti sono veramente coragiosi e con un enorme spirito di sacrificio che avvolte arriva alla morte ( 1 pilota cada 12 muore nel primo anno, dati della FAA 2001), adesso la tecnologia di navigazione via satellita a cambiato un po la statistica.
In europa se vuoi portare paracaditusti o tirare cartelli devi conoscere.
Adesso che ho toccato il discorso vorrei che oñuno divoi dedichi un istante a gli amici aviatori che in passato anno perso la vita solo per appuntarsi 1 ora in piú , volando in aeroplani chissa non
in perfecto stato.

poydras
16th Apr 2005, 15:35
Henry son d' accordo con te
Comunque negli Usa la raccomandazione e' "legale". La differenza e' culturale.Cioe' mi spiego: Jetblu ha dato ai loro piloti la possibilita' di portare un amico dentro. Airtran, southwest Fedex, lo stesso. Specialmente Fedex.. In America guardano tantissimo chi e' l' individuo prima di assumerlo. Cioe loro devono essere sicuri quasi al 100% che il nuovo pilota non sia un viscido. In Italia mi sa che e' differente. Penso che da voi c'e' ancora il comandante che grida o non ti fa fare nulla o comunque la fa da padrone nel cockpit. Neglia USA non e' cosi. Poi spero di sbagliarmi .
proprio ieri mi ha chiamato un mio amico chiedendomi se volessi andare a volare Cargo in Kalitta air, poiche il chief pilot gli ha chiesto se conosceva qualche " good guy" come dicono qui.

Saluti a tutti

Gabriele
16th Apr 2005, 17:24
esatto Henry VII: intendevo però che mostrarsi pronti al sacrificio per il volo , aiuta,, mostrando che la passione per il proprio lavoro può fare di te un buon dipendente; questo noin significa assolutamente essere sottopagati; ed hai proprio ragione, te ne accorgi dopo qualche mese, che afronte dei gratacapi e delle responsabilità del lavoro, sei trattato come un fastidio (in inglese "inconvenience-cioè un problema inevitabile ,ma fastidioso; che palle dicono le aziende sti piloti che vogliono diarie, alberghi puliti,, pickup dall'aeroporto e cosi via? non potrebbero rompere meno e dormire nel terminal? questo è il loro pensiero)

Henry VIII
18th Apr 2005, 10:41
negli Usa la raccomandazione e' "legale".

Riconosco che ci sono piu' tipi di raccomandazioni, quelle nepotistiche e quelle professionali, e forse da noi sono maggiori le prime.

da voi c'e' ancora il comandante che grida o non ti fa fare nulla
Forse saro' fortunato, ma questo non e' mai accaduto nelle compagnie (italiane) da cui sono passato. E poi a volte e questione di mettere i puntini sulle i...

Gabriele
Adesso sono piu' d'accordo.

Ciao

tarjet fixated
19th Apr 2005, 22:08
per quanto riguarda il discorso USA/Italia...beh siamo alle solite...ma per non perderci di nuovo in poco costruttive liti pro una o pro l'altra parte diciamo solo che gli USA sono una grande nazione all'avanguardia in molte cosee l'aviazione è una di queste.
In Italia invece tendiamo a rincorrere gli altri, e specialmente in aviazione dobbiamo rincorrerne parecchi.
per quanto riguarda la situazione stipendi/trattamento qui in italia...vorrei solo dire a coloro che hanno un pò perso la speranza di non mollare mai, di prendere da esempio quelli che certi sacrifici li hanno già fatti, di imparare da coloro che hanno affrontato e risolto i problemi che noi ancora abbiamo.
Nel futuro ci saranno molti più aerei di oggi e se continuiamo così non ci sarà più un pilota disponibile sul mercato e quindi ridiventerà una figura professionale richiesta e ben retribuita come lo era una volta.Almeno questa è la mia analisi un pò grossolana.

marco#fto
20th Apr 2005, 06:38
si ci saranno più aerei ma la tecnologia renderà il pilotaggio accessibile a tutti.
Non servirà più il manico e il pilota esperto necessario fino a 10 ani fa per fare 3 tratte al giorno con DC9-30 .
Se continua la tendenza dei piloti a pagare per:
fare l'atpl torico,
fare il type rating,
le compagnie saranno sempre incentivate a mettere a destra un pilotino pagante a scapito della professionalità dei colleghi.

