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View Full Version : Aerolinea o aerotaxi?


I-CRUZ
7th Apr 2004, 07:55
Ciao a tutti!

Vi volevo porre un quesito che mi faccio da tanto tempo ma a cui, per mancanza di fonti, non ho mai saputo dare risposta.

Mi pareva carino come nuovo topic, anche perchè se ve la devo dire tutta, tutti questi discorsi di micro/macroeconomia, fallimenti, malagestione e quant'altro, mi hanno decisamente stufato.
E' vero che tutte queste discussioni sono più che altro "chiaccherate" tra amici/colleghi, ma è anche vero che non ci si può inacidire il sangue tra noi stessi... esiste già chi pensa a farci questo...
Cmq... non me ne vogliate a male!

Mi chiedevo:

Secondo voi per un pilota è meglio lavorare in una compagnia di linea/charter o in una società di aerotaxi?

Questo è l'argomento generale, vorrei che mi rispondeste però secondo questi che vado ad elencarvi magari allegandovi anche un commentino...

Dal punto di vista della/e:

- Crescita professionale
- Ore annue volate
- Trattamento economico
- Rischio nevrosi in generale

Vorrei che fosse una chiaccherata simpatica tra amici e che non diventasse una mega-polemica come spesso succede da qualche tempo a questa parte e SOPRATTUTTO, gradirei non vedere risposte del tipo : "Basta che mi facciano lavorare", "Sarebbe già un risultato essere dentro" e piagnistei vari...
Ripeto, vorrei che fosse una bella chiaccherata e uno scambio allegro di opinioni, niente di più.
Ci conto.

Grazie e Ciao

Cruz
:ok:

C-47
7th Apr 2004, 14:01
Certo che la tentazione di lamentarsi è parecchio forte...

Tuttavia ecco ciò che penso.

L'ambiente aerotaxi è, tranne che per pochi casi, fatto di pirati, di procedure seguite poco e male, di minime sforate, di atterraggi con motori che vanno con i vapori di JetA1 e così via. Ciò nonostante, in un ambiente del genere, un pilota riesce a formarsi e a familiarizzarsi con certe procedure che in una compagnia aerea non vedrebbe neppure da lontano.

In Aerotaxi il pilota (pardon, il secondo pilota) deve farsi i piani di volo, provvedere al calcolo del carburante, spesso a pulire l'aeroplano, a coordinare slot, passeggeri e quant'altro sia presente in un ambiente dove il passeggero ha sempre ragione.

In linea tutto è standardizzato: entri in cockpit e qualcuno ti ha pulito l'aereo, qualcuno ti ha aggiornato i Jeppesen, qualcuno ti ha calcolato quanto carburante ti serve, qualcuno ti ha fatto il piano di volo, chiesto permessi vari e così via. Certo, si impara a volare con uno standard di qualità e sicurezza spesso assente in realtà più piccole come quelle dell'aerotaxi environement.

Potendo scegliere credo che mi piacerebbe molto farmi le ossa in aerotaxi per poi passare alla linea. Andrebbe bene anche il contrario, questo è chiaro ma un pilota ex-linea che va in aerotaxi rappresenta una garanzia di sicurezza e qualità in più.

Tutto ciò per rispondere al tuo punto : CRESCITA PROFESSIONALE

Quanto agli altri ecco che ne penso.

ORE ANNUE VOLATE: Credo che in linea siano più costanti e, tendenzialmente, un po' di più. In aerotaxi la cosa è più variabile. Puoi passare un mese volando 5 ore così come 100.

TRATTAMENTO ECONOMICO: Escludendo AZ ed i contratti principeschi di cui, almeno tempo addietro, si favoleggiava penso che facendo carriera in aerotaxi si possa guadagnare qualcosa in più. Tuttavia, ripeto, decidendo di fare carriera. All'inizio gli stipendi sono abbastanza simili a quelli della compagnia.

RISCHIO NEVROSI: Ambiente più picccolo in aerotaxi per me significa conoscersi meglio e accordarsi in modo più semplice per quanto riguarda voli, impegni, vacanze e via dicendo. In linea è tutto programmato. Dipende un po' da ciò che ti attira di più.



Che ne dici caro I-CRUZ?

CIAO

I-CRUZ
7th Apr 2004, 18:44
Grande C-47! Proprio quello a cui auspicavo, una bella chiaccherata senza lamentele e piagnistei vari.
Spero che anche altri abbiano voglia di dir la loro così come hai fatto tu.

Grazie e ciao

Cruz:ok:

Henry VIII
8th Apr 2004, 16:44
Complimenti per aver lanciato un topic che finalmente esclude il solito piangerci addosso.

Nel merito sono totalmente d'accordo con C-47. Ho percorso esattamente la strada che ha indicato lui (aerotaxi e poi linea) e confermo che e' assolutamente come descritto.

In aerotaxi, oltre a pulirti l'aereo alle 23.00 per poi ripartire alle 06.00, impari a districarti tra mille problematiche quali slot, permessi di sorvolo, handling, refuelling al minor costo, e mille altre cose che, seppure svolte da altri in una compagnia, restano comunque un bagaglio importante.

