PPRuNe Forums - View Single Post - Thread Alitalia CAI
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Old 21st Dec 2014, 19:54
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EM75
 
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ormai 2 anni fa dissi che la CAI aveva bruciato 2 miliardari di €, bastava riclassificare il bilancio e fare la tara alle varia capitalizzazioni fittizie, ovvero a quei costi che invece di essere imputati a conto economico, venivano inopinatamente capitalizzati ovvero imputato all'attivo del patrimonio per nascondere le ingenti perdite. Era da tanto che non scrivevo ed è stata una precisa scelta, visto adesso verrà Mr Hogan che ha già messo i suoi boys a comandare l'azienda alla faccia della direttiva comunitaria sul controllo di fatto di una aerolinea con licenza di esercizio europea e risolverà tutto.
Allora,
di fatto Alitalia sarà gestita da MOD EDIT

la strategia, ovvero altra delega di pertinenza dell'AD è invece affidata a MOD EDIT

il vero direttore commerciale sarà MOD EDIT

Bene, abbiamo svenduto un asset strategico per il Paese a questi signori che oltre a fare perdite a più non posso in Air Berlin, cercano di sopperire con questa strategia di acquisizioni dirette (in economia si chiamano IDE) alla loro pochezza competitiva, considerando l'incolmabile vantaggio competitivo che su quei mercati Emirates ha saputo costruirsi.

Volevo ricordare ai creditori di Alitalia CAI che la società prodotto Alitalia loyalty, vero asset strategico e forse unico vero valore dell'attivo patrimoniale, non più tardi di 2 anni fa venne valorizzata e iscritta a patrimonio per 400 milioni di €, bene oggi è stato venduto ai fratelli arabi il 75% di tale società a 175 milioni, ciò significa che il valore assegnato all'intera società è pari a 233 milioni di € con una sopravvenienza passiva di valore pari a circa 170 milioni ovvero quasi il 50%. Questa si chiama truffa, soprattutto se si considera che perno dell'operazione come la solito sono gli ulteriori sussidi pubblici previsti sotto forma di CIGS e mobilità.

Nel frattempo non si riesce tra Alitali e Atitech a rispettare in nessun modo i tempi di delivery degli Airbus 320 venduti ad Air Berlin, mancano uomini soldi e organizzazione.

Nessuno poi ha risposto ad uno dei miei ultimi post dove qualche mese fa mi chiedevo chi paga i debiti che rimangono in capo a CAI, solo i debiti di Airone sono pari a circa 100 milioni, allora... andrà fallita?? in concordato???? o cosa????, nel frattempo per chi non lo sapesse AMS (Alitalia Maintenace System) ormai distrutta e svuotata di tutto è sotto la spada di damocle del fallimento, un giudice del tribunale di Roma sta decidendo a riguardo proprio in questi giorni dopo aver dichiarato inammissibile il concordato. Non parliamo poi di Atitech ormai fuori mercato con la manodopera ridotta all'osso ed evitata come la peste dalle compagnie estere.

In alitalia (la a minuscola non un errore) hanno mandato via la gente senza nemmeno aver il coraggio di parlargli, ma bloccando le loro mail o i tesserini di entrata agli operai e questi sono i valori sociali appropriati a questa gente?? hanno cercato di sputtanare quei lavoratori in aeroporto che hanno dimostrato quale caos si possa verificare rispettando il loro contratto di lavoro ed evidenziando la pochezza manageriale di queste persone che per pararsi il loro sederino hanno fatto uscire sui giornali notizie false su malattie finte e quant'altro, insomma allo schifo non si è posto fine. Mi chiedo se in Italia esiste ancora un sindacato, ma non c'è problema basta leggere le dichiarazioni del ministro Lupi o guardare la sua faccia e tutto il resto è noia........

Io un giorno su questo forum scrissi che avrei svelato un bel po di cose degli ultimi 15 anni di aviazione in Italia. Bene i tempi stanno maturando, tra qualche mese con carte e documenti e firmandomi con il mio nome e cognome, vi narrerò su questo forum quello che dal 2003 è successo in questo Paese nell'ambito dell'aviazione civile, e chi sono i veri colpevoli di una macelleria sociale di proporzioni inaudite in cui si è svilito il know how straordinario di tanti piloti, di tanti ingegneri e di tanti periti aeronautici e in cui ci siamo resi la barzelletta del mondo. Lo devo a quei tanti piloti, ingegneri, periti che negli anni 90 mi facevano sentire orgoglioso di essere un manager di aviazione di questo Paese.

Last edited by EM75; 22nd Dec 2014 at 00:17.
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