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View Full Version : Alitalia


James / dunno
7th Jan 2004, 13:49
Per quale motivo, l'Alitalia non ne vuole sapere di 737? So che sono decisioni prese dopo attente valutazioni di bilanci finanziari e so che quei 89 MD82 le bastano ma quello di cui volevo essere sicuro e' se e' solo questo il motivo o c'e' qualcosa sotto, non so, una delusione dopo aver ordinato un paio o qualcosa del genere. Naturalmente, per quelli che hanno l'abitudine di rimproverarmi di queste domande: sto' parlando "a suo tempo". Grazie
James

pinguino
7th Jan 2004, 15:53
james
come tu giustamente hai intuito le decisioni su quale aereo scegliere sono cose abbastanza complesse e forse anche indecifrabili per dei comuni mortali come noi, molto spesso infatti ci sono dietro questioni politiche, quando una compagnia statale deve ordinare 90 aerei infatti e' probabile che nella scelta abbia molto peso l'eventuale ritorno industriale per il paese (gli md80 li facevano all'alenia in Italia).

Approfitto di questo topic per rispondere anche agli altri tuoi recenti.
Intanto ti suggerisco ti prendere in considerazione anche gli altri forum che potrebbero essere piu' appropriati per le tue domande. Sia ben inteso che siamo ben felici di accogliere i tuoi topic qui ma se vuoi avere maggiori probabilita' di ottenere delle risposte forse ti conviene scegliere dei forum dove queste domande siano piu' "in topic" (ma evitando di fare post identici su piu' forum!).
per la domanda sui globuli rossi ti suggerisco "medical and health" per i tuoi quesiti riguardanti il tuo addestramento per il ppl c'e' "private flying" e per le domande in generale potresti usare "questions"

ciao

C-47
8th Jan 2004, 01:10
James,

l'Alitalia non è famosa per scelte economiche e gestionali oculate. Si può dire che abbia una flotta talmente diversificata da rappresentare costi folli soltanto per la manutenzione.

1)AIRBUS A319/320/321

2)MD-80/82

3)B747

4)B767

5)B777

6)MD-11 (non so quanti ne siamo rimasti)

7)ATR-72 (AZ Express)

8)Embraer 145 (AZ Express)

Mi risulta che, per una serie infinita di motivi, Alitalia non potrà conservare ancora a lungo gli MD-80/82 benchè siano, a detta di chiunque, aerei indistruttibili, piacevoli da pilotare, e affidabili.

Immagino che stiano prendendo in considerazione sia il B737 che Airbus 320/321 per rimpiazzarli ma, considerando gli attuali conti in ROSSO perenne di Alitalia, credo che passerà ancora un po' di tempo prima di vedere nei nostri aeroporti i sostituti dell'MD-80/82.

Posso azzardare che un lento ma continuato ingresso di flotta di macchine Airbus sia, dal punto di vista economico gestionale, la soluzione migliore.

Mascalzone78
8th Jan 2004, 07:25
Caro amico se l'alitalia avesse fatto scelte giuste .... per quanto mi risulta la nostra amata alitalia dovrebbe aver piu' di 1 airbus o comunque dovrebbero essere in arrivo circa A319, scelta giusta secondo me perche' molto meglio consumare prodotti Europei che Americani ed inoltre l'alenia ha preso parte al progetto A380 co l'airbus.

C-47
8th Jan 2004, 14:51
Se l'obiettivo è solamente quello di aiutare l'industria italiana...

Io pensavo, e penso tuttora, che a parità di prodotto (Boeing ed Airbus si equivalgono in quando ad affidabilità ed efficenza) un'azienda scelga quello più conveniente.

Questo discorso l'ho sentito fare già parecchie volte e non mi convince del tutto.

Molti anni fa il governo italiano aveva deciso che, per rinsaldare i rapporti tra Italia ed Inghilterra, l'Alitalia si sarebbe dotata dei nuovissimi arrivati di casa British Aerospace: il BAC-1-11. Fortunatamente, l'allora amministratore delegato di AZ scappò a Long Beach per ordinare i DC-9 e contravvenendo ai progetti governativi che, evidentemente, non avevano preso in considerazione che il DC-9 sarebbe stato una macchina fantastica mentre il BAC-1-11 un'autentica e rumorosa vaccata.

In questo caso andò bene ai signori dell'Alitalia; ma che ci azzecca il campanilismo, la volontà di dare una mano all'industria italiana con tutto ciò?

E, comunque, nice to know visto che l'Alenia prende parte al progetto A380 sappi che ha già ricevuto incarico dalla Boeing per progettare tutto il tronco di coda e parte della fusoliera del B7E7.

E scusa se è poco...

Comunque, a parte tutto ciò, l'Airbus fa degli ottimi aerei: davvero, magari l'Alitalia avesse una flotta più omogenea (anche di soli Airbus, perchè no...). Sarebbe, forse, il primo passo verso un risanamento strutturale di un'azienda che non riesce a fare un soldo da troppo tempo.

tarjet fixated
13th Jan 2004, 10:00
hanno + type loro che i modelli fatti dalla fiat dal dopoguerra ad oggi...tanto paga il contribuente.

flyblue
13th Jan 2004, 14:58
L'Air France sta eliminando tutti i 737 sostituendoli con i 318 e altri aerei della famiglia 320: 319,320,321. Unico cockpit, unica linea di maintenance. Stessa cosa per il 330 e 340. Questa "filosofia" permette di risparmiare moltissimo sia in risorse che in $$.
C'è da considerare anche il fatto che tutte le innovazioni in campo aeronautico ultimamente sono venute da Airbus più che da Boeing(vedi questo (http://www.pprune.org/forums/showthread.php?s=&threadid=113360) articolo) , che a parte scopiazzare Airbus con il 777, di gran meglio non ha saputo fare.

