Ciao Devil ti ringrazio per la risposta. Quello di cui tu parli riguardo la sovrapposizione delle comunicazioni o la non corretta tecnica radiofonica (da parte di piloti o cta), rientra a mio giudizio nel discorso di cultura aeronautica cui accennavo. Per questo discorso esistono le regole ICAO, e quelle di semplice educazione. In Italia torna il discorso che delle une e delle altre spesso ce ne freghiamo perché tanto nessuno sanziona, ed è per questo motivo che a Londra le cose vanno meglio (probabilmente da loro il Regulator funziona). Detto questo, quello che incuriosisce sono le coincidenze che dicevo. VLG (ed a seguire AFR) sembra abbiamo dei limiti linguistici, AZA (spesso E170) c'è questa nostra percezione di "scazzo" mista ad "arroganza"...probabilmente per problemi interni alla compagnia...Non riusciamo a trovare altre spiegazioni ad episodi come quello di ieri sera, laddove la frequenza era liberissima ed i toni erano tutt'altro che concitati.