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Skymates a settembre

Skymates a settembre

Old 23rd Jul 2011, 19:50
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Skymates a settembre

Ciao a tutti! In tanti qui sul forum vogliono iniziare il loro training per diventare piloti e non sanno da che parte girarsi..
Io ho da poco piu di un mese finito il liceo e ho scelto di tornare a Skymates (Texas-USA), dopo le esperienze fatte negli anni passati, per finire il mio percorso e poi probabilmente tornare in europa a convertire le licenze Faa.

Se qualcuno avesse bisogno di informazioni riguardanti la scuola, oppure decidesse/avesse gia deciso di iscriversi e volesse condividere l'esperienza con me risponda qui o mi mandi un pm
tam_tmcpowered is offline  
Old 23rd Jul 2011, 22:58
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ciao...

io sono ancora indeciso tra qualche scuola..

però probabilmente sarà proprio skymates la scelta..

io farò il corso JAA Professional Pilot Course..tu?
magic91 is offline  
Old 24th Jul 2011, 09:31
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Io devo intanto finire l' IR, poi time building e Commerciale, tutto Faa, poi vedrò se convertire oltre oceano o in europa... Comunque Skymates te la consiglio vivamente, per esperienza personale: conti puliti, problemi che si risolvono subito ed un proprietario sempre disponibile e sempre pronto a dare una mano.
Beh spero di incontrarti in Texas allora!
tam_tmcpowered is offline  
Old 29th Jul 2011, 22:15
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Ho intenzione di patire tra settembre/ottobre per skymates, texas, mi puoi dare qualche dritta e qualche consiglio?
marcap is offline  
Old 30th Jul 2011, 15:55
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ciao...
anch' io come te probabilmente sceglierò sky mates...
da dove vieni e qnd hai intenzione di partire???
marcap is offline  
Old 31st Jul 2011, 09:24
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io avevo dato un'occhiata a Flight Safety (Vero Beach): ne sapete qualcosa?
31Agosto is offline  
Old 31st Jul 2011, 10:10
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vi dico... se cercate qui sul forum trovate tutto.. se avete domande specifiche sono prontissimo a rispondervi comunque @31agosto io l'avevo valutata un po di anni fa, ma se dai un occhiata ai costi capisci che cè un abisso tra skymates e flight safety.. poi potrà essere una scuola blasonata ed efficientissima..ma una cosa importante secondo me da ricordare, dopo i costi, è che siamo italiani, l'inglese non è il nostro forte e spesso amiamo affrontare le difficoltà sapendo di essere "protetti"...per questo tanti scelgono skymates, dove, oltre a trovare prezzi competitivi, hai del personale gia abituato a lavorare con studenti italiani e un proprietario sempre pronto ad aiutarti e con cui parlare chiaramente (soprattutto quando si parla di soldi -che sono sempre tanti nell'aviazione- è davvero una sicurezza)

ah e comunque.. il Texas ha il suo fascino!!
tam_tmcpowered is offline  
Old 31st Jul 2011, 11:40
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Skualo3
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Tam,

Mi sa che sto invecchiando, potresti spiegarmi "siamo italiani, l'inglese non è il nostro forte e spesso amiamo affrontare le difficoltà sapendo di essere "protetti""
Visto che L'Alitalia non assumera' il 100% dei futuri piloti Italiani, e che tantissimi dovranno continuare questo discorso all'estero, mi spieghi che senso ha perdere l`unica possibilita' di imparare la lingua a modo?
Riporto quanto detto da un possessore di licenza ATPL su un altro thread
"visto il mio inglese non abbastanza fluency nonostante l'ICAO 4 che ho conseguito"
Non ho nessun motivo di dubitare sulla qualita` della Skymates, ma chiunque stia contemplando l'entrare in Aviazione coeme professionista dovrebbe essere quantomeno capace di analizzare la situazione e dare le giuste priorita'... Finire le licenze senza conoscere la lingua non e' un vantaggio, e' un`occasione persa per cercare una scorciatoia
 
Old 31st Jul 2011, 12:10
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nono calma...è l'approccio mi sono inteso male. Da esprerienza mia vissuta sul campo tutti e dico proprio TUTTI imparano l'inglese come dio comanda, ma l'approccio a tanti spaventa. Mi spiego: io vengo da una realta diversa, ma una gran maggioranza dei ragazzi che va negli stati uniti per fare le licenze dice di parlare un buon inglese anche avendolo studiato solo al liceo...e quando arriva prende una bella batosta diciamo cosi.. quindi diciamo che skymates ha la fortuna che ci si può aiutare molto a vicenda e quasi impararlo MEGLIO l'inglese..perchè ci sono posti in cui non vieni nemmeno considerato e rischi di conoscere solo l'inglese tecnico e magari anche col classico accento italiano schifosissimo (almeno a mio parere ) perchè non ti confronti con nessuno.
Comunque sono assolutamente d'accordo con te al 100%.. però posso assicurarti che, per la mia esperienza, non cè alcun pericolo, solo da guadagnarci.
tam_tmcpowered is offline  
Old 31st Jul 2011, 12:17
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Io sto decidento tra AAA e skymates proprio per il fatto dell'inglese.