C-47
13th Jan 2004, 16:08
Caro Flyblue,

perdonami il sarcasmo ma mi pare che il tuo commento riguardante Air France ed Airbus sia piuttosto scontato.

Mi sembra più che giusto che Air France voglia una flotta di soli Airbus: al di là del fatto che una flotta più omogenea rappresenti costi di gestione infinitamente più bassi, trovo doveroso che la compagnia di bandiera francese utilizzi aeroplani prodotti proprio in Francia. Immagino che se anche l'Italia avesse avuto questa fortuna l'Alitalia non avrebbe esitato a mandare in pensione, molto più rapidamente di quanto non stia facendo ora, gli anziani MD-80 in cambio di nuovissimi ed efficenti A320 e A321.

E, comunque, ricordalo, mi risulta che nella flotta Air France vi siano ancora:

B767: 4
B747: 26
B747F: 12
B777: 23

Che succede Flyblue? Ti sei dimenticato del lungo raggio?

Curioso, anzi, ridicolo, poi, (ma questo tu lo sai bene...) che questo "j'accuse" venga proprio dal moderatore del forum francese. Forse che il tuo giudizio sia un po' di parte?

A parte queste sottili frecciate (non volermene...ma te le sei proprio cercate...) mi sembra che le tue motiviazioni siano piuttosto superficiali e non documentabili.

Airbus ha iniziato a produrre seriamente aeroplani da una ventina d'anni, ovvero ereditando una tecnologia già avanzatissima sviluppata quasi totalmente da Boeing e, parzialmente, da Mc Donnnel Douglas: agli americani, quelli che tu critichi tanto, dobbiamo il passaggio dal DC-3 al B747, dobbiamo il passaggio dai motori stellari a 12 cilindri agli High-by pass ratio engines che, con fierezza, montano oggi giorno A330/A340/B747/B777 etc. .

Sempre agli americani dobbiano l'ideazione e lo sviluppo di ogni tipo di filosofia concernente la condotta del volo (vedi human factor, crew resource management etc.): vero è che questi concetti sono stati rivisti, approfonditi e rivisitati più volte anche dagli Inglesi ma...forse anche perchè, almeno a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, erano (e sono tuttora) **** e camicia con gli USA. Guarda un po' di quali aerei è dotata la flotta di British Airways e capirai che cosa intendo...

Quanto, poi, alla tua "sparata" secondo la quale il B777 sarebbe una scopiazzatura dell'A340 mi spiace deluderti nel confutare le tue affermazioni con fatti, per assurdo, semplici e banali almeno quanto i tuoi.

In primo luogo il B777 ha il merito di aver sviluppato, esteso e reso più sicuro il volo secondo le norme ETOPS: dovresti sapere che il motore montato sul B777 (il GE90) è uno dei motori più sicuri ed efficenti esistenti nel panorama aeronautico attuale. E, ti ricordo, GE sta per General Electric (proudly made in USA).
Mi domando per quale motivo la tua Air France abbia in flotta ben 23 B777 e solo 5 A330: forse li starà sostituendo, te ne do atto, ma...possibile che abbia sbagliato per ben 23 volte buttando via milioni di quei dollari che, oggi, vorrebbe tanto risparmiare ?!?
Andiamo avanti: quanti motori ha l'A340? Quanti il B777? Non vorrei soffermarmi più di tanto su ciò che è sin troppo ovvio ma...mi pare che tu, Flyblue, non abbia contato con attenzione quanti motori siano appesi sotto le ali dell'uno e dell'altro.

Se lo vorrai potrò entrare nel dettaglio spiegandoti in quali anni è stato progettato l'uno e l'altro, potrò spiegarti come sono stati pensati gli impianti dell'uno e dell'altro, le prestazioni, gli strumenti e cos' via...giusto per darti un'ulteriore dimostrazione che stiamo parlando di due aerei assolutamente meravigliosi ma MOLTO diversi tra di loro, in tutto e per tutto.

A proposito...sapevi che Air France ha in flotta più B747 e/o B777 che A340? Sei sempre convinto che Boeing non sappia far altro che scopiazzare Airbus? Può anche darsi ma, in tal caso, immagino che lo faccia solo per vendere meglio i propri aerei ad Air France!

Il punto, per concludere, è il seguente: diamo a Cesare quel che è di Cesare ! Per anni Air France (e tutte le altre major europee) hanno acquistato ed utilizzato felicemente aeroplani "made in USA" poichè NESSUNO nella cara e vecchia Europa era in grado di costruire qualcosa che facesse loro concorrenza.
Poi è nata Airbus che, nel bene o nel male, ha smosso il mercato proponendo validissime alternative al mercato Boeing che, in effetti, si era un po' seduto. E che cosa è successo poi?

Airbus sta per partorire l'A380, Boeing, dopo aver messo da parte il discutibile e grottesco progetto del Sonic Cruiser, sta lavorando al Dreamliner (B7E7) ad una velocità impensabile, le compagnie aeree stanno comprando da entrambe le case costruttrici trovandosi, tutto sommato, benissimo con entrambe.

E, allora, che bisogno c'è di accusare Boeing per "reati" che non ha commesso? L'unica colpa di Boeing, questa te la concedo, è di essersi accorta con troppo ritardo di aver perso il monopolio, di non essere più l'unica a costruire aerei "belli". Ma non mi sembra che si sia persa d'animo...anzi !