Posso capire farsi pagare poco ma spendere fino a 150k euro per fare il copilota ( 5 tratte al giorno co 14 ore di servizio )senza stipendio mi sembra assurdo:\

epsilonmiuraised
20th Apr 2005, 06:54
se continuiamo così non ci sarà più un pilota disponibile sul mercato Questo purtroppo non avverrà mai per un semplice motivo: non c'e' SELEZIONE. Di quei pochi che conosco che sono riusciti a trovare lavoro negli ultimi anni una buona parte erano (e probabilmente sono ancora) dei perfetti ignoranti, gente che sin dall'inizio del corso si preoccupava solo di imparare a memoria quiz e non ha mai preso un manuale in mano. Se ci fosse una vera SELEZIONE durante l'iter addestrativo e tutta questa gente venisse gentilmente rispedita al mittente allora si forse la figura del pilota sarebbe ancora rispettata, richiesta e di conseguenza benpagata. Purtroppo questo è il tipicoo problema che si presenta quando l'istruzione viene affidata a soggetti privati o che comunque dipendono finanziariamente dai prorpi studenti/clienti a quel punto si innesca un meccanismo perverso di concorrenza al ribasso per il quale se non garantisci che chiunque paga la retta prima o poi consegue il titolo allora sei fuori dal mercato, e questi sono i risultati.
In USA le "majors" richiedono la LAUREA ai prorpi piloti, perchè non farlo anche qui? Sarebbe un ottimo modo per lasciare fuori dalla porta i fannulloni che drogano il mercato del lavoro comprandosi il posto a suon di decine e centinaia di migliaia di euro a scapito dei capaci e volenterosi.

tarjet fixated
20th Apr 2005, 11:59
Epsilon,
ritengo la tua analisi abbastanza giusta nelle linee generali ma non la condivido in alcuni punti fondamentali.
Mi sembra che sia più volte venuto fuori il raffronto stato/privato con commenti di varia natura ma vorrei ricordare a tutti l'esempio che abbiamo noi qui in Italia sotto i nostri occhi: civilavia prima ed enac poi, alitalia, enav...tutti soggetti di stato e quindi secondo alcune teorie portabandiera di trasparenza e meritocrazia...ed invece tutti noi conosciamo i clientelismi e le influenze politiche che governano tali realtà.
In Italia siamo arrivati al punto che perfino in aziende al 100% private sia divenuta necessaria una certa collusione clientelare e politica a discapito della meritocrazia e della selezione professionale al solo fine di ottenere dei "favori" o per "avere canali privilegiati" in caso di bisogno...un esempio?provate a vedere quanti figli di funzionari enac o enav lavorano nelle varie compagnie nostrane.
In altri paesi ,dove le autorità aeronautiche si sono guadagnate il rispetto dell'utenza con anni di lavoro svolto con trasparenza e serietà ,questa situazione o non esiste oppure è di importanza irrilevante e quindi le aziende (tutte private in quei paesi) possono concentrarsi serenamente sul loro prodotto e selezionare il personale secondo i propri parametri.
Morale?Beh penso sia una questione di senso civico e di maturità imprenditoriale di noi italiani tutti...un discorso che si snoda ben oltre i confini dell'aeronautica.
per quanto riguarda il trend dei neo brevettati mi sembra che ce ne siano sempre meno e che i costi di addestramento siano di molto superiori a quelli di qualche anno fa...quindi prima o poi si arriverà ad un momento simile al pre 11 settembre dove si cercavano piloti ovunque anche a costo di strapagarli (esperienza vissuta sulla mia pelle).