Vorrei finire il corso sapendo questa lingua come Dio comanda..non vorrei che andando alla skymates, visto il forte numero di italiani ,il mio inglese(non solo aeronautico )rimanga al livello di adesso o solo di poco superiore..

che dite?
magic91 is offline  
Old 31st Jul 2011, 17:05
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ma diciamo che essere in tanti italiani..non vuol dire vivere a little italy..a parte che vivi 24 su 24 immerso totalmente nella cultura americana, ma soprattutto tutto il personale della scuola è americano, cio significa che dal desk quando entri, a quando fai ground school, fino poi a quando sei in volo, starai sempre parlando inglese...penso davvero sia impossibile dire che sia un vero problema. Certo gli italiani ci sono, ma vuol dire farsi la partitella di calcetto la domenica, riuscire a cucinare meglio quando si è a casa e a risolvere piu facilmente problemi con la lingua inglese. Io la vivo in questo modo
tam_tmcpowered is offline  
Old 1st Aug 2011, 09:30
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I miei piccoli 2 cents: quello che ho visto alla OFT è che il 90% dei ragazzi italiani, soprattutto quelli che arrivavano tramite OFT Italia, tendevano a starsene tra di loro, cosa favorita dal fatto che venivano messi in appartamenti solo con altri italiani.

Alla fine, di tutti questi, quelli che avevano raggiunto un livello decente di inglese, che già non avessero prima del loro arrivo, si contavano sulle dita di una mano. Secondo me è l'approccio impostato dalla scuola che è sbagliato. Ho visto ragazzi che venivano portati a fare il primo solo in aeroporti senza control tower, mentre a Kissimmee (sede della scuola) c'è, perché non riuscivano a venirne fuori con le comunicazioni. Così poi quando si trovavano a fare un solo a Kissimmee finivano col fare runway incursions e cose simili, con cazziatone prima in radio e poi di persona dei responsabili della Tower.

Premetto che io con l'inglese me la cavavo bene già prima di arrivare, ma (anche per il fatto di non essere tramite OFT Italia) mi son scelto due compagni di appartamento stranieri e frequentavo per il 90% del tempo altri stranieri. Ora non ho alcun problema a sostenere conversazioni in inglese con chiunque, americani, inglesi, australiani ecc. Magari non diventerò mai un pilota professionista, ma qualcosa da quell'esperienza l'ho avuta sicuramente.