La tecnologia di oggi è, seppur con sottili differenze, la medesima in tutto il Mondo: sarebbe assurdo pensare che Boeing ed Airbus possano differenziarsi a tal punto nella progettazione, nei sistemi, nelle prestazioni dei rispettivi aerei da scongiurare qualunque sospetto di "scopiazzatura".

Ricordati, Flyblue, che Boeing ed Airbus costruiscono aeroplani per le compagnie aeree: e le compagnie aeree sono sempre le stesse! Sono proprio queste ultime che danno loro il pane!

Se una compagnia aerea ha bisogno di un aereo lungo-raggio a grande capienza cercherà un aereo come l'A340-600 o il B747-400 che, come tu ben saprai, non sono poi cos' diversi l'uno dall'altro.

Boeing ed Airbus costruiscono aeroplani perchè le compagnie aeree PAGANO. Ovvio, c'è sicuramente una sorta di guerra intestina tra le due "major" ma, tutto sommato, mi pare piuttosto benevola e priva di quei colpi bassi che qualcuno vorrebbe vedere solo per campanilismo, solo per veder scritto "Fabriquè en France" anzichè "Made in USA".

E qual'è il risultato? Grazie alla concorrenza che c'è tra Boeing ed Airbus abbiamo avuto un rapidissimo miglioramento di tecnologie e prestazioni che, questo è certo, in una situazione di monopolio sarebbe stata molto più lenta. E tutti, dico TUTTI, abbiamo da guadagnare da questo duopolio: piloti e passeggeri compresi.

E scusa se è poco...

CIAO ! (senza rancore...)

flyblue
13th Jan 2004, 18:58
C-ccino!

Ma perché parti in quarta?? Io non ho fatto che riportare la politica AF per la flotta, e le ragioni di questa politica. Per quanto riguarda Boeing, che ultimamente non abbia brillato per innovazione non lo dico io ma autorevoli fonti (tra cui l'articolo che ho messo a link nel precedente post) con dovizia di particolari. Per il resto non ho mica scritto da nessuna parte che Boeing fa uno schifo integrale dalla nascita e che tutti i suoi aerei sono da buttare, tutt'altro. Sono d'accordo che il 777 sia un grande aereo (ma ammetterai che non sarebbe quello che è se non ci fosse l'Airbus), tra l'altro il mio preferito. Non significa però che facciano sempre tutto bene (o sempre male, loro o chicchessia).

A proposito di "colpi bassi" in generale, se hai seguito ultimamente le vicende della Boeing che hanno portato anche ad un cambiamento al vertice, ammetterai che non possono certo lanciare la prima pietra...ma non addentriamoci perché tanto questo non riguarda specificamente Airbus (più che altro la sezione difesa) e in ogni caso non volevo certo aprire una polemica su chi ha l'aereo più lungo o creare antagonismi.

Quello che non capisco, è perché ogni volta che "posto" su questo Forum, e solo qui, qualcuno mi salta addosso perché sono Moderatore del French Forum. Eppure "posto" un pò dappertutto! Lo spirito del Forum è di scambiarsi informazioni. E se io vi vengo a raccontare come succede da noi è in quest spirito, non per fare "cicca cicca" come alle elementari. O preferite raccontarvela su tra di voi senza notizie esterne dirette? Tanto più che adesso con Skyteam siamo partner AZ!

A proposito, i numeri che hai riguardo alla flotta Lungo Raggio AF non sono aggiornati.
Non ci sono più 767 da un pò (rimpiazzati dai 330, che stanno ancora arrivando)
340=22
330=10
747=34+3 cargo
777=25


Ciao,


flyblue (che il rancore non sa neanche cos'è)

C-47
13th Jan 2004, 19:38
Carissimo Flyblue,

non volevo attaccarti nè, tantomeno, giudicare a prescindere quanto scrivi solo perchè sei moderatore del French Forum e se questa è stata la tua impressione me ne scuso. Ho solamente cercato di "accendere" un po' la discussione che, all'inizio, sembrava assumesse toni un po' troppo blandi e pacati.

Rispondo per punti al tuo post.

L'antagonismo tra Boeing ed Airbus e relativi simpatizzanti è, a mio avviso, un fatto inconfutabile: l'obiettivo, mio almeno, è di cercare di rendere questo antagonismo un po' più costruito e costruttivo, di arricchirlo di informazioni interessanti dalle quali, utilizzando uno strumento come Pprune, si possa apprendere qualcosina in più.

Boeing ha i suoi problemi, questo è certo, mentre Airbus sta vivendo, forse, il suo momento migliore da quando esiste. Boeing esiste da non so quanti anni, fabbrica anche aerei "militari", e produce una quantità di aerei cos' diversificata da rendere la gestione stessa dell'azienda molto più complessa e diversificata di Airbus.

Gli ultimi eventi, poi, che hanno sconvolto il Mondo (11 Settembre, SARS, guerra in Afghanistan e in Iraq) hanno visto, con ogni probabilità, gli USA e relative aziende soffrire molto di più rispetto a quelle Europee.

Boeing è un'azienda piuttosto vecchia mentre Airbus è relativamente giovane: ciò comporta una serie di problemi che, a mio avviso, la casa Francese neppure immagina.

Per quanto mi riguarda, tu, come chiunque altro, è il benvenuto a "postare" sul forum italiano: solo non spaventarti o non prendere personalmente quella che io considero un'amichevole polemica, un modo come un altro per ravvivare una discussione che, diversamente, farebbe sbadigliare e perderebbe di interesse ancor prima di nascere. Non ho preconcetti nei confronti di nessuno: giudico in base a quanto leggo e, concedimelo, la tua "sparata" iniziale mi è sembrata un po' troppo superficiale... . Comunque, ripeto, non prendertela a male: non c'è nulla di personale.