cplpilot
20th Apr 2005, 13:37
Io abito in Canada da 9 anni, ho passato le pene dell' inferno in Italia per le mie licenze e quando ho avuto la possibilita' me ne sono andato. Qui prendere le licenze e' un gioco, costa poco ci sono 1000 scuole e ognuna ha tonnellate di aerei e istruttori. Il problema che qui in Canada non pagano niente!!! per trovare lavoro bisogna avere almeno 1500 ore totali e 500 di plurimotore. Questo ti apre le portr per un king air o un beech 1900 dove ti pagano pochissimo (7-800 euro al mese).
Il fatto che molte compagnie vogliono gente laureata per me non risolve niente, io conosco dottori o ingenieri piu' ignoranti di me che ho "solo" un diploma, in piu' in America le scuole sono ridicole.
In Italia almeno si puo' trovare lavoro e cominciare a guadagnare bene da subito, ho amici a Milano che stanno molto bene.
Non esiste il posto perfetto ma certo che tutto il mercato aeronautico e' un gran casino...
Riguardo agli aerei moderni, non mi preoccupo, la scuola dove volo ha un bellissimo c172 tutto "glass cockpit" sembra un giochino ma d'inverno in IMC e' sempre il manico che ti fa arrivare a casa....
Ciao a tutti e salutatemi l'Italia!!!

epsilonmiuraised
20th Apr 2005, 14:46
tarjet:
in effetti non è che io volessi fare l'elogio del pubblico rispetto al privato, è vero non è una questione di pubblico o privato ma piuttosto di cultura e senso civico, infatti le cose possono funzionare bene sia nel pubblico che nel privato, in francia ad esempio credo che la maggior parte dei piloti di linea e dei professionisti dell'aviazione in genere esca da una pposita scuola pubblica, che a quanto pare funziona molto bene.

cplpilot:
richiedere un titolo di studio superiore è un modo come un altro per fare una selezione basata su criteri validi: capacità di apprendere e volontà di mettersi sotto a studiare. certo non è l'unico modo ma non sarebbe male secondo me.

cplpilot
20th Apr 2005, 15:39
In effetti da quel punto di vista avresti ragione, ma anche renderebbe l'iter di diventare pilota piu' costoso e lungo e ora con i prezzi che hanno le scuole di volo italiane e la burocrazia delle JARs....
In piu', tutte le universita' sono valide? un mio istruttore IFR comandante Air Canada ha una laurea in scienze politiche, ok ha studiato 5 anni ma a cosa gli serve? Non sarebbe meglio una laurea tecnica allora?
Anche per il brevetto bisogna studiare e dedicarsi per anni (non credo nelle licenze lampo da 6 mesi). Il livello di un pilota commerciale qui in Canada (come professionalita') e' molto alto, pensate che a ogni pilota arriva a casa l'AIP gratis con gli aggionameti ogni 3 mesi e io me li studio tutte e tutti quelli che conosco come me se li studiano ogni volta (sono le regole del gioco). In Italia ho visto una volta solo l'AIP alla scuola, il resto erano fotocopie. Forse ci vorrebbe una laurea a parte per piloti.... peccato che sono troppo vecchio perche' sarei stato il primo a iscrivermi... L'altra cosa comunque che pesa e' che sino a che si assumono persone in base a CHI CONOSCONO laurea o no si avranno piloti scarsi (ne conosco tantissimi) e piloti buoni a spasso....

poydras
20th Apr 2005, 19:05
lasciamo perdere con la storia delle raccomandazioni. E vecchia. Se ti chiami Ca..... di cognome allora il colloquio non lo fai neanche.
Pensate alla salute.....altrimenti al prossimo medical vi trovano il fegato ingrossato.
:)

Ciao Luca non mollare

ec-euk
21st Apr 2005, 08:06
Salve scusate il mio italiano scadente By ES


Lavorare come pilota oggi come oggi é drammatico in tutti i paesi del mondo, l italia non scappa alle regole .....anzi le fá.

