Dalle ultime voci e indiscrezioni in casa Enac, si evince la volontā di quest'ultima ad abolire i programmi a pagamento delle compagnie aeree italiane, per il recruiting dei piloti. Sembrerebbe infatti che proprio in questi giorni č stata emanata una circolare a visione delle compagnie aeree con COA Italiano che operano sul suolo italiano ed estero.
La circolare che verrā trasformata in Direttiva o Decreto Ministeriale, impone l'obbligo alle compagnie aeree di non percepire remunerazione alcuna da parte dei piloti, per la loro formazione; con lo scopo di aumentare i livelli della sicurezza aerea. Si legge nella circolare che le assunzioni dovranno essere basate sulle reali capacitā volative, lavorative e personali e non su base lucrativa.
Con una sorta di reazione a catena varie compagnie aeree italiane stanno mettendo in moto un meccanismo di autodifesa aumentando il numero dei corsi a pagamento TR+LT con costi che si aggirano tra i 40k e i 50k euro. Quindi ai giovani piloti pur completando i corsi a pagamento ed aver conseguito l'eventuale Type Rating non potrā essere data la reale possibilitā di proseguire per l'inserimento in linea, visto il blocco imposto.
L´argomento sarā mantenuto sotto il totale riserbo nei prossimi mesi fino in data 1 Aprile 2015, quando il procedimento verrā pubblicato sul sito ENAC al seguente indirizzo:
Enac - Circolari e Direttive Ministeriali
Un abbraccio e un grande in bocca al lupo a tutti voi che vi considero come miei figli.