Per quanto riguarda i dati della flotta AF posso solo dirti che li ho letti sul sito web ufficiale di AF: non avevo nulla di più aggiornato...

CIAO (ora siamo in due che non serbano rancore...)

tarjet fixated
13th Jan 2004, 20:45
con tutto il rispetto per i "nostri" prodotti airbus quando nominiamo il nome Boeing stiamo riempiendoci la bocca di storia e leggenda.
non dimentichiamo poi che gli anglo/franco/tedeschi costruscono aerei civili di qualita' da poco + di 10 anni mentre gli yankees da + di mezzo secolo e se poi si considera il fatto che a seattle producono leggenda anche nel campo militare e spaziale (settori nei quali l'europa intera e' ancora alla scuola materna) allora dovremmo veramente chinare il capo e rispettare chi crea innovazione e progresso per tutti quanti.
per quanto riguarda la mia personalissima opinione trovo i prodotti di seattle molto + user friendly e divertenti da pilotare....certo quel tavolino retrattile da pick nic farebbe comodo pero'....

pinguino
13th Jan 2004, 21:56
c-47

ti concedo che la tesi di flyblue sugli scopiazzamenti di boeing possa essere considerata un po' ardita, soprattutto da un fan degli aerei americani come tu evidentemente sei, ma questo non giustifica di certo il tuo atteggiamento quanto meno antipatico nei suoi confronti. Che senso ha poi dire "non volermene" o "senza rancore" subito dopo che l'hai attaccata? se vuoi stroncare una persona almeno accetta il fatto che poi lei ce l' avra' con te!

adesso passiamo alle tue tesi, forse piu' ardite di quelle di flyblue.
Airbus ha iniziato a produrre seriamente aeroplani da una ventina d'anni, ovvero ereditando una tecnologia già avanzatissima sviluppata quasi totalmente da Boeing e, parzialmente, da Mc Donnnel Douglas: agli americani, quelli che tu critichi tanto, dobbiamo il passaggio dal DC-3 al B747, dobbiamo il passaggio dai motori stellari a 12 cilindri agli High-by pass ratio engines che, con fierezza, montano oggi giorno A330/A340/B747/B777 etc. .

non e’ affatto cosi’: gli antenati di airbus (non sono solo i francesi ma anche gli inglesi) producevano aerei eccezionali gia’ da decenni.
Il primo jet commerciale americano e' stato il dash80 che ha volato la prima volta nel 1954

molto prima degli americani nel 1949 la de havilland fece volare il comet, il primo jet commerciale della storia da cui derivo’ poi il Nimrod il pattugliatore marittimo della RAF che ancora oggi vola

nel 1955 la Aerospatiale fece volare il Caravelle che ebbe un grossissimo successo e fu acquistato anche da linee aere americane

nel 1962 volo’ per la prima volta il vc-10 della vickers, che ancora oggi vola come rifornitore della raf e con alcune linee aeree

nel 1963 la British Aircraft Corporation fece volare il BAC 1-11 altro jet commerciale che ebbe molto successo, la American Airlines ne ordino’ subito 15

nel 1964 volo’ il Hawker-Siddeley HS.121 Trident (tre anni prima del suo cugino “gemello” boeing 727)

sul fronte dei turboprop ti ricordo nel 1953 il Vickers Viscount, nel 1957 il bristol britannia, nel 1959 il Vickers Vanguard, nel 1961 il Handley Page Herald, nel 1963 il avro748 (poi bae atp).

come vedi non e’ affatto vero che “il passaggio dal dc3 al 747” sia solo opera degli americani, i progenitori di airbus si sono dati un gran da fare ed hanno ottenuto risultati eccellenti producendo aerei eccezionali, senza nulla togliere alle aziende americane.

Ciao

p.s.

Ho solamente cercato di "accendere" un po' la discussione che, all'inizio, sembrava assumesse toni un po' troppo blandi e pacati.

Grazie del pensiero ma preferiamo i toni “blandi e pacati”. Tienine conto la prssima volta.

James / dunno
13th Jan 2004, 23:37
Vi dico la verita', dopo che ho iniziato questo post non lo avevo piu' visitato in quanto ormai non scriveva piu' nessuno (forse perche' ho iniziato solo un mese fa a scrivere in PPRUNE e non ne avevo colto la filosofia). Siccome quando apro un post lo salvo come "preferiti", ho dato un'occhiatina e ho visto un bel po' di info, e' stato come un bagno di cultura!:p Comunque sono d'accordo con te, Pinguino, per quanto grandi siano le case Airbus e Boeing, il merito dello sviluppo tecnologico non deve ringraziare solo quelle due grandi ma bisogna risalire a decenni fa e vedere quelle case che hai enunciato tu. Ognuna di loro ha introdotto un pezzo di storia e di miglioramenti. Fra qualche giorno dovrei prendere un volo Ryanair da London Stansted per Roma Ciampino. Avrei tanta voglia di assistere all'atterraggio o decollo (ma anche alla navigazione); ho persino saputo che e' una cosa normale in quanto c'e' benissimo una sedia nella cabina che serve per quando avviene l'addestramento. Ma voi sapete bene come me che la Ryanair e' molto severa in queste norme e non permentte ai passeggeri nemmeno di visitare la cabina durante la navigazione (a differenza dell'Alitalia). Qualche suggerimento? Grazie
James

C-47
14th Jan 2004, 03:06
Caro Pinguino,

prima di tutto un doveroso (ed ulteriore) chiarimento: mi sono già scusato con Flyblue nel mio precedente post per i toni un po' troppo accesi con i quali l'ho involontariamente attaccato personalmente. Discutere sensatamente di argomenti cos' vasti è complessi non è cosa facile e, spesso, il confine tra considerazioni generali e personali si rivela molto sottile. Cercherò, ovviamente, di "trattenermi".