Quando poi arrivi in linea ti senti quasi alleggerito. Come dice C-47 tutto e' prdisposto da chi deve farlo ed a quel punto cominci a trasformarti in un professionista che vola secondo i sani principi di safety e standard operativi.
Ti rimarra' il ricordo di tutte quelle "avventure" passate in aerotaxi come esempi di cose da non fare, come esperienze che ti hanno insegnato come sopravvivere in situazioni non certo ideali ne tantomeno auspicabili. Insomma ti ricorderai cose che devi evitare.

Aggiungerei un paio di cose nel settore aerotaxi.
* Almeno ai miei tempi le ferie le facevi quando l'aereo era in manutenzione !!!
* Trattamento economico. In parte e' vero quello che dice C-47, il problema resta sempre evitare i pirati, che tutti conosciamo bene...

Good luck !
Henry

I-CRUZ
15th Apr 2004, 13:13
Complimenti per aver lanciato un topic che finalmente esclude il solito piangerci addosso.

Infatti, questa è la dimostrazione che la maggioranza degli Italiani sono una manica di piagnucolosi polemici e basta...

120 visite (di cui almeno 20 mie) e solo 3 reply in 10 giorni... record negativo per un post di PPrune...

E' possibile che nessuno a parte C-47 e Henry VIII abbia qualcosa da dire riguardo la sua esperienza o solo per sentito dire?

O volete sempre le solite polemiche all'Italiana per degnarvi di perdere 5 minuti...

Spero di venir smentito al più presto...

Ciao
CRUZ :ok:

pinguino
15th Apr 2004, 15:02
Infatti, questa è la dimostrazione che la maggioranza degli Italiani sono una manica di piagnucolosi polemici e basta...

forse hai ragione, ma il non avere partecipato alla tua discussione mi sembra un po' poco per giustificare una tale affermazione.
forse hai esagerato un poco?:rolleyes:

KingArthur
15th Apr 2004, 17:27
Scusa se non ho risposto alla tua domanda, ma la mia nonna diceva sempre che se non hai nulla da dire è meglio stare zitti.
Questo fa di me un piagnucoloso polemico? :rolleyes:
Va be', almeno adesso hai 5 reply (di cui uno è un cazziatone). Contento? :p

C-47
15th Apr 2004, 18:14
L'obiettivo di questo specifico topic era di non fare polemica e mi sembra che il tentativo in atto di crearne una sia del tutto deprecabile.

Dubito che I-CRUZ o altri siano interessati a conoscere i pareri delle rispettive nonne.

I fatti parlano chiaro: di risposte se ne sono viste poche, il che non fa di tutti gli italiani dei piagnucolosi (ne do atto a Pinguino). Tuttavia è inutile negare che i topic "polemici" siano maggiormente frequentati.

Sforziamoci tutti un po' di più! Neppure in punto di morte crederò che nessuno ha nulla da dire: ammettete, piuttosto, che non ne avete voglia...fareste una figura migliore...

pinguino
15th Apr 2004, 18:36
ed appunto per evitare una inutile polemica su argomenti poco interessanti ogni altro post che non sia strettamente attinente all'argomento di questo topic verra' rimosso.

I-CRUZ
15th Apr 2004, 19:08
Mi scuso innanzitutto con Pinguino e con tutti gli amici di PPrune, la mia è stata forse una considerazione un pò troppo spigolosa, lo ammetto...

Un'ultima considerazione: la dimostrazione a quanto da me affermato? Il reply di KingArthur! Tu sei uno e gli altri?

Sforziamoci tutti un po' di più! Neppure in punto di morte crederò che nessuno ha nulla da dire: ammettete, piuttosto, che non ne avete voglia...fareste una figura migliore...

Confermo.

Cmq mi scuso ancora con tutti per la mia affermazione (forse volutamente acida...) e concordo con Pinguino nel caso decidesse di rimuovere questi ultimi post a partire ovviamente dal mio...
Ricominciamo da capo e come Cristo comanda!!!!

Saluti a tutti
Cruz
:ok:

Skualo3
7th May 2004, 19:51
Ho appena cominciato con una compagnia di aero ambulanza negli stati uniti, e sebbene non abbia nessuna esperienza in linea posso confermare che l`aerotaxi e` una esperienza che, se fatta con la giusta compagnia, permette una crescita professionale unica, semplicemente per la varieta` di rotte, paesi, condizioni meteo etc..
In meno di un mese sono stato dal brasile al canada in un Lj 35, e sono satato esposto a situazioni che una linea aerea non potrebbe permettersi di affidare ad un copilota con meno di 2000 ore.
Allo stesso tempo, penso che la mancanza di schedules fa si che l`aereotaxi sia piu` "pesante", non si sa mai dove si va e quandto tempo si sta fuori domicilio, da quel punto di vista penso la linea sia migliore!

Ciao!