flyblue
30th Jan 2004, 03:42
Il profit worning e la paura
di multe dall'Ue abbattono Ryanair
Tonfo del 30% a Londra per i titoli Ryanair dopo che la società ha annunciato di prevedere un utile in calo del 10% a fine esercizio. Ma anche a causa della multa da 4 milioni di euro che la Commissione europea potrebbe intimare alla società.
Milano. Titoli Ryanair in picchiata: -30,72%. La correzione sale addirittura a oltre il 40% dallo scorso mercoled', ovvero da quando sono iniziate a circolare speculazioni ribassiste legate all'ipotesi che la compagnia aerea debba rimborsare "milioni di euro" di aiuti ottenuti per il suo 'atterraggio' all'aeroporto belga di charleroi. Questo timore è stato espresso proprio oggi dallo stesso vettore irlandese, che si attende una decisone in merito da parte della commissione ue per il 3 febbraio prossimo.
Ryanair intanto ha colto l'occasione per annunciare un 'profit warning' sull'utile lordo, che potrebbe scendere fino al 10% nell'esercizio corrente rispetto ai 239 mln di euro del 2002-03. Dietro questa prospettiva la prosecuzione del calo delle tariffe, che per il periodo gennaio-marzo di quest'anno (ultimo trimestre dell'esercizio) potrebbero scendere del 25-30%. Tutto questo nonostante il traffico passeggeri della compagnia leader nel segmento low-cost in europa stia crescendo a ritmi decisamente sostenuti: nel terzo trimestre, mentre il costo delle tariffe medie è diminuito dell'11%, il numero dei passeggeri trasportati è infatti cresciuto del 24% annuo a oltre 6,1 milioni di unità. Gli analisti di Merrill Lynch si aspettavano un ribasso delle previsioni della crescita di Ryanair, ma ora sottolineano che le odierne rivelazioni sono state assolutamente una "sorpresa". Gli esperti della banca d'affari ritengono che il vettore "sia passato in una nuova fase di sviluppo, potenzialmente più lento".
Il mercato reagisce quindi pensando al futuro, ignorando che nell'ultima frazione dell'anno l'utile netto della compagnia è migliorato del 10% a 47,5 milioni di euro e che contestualmente i ricavi sono aumentati del 37% a 255 mln. Gli investitori non sembrano inoltre avere dato molto peso a quanto reso noto oggi da Bruxelles. L'Ue, in particolare, si è detta "favorevole sia alle compagnie aeree low cost, sia allo sviluppo del trasporto aereo regionale, ma nel caso della situazione di ryanair allo scalo di charleroi dobbiamo assicurarci che non siano state violate le regole". Intanto, sempre oggi, Ryanair ha festeggiato la sua decima base europea: a Roma Ciampino.
Republica.it
di multe dall'Ue abbattono Ryanair
Tonfo del 30% a Londra per i titoli Ryanair dopo che la società ha annunciato di prevedere un utile in calo del 10% a fine esercizio. Ma anche a causa della multa da 4 milioni di euro che la Commissione europea potrebbe intimare alla società.
Milano. Titoli Ryanair in picchiata: -30,72%. La correzione sale addirittura a oltre il 40% dallo scorso mercoled', ovvero da quando sono iniziate a circolare speculazioni ribassiste legate all'ipotesi che la compagnia aerea debba rimborsare "milioni di euro" di aiuti ottenuti per il suo 'atterraggio' all'aeroporto belga di charleroi. Questo timore è stato espresso proprio oggi dallo stesso vettore irlandese, che si attende una decisone in merito da parte della commissione ue per il 3 febbraio prossimo.
Ryanair intanto ha colto l'occasione per annunciare un 'profit warning' sull'utile lordo, che potrebbe scendere fino al 10% nell'esercizio corrente rispetto ai 239 mln di euro del 2002-03. Dietro questa prospettiva la prosecuzione del calo delle tariffe, che per il periodo gennaio-marzo di quest'anno (ultimo trimestre dell'esercizio) potrebbero scendere del 25-30%. Tutto questo nonostante il traffico passeggeri della compagnia leader nel segmento low-cost in europa stia crescendo a ritmi decisamente sostenuti: nel terzo trimestre, mentre il costo delle tariffe medie è diminuito dell'11%, il numero dei passeggeri trasportati è infatti cresciuto del 24% annuo a oltre 6,1 milioni di unità. Gli analisti di Merrill Lynch si aspettavano un ribasso delle previsioni della crescita di Ryanair, ma ora sottolineano che le odierne rivelazioni sono state assolutamente una "sorpresa". Gli esperti della banca d'affari ritengono che il vettore "sia passato in una nuova fase di sviluppo, potenzialmente più lento".
Il mercato reagisce quindi pensando al futuro, ignorando che nell'ultima frazione dell'anno l'utile netto della compagnia è migliorato del 10% a 47,5 milioni di euro e che contestualmente i ricavi sono aumentati del 37% a 255 mln. Gli investitori non sembrano inoltre avere dato molto peso a quanto reso noto oggi da Bruxelles. L'Ue, in particolare, si è detta "favorevole sia alle compagnie aeree low cost, sia allo sviluppo del trasporto aereo regionale, ma nel caso della situazione di ryanair allo scalo di charleroi dobbiamo assicurarci che non siano state violate le regole". Intanto, sempre oggi, Ryanair ha festeggiato la sua decima base europea: a Roma Ciampino.
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