Per quanto riguarda, invece, la miccia che ho acceso in merito alla battaglia americana/europea non posso far altro che compiacermi del fatto che, in un solo giorno, un argomento che nei giorni passati sembrava riscuotesse scarso interesse è diventato, di punto in bianco, molto ma molto interessante. Credo che in un forum come questo sia un fatto positivo.

Passiamo all'oggetto principale del tuo post:

Escludendo dalla lista il Caravelle che, in effetti, ha riscosso un certo successo, tu hai citato una serie di aeroplani che, in effetti, hanno venduto parecchio. Tuttavia, me ne darai atto, si è trattato quasi sempre di successi di breve durata.

Non voglio sminuire il valore del Comet ma, come ben saprai, non ha riscosso gran successo e, a parte l'indiscutibile primato, si è rivelato un progetto totalmente fallimentare.

Il BAC 1-11 è stato, anch'esso, un'interessante progetto innovativo (per i tempi che correvano) ma rivelatosi subito meno affidabile e meno performante del DC-9, anch'esso uscito dagli stabilimenti di Long Beach in quegli anni.

Al Trident dobbiamo il primato del primo sistema funzionante di auto-landing e questo, lo ammetto, è certamente ammirevole e degno di essere ricordato.

Il mio punto, tuttavia, era un altro.

Quanti di questi gioielli volanti che tu hai citato sono rimasti per aria sino ad oggi giorno?
Chi è uscito vincente tra il DC-9 ed il BAC 1-11?
Chi è tra il Trident ed il B727 ?
Quali, tra questi aeroplani è rimasto più affidabile negli anni, quali, ancora oggi, solcano i cieli di tutto il mondo in maggior numero?

Questo, caro Pinguino, è il mio punto: gli aeroplani di produzione americana si sono rivelati, negli anni, meglio riusciti, più affidabili, più solidi e meglio funzionanti di quelli di produzione europea.

Agli aerei di produzione Statunitense do il merito di aver saputo mantenere una continuità di altissimo livello iniziata, se vogliamo, con il DC-3 fino al B747. Di Dakota ne circolano ancora oggi parecchi: onestamente non conosco un "collega" europeo progettato all'inizio degli anni '30 che abbia riscosso tale successo e che ancora oggi voli indisturbato sottoponendosi a costosissimi voli panoramici ma facendo pure il mulo da soma senza accusare più di tanto il peso degli anni.

Dunque non voglio togliere nulla agli aeroplani di produzione europea (o inglese visti gli aeroplani da te citati): voglio solamente concedere agli americani il merito di aver saputo produrre, a partire dalla seconda guerra mondiale in poi, un successo dietro l'altro (salvo pochi flop) e di essere stati capaci di mantenere costante quel livello di eccellenza iniziato, appunto, con il DC-3 (o anche prima).

L'Europa, alla quale si devono indiscutibili meriti è stata certamente protagonista di significativi primati (quelli citati prima non sono che degli esempi) ma è stata, pur tuttavia, più discontinua nel corso degli anni, meno presente nel produrre aeromobili affidabili e durevoli nel tempo come quelli americani. I vari turbo elica degli anni '50 e '60, il Caravelle, il Concorde, il Trident, il BAC-1-11 sono senza dubbio dei validissimi aeroplani ma, in tutta onestà, non riesco a paragonarli ai prodotti americani del tempo.

Immagino che un conteggio degli aeroplani un po' anziani tuttora volanti mi dia ragione.

Nota positiva nel panorama europeo si è rivelata proprio Airbus che, da circa un ventennio è stata capace di garantire quella continuità nella produzione e quell'affidabilità tanto agognata dalle compagnie aeree di tutto il mondo e mettendo, tra l'altro, in bilico quel primato che Boeing (povera illusa) dava, per scontata.

Da questo duopolio è scaturita una sorta di continua battaglia che ha visto e vede tuttora l'eccellenza come primo premio. Non posso far altro che compiacermi dei risultati che, sino ad ora, la presenza attiva di Airbus nel panorama mondiale ha prodotto.

Ciò nonostante mantengo ferme le mie posizioni preferendo gli aeroplani di produzione Statunitense: ma questo, e l'ho già detto, è un giudizio personale che può e deve essere soggetto anche a giudizi altrui. Nulla di meglio che un Forum come questo per scambiarsi opinioni e, magari, trarne qualche informazione in più.

James / dunno
14th Jan 2004, 05:32
:( :sad: :( Lo so che un post puo' deviare di soggetto, anzi, mi e' piaciuto il dibattito che e' avvenuto ma mi sono sentito davvero triste in quanto nessuno (e dico NESSUNO) si e' degnato di rispondere al mio piccolo post! Non so cosa dire, mi sento trasparente... Forse non mi sono spiegato bene ma in pratica sono ad un passo da piangere. Per favore, non fatemi piangere... please.... e' gia' un periodo duro per me per motivi familiari e altri motivi, avevo posto speranza in PPRUNE per distrarmi e parlare di cose che mi danno davvero carica, quindi il mondo degli aircraft; per piacere, non fatemi cambiare idea, dopotutto non ho offeso nessuno, vero?
......
James
:sad: :{ :{ :{ :{ :{

P.S. = mi riferisco al post riguardo Ryanair dentro questo furum.

flyblue
14th Jan 2004, 05:55
Penso che gli unici che possono darti una risposta siano i piloti della Ryanair! Prova a mettere un post nel Questions Forum. Per quanto, mi pare che la risposta te la sia già data da solo: non credo proprio sia possibile viste le procedure di cockpits blindati, soprattutto se non sei (?) un navigante con ID (effettivamente AZ mi ha accettato in cockpit, ma con ID AF -e RG2 naturalmente- ma l'Italia è veramente un'eccezione tra le compagnie). Ultimamente un amico Cpt BA si è visto rifiutare un jumpseat da una compagnia "franchise" BA su un volo BA.