Mi dispiace fare un analisi che con molta probabilita é correta:
Nel futuro le compañie avranno un tasso di crescita sensa precedenti nelle storia dell aviazione.
Le scuole di volo ( specialmente in italia ) cresceranno molto di piú, la crescita sara senza controllo fino ad arrrivare a 400 titoli
ATPL rilasciati dall ente enac x anno.
Chiaramente il mercato non assorbirá mai tanti piloti.
I piloti senaza lavoro saranno sempre di piú, solo 1 su 4,5 diplomati con ATPL lavorerá in una compañia aerea.
Questa é la previsione per i prossimi 6 o 7 anni, dopodi che ci sará un agran inversione di marcia, tanata sara la competenza tra le scuole che solo le nigliori rimarranno aperte, pero gia tutta
l italai sapra cual é la remunerazione e condizione sociale dei piloti che le famiglie non saranno disposte a pagare 70 000 euro
per vedere suo figlio divertirsi in un piccolo mono motore e con poca possibilitá de un lavoro stabile.
Di tutto ció il punto a favore é che avrá sempre piú gente con cultura aeronautica, aumentando cosi i confini culturali verso il campo aeronautico, oggi giorno rilegata a pochi fortunati come noi.
Il pilota sara poco piú che un conduttore del " pendolino " come negli USA oggi.
Con la scesa in campo del Eclipse 500 una persona non particolarmente ricca potrá prendere l aereo e a Roma Urbe, arrivare a lappuntamento a Milano e tornare indietro con una comoditá senza precedenti, in cuesto caso il pilota sara poco piú
che un tassista ( visto che l Eclipse 500 é certificato per 1 persona).
Potrei seguire ma non é il caso.

L unica consolazione oggi giorno per me é che molte compañie come Ryanair hanno delle scuole contrattate che fanno verie e proprie selezioni a gli alunni durante il corso per poi entrare nella compañia ( cosi sembra !!).


Avere una l aurea non serve a niente, conosco molta gente che é laureata con 1800 h di volo e lle compañie nemmeno lo chiamano per l intervista.
Le compañie se publicano concorsi cercando piloti laureati é solo per non avere una folla di gente sotto la porta.

cleartouchandgo
21st Apr 2005, 09:20
Io credo nelle selezioni.
Le compagnie serie, che pensano ai business objectives, ai business plan, e nei "clienti" cercano gente che possa "add value" alla compagnia e per questo cercano gente che possa appunto aiutare a migliorare i loro servizi/prodotti tramite la loro esperienza, professionalita' e quindi il loro impiego.

Per farvi l'ennesimo esempio... con una specie di laurea in elettronica e telecomunicazioni, inglese madrelingua, mezzo PPL, 5+ anni di esperienza in ATC in GB... avendo fatto 3 domande all'ENAV e 2 a ADR dopo aver visto i loro annunci per Ingegneri... beh anche se i requisiti erano la copia del mio CV, manco una lettera o una telefonata (3+2 domande, non una!).

Dall'altro lato, chiamato a colloquio con la BA per pilot cadets, un giorno di esami insieme ad altri non-laureati...e mi hanno mandato a casa.
Altro esempio, dopo 6 anni con la mia compagnia, ero interessato a fare il passo da ingegnere a controllore, domanda accettata, mi hanno mandato a fare 8 ore di esami, sempre insieme a gente "della strada" di 18-19 anni con la scuola superiore... e anche li' non avendo passato un esame degli 8 fatti (i scatoloni 3D aperti!) mi hanno mandato a casa insieme alla laurea, i 6 anni con la stessa impresa ecc ecc.
Perche'? perche' non avevo i requisiti si vede...laurea ecc aiuta ma non fa il controllore...e poco importava che avessi lavorato per loro per 6 anni, quale poteva essere una migliore raccomandazione? eppure no e' no.

Finche' la gente (anzi i Papa' Italiani) continueranno a pagare passaggi, licenze ecc, il mercato rimarra' cosi'. L'incompetenza aumentera' e hai voglia a lamentarvi (/ci) l'Italia non cambiera' mai.
Ma e' possibile entrare in queste Aziende (enav, az, adr ecc) senza avere contatti? da quello che vedo io proprio no, e se si sceglie il nipote o il figlio del vicino invece dello "sconosciuto con le palle" e grazie to the pisellino che le cose rimangono cosi'...

ma rega', non e' niente di nuovo...ed e' proprio per questo che tanta gente schioda da Italy (come si vede anche dal vecchio post su ATC Italiani di un annetto fa).

