Atc

[James / dunno]

Come molti sanno, sono membro di un club inglese ma vivo in Italia, precisamente sulla costa viola. Ho sempre volato basandomi sulle lezioni e sui principi di volo ma non ho mai veramente volato con una meraviglia di paesaggio, quindi volevo compiere i miei prossimi voli estivi in Italia, una meraviglia di mare e stretto! Sono abituato all'ATC in lingua inglese; dovro' parlare in Italitano o Inglese in Italia? Precisiamo, non si tratta di un aeroporto internazionale ma nazionale (sai... Alitalia e Air One verso Roma e Milano). Qualche suggerimento? Grazie
James

[flyingwolf]

Ciao James,

benvenuto.
Le regole prevedono che quando operi da aeroporti nazionali senza torre di controllo (unclontrolled airfields) tu devi usare la fonia in italiano.
La fonia in inglese viene parlata dagli organismi di controllo degli aeroporti (appunto) controllati che sono quelli con un CTR.
L'inglese è altres' parlato (diciamo cos') da enti FIC quali Milano Informazioni.
Esistono poi aeroporti internazionali, tipo Bolzano, che non hanno una torre ma dove viene assicurato un servizio di traffic advisory in inglese.

In generale, si deve partire dal presupposto che i piloti che volano da, verso ed intorno aeroporti nazionali non controllati spesso non conoscono l'inglese.

Questo principio è valido ovunque in Europa.
Se hai bisogno di aiuto sulla fonia, qualcuno di noi potrà senz'altro suggerirti dei buoni libri.


Ciao

Have fun, and be patient flying in Italian skies.

[C-47]

James,

la lingua inglese viene parlata correntemente da tutti o quasi i controllori ATC Italiani: tuttavia, quando ti trovi ad operare da piccoli aeroporti potresti incontrare qualche difficoltà, più che altro perchè i controllori stessi non sono abituati a piloti "internazionali".

Usare l'italiano nelle comunicazioni potrebbe tornarti molto utile nelle FIR, non tanto perchè non verresti compreso parlando in inglese ma, soprattutto, per farti capire dagli altri piloti che volano nella zona e che parlano solo italiano.

Ti converrebbe fare qualche volo con un pilota che è abituato a volare in Italia e, solo successivamente, andare da solo.

CIAO