C-47
14th Jan 2004, 06:24
Sicuramente non era mia intenzione non risponderti: provvedo subito anche se in leggero ritardo.

Dunque, come già ha scritto Flyblue ti sei risposto da solo: conosci le procedure, le security measures, sai che le porte dei cockpit sono blindate. Dunque, o hai un colpo di fortuna o nulla.

Ecco il mio consiglio: non pretendere di farti tutto il volo nel cockpit. Accontentati di dare una rapida occhiata, di salutare i piloti...poi, sai mai che gli sei simpatico e che facciano un'eccezione. Ecco come fare:

Quando ti trovi davanti al gate fai in modo di essere o il primo o tra i primi. Se sei ad un gate con il finger, appena ti staccano il boarding pass fai uno scatto da velocista lungo il finger; se arrivi all'aircraft con il pullman tieniti pronto a fare i 100 metri in meno di 5 secondi. In questo modo arriverai per primo nell'aereo.

Appena entri blocca subito l'hostess o lo steward che ti sembra abbia la faccia più simpatica e chiedigli se, prima del decollo, puoi salutare il comandante: tieniti a portata di mano la tua licenza in modo tale da dimostrare subito che non sei un cialtrone ma un semplice pilota curioso.

Il punto difficile sta proprio qui: se l'hostess o lo steward ha voglia di farti un favore ecco risolto il problema. Entri in cockpit, saluti, ti guardi intorno e, magari dopo qualche scambio di battuta chiedi al captain se puoi assistere al decollo. Se ti dice di no ripeti la stessa domanda per un momento qualsiasi in cruise o landing.

Altrimenti, ma è più rischioso, se entri dalla porta anteriore dell'aereo e se trovi la porta del cockpit aperta metti il naso dentro e saluta direttamente tu il captain per poi chiedergli il "favore".

Propenderei, comunque, per la prima ipotesi dal momento che è meno rischiosa e leggermente più rispettosa delle regole vigenti.

Altro non saprei proporti: io ho utilizzato questo sistema parecchie volte ed ha sempre funzionato. Prova anche tu: se dovesse andarti male non ti rimprovererai mai il fatto di non averci provato.

CIAO

pinguino
14th Jan 2004, 06:42
c-47
....l'ho involontariamente attaccato...
:ooh: :ooh: :ooh: :eek:
sinceramente non mi e' chiaro il concetto di attacco personale involontario, soprattutto quando e' fatto scrivendo su una tastiera di un pc. Queste "giustificazioni" lasciano il tempo che trovano, accettiamo le tue scuse, soprattuto in considerazione del tuo impegno a non ripetere simili cose.

Per quanto riguarda il discorso aerei americani vs. aerei europei: io non parteggio ne per l'uno ne' per l'altro, non sono uno storico dell'aviazione ne' un pilota "navigato" quindi non mi posso certo avventurare in giudizi e critiche troppo approfonditi su questo o quell'altro aeroplano, a mio modesto parere il maggior successo commerciale degli aerei americani dal '30 al '80 e' stato dovuto principalmete a fattori commerciali ed economici, in poche parole siccome in usa giravano piu' soldi e le compagnie aeree americane compravano ovviamente aerei made in usa allora se ne sono venduti di piu', non credo sinceramente che gli aerei europei fossero inferiori tecnicamente, anche se non ho le conoscenze per poterlo affermare con certezza.

James/Dunno
anche se il topic lo hai aperto tu non vuol dire che lo puoi variare a tuo piacimento! :) il topic principale resta quello! se vuoi porre una domanda completamente diversa e' meglio se apri un altro topic. Comunque vista la situazione di allarme terrorismo elevatissima che c'e' oggi (fino a pochi giorni fa si e' sentito di voli per gli usa cancellati all'ultimo momento) a mio parere non hai assolutamente nessuna speranza di entrare in cockpit, se io fossi in te eviterei anche di chiederlo soltanto.

ciao a tutti

James / dunno
14th Jan 2004, 06:47
Grazie! Mi sento meglio...:rolleyes: :p
Quando hai nominato "licenza", intendevi il logbook o cosa?

--------------------per Pinguino-----------------------
O Pinguy... mi vuoi proprio "iettari u picciu"!? Ca e' capaci ca mi fannu puru guidari u cockpi't, ma cu tia ca si nu ceiu niru nenti ru tuttu! Eh Eh Eh:p

pinguino
14th Jan 2004, 07:12
James
e' vero il pinguino e' un uccello nero (in parte) ma a differenza del corvo non porta sfortuna! si tratta di essere realisti: in cockpit non ti fanno entrare, c'e' poco da fare! "guidarlo" poi.... :p :p

C-47
14th Jan 2004, 16:31
PER JAMES

Porta tutto quello che hai: che so, uno student pilot certificate, logbook, qualunque cosa dimostri in modo lampante che sei un pilota.