A chi rimane auguro un in bocca al lupo e spero che le cose un giorno cambino.

marco#fto
21st Apr 2005, 14:49
Ma e' possibile entrare in queste Aziende (enav, az, adr ecc) senza avere contatti? da quello che vedo io proprio no, e se si sceglie il nipote o il figlio del vicino invece dello "sconosciuto con le palle" e grazie to the pisellino che le cose rimangono cosi'...

ma guarda ho visto e conosciuto gente con le palle entrare in
AZ
eurofly
blue panorama
Air one
ENAV

ti garantisco nessun parente, nessuna raccomandazione
solo un CPL e una abilitazione pagata con tanto lavoro e sacrificio

nn è che sei un po troppo pessimista?
un ministro ha detto che gli italiani soffrono di lamentite ...
nn sarà vero?

cleartouchandgo
21st Apr 2005, 20:24
mah, che dire?? forse si... ma quando "contatti" interni a queste aziende mi dicono di risparmiarmi il francobollo che e' tutto gia' organizzato, avro' anche qualche motivo.

Non sono uno di quelli che sputa sempre nel piatto dove mangia, amo l'Italia e so benissimo che c'e' gente che lavora e che fatica e si schifa come noi, ma i miei commenti sono generici e basati sulle mie esperienze...ed i miei anni vissuti a Roma.

Anche da "fuori" seguo gli eventi e infatti da quando sto fuori non faccio altro che cercare di rientrare, ma se non fosse per le offerte che ricevo tramite contatti (e che non mi interessano) non avrei manco una chance.

CTG

Henry VIII
21st Apr 2005, 20:56
Il problema che qui in Canada non pagano niente!!! - (7-800 euro al mese)

Meditatiamo tutti, prima di sputare sull'Italia e santificare le nazioni oltreoceano. 1000 USD al mese, ma non e' che in Canada o Usa le licenze le regalano...

L unica consolazione oggi giorno per me é che molte compañie come Ryanair hanno delle scuole contrattate che fanno verie e proprie selezioni a gli alunni durante il corso per poi entrare nella compañia ( cosi sembra !!).

Peccato che la cosa rimane riservata a chi puo' pagare. Quindi siamo punto e a capo.

Le compagnie serie, che pensano ai business objectives, ai business plan, e nei "clienti" cercano gente che possa "add value" alla compagnia

Concordo in pieno, peccato che ce ne siano poche con le idee chiare. Anche tra le flag carrier.

un ministro ha detto che gli italiani soffrono di lamentite ...
nn sarà vero?

A volte mi vien da dire di si. Comunque secondo la mia esperienza sia Cleartouchandgo che Marco dicono entrambi cose vere.

Pensate alla salute.....

Parole sante...

Ciao
Henry

marco#fto
21st Apr 2005, 20:58
ma sai io credo che esista una differenza tra raccomandazione e referenza.
la referenza è lecita e moralmente corretta sia nelle imprese con capitale pubblico sia in quelle con capitale privato.

Personalmente quando scelgo un collaboratore con cui dovrò lavorare tutti i giorni mi documento e dal suo curriculum cerco di indagare sul suo passato professionale.

Il problema/vantaggio sta nel fatto che il mondo aeronautico italiano è talmente ristretto che alla fine ci si conosce un po tutti e si trovano sempre conoscenze in comune.

Questo spesso viene confuso con raccomandazioni.
Di questi casi è vero ne ho visti un pò, ma una percentuale circa del 3 - 5 % delle nuove assunzioni in compagnie.

Forse un pò di più tra i controllori....

poydras
23rd Apr 2005, 17:45
World has had 2 classes of 10 in the past 2 months. Another class of 5 will start next month.The only way to get an interview is by a recommendation from a World pilot.They're so busy right now they don't have time to go through their normal recruiting/interviewing process-they're looking to their crews to do that for them through the recommendations.So-if you're recommended, the only way you wouldn't get the job is to crash the sim,not know anything about instrument flying, or have some really blatant personality issues.