Anche se una scuola di inglese sarebbe sicuramente costata di meno
cerealkiller is offline  
Old 1st Aug 2011, 13:09
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Lo stesso accade alla Skymates, dove a parte gli italiani di europei non c'è nessuno o quasi. Per il resto orde di indiani egiziani capoverdiani etc...
Buona parte degli istruttori sono italiani, a scuola sentirai parlare più italiano che qualunque altra lingua.
E condividerai l'appartamento al 99% con altri italiani, con cui ovviamente uscerai anche a mangiare...
dirk85 is offline  
Old 1st Aug 2011, 15:41
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Bah a me non pare proprio cosi...scusa se te lo dico! Poi se uno non si vuole nemmeno integrare e fa "ghetto" ok...ma se una persona arriva con le buone intenzioni le cose cambiano, in 2 anni, che si parlasse cosi tanto italiano... e per di piu lo staff non è pre nulla composto da italiani, almeno non ora. Comunque tornando anche all'altra richiesta iniziale...Chi ha gia idea di partire?
tam_tmcpowered is offline  
Old 1st Aug 2011, 20:03
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Cari ragazzi,
purtroppo ho fatto solo time building alla Skymates e sono stato li solo un mese.
Da mia esperienza personale vi dico che la scuola è ottima, lo staff è gradioso e da non sottovalutarsi... ci si diverte! Non date retta alle str@nz@te di chi dice di chiudersi a studiare e volare... non passa mai così. Il gruppo ci vuole, specialmente quado si deve trascorrere milto tempo fuori casa.
Io purtroppo per scelte economiche e lavorative sono dovuo rientrare per portare avanti i miei studi, ma credetemi, ne ho sofferto molto...
Non da sottovalutare inoltre la "protezione" del Fausti che è una persona squisita.!
Per chi ha paura di non riuscire a parlare inglese data la moltitudine di italiani beh.... se state li per molto tempo e non ci riuscite allora "sete proprio de coccio" come si dice a Roma!!
Non abbiate timori, Skymates forever!!
rej1977 is offline  
Old 2nd Aug 2011, 13:40
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Perdonami Tam_tmcpowered ma sinceramente alcune cose che hai scritto non è che siano chiarissime. Tralasciando la preparazione che ti dà una determinata scuola X piuttosto che la scuola Y, penso che al fine di imparare bene l'inglese (date le caratteristiche della nostra professione, ma non solo), meno tempo stai a contatto con gente che parla la tua stessa lingua e meglio è, così come più parli inglese e meglio è, proprio perché l'inglese non è la tua lingua madre e a maggior ragione se sei italiano (visto, che come ben dici, che spesso gli italiani hanno difficoltà con l'inglese). Ora non so come funzioni in Skymates o alla OFT ma io eviterei di stare a contatto con altri italiani e cercherei invece il più possibile di frequentare persone di altre culture. D'altronde se vuoi fare il pilota in giro per il mondo, penso che non dovrebbe risultare difficile.
Emilianos is offline  
Old 2nd Aug 2011, 15:24
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Mi sembra l'ufficio pratiche "segne mentali".
Il concetto di imparare la lingua stando con gli americani è giusto. Però siete la per imparare prima di tutto a volare e vi assicuro che la valanga di nozioni da digerire è grande: farlo in una lingua che si comprende male oltre a dilatare i tempi, influenza anche la qualità di apprendimento. In tal senso molto meglio imparare con istruttori italiani ciò che si deve imparare riguardo al volo. Una volta terminata la lezione di volo, si può pensare alla lingua stando con gli americani che piu ci aggradano. Questo in base alla mia esperienza.
Io di giorno avevo un istruttore italiano e ogni sera una professoressa di inglese diversa in giro per i locali: non fate i bebbeoti e socializzate, in giro c'è una grandissima quantità di fauna anzichè spughettarvi sempre in casa con i "colleghi". Chiedete pure conferma al Fausti
Ma forse io sono fuori moda.
mau mau is offline  
Old 2nd Aug 2011, 21:46
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Ottimo mau, condivido in pieno.... specie per la professoressa di inglese serale...
rej1977 is offline  
Old 3rd Aug 2011, 17:32
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Skymates.. anche io.. o forse NAC

Ciao a tutti piacere Ermanno, anche io sto valutando di iniziare il percorso FAA in usa ho gia parlato con Gianluca della skymates sinceramente mi sembra una bravissima e affidabile persona e sarei orientato per questa scuola, dal'tra parte ci sta la NAC(neaples air center) i prezzi sono piu o meno gli stessi e anche loro da quanto letto su vari forum sono una buona scuola e.. fatot sta che beno o male sta vicino a MIAMI.. quidi sarei orientato qui piu che altro per il posticino.. voi che mi dite????
sorrerm is offline  
Old 4th Aug 2011, 10:04
  #20 (permalink)  
 
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Sorrerm, non ho esperienza diretta della NAC, ma nel mio anno in Florida ho conosciuto ragazzi che sono venuti via da là per andare alla OFT (secondo me è stato un "dalla padella alla brace").

A meno che non siano migliorati in modo clamoroso nell'ultimo anno e mezzo, ti sconsiglio sia NAC che OFT e di andare diretto verso il Texas, Skymates. Vero che Miami può essere una tentazione, ma secondo me non dovrebbe essere l'ago della bilancia nella tua scelta. Se veramente ti interessa avere un buon training e volare con aerei decenti, non avrei dubbi.

Mau: concordo con te sul discorso del training, ovvero che capire bene le cose è molto importante in questo tipo di training/professione. C'è anche da dire, però, che l'inglese è importante (anzi, dovrebbe esserlo sentendo le comunicazioni di molti nostri compaesani che volano anche in grandi aeroporti americani) quasi quanto il saper volare. Sottolineo il quasi. A mio parere se uno vuole metterci impegno può imparare entrambe le cose, a volare bene e a parlare un inglese decente.

Anche perché, onestamente, per divertirsi alla sera con le professoresse non servono tante parole
cerealkiller is offline  

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