PER PINGUINO

Ho scritto "attacco personale involontario" semplicemente perchè nel contestare a Flyblue argomenti di carattere generale l'ho un po' aggredito: non vi era l'intenzionalità di farlo dal momento che non lo conosco e, quindi, non ho elementi per criticarlo sul piano personale (e questa, comunque, non sarebbe la sede). Ho, fin da subito, fatto le mie scuse a Flyblue ripromettendomi, per il futuro, di affrontare con meno "vigore" quei post che mi coinvolgono particolarmente.

Passando ad altro...

Mi sembra che tu abbia affrontato un altro argomento ancora ovvero l'analisi delle ragioni storico/politico/economiche secondo le quali, presumibilmente, lo sviluppo industriale dell'immediato dopoguerra è stato più rapido in una nazione piuttosto che in un'altra.

In parte sono daccordo con te anche se è ovvio che una nazione che è uscita quasi totalmente vincente dall'ultimo conflitto mondiale abbia avuto uno sviluppo economico più rapido, significativo e costellato di immediati e lodevoli successi (parlo del campo aeronautico).

Il fatto è che questo aspetto della questione non è, a mio avviso, valido a 360°. Parlando, appunto, del DC-3 potremmo affermare che sia nato in un periodo poco convincente dell'economia Statunitense: siamo nei primi anni '30, gli USA hanno alle spalle il crack del '29 e gli effetti negativi del conflitto mondiale sono ancora molto lontani.

Potrei anche dirti che, ad esempio, l'Italia ed i suoi mille problemi economici (Fascismo prima, dopoguerra poi) ha sempre eccelso nella produzione di automobili che hanno sempre superato per qualità, ingegneria e prestazioni le consorelle Statunitensi.

Dunque non ne farei soltanto una questione di "soldi": immagino che si tratti anche di teste, di ingegneri, di scelte potenzialmente rischiose (rivelatesi poi indovinate) che gli americani hanno preso e gli europei no.

Neppure io sono uno storico nè, tantomeno, un pilota navigato: non parlo per esperienza ma per quanto ho letto da quando mi interesso di aviazione. Non credo di essere sempre in grado di fare delle considerazioni universalmente valide ed accettate ma, questo s', ritengo di avere le nozioni sufficienti per proporre la mia opinione fintanto che gli argomenti trattati non entrano eccessivamente nel"tecnico".

Concludendo un'ultima nota: io non volevo fare un conteggio nazione per nazione degli aerei venduti e, ancora oggi, in condizioni di volare. Ciò che volevo fare era, semplicemente, misurare la "longevità" di certi aeroplani in relazione alla loro affidabilità, durevolezza etc. (escludo, dunque, tutte quelle compagnie che usano ancora il DC-8 perchè non possono permettersi l'MD-11...).

Prendiamo l'American Airlines: se non erro ha completato il phase-out dei propri B727 l'anno scorso dopo circa 30 anni di onorato servizio. Non mi risulta che la British Airways (che ha ereditato la flotta BOAC) abbia conservato tanto a lungo i propri Trident.

Prendiamo il BAC 1-11 restando, però, in ambito Europeo: la British ne aveva alcuni (ho avuto anche il piacere di volarci anni fà) e l'Alitalia aveva i rivali di Long Beach. Quanto a lungo sono rimasti questi aerei nelle rispettive flotte? L'Alitalia ha cambiato i DC-9 con gli MD-80 (mantenendo, peraltro, una continuità nel tipo di aeroplano) soprattutto perchè consumavano troppo ed erano eccessivamente rumorosi...non per disperazione. La British ha messo in pensione il BAC 1-11 da non troppi anni ma mi sembra che, per il corto-medio raggio, fossero altri gli aeroplani utilizzati maggiormente.

Dunque, poichè non ho nè le capacità nè le conoscenze per fare un'analisi tecnico storica di tutti qesti aeroplani, mi limito a considerare un solo elemento, ben visibile quanto inconfutabile: l'affidabilità, nel corso dgli anni, di certi aeroplani rispetto ad altri.

Da questo mio "conteggio" gli aerei di produzione Statunitense sono usciti vincenti.

Può darsi anche che non abbia considerato qualche elemento importante che potrebbe addirittura ribaltare questo risultato. Ciò significa che le mie affermazioni sono suscettibili di contestazioni di qualunque genere: everyone is invited...

CIAO

azdriver
15th Jan 2004, 05:42
Gentili Signori,

non riesco a comprendere per quale motivo dedichiate tante energie ad una discussione che non farà altro che accentuare le già vostre radicali covinzioni al riguardo. Noto ed arcinoto che un prodotto si vende non perchè sia il miglior prodotto in assoluto ma perchè il compratore(o suo gestore che poi è lo stesso) ritiene che il suo acquisto costituisca in terminiglobali il piu' vantaggioso; credo sia utile dedicare le vostre veementi risorse nell'aiutarvi ed aiutare tanti vostri colleghi che in questo momento piloterebbero volentieri qualunque aereo pur di lavorare come piloti. Boeing od Airbus, embraer or canadair, fokker od atr, dash oppure dornier, cessna come piper eccetera eccetera eccetera.

Personalmemte credo che il miglior aereo che esista sia quello che mi dà da vivere.

Cordialmente vostro

Azdriver

flyblue
15th Jan 2004, 06:11
non farà altro che accentuare le già vostre radicali covinzioni al riguardo

Non sono d'accordo. Personalmente non ho alcun preconcetto e trovo i post sia di C-47 che di pinguino molto interessanti. Non sono qui per ribadire le mie convinzioni, ma eventualmente per discuterne con persone che possano portarmi un altro punto di vista (come è stato il caso).