The interviews are straighforward and friendly. There is a pilot panel interview followed by an HR interview. If you are honest and yourself you should do fine. I got the impression that they wanted to see you for who your are, if they would want to share a cockpit with you for a 15 hour crossing... It wasn't very techincal, they look very closely at the sim eval. performance. If they like you they will put you up for the night and give you a sim eval the next day. I have heard that they have contracted through Kit Darby's Air Inc....... (can't get away from that guy) and use his simulator (a Frasca or something). The profile is typical sim eval stuff. BAI (instrument climbs/descents, turns etc.) vor incpt/tracking/holding, maybe NDB inctps. and an ILS to mins. I hope this helps, do you have an interview coming up?

just a tought.....

tarjet fixated
24th Apr 2005, 16:08
Gli americani le chiamano reference e si tratta di raccomandazioni del tutto legali e ,permettetemi di dire , anche utili.
Immaginate di essere piloti in un'azienda che vi piace, dove si lavora serenamente e con professionalità e che ad un certo punto l'azienda debba espandersi.
Cosa desiderereste a questo punto?sicuramente che l'azienda si espanda senza però perdere quelle caratteristiche che le hanno permesso di crescere in maniera sana e di espandersi di conseguenza no?quale miglior maniera se non quella di assumere persone conosciute per la loro professionalità e per le loro caratteristiche personali particolarmente adatte alla vostra azienda?come fare ciò?beh proprio tramite queste reference dove voi vi esponete "raccomandando" alla dirigenza un vostro conoscente garantendo per lui.
Vi guardereste bene dal raccomandare un idiota o un incapace ne sono sicuro...ed il fatto che egli sia figlio di questo o quel personaggio non vi garantirebbe di salvare la faccia quando lui vi farebbe fare un figura dfi M. al simulatore di fronte al vostro chief pilot!

cleartouchandgo
25th Apr 2005, 12:18
I got the impression that they wanted to see you for who your are, if they would want to share a cockpit with you for a 15 hour crossing... It wasn't very techincal, they look very closely at the sim eval. performance. If they like you they will put you up for the night and give you a sim eval the next day.

Concordo in pieno con TJF,

Ma anche il procedimento mi sembra abbastanza differente da quello del prosciutto, caciocavallo e qualche boccia di rosso...


ctg

Cyow
25th Apr 2005, 14:25
Credo di essere fortunato. Nato in italia ma emigrato in canada. In questo paese del "freddo" ho potuto prendere i brevetti da giovane con i soldi guadagnati presso vari lavori- e tutto questo mentre ero ancora a scuola. I miei non potevano aiutarmi molto.
Strada facendo sono arrivato nella nostra compagnia di banderia qui in canada. Mai nessuna raccomandazione. Mai nessun prosciutto o boccia di vino rosso. Negl' anni 80 feci una prova con l'alitalia. La prima cosa fu di trovare una buona raccomandazzione. Fu un esperienza che non vorrei mai piu riprovare.Spero che le cose sono cambiate. Anche' se poco.
Si esistono anche qui le "reccomendations" ma sono rare e spesso coinvolgie solo un collega che raccomanda un altro. Niente politica, nessun ogetto prezioso da regalare. Credo che una reccomendation sia molto diversa da una raccomandazione.
Beh, Solo la mia oppinione ragazzi.

cplpilot
25th Apr 2005, 15:14
Mah, anche io sono in Canada e vedo che la situazione anche qui non e' rosea. La mia ex istruttrice a 900 ore ha iniziato a volare sul Carava, un mio amico a 1200 pompa benzina ai pilatus in Alberta per 12 dollari all'ora e quindi deve fare il cameriere per vivere... raccomandazioni?...non lo so, qui in Canada le REFERENZE servono, ma spesso solo a trovare un posto da primo ufficiale che ti permette solo di fare la fame (un pilota di Dash 8 al Nord fa 22,000 dollari canadesi all'anno LORDI!!!).
In piu' le compagnie spesso ti assumono per "ramp job" all'inizio (rifornimento, de-icing, etc.) con stipendi ancora piu' ridicoli promettendoti in 2 anni di metterti a volare. Le opportunita' e vero, ci sono ma sono per ragazzini, io ho 32 anni e una famiglia, ho il mio bel CPL e tanta voglia di lavorare e fare il pilota, ma se dovessi cambiare carriera (faccio l'IT manager) dovrei vendere casa, macchina, mobili e mettermi con mia moglie a fare il cameriere per 2 anni part-time sperando di riuscire ad arrivare alla fine del mese.
Andate su www.avcanada.ca nella sezione "salary" e fatevi una risata!! Almeno in Italia si guadagna da subito!! E' vero comunque che il sistema delle raccomandazioni non funziona li'... il sistema perfetto non esiste, ne qui in Canada ne in Italia. Auguri a tutti!!!