...la compagnia sana ...
sana per sentito dire o per aver visto con i propri occhi, aver letto ed interpretato "i numeri", ovviamente quelli veri , quelli "prima del commercialista" ?
gli aeroplani al prato ci rimangono il meno possibile, questo vuol dire che fanno subcharter per una marea di compagnie
Traduciamo. La compagnia ha n aerei in flotta e NON riesce a piazzare le ore di volo disponibili con i TO. Gli aerei starebbero quindi fermi al prato. Ad ogni aereo corrispondono x costi fissi, n equipaggi, ecc., ecc., se è possibile meglio quindi farli volare anche se non si guadagna nulla o addirittura si perde, perchè forse si perderebbe di meno. Si cercano allora i sub charter, gentilmente concessi da altri vettori che già si sono scannati sul prezzo con i TO e che di conseguenza non regalano certo nulla ... E' vero possono esserci subcharter ricchi, aerei andati tech inaspettatamente, rotazioni saltate e non recuperabili, ecc., ma sono quasi come stelle comete, appaiono una tantum e scompaiono in fretta ... Riassumiamo, commercialmente non competitiva e per (soprav)vivere punta moltissimo sui sub-charter. Credo che al momento possa quindi essere forse considerata una "portatrice" sana
La mia vision potrebbe però essere sbagliata, i subcharter sono la ciliegina sulla torta di un'ottima operatività commerciale e di programmazione della flotta. Possibile certo, chiedo venialmente scusa, ma sapete questo caso non mi è mai capitato di vederlo worlwide in 35 anni di presenza sul mercato ...starò diventando vecchio ed accecato
