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View Full Version : Istruction or TR


Rizla2002
10th Aug 2004, 19:31
salve a tutti.
inserisco questo topic xke' ho bisogno di un consiglio.
sono in procinto di terminare gli studi per la licenza CAA-ATPL.
studio in una scuola negli states(ma con regolamentazioni JAA), riconosciuta JAA, ed ho appena terminato il mio MultiCpl, oramai mi manca solo la conversione in inghilterra del mio IR ed eventuale MCC.
quindi nel giro di un mesetto dovrei aver finito.
sto seriamente cominciando a pensare quale possa essere la strada migliore da seguire per poter essere non dico appetible ma per lo meno almeno degno di nota sul mercato ke sembra veamente affollato e discriminante.
ho una licenza CAA, quindi JAA a tutti gli effetti, non ho, ovviamente, nessun problema nello spostarmi ovunque in europa(e se potessi in tutto il mondo), ho seguito un corso integrated(sembra ke vada di moda al giorno d'oggi...bah...), e sono sotto i 30 anni.
il mio sogno sarebbe quello di lavorare x un po' in inghilterra, ma per me va bene ovunque.
ora la domanda e':
E' piu' logico spendere i soldi x un TR tra i + quotati(airbus o 737 ke sia) e cercare un posto dovunque ce ne sia la possibilita', o tornare negli states dove la mia scuola offre la possibilita' di lavorare come istruttore(ppl, IR, cpl etc) per circa un anno e raggranellare + ore possibili..
da una parte la paura di non trovare nulla nel periodo in cui il TR e' 'current"...dall'altra la sensazione ke accumulare ore su un 172/pa44 etc. non sia utile al fine di trovare u lavoro come pilota...
l'iter FAA e' diverso...loro fanno tutti gli istruttori, e raggiunte le 1500 ore + o - vengono assunti nele varie piccole compagnie regional per poi fare tutta la carriera...ma i europa mi sembra ke 1500 ore su un SE non siano considerate una esperienza tale da giustificare la assunzione e il pagamento di un TR per un pilota.
ho segiuto la discussione sul "calarsi le baghe" x il TR, ma al dila della demagogia ....quale di queste due strade puo' essere considerata la + fattivamente percorribile?
grazie per ogni costruttivo e utile suggerimento.
ciao

fungojet
10th Aug 2004, 23:04
Caro Rizla 2002,

ci fosse una formula magica per "atterrare" un buon lavoro, saremmo tutti a posto. Soprattutto adesso che il mercato é saturo, molte compagnie hanno l'imbarazzo della scelta, e si permettono di offrire condizioni penose anche a piloti esperti. Ma questo potrebbe essere una possibilita per te. Almeno per cominciare.
Ammiro la tua forza di volontà ad affrontare varri iter scolastici e burocratici. Penso che ci voglia tantissima pazienza.

Comunque penso che pagarti il TR non valga la pena. Perché dopo un po' scade/ non sarà mai quello che un eventuale datore di lavoro vuole/ chi cerca piloti col TR vuole anche molta esperienza su quel mezzo (500h+)/ se ti assumono ab initio preferiscono istruirti loro con le loro procedure e "cultura", probabilmente ti faranno pagare il TR, ma almeno lo paghi sapendo di avere il job. Io quando volavo per Crossair non mi ero prostituito per fare il passaggio sull'MD-80 con quella paga da miseria (e sì, malgrado l'immagine esterna, erano degli schiavisti) e malgrado ciò ho trovato un lavoro migliore. Ma quelli erano altri tempi.

Secondo me, se hai la possibilità di fare l'instr. in un flying school negli States, fallo; tieni valide le tue licenze (che non é una cosa ovvia), e intanto hai tempo di guardarti in giro . Sennò quì in Europa mi sembra che se non sei raccomandato, non puoi accedere alle selezioni (passarle é un altro discorso).

Comunque, in bocca al lupo, e facci sapere.

tarjet fixated
11th Aug 2004, 15:03
Io ti consiglio di fare il CFI per un annetto,ti fai un po' di esperienza,tieni valide le tue licenze,hai tempo di conoscere gente e di guardarti attorno e poi sarai sempre in tempo per farti un eventuale type rating.
se te ne vai adesso a fare un type rating su un affare che sale a 6000ft/min ,scende a 340kts e rallenta a flap speed in 10nm. non penso riuscirai ad assimilare molto se hai 200 ore e sei fresco di ATPL frozen (nella mia compagnia e' passato un ragazzo che ha fatto una cosa simile ma e' stato allontanato dopo 2 mesi in cui poveretto non riusciva a star dietro ne' all'aeroplano,ne' alle procedure strumentali ne' alle SOP).

Henry VIII
11th Aug 2004, 21:31
Ti do il mi punto di vista, che non e' un consiglio.

Per come hai impostato la questione andrei negli USA dove, come dici tu, ti fai la tua brava carriera dal C150 al A380, con i tempi giusti e le esperienze giuste.

Oltre l'aspetto finanziario, hai letto altrove il mio punto di vista, non apprezzo assolutamente la politica istruzionale del salto diretto C150/A321 o similaris.

Tutti noi abbiamo bisogno di crescere con i tempi necessari.
Hai mai visto un neolaureato in economia andare a fare di colpo il vicedirettore in una banca (perche' il direttore e' il cdr...)... io no, e se questo non accade... ci sara' pure un motivo.
A casa mia il motivo si chiama ESPERIENZA. Altrove, non so.

Se fai il salto diretto ti sentirai un figo della madonna, ma a lungo andare, prima o poi, verranno a galla le mancate esperienze che avresti dovuto maturare.

Questo secondo me.

Auguri
Henry