Personalmemte credo che il miglior aereo che esista sia quello che mi dà da vivere.
Ok, è il tuo punto di vista. Ma cosa trovi di strano nel fatto che ci siano persone appassionate di aviazione a cui faccia piacere parlare dati storici o caratteristiche tecniche? O che abbiano delle preferenze relative alle loro affinità ad un tipo od un altro di pilotaggio?

Per quanto riguarda aiutare i colleghi, io a modo mio lo faccio o cerco di farlo ogni giorno...il che non significa che debba diventare una monomania o una crociata. Tra l'altro ci sono i Wannabees Forums specifici per chi cerca lavoro, per cui, se qui vogliamo allargare un pochino gli orizzonti...

flyblue
15th Jan 2004, 18:00
C-47,

Per la tua gioia, ecco in anteprima una foto del primo B777-300ER che sarà consegnato ad AF primavera 2004. Prima uscita dall'hangar (a Everett) col vestitino nuovo :p

bello! (http://www1.airpics.com/showimg.php?imgid=50765)

C-47
15th Jan 2004, 20:22
Caro AZ Driver,

Ognuno di noi può avere delle posizioni più o meno radicali riguardo ad un argomento specifico: fatto sta che, per quanto mi riguarda, tali posizioni non si accentuano di sicuro confrontandole con altre...semmai avviene proprio il contrario. Nessuno di noi, almeno credo, ha il dono dell'onniscienza: ci limitiamo a studiare o ad informarci di argomenti che ci interessano in modo particolare ed utilizziamo questo Forum per scambiarci le nostre opinioni. Poco importa se, poi, tali opinioni sono fini a sè stesse.

Mi permetto, inoltre, di fare una breve quanto banale considerazione: se il compratore o il gestore di un particolare aeromobile ritiene che il suo acquisto sia, in termini globali, il più vantaggioso significa anche che esso sia uno tra i migliori prodotti che il mercato offre in quel momento. E' difficile che un gestore o un proprietario scelgano un aereo con la consapevolezza che non sia il prodotto migliore che le loro risorse possano permettere.

Potrà anche darsi che il tuo aereo preferito sia quello che ti da da vivere. Tuttavia è un'affermazione molto personale che, per quanto tu ti sforzi di trasmettere agli altri, rimarrà quello che è sempre stata: una semplice opinione. Anche le nostre sono semplici opinioni: ma non è peccato confrontarsi, mettere in discussione anche delle convinzioni personali. Immagino che ci sia sempre qualcosa da imparare dagli altri anche se, in questo caso, non è direttamente correlato con lavoro e soldi.

Comunque, per tua informazione, anche io sono un Wannabe, uno di quei piloti fatti e finiti con anni di addestramento super professionale alle spalle, uno di quelli che farebbe non so cosa per potersi chiamare AZ Driver ma che, per una serie di motivi dei quali tu, evidentemente, non ti interessi più di tanto, non è ancora riuscito a realizzare il sogno di una vita. Nel frattempo continuo ad informarmi a nutrire la mia passione per qualunque cosa voli a prescindere dagli interessi economici che vi sono dietro.

Per ora, appunto, è la passione che mi permette di tirare avanti: a fare l'autista dei cieli sono sempre in tempo...


Per Flyblue,

grazie per avermi segnalato la splendida immagine: un bel giocattolino davvero quello che si è comprato Air France.

tarjet fixated
16th Jan 2004, 06:50
James:
se sali su un mio volo te lo faccio fare anche tutto in cockpit...basta che parli un po' meno che qui!
senza offesa eh?

AZ driver:
per ora non e' l'aeroplano che voli che ti da da vivere ma il contribuente;quando AZ sara' privatizzata allora ti daro' ragione.
anche per te senza offesa.

Henry VIII
16th Jan 2004, 20:26
Per quanto riguarda gli acquisti di aerei da parte di compagnie aeree avete dimenticato di inserire nelle vostre considerazioni i soldi che passano sottobanco e che in italiano si chiamano MAZZETTE, o TANGENTI se preferite.

Credo che molte scelte, nelle compagnie di mezzo mondo, siano decise da questo.

Ciao
Henry

C-47
16th Jan 2004, 21:27
Sicuramente contano anche quelle ma, in un discorso che verte più sul tecnico che sull'economico è difficile parlare anche di mazzette ed affini.

Riferendosi a compagnie aeree "serie", comunque, credo che anche le numerose mazzette e tangenti non abbiano mai inficiato più di tanto sulla sicurezza o sulle caratteristiche di un determinato aeroplano. Dubito, infatti, che le sole mazzette abbiano portato una compagnia aerea ad acquistare una cosiddetta (dai giornalisti) "carretta del cielo".

Henry VIII
19th Jan 2004, 22:56
C-47
lungi da me dire che le compagnie acquistano carrette in cambio di favori, ma con prodotti simili dove le differenze si evidenziano (forse) in base a complessi calcoli che poi ognuno interpetra a modo suo... l'occasione puo' far l'uomo ladro. Worldwide !!!

C-47
lungi da me dire che le compagnie acquistano "carrette" in cambio di favori, ma con prodotti simili dove le differenze si evidenziano (forse) in base a complessi calcoli che poi ognuno interpetra a modo suo... l'occasione puo' far l'uomo ladro. Worldwide !!!

Non volevo e non voglio dirottare un tema tecnico su uno economico, anzi approfitto per ringraziarvi per i vari spot storico-aeronautico e per la vs. competenza.

Ciao
Henry